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#LANGUAGE it [[BR]] |
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= Introduzione = | |
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= Introduzione = Guida passo passo per installare i drivers GPL Legacy del progetto "[http://rt2x00.serialmonkey.com rt2x00]" per tutte le chiavette USB Wireless con chip Ralink RT73. Ce ne sono molte sul mercato, di marche differenti. |
In questa guida è riportata la procedura di installazione dei driver GPL Legacy del progetto [http://rt2x00.serialmonkey.com rt2x00]. Tale procedura è valida per tutte le chiavette USB Wireless con chip '''Ralink RT73'''. [[Immagine(Icone/Piccole/note.png,,left)]]Questa guida è stata testata anche con il chip '''RT61''', sostituendo ovviamente ogni occorrenza di `rt73` con `rt61`. [[BR]]'''Asus''': dovrebbe funzionare anche la versione con '''ID 0b05:1724''', mentre per le versioni con '''ID 0b05:1706''' e '''0b05:1707''' serve il modulo '''rt25USB'''. |
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La procedura riportata è stata testata sulle seguenti periferiche: | Per sapere l'ID della propria periferica usare il comando: {{{ lsusb }}} La seguente tabella elenca modelli di periferiche su cui è stata verificata la procedura descritta nel corso della guida. È possibile aggiungere alla tabella altri modelli, se è stato possibile verificarne il corretto funzionamento. |
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= Download del driver = | |
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(inseritene altre, se le avete testate, per favore!) Nota: questa guida è stata testata anche con il chip RT61, sostituendo ovviamente ogni occorenza di "rt73" con "rt61" Nota Asus: dovrebbe funzionare anche la versione con ID 0b05:1724, mentre per le versioni con ID 0b05:1706 e 0b05:1707 serve il modulo "rt25USB" Per sapere l'ID della periferica usare il comando {{{ lsusb |
Scaricare l'ultima versione CVS del driver: {{{ wget http://rt2x00.serialmonkey.com/rt73-cvs-daily.tar.gz |
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= Blacklist del vecchio modulo = In Ubuntu Edgy il chip rt73 è riconosciuto automaticamente, ma viene caricato il modulo rt73usb che presenta molti problemi di configurazione. Prima di installare questo nuovo modulo, è bene disabilitare il modulo rt73usb per evitare conflitti: |
Se l'archivio scaricato risulta vuoto, è probabile che ci siano problemi nel CVS. In questo caso riprovare più tardi, oppure scaricare l'ultima versione CVS già decompressa con: {{{ sudo apt-get install cvs }}} {{{ cvs -d:pserver:anonymous@rt2400.cvs.sourceforge.net:/cvsroot/rt2400 login }}} {{{ cvs -z3 -d:pserver:anonymous@rt2400.cvs.sourceforge.net:/cvsroot/rt2400 co -d rt73 -P source/rt73 }}} |
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{{{ | Alla richiesta di password, premere il tasto di '''invio'''. In questo modo i driver nella cartella /rt73/ della vostra Home. = Esclusione del modulo rt73usb = In Ubuntu Edgy il chip rt73 è riconosciuto automaticamente, ma viene caricato il modulo '''rt73usb''' che presenta molti problemi di configurazione. Prima di installare il nuovo modulo, è bene escludere dal caricamento il modulo rt73usb per evitare conflitti. È necessario perciò rimuovere il modulo con: {{{ |
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}}} Per escluderne il caricamento nel kernel, modificare il file `/etc/modprobe.d/blacklist`: {{{ gksu gedit /etc/modprobe.d/blacklist }}} aggiungendo al fondo la seguente riga: {{{ blacklist rt73usb }}} o con l'equivalente, ma più breve, comando composto: {{{ |
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Per compilare il driver, installiamo prima i pacchetti necessari: | |
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{{{ | Per compilare il driver, installare prima i pacchetti necessari: {{{ |
Linea 49: | Linea 72: |
Adesso scarichiamo l'ultima versione CVS del driver {{{ wget http://rt2x00.serialmonkey.com/rt73-cvs-daily.tar.gz }}} Estraiamo l'archivio appena scaricato... {{{ |
Estrarre l'archivio scaricato: {{{ |
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e ora compiliamo il modulo {{{ |
e compilare il modulo, digitando in un terminale i seguenti comandi in successione: {{{ |
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}}} {{{ | |
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}}} {{{ | |
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}}} {{{ | |
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Adesso copiamo il firmware e aggiorniamo la lista dei moduli. | In alternativa utilizzare la procedura con [:CheckInstall: CheckInstall]. |
Linea 72: | Linea 88: |
{{{ | Copiare il firmware e aggiornare la lista dei moduli: {{{ |
