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Commento:
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|| || '''Memoria RAM:''' || 16 GiB || || | || || '''Memoria RAM:''' || 4 GiB / 16 GiB || || |
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||<tablestyle="text-align: justify; width:60%;" style="border:none;" 5%><<Immagine(Icone/Piccole/note.png,,center)>> ||<style="padding:0.5em; border:none;">''Si raccomanda di indicare possibilmente il nome completo del notebook (es.: '''Asus P2520LA-XO0281D''' e non semplicemente '''Asus P2520LA''').<<BR>> Si noti che molti produttori sono soliti riportare sulla parte superiore del portatile il solo numero di serie. Il nome completo del modello è spesso scritto nella parte inferiore, oppure nella manualistica allegata o disponibile su Internet.'' || |
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Consultare la [[Installazione/InstallareUbuntu|relativa guida]]. | La configurazione per l'installazione di '''Ubuntu''' è stata: |
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Se necessario, inserire informazioni aggiuntive sulla procedura di installazione. | * '''Ubuntu 16.04.1''' * 16 GiB di RAM * Partizionamento automatico su SSD (in sostituzione dell'HD originale) Nonostante '''Ubuntu''' riconosca sia la scheda grafica integrata '''Intel''' che la GPU discreta '''AMD Radeon''', non riesce a gestire lo switching tra le stesse e la procedura di installazione non arriva a buon fine. Per eseguire una live e portare a termine la procedura di installazione con successo, è necessario un piccolo accorgimento per disabilitare la GPU discreta '''AMD Radeon'''. Al caricamento di [[GRUB|grub]], selezionare '''Try Ubuntu without installing''' per la live oppure '''Install Ubuntu''' per l'installazione diretta e premere '''e''' per editare il codice di boot. Aggiungere le seguenti linee dopo la linea contenente {{{load_video}}}: {{{ outb 0x728 1 outb 0x710 2 outb 0x740 2 outb 0x750 0 }}} Premere '''F10''' per continuare la procedura di boot e quindi completare l'installazione seguendo la [[Installazione/InstallareUbuntu|relativa guida]]. La modifica di cui sopra dovrà essere resa permanente, altrimenti il sistema a ogni '''boot''' si blocca su una schermata nera. Per fare ciò, aprire una finestra del terminale con '''CTRL+ALT+T''' e digitare {{{sudo nano /etc/grub.d/10_linux}}}. Individuare la linea contenente {{{echo " insmod gzio" | sed "s/^/$submenu_indentation/"}}} e immediatamente sopra di essa inserire il seguente codice: {{{ echo " outb 0x728 1" | sed "s/^/$submenu_indentation/" echo " outb 0x710 2" | sed "s/^/$submenu_indentation/" echo " outb 0x740 2" | sed "s/^/$submenu_indentation/" echo " outb 0x750 0" | sed "s/^/$submenu_indentation/" }}} Così facendo la modifica diventerà permanente e sarà possibile riavviare e utilizzare il sistema normalmente. Purtroppo, come detto sopra, questa modifica disabilita la GPU discreta '''AMD Radeon''', che è anche l'unica collegata alla porta mini-Display''Port per collegare monitor esterni. |
Scheda tecnica |
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Marca: |
Apple |
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Modello: |
MacBook Pro 8.2 |
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Memoria RAM: |
4 GiB / 16 GiB |
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Processore: |
Intel Core i7 |
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Scheda video: |
AMD Radeon HD 6490M |
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Schermo: |
15.6" |
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Versione di Ubuntu: |
16.04 |
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Per segnalazioni: |
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In questa pagina sono riportati il resoconto dell'installazione di Ubuntu 16.04 e le informazioni sul riconoscimento hardware del portatile Apple MacBook Pro 8.2. |
Installazione
La configurazione per l'installazione di Ubuntu è stata:
Ubuntu 16.04.1
- 16 GiB di RAM
- Partizionamento automatico su SSD (in sostituzione dell'HD originale)
Nonostante Ubuntu riconosca sia la scheda grafica integrata Intel che la GPU discreta AMD Radeon, non riesce a gestire lo switching tra le stesse e la procedura di installazione non arriva a buon fine. Per eseguire una live e portare a termine la procedura di installazione con successo, è necessario un piccolo accorgimento per disabilitare la GPU discreta AMD Radeon.
Al caricamento di grub, selezionare Try Ubuntu without installing per la live oppure Install Ubuntu per l'installazione diretta e premere e per editare il codice di boot. Aggiungere le seguenti linee dopo la linea contenente load_video:
outb 0x728 1 outb 0x710 2 outb 0x740 2 outb 0x750 0
Premere F10 per continuare la procedura di boot e quindi completare l'installazione seguendo la relativa guida. La modifica di cui sopra dovrà essere resa permanente, altrimenti il sistema a ogni boot si blocca su una schermata nera. Per fare ciò, aprire una finestra del terminale con CTRL+ALT+T e digitare sudo nano /etc/grub.d/10_linux.
Individuare la linea contenente echo " insmod gzio" | sed "s/^/$submenu_indentation/" e immediatamente sopra di essa inserire il seguente codice:
echo " outb 0x728 1" | sed "s/^/$submenu_indentation/" echo " outb 0x710 2" | sed "s/^/$submenu_indentation/" echo " outb 0x740 2" | sed "s/^/$submenu_indentation/" echo " outb 0x750 0" | sed "s/^/$submenu_indentation/"
Così facendo la modifica diventerà permanente e sarà possibile riavviare e utilizzare il sistema normalmente. Purtroppo, come detto sopra, questa modifica disabilita la GPU discreta AMD Radeon, che è anche l'unica collegata alla porta mini-DisplayPort per collegare monitor esterni.
Per verificare il corretto rilevamento dell'hardware del portatile, digitare in un terminale il seguente comando: Il comando precedente restituirà una schermata simile alla seguente:
Per visualizzare i dettagli sul processore, aprire in lettura il file /proc/cpuinfo, digitando in una finestra di terminale il seguente comando: Il risultato sarà simile al seguente: I valori differiscono a seconda dei modelli di processori, qui si fa riferimento al modello processore.
Inserire un elenco dei componenti con le relative istruzioni utili alla loro configurazione. A seconda della situazione, si potranno verificare due casi:
Rilevamento dell'hardware
Dispositivi connessi
lspci
inserisci output lspci
Processore
cat /proc/cpuinfo
incollare l'output del comando precedente
Configurazione dei componenti
Riconosciuto/a automaticamente Scheda video
Scheda audio
Interfacce di rete
Touchpad
Tasti rapidi
Bluetooth
Ulteriori risorse