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  • Differenze per "Hardware/Periferiche/XorgConfD"
Differenze tra le versioni 116 e 117
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Linea 12: Linea 12:
Da '''Ubuntu 8.04''' è possibile configurare i dispositivi di input senza passare necessariamente dalla modifica del file `/etc/X11/xorg.conf` e senza che sia necessario riavviare il server grafico. A partire da '''Ubuntu 10.10''' i file di configurazione sono presenti all'interno della cartella `/usr/share/X11/xorg.conf.d`. Nelle versioni precedenti di '''Ubuntu''' sono presenti nella cartella `/etc/X11//xorg.conf.d`
Linea 14: Linea 14:
Fino ad '''Ubuntu 9.10''' il demone deputato alla gestione delle periferiche era '''HAL'''. Da Ubuntu 10.04 la gestione dinamica dei dispositivi è affidata direttamente al [:Hardware/Video/Xorg:server X] attraverso dei file di configurazione aggiuntivi presenti nella cartella `xorg.conf.d`. Per molti dispositivi di input i file di esempio presenti in `/etc/X11/xorg.conf.d` dovrebbero essere sufficienti per abilitarne le funzionalità. Da '''Ubuntu 8.04''' è possibile configurare i dispositivi di input senza modificare necessariamente il file `/etc/X11/xorg.conf` e senza la necessità di riavviare il [:Hardware/Video/Xorg:server grafico].
Linea 16: Linea 16:
A partire da '''Ubuntu 10.10''' i file di configurazione sono presenti all'interno della cartella `/usr/share/X11/xorg.conf.d`. Fino ad '''Ubuntu 9.10''' il demone deputato alla gestione delle periferiche era [http://it.wikipedia.org/wiki/Hardware_abstraction_layer HAL]. Da '''Ubuntu 10.04''', la gestione dinamica dei dispositivi è invece affidata direttamente al [:Hardware/Video/Xorg:server X] attraverso i file di configurazione aggiuntivi presenti nella cartella `xorg.conf.d`. Per molti dispositivi di input i file di esempio presenti in `xorg.conf.d` dovrebbero essere sufficienti per abilitarne le funzionalità.
Linea 20: Linea 20:
Le modifiche applicate avranno effetti su tutti gli utenti del sistema e le impostazioni applicate verranno impostate o all'avvio del server X oppure durante il collegamento di un dispositivo.  * Le modifiche applicate avranno effetti su tutti gli utenti del sistema e le impostazioni applicate verranno impostate o all'avvio del [:Hardware/Video/Xorg:server X] oppure durante il collegamento di un dispositivo.
Linea 22: Linea 22:
Per alcune periferiche, come ad esempio la tastiera e il mouse, è possibile utilizzare '''xinput''' oppure gli strumenti ad interfaccia grafica presenti nel menù '''''Sistema → Preferenze''''' chiamati '''''Tastiera''''' e '''''Mouse'''''.  * Tutti i file presenti nella cartella `xorg.conf.d` sono processati in ordine alfabetico. Il file successivo sovrascrive il precedente e questo risolve eventuali conflitti nel caso di più valori per uno stesso dispositivo.
Linea 24: Linea 24:
I file presenti all'interno della cartella `xorg.conf.d` hanno una struttura simile a quella del file [:Hardware/Video/Xorg:xorg.conf] ma con tre importanti differenze:
 * Vi è una o più "Section" di tipo "!InputClass".
 * Le impostazioni sono sempre prima per tutti i dispositivi di input. Vi sono restrizioni sul valore di: !MatchProduct, !MatchIsMouse, !MatchTag.
 * Le impostazioni per uno specifico dispositivo sono date dall'ammontare di tutti gli input che compongono la "!InputClass".
 * Le configurazioni con un'ampia diffusione dovrebbero essere estese o sovra scritte dalle successive impostazioni. Poiché nella cartella i nomi dei file cominciano con un numero pari a 10 o inferiore, il nome dei file di configurazione, che non sono scritti nella regolazione di un dispositivo, dovrebbero iniziare con un numero più grande, ad esempio 20. Se non si è soddisfatti del risultato dopo aver modificato le impostazioni è possibile cambiarle o cancellare i file creati.
Linea 29: Linea 26:
Tutti i file nella cartella `xorg.conf.d` sono processati in ordine alfabetico. Il file successivo sovrascrive il precedente e questo risolve i conflitti nel caso di più valori per uno stesso dispositivo.  * Per la configurazione della tastiera e del mouse è possibile utilizzare '''xinput''' oppure gli strumenti ad interfaccia grafica presenti nel menù '''''Sistema → Preferenze''''' chiamati '''''Tastiera''''' e '''''Mouse'''''.
Linea 31: Linea 28:
Le configurazioni con un'ampia diffusione dovrebbero essere estese o sovrascritte dalle successive impostazioni. Poiché nella cartella i nomi dei file cominciano con un numero pari a 10 o inferiore, il nome dei file di configurazione, che non sono scritti nella regolazione di un dispositivo, dovrebbero cominciare con un numero più grande, ad esempio 20.

