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||<tablestyle="float:right; font-size: 0.9em; width:30%; background:#F1F1ED; margin: 0 0 1em 1em;" style="padding:0.5em;">'''Indice'''[[BR]][[TableOfContents]]|| | ## page was renamed from RalinkRT73 #format wiki #LANGUAGE it [[BR]] ||<tablebgcolor="#f1f1ed" tablewidth="30%" tablestyle="margin: 0pt 0pt 1em 1em; float: right; font-size: 0.9em;"style="padding: 0.5em;">'''Indice'''[[BR]][[TableOfContents(1)]] || |
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Guida passo passo per installare i drivers GPL per tutte le chiavette con chip Ralink RT73. Ce ne sono molte sul mercato, di marche differenti. La procedura riportata è stata testata sulle seguenti schede: ||'''Produttore'''||'''Nome Periferica'''||'''ID'''|| ||D-Link||DWL-G122 H/W Ver.:C1||07d1:3c03|| ||Edimax||EW7318UG||148f:2573|| (inseritene altre, se le avete testate, per favore!) = Operazioni Preliminari = E' probabile che nelle ultime versioni di ubuntu questo chip sia già riconosciuto in automatico. Prima di installare questo drivers, è bene disabilitare prima ogni altro modulo che puo' andare in conflito: {{{ sudo gedit /etc/modprobe.d/blacklist }}} Aggiungiamo in fondo la seguente riga: |
In questa guida è riportata la procedura di installazione dei driver GPL Legacy del progetto Rt2x00. Tale procedura è valida per tutte le periferiche USB wireless con chip Ralink RT73. La procedura è stata testata su Ubuntu 6.10 Edgy Eft e Ubuntu 7.04 Feisty Fawn. Questa guida è valida anche con per il chip RT61, ovviamente ogni occorrenza della dicitura '''rt73''' va sostituita con '''rt61'''. Per quanto riguarda i chip Asus, le seguenti istruzioni dovrebbero funzionare anche con le schede con ID «0b05:1724», mentre per le versioni con ID «0b05:1706» e «0b05:1707» è necessario il modulo '''rt25usb'''. Ad ogni aggiornamento del kernel si deve ricompilare e reinstallare il modulo. ||<tablestyle="text-align: justify; width:100%; " style="border:none;" 5%>[[Immagine(Icone/Piccole/warning.png,,center)]] ||<style="padding:0.5em; border:none;">'''Con le ultime release del driver è cambiato il nome dell'interfaccia (da rausb0 a wlan0) e la cartella del firmware. La guida è stata aggiornata per funzionare con tali modifiche.''' || = Periferiche supportate = Per sapere l'ID della propria periferica digitare il seguente comando: {{{ lsusb }}} La seguente tabella elenca modelli sui quali è stata verificata la procedura descritta nel corso della guida. È possibile aggiungere alla tabella altri modelli, se è stato possibile verificarne il corretto funzionamento. ||<style="background-color:#F6D358 ; ":>'''Produttore''' ||<style="background-color:#F6D358 ; ":>'''Periferica''' ||<style="background-color:#F6D358 ; ":>'''ID''' || ||Asus ||WL-167G (usb) ||0b05:1723 || ||Belkin ||F5D7050EF ||0x50d:0x200 || ||Belkin ||F5D7050ES ||050d:705a || ||Conceptronic||C54RU Ver2||14b2:3c22|| ||D-Link ||DWL-G122 H/W Ver.:C1 ||07d1:3c03 || ||Edimax ||EW7318UG ||148f:2573 || ||Guillermot Corp. ||Hercules Wireless G USB2 HWGUSB2-54v2 ||06f8:e010 || ||Linksys ||WUSB54GC ||13b1:0020 || ||Linksys ||WUSB54GR ||13b1:0023 || ||Sitecom ||WL-113 ||0df6:9712 || ||Sitecom ||WL-172 ||0df6:90ac || ||Surecom ||EP-9001-g ||0769:31f3 || [[BR]] = Download del driver = Scaricare e salvare nella propria '''Home''' l'ultima versione del driver da [http://rt2x00.serialmonkey.com/rt73-cvs-daily.tar.gz qui]. Nel caso l'archivio scaricato risulti vuoto, è probabile che ci siano problemi nel [:Cvs:CVS]. In questo caso riprovare più tardi, oppure scaricare l'ultima versione decompressa con i seguenti comandi: {{{ cvs -d:pserver:anonymous@rt2400.cvs.sourceforge.net:/cvsroot/rt2400 login cvs -z3 -d:pserver:anonymous@rt2400.cvs.sourceforge.net:/cvsroot/rt2400 co -d rt73 -P source/rt73 }}} Alla richiesta di password, premere il tasto «'''Invio'''». In questo modo i driver verranno scaricati