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  • Differenze per "Hardware/UbuntuLtsp/BootClientSenzaPxe"
Differenze tra le versioni 3 e 4
Versione 3 del 22/03/2007 19.40.24
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Versione 4 del 22/03/2007 19.40.48
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Linea 20: Linea 20:
Su Computer con poca memoria e quindi non in grado di avviare una Live Cd per trovare che interfaccia di rete avete potete o aprire il case e provare a leggere i dettagli del chip riportati sulla scheda di rete, oppure avviare comunque il live CD e mettendo in pausa i messaggi di boot leggere quale '''''pci device id''''' è riportato per la vostra scheda di rete oppure utilizzare un floppy linux. Su Computer con poca memoria e quindi non in grado di avviare una Live Cd per trovare che interfaccia di rete avete potete o aprire il case e provare a leggere i dettagli del chip riportati sulla scheda di rete, oppure avviare comunque il live CD e mettendo in pausa i messaggi di boot leggere quale '''''pci device id''''' è riportato per la vostra scheda di rete oppure utilizzare un floppy Linux.

BR

Identificare L'interfaccia di rete

Prima di tutto va identificato quale modello di scheda di rete avete nel vostro sistema.

Per fare ciò ci sono diversi metodi, uno dei più semplici è usare un Live CD di Ubuntu e dare nel terminale il comando:

lspci | grep Ethernet

questo mostrerà un output in cui è indicato il modello dell' interfaccia di rete, ad esempio per un computer dotato di scheda di rete Realtek 8139 l'output sarà del tipo:

marco@edubuntu:~$ lspci | grep Ethernet
00:0a.0 Ethernet controller: Realtek Semiconductor Co., Ltd. RTL-8139/8139C/8139C+ (rev 10)

Su Computer con poca memoria e quindi non in grado di avviare una Live Cd per trovare che interfaccia di rete avete potete o aprire il case e provare a leggere i dettagli del chip riportati sulla scheda di rete, oppure avviare comunque il live CD e mettendo in pausa i messaggi di boot leggere quale pci device id è riportato per la vostra scheda di rete oppure utilizzare un floppy Linux.

Se decidete di seguire questa strada vi servirà una seconda macchina Linux funzionante ed un floppy disk:

  • Scaricate tomsrtbt da http://www.toms.net/rb/download.html (scegliete il file .tar.gz)

  • Aprite un terminale ed estraete l'archivio .tar.gz con:

    tar xvzf nomefile.tar.gz
  • spostatevi con cd nella directory tomsrtbt-<version>, inserite un floppy formattato e date:

    sudo ./install.s
  • Avviate il client con il floppy appena creato di tomsrtbte loggatevi come root con password: xxxx

  • ora date il comando dmesg | grep eth0 e segnatevi i dettagli relativi all' interfaccia di rete, "RTL-8139" se aveste eseguito il tutto sul computer usato in esempio prima che vi avrebbe dato come output:

root@tomsrtbt:~$ dmesg | grep eth0
[   92.150912] eth0: RealTek RTL8139 at 0xda00, 00:05:1c:0a:33:3e, IRQ 5
[   92.150935] eth0:  Identified 8139 chip type 'RTL-8139C'
[  194.558188] eth0: link up, 100Mbps, full-duplex, lpa 0x45E1
[  205.533001] eth0: no IPv6 routers present

Metodi per il boot del client

Ora bisogna andare su [http://www.rom-o-matic.net/5.4.3/] per generare un immagine di boot per l'interfaccia di rete.

Ci sono diverse scelte che si possono compiere, le prime due però sono fondamentali:

  1. per prima cosa va indicata il tipo di interfaccia di rete del vostro client che avete identificato seguendo la fase 1 di questa guida.
  2. Va poi specificato che tipo di immagine si vuole creare:
    • Per un immagine di boot su floppy scegliere "Floppy bootable ROM Image (.zdsk)"

    • Per un immagine di boot su CD scegliere "ISO bootable image whithout legacy floppy emulation .iso"

    • Per un immagine di boot da hard disk scegliere "HD (experimental) Hard Disk Partition Image .zhd" (attenzione perchè questo metodo cancellerà completamente l'hard disk presente sul client)

    • Per un immagine di boot LILO/GRUB/SYSLINUX scegliere: "LILO/GRUB/SYSLINUX loadable kernel format .zlilo" (da aggiungere al menu del bootloader grub)

  3. ora scegliete configure.

