Dimensione: 3623
Commento:
|
Dimensione: 4363
Commento:
|
Le cancellazioni sono segnalate in questo modo. | Le aggiunte sono segnalate in questo modo. |
Linea 4: | Linea 4: |
Mark Shuttleworth introduce la futura versione Ubuntu Karmic Koala Mark Shuttleworth avvisa che il prossimo membro di questa serie alliterante di nomi per le distribuzioni Ubuntu sarà Karmic Koala. Ci saranno importanti novità per quanto riguarda sia per quanto riguarda i Server sia per i Desktop. I server Ubuntu mira a mantenere il software libero in prima linea anche nei sistemi cloud computing (http://it.wikipedia.org/wiki/Cloud_computing) abbracciando le API di Amazon EC2 e facendo in modo di rendere accessibile a tutti, in modo semplice la creazione di un sistema cloud utilizzando solo applicazioni libere. Attualmente la AMI(Amazon Machine Image) di Ubuntu è già alla versione beta. Uno degli scopi di Karmic sarà proprio quello di semplificare l'inserimento di applicazioni nel cloud attraverso l'utilizzo di istanze "ready-to-run" o tramite l'assemblaggio veloce di immagini AMI personalizzate. Anche se oggi con Ubuntu-vmbuilder si possono creare in modo semplice delle AMI personalizzate, la creazione di un portfolio di immagini standard pronte per l'uso, permetterà una maggiore collaborazione a tutti gli utenti che hanno esigenze simili e che usano Amazon EC2 per gli stessi scopi.Orientarsi in Amazon sarà finalmente semplice come utilizzare APT. E per tutti coloro che vogliono creare da zero un cloud Ec2 verrà in aiuto il progetto Eucalyptus del UCSB (http://www.cs.ucsb.edu/): non è infatti una coincidenza che la versione beta di Eucalyptus sia già caricata nei repository Universe e che sarà disponibile già da Jaunty Jackalope: con Karmic si cercherà di fare in modo che queste risorse diano prestazioni eccezionali, aumentando e diminuendo le risorse utilizzate a seconda del bisogno. L'obiettivo ambizioso è quello di creare un sistema che possa ridurre le risorse utilizzate quasi a zero, fare un riposino, e svegliarsi immediatamente quando c'è del lavoro da fare. "Se riusciremo a fare questo - annuncia Mark Shuttleworth - il nostro Koala farà sicura breccia nel mercato degli... orsi!" I sistemi desktop: Le novità saranno molte anche per i sistemi desktop. Per tutte le schede che lo supportano sarà disponibile un sistema grafico di avvio con caratteristcihe grafiche simili a quelle di Plymouth della Red hat. Purtroppo, scherza Mark Shuttleworth, l'avvio con Karmic Koala sarà talmente veloce che non si farà in tempo a vedere questo nuovo, bellissimo sistema di avvio. Come già annunciato l'obiettivo nei tempi di avvio per Jaunty è di 25 secondi su un netbook, quindi non ci resta che vedere quanto questi tempi possano essere migliorati in Karmic. Con ogni probabilità a questo nuovo avvio grafico verrà associata una nuova interfaccia per il Login che possa essere adatta sia per i piccoli gruppi che per le grandi installazioni allargate. Ci saranno dei grandi passi avanti anche per quanto riguarda i sistemi netbook: Ubuntu Netbook Edition verrà infatti integrato con tutte le innovazioni sviluppate da Moblin (http://moblin.org/) e verrà sincronizzato ancora meglio per poter lavorare anche sugli schermi ruotati verticalmente. Per citare ancora le affermazioni di Mark Shuttleworth si può dire che con tutti i netbook linux in circolazione si sta operando per portare l'usabilità di questi sistemi a un livello tale da rendere il nostro Koala il più coccolato di sempre". Dall'altro lato si sta anche lavorando per rendere Ubuntu Netbook Remix (http://www.canonical.com/projects/ubuntu/unr) il più possibile versatile in modo che possa girare e installarsi facilmente su tutti i nuovi netbook in uscita e i loro Hardware. Una vera e propria chiamata alle armi per tutti coloro che vogliono collaborare a testare ubuntu 9.04. L'occasione per vedere le anticipazioni di Karmic Koala e per vedere nascere questa distribuzione in diretta sarà l'Ubuntu Developer Summit di Barcelona dal 25 al 29 maggio (http://wiki.ubuntu.com/UDS) quindi non ci resta che prenotare il volo subito! Fonte : https://lists.ubuntu.com/archives/ubuntu-devel-announce/2009-February/000536.html |
|