nella cartella {{{~/rt73/}}}. = Esclusione dei moduli = In Ubuntu 6.10 Edgy Eft il chip '''rt73''' viene riconosciuto automaticamente, ma il modulo caricato di default ('''rt73usb''') presenta molti problemi di configurazione. È dunque necessario installare un nuovo modulo, ma prima di procedere, onde evitare conflitti, è utile escludere dal caricamento il modulo di default. Digitare il seguente comando: {{{ sudo rmmod rt73usb }}} Per impedirne il caricamento automatico all'avvio del sistema, bisogna modificare il file `/etc/modprobe.d/blacklist` con un [:EditorDiTesto:editor di testo]. Per gli utenti di '''GNOME''' è possibile farlo digitando il seguente comando: {{{ gksu gedit /etc/modprobe.d/blacklist }}} Inserire in fondo al file le seguenti righe: |
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}}} = Compilazione = Per compilare il driver, installiamo prima i pacchetti necessari: |
blacklist rt2570 blacklist rt2x00lib }}} Le due precedenti operazioni potrebbero essere eseguite in maniera più rapida con i seguenti comandi: {{{ echo 'blacklist rt73usb' | sudo tee -a /etc/modprobe.d/blacklist echo 'blacklist rt2570' | sudo tee -a /etc/modprobe.d/blacklist echo 'blacklist rt2x00lib' | sudo tee -a /etc/modprobe.d/blacklist }}} = Compilazione e installazione del driver = == Preparativi == Rimuovere eventuali configurazioni obsolete: {{{ sudo rm -R /etc/Wireless/RT73STA }}} Per compilare il driver, è necessario prima installare i pacchetti necessari: |
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Adesso scarichiamo l'ultima versione CVS del driver {{{ wget http://rt2x00.serialmonkey.com/rt73-cvs-daily.tar.gz }}} Se l'archivio scaricato risulta vuoto, è probabile che ci siano problemi nel CVS. In questo caso riprovate più tardi. Estraiamo... {{{ |
Una volta soddisfatte le dipendenze si può procedere con la compilazione. == Compilazione == Estrarre l'archivio scaricato con i seguenti comandi: {{{ cd |
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e compiliamo | ||<tablestyle="text-align: justify; width:100%; " style="border:none;" 5%>[[Immagine(Icone/Piccole/warning.png,,center)]] ||<style="padding:0.5em; border:none;">'''Il seguente procedimento va ripetuto dopo ogni aggiornamento del kernel.''' || Per compilare il modulo è sufficiente seguire la [:InstallareProgrammi/DaSorgenti:procedura standard]. Aprire una finestra di terminale e digitare i seguenti comandi: |
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strip -S rt73.ko | |
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Adesso copiamo il firmware e il file di configurazione {{{ sudo cp rt73.bin /etc/Wireless/RT73STA/ sudo cp rt73sta.dat /etc/Wireless/RT73STA/ sudo depmod -a }}} Proviamo a caricare il modulo con |
||<tablestyle="text-align: justify; width:100%; " style="border:none;" 5%>[[Immagine(Icone/Piccole/note.png,,center)]] ||<style="padding:0.5em; border:none;">''In alternativa è possibile utilizzare la procedura con il comando [:CheckInstall:checkinstall].'' || == Installazione == Per caricare il modulo è sufficiente digitare il seguente comando: |
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Se non sono apparsi errori, la chiavetta dovrebbe dare segnali di vita, e dovrebbe essere apparsa l'interfaccia di rete "rausb0". = Configurazione dell'Interfaccia = Adesso configuriamo normalmente l'interfaccia con i parametri corretti. Possiamo scegliere 3 tipi di codifica, senza utilizzare programmi come WpaSupplicant . Basta modificare opportunamente il contenuto del file in uno dei 3 modi seguenti: {{{ sudo gedit /etc/network/interfaces }}} == WPA == {{{ auto rausb0 iface rausb0 inet static |
