Wiki Ubuntu-it

Indice
Partecipa
FAQ
Wiki Blog
------------------
Ubuntu-it.org
Forum
Chiedi
Chat
Cerca
Planet
  • Pagina non alterabile
  • Informazioni
  • Allegati
  • Differenze per "Hardware/DispositiviPartizioni/RinominareDispositiviEsterni"
Differenze tra le versioni 45 e 46
Versione 45 del 14/07/2008 07.22.32
Dimensione: 297
Autore: AldoLatino
Commento: inizio guida rinomina dischi usb
Versione 46 del 14/07/2008 08.46.46
Dimensione: 4180
Autore: AldoLatino
Commento: Completata Fat16/Fat32
Le cancellazioni sono segnalate in questo modo. Le aggiunte sono segnalate in questo modo.
Linea 4: Linea 4:
[[Indice(depth=2 align=right)]]
Linea 10: Linea 11:
Questa guida Con le descrizioni fornite in questa guida si potranno rimoninare i dispositivi USB formattati con le seguenti partizioni:
 * FAT16/FAT32, utilizzando mtools
 * NTFS, utilizzando ntfsprogsSynaptic.
 * Ext2/Ext3, utilizzando e2label
 * JFS, utilizzando jfs_tune
 * ReiserFS, utilizzando reiserfstune
 * XFS, utilizzando xfs_admin

I dispositivi esterni, in modo predefinito, vengono montati automaticamente in `/media/disk`, poi in `/media/disk-1` e così via. Questo sistema non è di grande aiuto quando si vuole accedere ad un preciso dispositivo, soprattutto quando si hanno molteplici dischi montati.

||<tablestyle="text-align: justify; width:100%; " style="border:none;" 5%>[[Immagine(Icone/Piccole/note.png,,center)]] ||<style="padding:0.5em; border:none;">''I dispositivi con una etichetta vengono montati in automatico nella directory `/media` utilizzando la loro etichetta come punto di mount: ad es. `/media/mio-disco`.'' ||

||<tablestyle="text-align: justify; width:100%; " style="border:none;" 5%>[[Immagine(Icone/Piccole/warning.png,,center)]] ||<style="padding:0.5em; border:none;">''Quando si creano le etichette, prestare attenzione a che il punto di mount (basato sull'etichetta) non esista già perché la funzione di automount di HAL crea la directory quando monta il dispositivo.'' ||

||<tablestyle="text-align: justify; width:100%; " style="border:none;" 5%>[[Immagine(Icone/Piccole/warning.png,,center)]] ||<style="padding:0.5em; border:none;">''Questa guida è intesa per dispositivi esterni, come i dischi fissi USB, i dischi flash USB (le cosiddette "Penne USB"), le schede di memoria. Si possono anche etichettare i dischi interni, ma per cambiare il loro punto di mount leggere la pagina CambiareIlPuntoDiMount e ComprendereFstab'' ||


= Identificare il dispositivo =

Collegare il dispositivo USB ed elencare le partizioni con il comando da terminale:
{{{
sudo fdisk -l
}}}

||<tablestyle="text-align: justify; width:100%; " style="border:none;" 5%>[[Immagine(Icone/Piccole/note.png,,center)]] ||<style="padding:0.5em; border:none;">''Per il resto della pagina utilizzeremo la seguente nomenclatura:[[BR]] * <device> = il dispositivo `/dev/sdxy`, ad esempio: `/dev/sdb1`[[BR]] * <label> = l'etichetta desiderata, ad esempio: `mio_drive`'' ||

= Installare il programma di etichettatura =

A seconda del tipo di partizione che si intende etichettare, installare il programma specifico con il comando:
{{{
sudo apt-get install <pacchetto>
}}}

Ecco tutte le possibilità
{{{
sudo apt-get install mtools
sudo apt-get install ntfsprogs
sudo apt-get install e2fsprogs
sudo apt-get install jfsutils
sudo apt-get install reiserfsprogs
sudo apt-get install xfsprogs
}}}

oppure installare il pacchetto da [:Synaptic]

= Smontare la partizione =

Quando si modificano le partizioni, generalmente è bene smontarle prima di effettuare qualsiasi operazione. Smontare la partizione di cui si vuole cambiare l'etichetta con:
{{{
sudo umount <device>
}}}
ad esempio
{{{
sudo umount /dev/sdb1
}}}

Se era stata montata in automatico, è sufficiente fare clic destro sull'icona del dispositivo sulla Scrivania e selezionare Smonta.