Se non si è soddisfatti dei risultati dopo le impostazioni date nei file le si può cambiare oppure è possibile cancellare i file creati.
 * I file presenti all'interno della cartella `xorg.conf.d` hanno una struttura simile a quella del file `/etc/X11/xorg.conf` ma con tre importanti differenze:
  * Vi è una o più "Section" di tipo "!InputClass".
  * Le impostazioni sono sempre prima per tutti i dispositivi di input. Vi sono restrizioni sul valore di: !MatchProduct, !MatchIsMouse, !MatchTag.
  * Le impostazioni per uno specifico dispositivo sono date dall'ammontare di tutti gli input che compongono la "!InputClass".

BR Indice(depth=2) Informazioni(forum="http://forum.ubuntu-it.org/index.php/topic,423664.0.html"; rilasci="10.10 10.04 9.10 8.04")

Introduzione

Questa guida spiega come gestire le periferiche di input per mezzo dei file presenti nella cartella xorg.conf.d.

A partire da Ubuntu 10.10 i file di configurazione sono presenti all'interno della cartella /usr/share/X11/xorg.conf.d. Nelle versioni precedenti di Ubuntu sono presenti nella cartella /etc/X11//xorg.conf.d

Da Ubuntu 8.04 è possibile configurare i dispositivi di input senza modificare necessariamente il file /etc/X11/xorg.conf e senza la necessità di riavviare il [:Hardware/Video/Xorg:server grafico].

Fino ad Ubuntu 9.10 il demone deputato alla gestione delle periferiche era [http://it.wikipedia.org/wiki/Hardware_abstraction_layer HAL]. Da Ubuntu 10.04, la gestione dinamica dei dispositivi è invece affidata direttamente al [:Hardware/Video/Xorg:server X] attraverso i file di configurazione aggiuntivi presenti nella cartella xorg.conf.d. Per molti dispositivi di input i file di esempio presenti in xorg.conf.d dovrebbero essere sufficienti per abilitarne le funzionalità.

Premessa

  • Le modifiche applicate avranno effetti su tutti gli utenti del sistema e le impostazioni applicate verranno impostate o all'avvio del [:Hardware/Video/Xorg:server X] oppure durante il collegamento di un dispositivo.

  • Tutti i file presenti nella cartella xorg.conf.d sono processati in ordine alfabetico. Il file successivo sovrascrive il precedente e questo risolve eventuali conflitti nel caso di più valori per uno stesso dispositivo.

  • Le configurazioni con un'ampia diffusione dovrebbero essere estese o sovra scritte dalle successive impostazioni. Poiché nella cartella i nomi dei file cominciano con un numero pari a 10 o inferiore, il nome dei file di configurazione, che non sono scritti nella regolazione di un dispositivo, dovrebbero iniziare con un numero più grande, ad esempio 20. Se non si è soddisfatti del risultato dopo aver modificato le impostazioni è possibile cambiarle o cancellare i file creati.
  • Per la configurazione della tastiera e del mouse è possibile utilizzare xinput oppure gli strumenti ad interfaccia grafica presenti nel menù Sistema → Preferenze chiamati Tastiera e Mouse.

  • I file presenti all'interno della cartella xorg.conf.d hanno una struttura simile a quella del file /etc/X11/xorg.conf ma con tre importanti differenze:

    • Vi è una o più "Section" di tipo "InputClass".

    • Le impostazioni sono sempre prima per tutti i dispositivi di input. Vi sono restrizioni sul valore di: MatchProduct, MatchIsMouse, MatchTag.

    • Le impostazioni per uno specifico dispositivo sono date dall'ammontare di tutti gli input che compongono la "InputClass".

Sintassi

La forma generica dei file presenti nella cartella xorg.conf.d è la seguente:

Section "InputClass"
  Identifier "nome"
  Driver     "nome del driver"
  Option     "nome dell'opzione" "valore"
EndSection

I driver necessari per un dispositivo è nella maggior parte dei casi già fornito, il file è già impostato correttamente. In generale si ha solo la necessità di impostare le opzioni desiderate. I valori consentiti sono gli stessi della [http://wiki.ubuntu-it.org/Hardware/Video/Xorg#device sezione "Device"] di xorg.conf. Ulteriori informazioni su questi valori possono essere reperiti nelle pagine man di xorg.con, evdev e dei driver utilizzati (esempio synaptics, wacom ecc...)