Verificare il corretto funzionamento della chiavetta e accertarsi della comparsa di una nuova interfaccia di rete denominata '''wlan0'''. == Caricare il modulo all'avvio == Per far sì che il modulo venga caricato automaticamente all'avvio del sistema è necessario modificare il file `/etc/modules` con un [:EditorDiTesto:editor di testo], aggiungo in fondo al file la seguente riga: {{{ rt73 }}} È possibile ottenere lo stesso risultato con il seguente comando: {{{ echo 'rt73' | sudo tee -a /etc/modules }}} = Configurazione dell'interfaccia = Prima di iniziare è necessario configurare l'interfaccia di rete con i parametri corretti. Inoltre, è possibile scegliere fra tre diversi protocolli di sicurezza, senza essere obbligati a ricorrere a programmi come [:Hardware/Wireless/WpaSupplicant:wpa_supplicant]. È sufficiente modificare opportunamente il contenuto del file `/etc/network/interfaces`, scegliendo e inserendo, fra le seguenti, le righe adatte al proprio protocollo di sicurezza, sostituendo opportunamento le diciture «NOMERETE», «TUACHIAVEWEP», «TUACHIAVEWPA» con i parametri relativi alla propria configurazione: * Protocollo '''WPA''': {{{ auto wlan0 iface wlan0 inet static |
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pre-up ifconfig rausb0 up | pre-up ifconfig wlan0 up |
Linea 74: | Linea 151: |
pre-up iwconfig rausb0 essid "NOMERETE" pre-up iwconfig rausb0 mode Managed |
pre-up iwconfig wlan0 essid "NOMERETE" pre-up iwconfig wlan0 mode Managed |
Linea 77: | Linea 154: |
pre-up iwconfig rausb0 channel 8 pre-up iwpriv rausb0 set AuthMode=WPAPSK pre-up iwpriv rausb0 set EncrypType=TKIP |
pre-up iwconfig wlan0 channel 8 pre-up iwpriv wlan0 set AuthMode=WPAPSK pre-up iwpriv wlan0 set EncrypType=TKIP |
Linea 81: | Linea 158: |
pre-up iwpriv rausb0 set WPAPSK="tuachiavewpa" pre-up iwlist rausb0 scan }}} == WEP == {{{ auto rausb0 iface rausb0 inet static |
pre-up iwpriv wlan0 set WPAPSK="TUACHIAVEWPA" pre-up iwpriv wlan0 set SSID="NOMERETE" }}} * Protocollo '''WEP''': {{{ auto wlan0 iface wlan0 inet static |
Linea 92: | Linea 169: |
pre-up ifconfig rausb0 up | pre-up ifconfig wlan0 up |
Linea 94: | Linea 171: |
pre-up iwconfig rausb0 essid "NOMERETE" pre-up iwconfig rausb0 mode Managed |
pre-up iwconfig wlan0 essid "NOMERETE" pre-up iwconfig wlan0 mode Managed |
Linea 97: | Linea 174: |
pre-up iwconfig rausb0 channel 8 pre-up iwpriv rausb0 set AuthMode=WEPAUTO pre-up iwpriv rausb0 set EncrypType=WEP |
pre-up iwconfig wlan0 channel 8 pre-up iwpriv wlan0 set AuthMode=WEPAUTO pre-up iwpriv wlan0 set EncrypType=WEP |
Linea 101: | Linea 178: |
pre-up iwpriv rausb0 set Key1=TUACHIAVEWEP pre-up iwlist rausb0 scan }}} == RETE APERTA == {{{ auto rausb0 iface rausb0 inet static |
pre-up iwpriv wlan0 set Key1="TUACHIAVEWEP" pre-up iwpriv wlan0 set SSID="NOMERETE" }}} * Rete non protetta: {{{ auto wlan0 iface wlan0 inet static |
Linea 112: | Linea 189: |
pre-up ifconfig rausb0 up | pre-up ifconfig wlan0 up |
Linea 114: | Linea 191: |
pre-up iwconfig rausb0 essid "NOMERETE" pre-up iwconfig rausb0 mode Managed |
pre-up iwconfig wlan0 essid "NOMERETE" pre-up iwconfig wlan0 mode Managed |
Linea 117: | Linea 194: |
pre-up iwconfig rausb0 channel 8 pre-up iwlist rausb0 scan }}} = Caricare il Modulo all'Avvio = {{{ sudo gedit /etc/modules }}} inserire in fondo alla lista {{{ rt73 }}} ## da questo punto in poi non modificare! |
pre-up iwconfig wlan0 channel 8 pre-up iwpriv wlan0 set SSID="NOMERETE" }}} Una volta apportate le modifiche, salvare e uscire. = Ulteriori risorse = * [http://rt2x00.serialmonkey.com Sito ufficiale del progetto] * [https://wiki.ubuntu.com/?action=fullsearch&context=180&value=Ralink&titlesearch=Titoli Pagine del wiki internazionali in lingua inglese] |
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CategoryNuoviDocumenti CategoryNuoviDocumenti | CategoryHardware |
IndiceBRTableOfContents(1) |
Introduzione
In questa guida è riportata la procedura di installazione dei driver GPL Legacy del progetto Rt2x00. Tale procedura è valida per tutte le periferiche USB wireless con chip Ralink RT73. La procedura è stata testata su Ubuntu 6.10 Edgy Eft e Ubuntu 7.04 Feisty Fawn.
