Wiki Ubuntu-it

Indice
Partecipa
FAQ
Wiki Blog
------------------
Ubuntu-it.org
Forum
Chiedi
Chat
Cerca
Planet
  • Pagina non alterabile
  • Informazioni
  • Allegati

Versione 1 del 11/02/2007 18.51.26

Nascondi questo messaggio

BR||<tablebgcolor="#f1f1ed" tablewidth="35%" tablestyle="margin: 0pt 0pt 1em 1em; float: right; font-size: 0.9em;"style="padding: 0.5em;">TableOfContents||

Introduzione

Le partizioni Fat32 rappresentano un buon compromesso per creare una partizione dati condivisa tra macchine Linux e Windows. Sebbene ora soppiantate dalle ntfs per la gestione delle partizioni Windows, sono state la base del sistema Microsoft sino a windows 98. Il loro supporto su Linux è completo: sono leggibili e scrivibili, creabili e ridimensionabili.

Montare in automatico al riavvio

E' possibile inserire una stringa apposita nel file /etc/fstab in modo che venga montata ad ogni avvio del sistema.

Anchor(nome)

Prelevare il nome della partizione

Prima di tutto dobbiamo sapere il nome che il nostro sistema ha assegnato alla partizione Fat32. Per farlo apriamo un terminale e digitiamo

sudo fdisk -l

Nella lista che ci verrà restituita comparirà la partizione Fat32 del nostro sistema. Annotiamoci il nome che inizia con /dev/ riferito alla partizione in questione.

ES: /dev/hda2

Anchor(creare)

Creare il punto di mount

Come per ogni altro tipo di partizione è necessario creare la cartella in cui verrà montata (ovvero da cui sarà accessibile) la partizione. Solitamente esse vengono disposte nella cartella /media e hanno il medesimo nome della /dev. Mentre però il nome in /dev viene assegnato dal sistema, quello in /media è deciso a nostra discrezione, pertanto possiamo chiamare la cartella di mount come preferiamo.

Per crearla diamo dunque il comando

sudo mkdir /media/hda2

Sostituendo hda2 o con il valore trovato con precedenete comando (sudo fdisk -l) o con quello scelto soggettivamente

Inserire la linea nel file

Apriamo dunque con i permessi di root il nostro file di configurazione

sudo gedit /etc/fstab

Sostituendo gedit con il comando del vostro editor di testi preferito (ad esempio kate se usate kde).

Una volta aperto il file, inseriamo all fine una riga così costituita:

/dev/hda2    /media/hda2 vfat  iocharset=utf8,umask=000  0    0

E' importante che cambiate i due valori /dev/hda2 e /media/hda2 rispettivamente con il valore restituitovi da sudo fdisk -l ([#nome primo passaggio]) e con la vostra scelta del punto di mount ([#creare secondo passsaggio])

Applicare le modifiche

Per applicare le modifiche

sudo mount -a

Se non succedesse nulla potrebbe dipendere dal fatto che la partizione è già montata in altro modo, pertanto digitate

sudo umount -a
sudo mount -a

Il primo comando vi restituirà degli errori, dati dal fatto che il comando cerca di smontare partizioni di sistema, ovviamente non smontabili.

Montare manualmente

Per montare manualmente la vostra partizione, senza impostare un automatizzazione del processo al boot, seguite i primi due passaggi del metodo automatizzato (Prelevare il nome della partizione e Creare il punto di mount) quindi saltate gli ultimi due passaggi e leggete quanto segue

Aprite un terminale e digitate

sudo mount /dev/hda2 /media/hda2/ -t vfat -o iocharset=utf8,umask=000

Anche in questo caso avendo l'accortezza di cambiare /dev/hda2 e /media/hda2 rispettivamente con il valore restituitovi da sudo fdisk -l ([#nome primo passaggio]) e con la vostra scelta del punto di mount ([#creare secondo passsaggio])