= Cambiare l'etichetta =

== FAT16 e FAT32 ==

Questi filesystem sono utilizzati spesso per creare partizioni nei dispositivi esterni di tipo flash.

=== Controllare l'etichetta corrente ===
{{{
sudo mlabel -i <device> -s ::
}}}
ad esempio
{{{
sudo mlabel -i /dev/sdb1 -s ::
}}}

Se si riceve un messaggio di questo tipo:
{{{
Total number of sectors (7831520) not a multiple of sectors per track (63)!
}}}

si può saltare il controllo con:
{{{
echo mtools_skip_check=1 >> ~/.mtoolsrc
}}}

=== Cambiare l'etichetta ===

{{{
sudo mlabel -i <device> ::<label>
}}}

as esempio:

{{{
sudo mlabel -i /dev/sdb1 ::mio-disco
}}}

Indice(depth=2 align=right) BR

Titolo della pagina wiki: RinominareDiscoUSB

Introduzione

Con le descrizioni fornite in questa guida si potranno rimoninare i dispositivi USB formattati con le seguenti partizioni:

  • FAT16/FAT32, utilizzando mtools
  • NTFS, utilizzando ntfsprogsSynaptic.
  • Ext2/Ext3, utilizzando e2label
  • JFS, utilizzando jfs_tune
  • ReiserFS, utilizzando reiserfstune
  • XFS, utilizzando xfs_admin

I dispositivi esterni, in modo predefinito, vengono montati automaticamente in /media/disk, poi in /media/disk-1 e così via. Questo sistema non è di grande aiuto quando si vuole accedere ad un preciso dispositivo, soprattutto quando si hanno molteplici dischi montati.

Immagine(Icone/Piccole/note.png,,center)

I dispositivi con una etichetta vengono montati in automatico nella directory /media utilizzando la loro etichetta come punto di mount: ad es. /media/mio-disco.

Immagine(Icone/Piccole/warning.png,,center)

Quando si creano le etichette, prestare attenzione a che il punto di mount (basato sull'etichetta) non esista già perché la funzione di automount di HAL crea la directory quando monta il dispositivo.

Immagine(Icone/Piccole/warning.png,,center)

Questa guida è intesa per dispositivi esterni, come i dischi fissi USB, i dischi flash USB (le cosiddette "Penne USB"), le schede di memoria. Si possono anche etichettare i dischi interni, ma per cambiare il loro punto di mount leggere la pagina CambiareIlPuntoDiMount e ComprendereFstab

Identificare il dispositivo

Collegare il dispositivo USB ed elencare le partizioni con il comando da terminale:

sudo fdisk -l

Immagine(Icone/Piccole/note.png,,center)

Per il resto della pagina utilizzeremo la seguente nomenclatura:BR * <device> = il dispositivo /dev/sdxy, ad esempio: /dev/sdb1BR * <label> = l'etichetta desiderata, ad esempio: mio_drive

Installare il programma di etichettatura

A seconda del tipo di partizione che si intende etichettare, installare il programma specifico con il comando:

sudo apt-get install <pacchetto>

Ecco tutte le possibilità

sudo apt-get install mtools
sudo apt-get install ntfsprogs
sudo apt-get install e2fsprogs
sudo apt-get install jfsutils
sudo apt-get install reiserfsprogs
sudo apt-get install xfsprogs

oppure installare il pacchetto da [:Synaptic]

Smontare la partizione

Quando si modificano le partizioni, generalmente è bene smontarle prima di effettuare qualsiasi operazione. Smontare la partizione di cui si vuole cambiare l'etichetta con:

sudo umount <device>

ad esempio

sudo umount /dev/sdb1

Se era stata montata in automatico, è sufficiente fare clic destro sull'icona del dispositivo sulla Scrivania e selezionare Smonta.

Cambiare l'etichetta

FAT16 e FAT32

Questi filesystem sono utilizzati spesso per creare partizioni nei dispositivi esterni di tipo flash.

Controllare l'etichetta corrente

sudo mlabel -i <device> -s ::

ad esempio

sudo mlabel -i /dev/sdb1 -s ::

Se si riceve un messaggio di questo tipo:

Total number of sectors (7831520) not a multiple of sectors per track (63)!

si può saltare il controllo con:

echo mtools_skip_check=1 >> ~/.mtoolsrc

Cambiare l'etichetta

sudo mlabel -i <device> ::<label>

as esempio:

sudo mlabel -i /dev/sdb1 ::mio-disco

Ulteriori risorse


CategoryHomepage