Questa guida è valida anche con per il chip RT61, ovviamente ogni occorrenza della dicitura rt73 va sostituita con rt61. Per quanto riguarda i chip Asus, le seguenti istruzioni dovrebbero funzionare anche con le schede con ID «0b05:1724», mentre per le versioni con ID «0b05:1706» e «0b05:1707» è necessario il modulo rt25usb.
Ad ogni aggiornamento del kernel si deve ricompilare e reinstallare il modulo.
Con le ultime release del driver è cambiato il nome dell'interfaccia (da rausb0 a wlan0) e la cartella del firmware. La guida è stata aggiornata per funzionare con tali modifiche. |
Periferiche supportate
Per sapere l'ID della propria periferica digitare il seguente comando:
lsusb
La seguente tabella elenca modelli sui quali è stata verificata la procedura descritta nel corso della guida. È possibile aggiungere alla tabella altri modelli, se è stato possibile verificarne il corretto funzionamento.
Produttore |
Periferica |
ID |
Asus |
WL-167G (usb) |
0b05:1723 |
Belkin |
F5D7050EF |
0x50d:0x200 |
Belkin |
F5D7050ES |
050d:705a |
Conceptronic |
C54RU Ver2 |
14b2:3c22 |
D-Link |
DWL-G122 H/W Ver.:C1 |
07d1:3c03 |
Edimax |
EW7318UG |
148f:2573 |
Guillermot Corp. |
Hercules Wireless G USB2 HWGUSB2-54v2 |
06f8:e010 |
Linksys |
WUSB54GC |
13b1:0020 |
Linksys |
WUSB54GR |
13b1:0023 |
Sitecom |
WL-113 |
0df6:9712 |
Sitecom |
WL-172 |
0df6:90ac |
Surecom |
EP-9001-g |
0769:31f3 |
Download del driver
Scaricare e salvare nella propria Home l'ultima versione del driver da [http://rt2x00.serialmonkey.com/rt73-cvs-daily.tar.gz qui].
Nel caso l'archivio scaricato risulti vuoto, è probabile che ci siano problemi nel [:Cvs:CVS]. In questo caso riprovare più tardi, oppure scaricare l'ultima versione decompressa con i seguenti comandi:
cvs -d:pserver:anonymous@rt2400.cvs.sourceforge.net:/cvsroot/rt2400 login cvs -z3 -d:pserver:anonymous@rt2400.cvs.sourceforge.net:/cvsroot/rt2400 co -d rt73 -P source/rt73
Alla richiesta di password, premere il tasto «Invio». In questo modo i driver verranno scaricati nella cartella ~/rt73/.
Esclusione dei moduli
In Ubuntu 6.10 Edgy Eft il chip rt73 viene riconosciuto automaticamente, ma il modulo caricato di default (rt73usb) presenta molti problemi di configurazione. È dunque necessario installare un nuovo modulo, ma prima di procedere, onde evitare conflitti, è utile escludere dal caricamento il modulo di default. Digitare il seguente comando:
sudo rmmod rt73usb
Per impedirne il caricamento automatico all'avvio del sistema, bisogna modificare il file /etc/modprobe.d/blacklist con un [:EditorDiTesto:editor di testo]. Per gli utenti di GNOME è possibile farlo digitando il seguente comando:
gksu gedit /etc/modprobe.d/blacklist
Inserire in fondo al file le seguenti righe:
blacklist rt73usb blacklist rt2570 blacklist rt2x00lib
Le due precedenti operazioni potrebbero essere eseguite in maniera più rapida con i seguenti comandi:
echo 'blacklist rt73usb' | sudo tee -a /etc/modprobe.d/blacklist echo 'blacklist rt2570' | sudo tee -a /etc/modprobe.d/blacklist echo 'blacklist rt2x00lib' | sudo tee -a /etc/modprobe.d/blacklist
Compilazione e installazione del driver
Preparativi
Rimuovere eventuali configurazioni obsolete:
sudo rm -R /etc/Wireless/RT73STA
Per compilare il driver, è necessario prima installare i pacchetti necessari:
sudo apt-get install build-essential linux-headers-`uname -r`
Una volta soddisfatte le dipendenze si può procedere con la compilazione.