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}}} {{{ | |
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}}} {{{ | |
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Proviamo a caricare il modulo con {{{ |
Caricare il modulo con: {{{ |
Linea 84: | Linea 100: |
Se non sono apparsi errori, la chiavetta dovrebbe dare segnali di vita, e dovrebbe essere apparsa l'interfaccia di rete "rausb0". | Verificare il corretto funzionamento della chiavetta e accertarsi della comparsa di una nuova interfaccia di rete denominata '''rausb0'''. |
Linea 87: | Linea 103: |
Adesso configuriamo normalmente l'interfaccia con i parametri corretti. Possiamo scegliere 3 tipi di codifica, senza utilizzare programmi come WpaSupplicant . Basta modificare opportunamente il contenuto del file in uno dei 3 modi seguenti: | |
Linea 89: | Linea 104: |
{{{ sudo gedit /etc/network/interfaces |
Configurare normalmente l'interfaccia con i parametri corretti. È possibile scegliere tre diversi protocolli di sicurezza (senza utilizzare programmi come [:WpaSupplicant]). È sufficiente modificare opportunamente il contenuto del file `/etc/network/interfaces`: {{{ gksu gedit /etc/network/interfaces |
Linea 93: | Linea 110: |
== WPA == {{{ |
inserendo, in accordo al protocollo voluto, le seguenti righe: * Protocollo '''WPA''': {{{ |
Linea 110: | Linea 128: |
pre-up iwpriv rausb0 set WPAPSK="tuachiavewpa" | pre-up iwpriv rausb0 set WPAPSK="TUACHIAVEWPA" |
Linea 114: | Linea 132: |
== WEP == {{{ |
* Protocollo '''WEP''': {{{ |
Linea 131: | Linea 148: |
pre-up iwpriv rausb0 set Key1=TUACHIAVEWEP | pre-up iwpriv rausb0 set Key1="TUACHIAVEWEP" |
Linea 135: | Linea 152: |
== RETE APERTA == {{{ |
* Rete '''non protetta''': {{{ |
Linea 152: | Linea 168: |
= Caricare il Modulo all'Avvio = {{{ |
||<tablestyle="text-align: justify; width:100%; " style="border:none;" 5%>[[Immagine(Icone/Piccole/note.png,,center)]] ||<style="padding:0.5em; border:none;">Le variabili `NOMERETE`, `TUACHIAVEWEP`, `TUACHIAVEWPA` sono da intendersi come dipendenti dalla propria configurazione, sostituire i valori in proprio possesso.|| = Caricamento del modulo in avvio di sistema = Modificare il file `/etc/modules`: {{{ gksu gedit /etc/modules }}} aggiungendo al fondo la seguente stringa: {{{ rt73 }}} o con l'equivalente, ma più breve, comando composto: {{{ |
Linea 157: | Linea 184: |
= Note = Se l'archivio scaricato risulta vuoto, è probabile che ci siano problemi nel CVS. In questo caso riprovate più tardi, oppure scarichiamo l'ultima versione CVS già decompressa con: |
= Ulteriori risorse = |
Linea 160: | Linea 186: |
{{{ sudo apt-get install cvs cvs -d:pserver:anonymous@rt2400.cvs.sourceforge.net:/cvsroot/rt2400 login cvs -z3 -d:pserver:anonymous@rt2400.cvs.sourceforge.net:/cvsroot/rt2400 co -d rt73 -P source/rt73 }}} |
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Linea 166: | Linea 187: |
(Alla richiesta di password dare semplicemente invio). In questo modo i drivers nella cartella /rt73/ della vostra Home. |
IndiceBRTableOfContents |
Introduzione
In questa guida è riportata la procedura di installazione dei driver GPL Legacy del progetto [http://rt2x00.serialmonkey.com rt2x00]. Tale procedura è valida per tutte le chiavette USB Wireless con chip Ralink RT73.
Immagine(Icone/Piccole/note.png,,left)Questa guida è stata testata anche con il chip RT61, sostituendo ovviamente ogni occorrenza di rt73 con rt61. BRAsus: dovrebbe funzionare anche la versione con ID 0b05:1724, mentre per le versioni con ID 0b05:1706 e 0b05:1707 serve il modulo rt25USB.
Periferiche Supportate
Per sapere l'ID della propria periferica usare il comando:
lsusb
La seguente tabella elenca modelli di periferiche su cui è stata verificata la procedura descritta nel corso della guida. È possibile aggiungere alla tabella altri modelli, se è stato possibile verificarne il corretto funzionamento.
Produttore |
Nome Periferica |
ID |
Asus |
WL-167G (usb) |
0b05:1723 |
Belkin |
F5D7050EF |
0x50d:0x200 |
Belkin |
F5D7050ES |
050d:705a |
D-Link |
DWL-G122 H/W Ver.:C1 |
07d1:3c03 |
Edimax |
EW7318UG |
148f:2573 |
Linksys |
WUSB54GC |
13b1:0020 |
Sitecom |
WL-113 |
0df6:9712 |
Sitecom |
WL-172 |
0df6:90ac |
Download del driver
Scaricare l'ultima versione CVS del driver:
wget http://rt2x00.serialmonkey.com/rt73-cvs-daily.tar.gz
Se l'archivio scaricato risulta vuoto, è probabile che ci siano problemi nel CVS. In questo caso riprovare più tardi, oppure scaricare l'ultima versione CVS già decompressa con:
sudo apt-get install cvs
cvs -d:pserver:anonymous@rt2400.cvs.sourceforge.net:/cvsroot/rt2400 login
cvs -z3 -d:pserver:anonymous@rt2400.cvs.sourceforge.net:/cvsroot/rt2400 co -d rt73 -P source/rt73
Alla richiesta di password, premere il tasto di invio. In questo modo i driver nella cartella /rt73/ della vostra Home.