Importante è la sezione con le disposizioni che limitano la validità dei valori stabiliti. per i dispositivi appropriati. La forma generica delle chiavi è la seguente:

  • MatchIsKeyboard "bool"

  • MatchIsPointer "bool"

  • MatchIsJoystick "bool"

  • MatchIsTablet "bool"

  • MatchIsTouchpad "bool"

  • MatchIsTouchscreen "bool"

bool rappresenta un valore booleano (vero o falso). E' possibile impostarlo con i seguenti valori:

  • "1", "on", "true"
  • "0", "off", "false"
  • MatchProduct "matchproduct": verifica se la sottostringa matchproduct appare nel nome del dispositivo.

  • MatchVendor "matchvendor": verifica se la sottostringa matchvendor appare sul nome del produttore

  • MatchDevicePath "matchdevice": verifica se il percorso al file del dispositivo corrisponde al matchdevice. Un "*" può essere usato come puntini di sospensione.

  • MatchTag "matchtag": Verifica se almeno uno dei tag assegnati automaticamente corrisponde al matchtag.

In tutti i termini successivi, il simbolo "|" viene utilizzato per separare diversi possibili valori di ogni altro, ad esempio MatchVendor "Logitech|Microsoft".

In aggiunta alle opzioni di uno specifico driver, c'è una speciale opzione che indica al server X di ignorare il dispositivo in pieno:

  • Option "Ignore" "true"

Questo è utile se gli input sono processati attraverso questa unità da un altro programma come per esempio Lirc per i ricevitori IRDA.

Esempi

Come risultato di un approccio basato su regole sono configurati solo i dispositivi di input che sono attualmente disponibili. I seguenti file di esempio possono essere integrati nel proprio sistema in tutta sicurezza.

Emulazione del mouse ruota Trackpoint

Il seguente file di configurazione attiva la funzione di scrolling del trackpoint predefinito sui modelli Thinkpad di IBM/Lenovo. Il file dovrebbe essere salvato come 50-thinkpad-trackpoint.conf:

Section "InputClass"
        Identifier      "ThinkPad TrackPoint"
        MatchProduct    "TPPS/2 IBM TrackPoint"
        MatchDevicePath "/dev/input/event*"
        Option          "EmulateWheel"          "true"
        Option          "EmulateWheelButton"    "2"
        Option          "XAxisMapping"          "6 7"
        Option          "YAxisMapping"          "4 5"
EndSection

Dal momento che le proprietà delle opzioni generali sono driver evdev, questo file può essere utilizzato per trackpoint di altri produttori. Per questo la riga MatchProduct sarà adeguata di conseguenza per abbinare il prodotto. Come per il Trackpoit molti file di dispositivo sono creati (anche /dev/input/mouse*) la riga contenente MatchDevicePath si assicura di usare solo una volta le impostazioni per il file di dispositivo corretto. Il server X rileva e ignora così automaticamente i file di dispositivi multipli, in ogni modo, così la riga potrebbe anche essere cancellata.

Inversione degli assi del mouse

La seguente configurazione inverte gli assi del mouse per un mouse wireless. Il file dovrebbe essere salvato come 50-invertaxes.conf:

Section "InputClass"
        Identifier      "Mausachsen invertieren"
        MatchProduct    "Wireless Mouse Wireless Mouse"
        MatchDevicePath "/dev/input/event*"
        Option          "InvertY"               "true"
        Option          "InvertX"               "true"
EndSection

Scroll con due dita

La seguente configurazione attiva lo scroll con due dita sul recentissimo touchpad Synaptics. Il file dovrebbe essere salvato come 50-twofingerscroll.conf:

Section "InputClass"
        Identifier      "Zwei-Finger-Bildlauf für Touchpads einschalten"
        MatchProduct    "SynPS/2 Synaptics TouchPad"
        MatchDevicePath "/dev/input/event*"
        Option          "VertTwoFingerScroll"   "on"
        Option          "EmulateTwoFingerMinW"  "8"
        Option          "EmulateTwoFingerMinZ"  "40"
EndSection

Il termine corretto per la riga MatchProduct può essere determinato con il comando:

xinput list

.

Molte ulteriori opzioni per i touchpad Synaptics possono essere trovate digitando in una finestra di terminale:

man synaptics

Ulteriori risorse


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