Compilazione
Estrarre l'archivio scaricato con i seguenti comandi:
cd tar -xvf rt73-cvs-daily.tar.gz
Il seguente procedimento va ripetuto dopo ogni aggiornamento del kernel. |
Per compilare il modulo è sufficiente seguire la [:InstallareProgrammi/DaSorgenti:procedura standard]. Aprire una finestra di terminale e digitare i seguenti comandi:
cd rt73-cvs-* cd Module make strip -S rt73.ko sudo make install
In alternativa è possibile utilizzare la procedura con il comando [:CheckInstall:checkinstall]. |
Installazione
Per caricare il modulo è sufficiente digitare il seguente comando:
sudo modprobe rt73
Verificare il corretto funzionamento della chiavetta e accertarsi della comparsa di una nuova interfaccia di rete denominata wlan0.
Caricare il modulo all'avvio
Per far sì che il modulo venga caricato automaticamente all'avvio del sistema è necessario modificare il file /etc/modules con un [:EditorDiTesto:editor di testo], aggiungo in fondo al file la seguente riga:
rt73
È possibile ottenere lo stesso risultato con il seguente comando:
echo 'rt73' | sudo tee -a /etc/modules
Configurazione dell'interfaccia
Prima di iniziare è necessario configurare l'interfaccia di rete con i parametri corretti. Inoltre, è possibile scegliere fra tre diversi protocolli di sicurezza, senza essere obbligati a ricorrere a programmi come [:Hardware/Wireless/WpaSupplicant:wpa_supplicant].
È sufficiente modificare opportunamente il contenuto del file /etc/network/interfaces, scegliendo e inserendo, fra le seguenti, le righe adatte al proprio protocollo di sicurezza, sostituendo opportunamento le diciture «NOMERETE», «TUACHIAVEWEP», «TUACHIAVEWPA» con i parametri relativi alla propria configurazione:
Protocollo WPA:
auto wlan0 iface wlan0 inet static address 192.168.1.2 netmask 255.255.255.0 network 192.168.1.0 gateway 192.168.1.1 pre-up ifconfig wlan0 up #imposta l'essid della rete pre-up iwconfig wlan0 essid "NOMERETE" pre-up iwconfig wlan0 mode Managed #imposta il canale della tua rete: pre-up iwconfig wlan0 channel 8 pre-up iwpriv wlan0 set AuthMode=WPAPSK pre-up iwpriv wlan0 set EncrypType=TKIP #qui inserisci la tua chiave wpa-psk pre-up iwpriv wlan0 set WPAPSK="TUACHIAVEWPA" pre-up iwpriv wlan0 set SSID="NOMERETE"
Protocollo WEP:
auto wlan0 iface wlan0 inet static address 192.168.1.2 netmask 255.255.255.0 network 192.168.1.0 gateway 192.168.1.1 pre-up ifconfig wlan0 up #imposta l'essid della rete pre-up iwconfig wlan0 essid "NOMERETE" pre-up iwconfig wlan0 mode Managed #imposta il canale della tua rete: pre-up iwconfig wlan0 channel 8 pre-up iwpriv wlan0 set AuthMode=WEPAUTO pre-up iwpriv wlan0 set EncrypType=WEP #qui inserisci la tua chiave wep pre-up iwpriv wlan0 set Key1="TUACHIAVEWEP" pre-up iwpriv wlan0 set SSID="NOMERETE"
Rete non protetta:
auto wlan0 iface wlan0 inet static address 192.168.1.2 netmask 255.255.255.0 network 192.168.1.0 gateway 192.168.1.1 pre-up ifconfig wlan0 up #imposta l'essid della rete pre-up iwconfig wlan0 essid "NOMERETE" pre-up iwconfig wlan0 mode Managed #imposta il canale della tua rete: pre-up iwconfig wlan0 channel 8 pre-up iwpriv wlan0 set SSID="NOMERETE"
Una volta apportate le modifiche, salvare e uscire.
Ulteriori risorse
[http://rt2x00.serialmonkey.com Sito ufficiale del progetto]
[https://wiki.ubuntu.com/?action=fullsearch&context=180&value=Ralink&titlesearch=Titoli Pagine del wiki internazionali in lingua inglese]