    • Assicuratevi che PXELOADER_KEEP_ALL sia selezionato, è una buona idea anche selezionare POWERSAVE, ALLMULTI, MULTICAST_LEVEL1, MULTICAST_LEVEL2, eDOWNLOAD_PROTO_TFTM

    • Una volta fatto, cliccate get rom.

metodo con .zdsk

L?immagine .zdsk è un immagine raw per floppy, su linux la potete copiare su un floppy con questo comando:

dd if=etherboot.zdsk of=/dev/fd0

Su Windows invece potete scriverla su un floppy disk usando rawwrite, or winimage

Una volta scritto il floppy potete usarlo sul client per farlo avviare.

metodo con .iso

Il file .iso è una normale immagine iso e va quindi scritta su un CD-Rom.

Una volta scritto il cd-rom potete usarlo sul client per farlo avviare.

metodo con .zhd

  • se non lo avete già fatto prima scaricate tomsrtbt da http://www.toms.net/rb/download.html (scegliendo il file .tar.gz)

  • Aprite un terminale ed estraete l'archivio .tar.gzcon:

    tar xvzf nomefile.tar.gz
  • spostatevi con cd nell directory tomsrtbt-<version>, inserite un floppy formattato e date:

    sudo ./install.s
  • Avviate il client con il floppy appena creato di tomsrtbte loggatevi come root con password: xxxx

  • ora date il comando dmesg | grep hd e segnatevi la lettera del hard disk (di solito hda su vecchi computer)

Ad esempio su un sistema di prova il comando da questo messaggio:

martin@mubuntu:~$ dmesg | grep hd
[4294670.861000]     ide0: BM-DMA at 0xf000-0xf007, BIOS settings: hda:DMA, hdb: DMA
[4294670.861000]     ide1: BM-DMA at 0xf008-0xf00f, BIOS settings: hdc:DMA, hdd: DMA
[4294671.125000] hda: ST380021A, ATA DISK drive
[4294672.409000] hdc: HL-DT-ST DVDRAM GSA-4163B, ATAPI CD/DVD-ROM drive
[4294674.766000] hda: max request size: 128KiB
[4294674.767000] hda: 156301488 sectors (80026 MB) w/2048KiB Cache, CHS=65535/16 /63, UDMA(100)
[4294674.767000] hda: cache flushes not supported
[4294674.845000] hdc: ATAPI 40X DVD-ROM DVD-R-RAM CD-R/RW drive, 2048kB Cache

Il vostro output sarà simile a questo, nell' esempiohda: ST380021A, ATA DISK drive è l'hard disk.

  • ora date il comando:

fdisk /dev/hda

Avrete un output simile a questo:

Platte /dev/hda: 80.0 GByte, 80026361856 Byte
255 Köpfe, 63 Sektoren/Spuren, 9729 Zylinder
Einheiten = Zylinder von 16065 × 512 = 8225280 Bytes

   Gerät  boot.     Anfang        Ende     Blöcke   Id  System
/dev/hda1               2        2407    19326195    f  W95 Erw. (LBA)
/dev/hda2   *        2408        4445    16370231+   7  HPFS/NTFS
/dev/hda3            4446        9541    40933620   83  Linux
/dev/hda4            9542        9729     1510110   82  Linux Swap / Solaris
/dev/hda5               2         915     7341673+   7  HPFS/NTFS
/dev/hda6             916        1246     2658726    b  W95 FAT32
/dev/hda7            1247        2407     9325701    b  W95 FAT32

Cancellate tutte le partizioni esistenti usano il tasto d, poi createne una nuova con il tasto n. (Anche una partizione piccola andrà bene). Attivate la partizione appena creata con il tasto a, infine premete il tasto w per scrivere i cambiamenti su disco ed uscire.

Tornate sulla macchina Linux funzionante su cui avete salvato il file .zhd (ad esmpio eb-5.4.3-rtl8139.zhd se l'interfaccia di rete è RTL-8139) e copiatelo su un nuovo floppy formattato. Ora inserite il floppy nella macchina client e montatelo con il comando:

mount -t vfat /dev/fd0 /mnt

Ora copiate il file di boot relativo alla vostra scheda di rete con il comando:

dd if=/mnt/eb-5.4.3-rtl8139.zhd of=/dev/hda1

Ora per concludere, digitate reboot e rimuovete il floppy. Il client dovrebbe avviarsi dall'hard disk.


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