Esclusione del modulo rt73usb
In Ubuntu Edgy il chip rt73 è riconosciuto automaticamente, ma viene caricato il modulo rt73usb che presenta molti problemi di configurazione. Prima di installare il nuovo modulo, è bene escludere dal caricamento il modulo rt73usb per evitare conflitti.
È necessario perciò rimuovere il modulo con:
sudo rmmod rt73usb
Per escluderne il caricamento nel kernel, modificare il file /etc/modprobe.d/blacklist:
gksu gedit /etc/modprobe.d/blacklist
aggiungendo al fondo la seguente riga:
blacklist rt73usb
o con l'equivalente, ma più breve, comando composto:
echo 'blacklist rt73usb' | sudo tee -a /etc/modprobe.d/blacklist
Compilazione
Per compilare il driver, installare prima i pacchetti necessari:
sudo apt-get install build-essential linux-headers-`uname -r` gcc
Estrarre l'archivio scaricato:
tar -xvf rt73-cvs-daily.tar.gz
e compilare il modulo, digitando in un terminale i seguenti comandi in successione:
cd rt73-cvs-*
cd Module
make
sudo make install
In alternativa utilizzare la procedura con [:CheckInstall: CheckInstall].
Copiare il firmware e aggiornare la lista dei moduli:
sudo mkdir -p /etc/Wireless/RT73STA/
sudo cp rt73.bin /etc/Wireless/RT73STA/
sudo depmod -a
Caricare il modulo con:
sudo modprobe rt73
Verificare il corretto funzionamento della chiavetta e accertarsi della comparsa di una nuova interfaccia di rete denominata rausb0.
Configurazione dell'Interfaccia
Configurare normalmente l'interfaccia con i parametri corretti. È possibile scegliere tre diversi protocolli di sicurezza (senza utilizzare programmi come [:WpaSupplicant]).
È sufficiente modificare opportunamente il contenuto del file /etc/network/interfaces:
gksu gedit /etc/network/interfaces
inserendo, in accordo al protocollo voluto, le seguenti righe:
Protocollo WPA:
auto rausb0 iface rausb0 inet static address 192.168.1.2 netmask 255.255.255.0 network 192.168.1.0 gateway 192.168.1.1 pre-up ifconfig rausb0 up #imposta l'essid della rete pre-up iwconfig rausb0 essid "NOMERETE" pre-up iwconfig rausb0 mode Managed #imposta il canale della tua rete: pre-up iwconfig rausb0 channel 8 pre-up iwpriv rausb0 set AuthMode=WPAPSK pre-up iwpriv rausb0 set EncrypType=TKIP #qui inserisci la tua chiave wpa-psk pre-up iwpriv rausb0 set WPAPSK="TUACHIAVEWPA" pre-up iwpriv rausb0 set SSID="NOMERETE"
Protocollo WEP:
auto rausb0 iface rausb0 inet static address 192.168.1.2 netmask 255.255.255.0 network 192.168.1.0 gateway 192.168.1.1 pre-up ifconfig rausb0 up #imposta l'essid della rete pre-up iwconfig rausb0 essid "NOMERETE" pre-up iwconfig rausb0 mode Managed #imposta il canale della tua rete: pre-up iwconfig rausb0 channel 8 pre-up iwpriv rausb0 set AuthMode=WEPAUTO pre-up iwpriv rausb0 set EncrypType=WEP #qui inserisci la tua chiave wep pre-up iwpriv rausb0 set Key1="TUACHIAVEWEP" pre-up iwpriv rausb0 set SSID="NOMERETE"
Rete non protetta:
auto rausb0 iface rausb0 inet static address 192.168.1.2 netmask 255.255.255.0 network 192.168.1.0 gateway 192.168.1.1 pre-up ifconfig rausb0 up #imposta l'essid della rete pre-up iwconfig rausb0 essid "NOMERETE" pre-up iwconfig rausb0 mode Managed #imposta il canale della tua rete: pre-up iwconfig rausb0 channel 8 pre-up iwpriv rausb0 set SSID="NOMERETE"
Le variabili NOMERETE, TUACHIAVEWEP, TUACHIAVEWPA sono da intendersi come dipendenti dalla propria configurazione, sostituire i valori in proprio possesso. |
Caricamento del modulo in avvio di sistema
Modificare il file /etc/modules:
gksu gedit /etc/modules
aggiungendo al fondo la seguente stringa:
rt73
o con l'equivalente, ma più breve, comando composto:
echo 'rt73' | sudo tee -a /etc/modules
Ulteriori risorse