Linea 5: | Linea 41: |
Linea 12: | Linea 45: |
=== LinuxJournal compie 15 anni === Il '''Linux Journal''' compie '''15 anni'''. Lo annunciano in modo un po' insolito Mitch Frazier (System Administrator) e Shawn Powers (Associate Editor). Insieme a loro facciamo un salto nel passato immaginando di poter viaggiare nel tempo per introdurci nella redazione del primo numero: il momento è unico, siamo ad una svolta epocale, Linus Torvald annuncia l'uscita della versione 1.0 del kernel e cosa incredibile nemmeno questa prima versione stabile sarà a pagamento, cosa che di sicuro farà sbarrare almeno li occhi a Microsoft e IBM; con il nuovo kernel Linux anche il vostro vecchio i386 può andare alla grande come un sistema a 32 bit e chi possiede un nuovo coprocessore matematico, ironizzano Powers e Frazier, di sicuro si chiede quando mai avrà bisogno di maggior potenza di calcolo! Debian sta per entrare in campo supportata dalla Free Software Foundation, sembra che ci saranno degli anni d'oro per questo nuovo sistema operativo. Certo, per ora, scaricarlo da FTP è un po' gravoso ma il costo del CD è certamente ripagato dal vantaggio della veloce installazione dei pacchetti subito disponibili. Un salto nel passato che sa un po' di nostalgia e non senza qualche piccola tentazione come quella di rompere il continuum spazio-tempo e dare in anteprima al mondo la prima versione di Ubuntu su CD, oppure di correre da Linus Torvald che sta ancora pensando a che mascotte utilizzare per questo sistema operativo... Abbiamo noi un'idea... perchè non un pinguino? fonte: linux journal http://www.linuxjournal.com/content/linux-journal-turns-15-0 [http://www.linuxjournal.com/content/linux-journal-turns-15-0 Fonte] |
|
Linea 24: | Linea 46: |
=== OOOCON 2009 a Orvieto? === Ancora una volta l'Umbria si dimostra come una delle regioni che più promuovono l'open source. Con buone probabilità si potrà infatti svolgere a '''Orvieto''' nei giorni 3-4-5 novembre 2009 la prossima '''OOoCon''' (OpenOffice.org Conference) di OpenOffice.org. La città, che è in gara per ospitare la conferenza, mette a disposzione una grande struttura organizzativa formata da una sinergia di varie organizzazione del territorio: l'Associazione PLIO - Progetto Linguistico Italiano OpenOffice.org (it native-lang project), l'Associazione OrvietoLUG – Orvieto Linux User Group il Comune di Orvieto – Assessorato all'informatizzazione, la Fondazione per il Centro Studi “Città di Orvieto”, il Consorzio SIR Umbria – Servizio informativo regionale e il CCOS Umbria - Centro di Competenza Regionale sull'Open Source. La città inoltre si offre di mettere a disposizione gratuita per la conferenza i due principali centri di congressi, Palazzo del Popolo e Palazzo dei Sette che tra l'altro consentirebbero di rendere disponibile una connessione wireless aperta a tutti i partecipanti. Una novità interessante che propone l'organizzazione è quella di offrire per tutte le sessioni della conferenza anche una traduzione simultanea in italiano allo scopo di favorire la partecipazione e la fruizione dei contenuti anche dalle spesso restie realtà economiche locali. In pieno spirito open source la partecipazione alla conferenza sarà libera e gratuita e quindi non ci resta che sperare che questa prestigiosa candidatura venga accettata. [http://marketing.openoffice.org/ooocon2009/cfl/orvieto.html Fonte] |
Notizie da Ubuntu
Mark Shuttleworth introduce la futura versione Ubuntu Karmic Koala
Mark Shuttleworth avvisa che il prossimo membro di questa serie alliterante di nomi per le distribuzioni Ubuntu sarà Karmic Koala. Ci saranno importanti novità per quanto riguarda sia per quanto riguarda i Server sia per i Desktop.
I server
Ubuntu mira a mantenere il software libero in prima linea anche nei sistemi cloud computing (http://it.wikipedia.org/wiki/Cloud_computing) abbracciando le API di Amazon EC2 e facendo in modo di rendere accessibile a tutti, in modo semplice la creazione di un sistema cloud utilizzando solo applicazioni libere. Attualmente la AMI(Amazon Machine Image) di Ubuntu è già alla versione beta. Uno degli scopi di Karmic sarà proprio quello di semplificare l'inserimento di applicazioni nel cloud attraverso l'utilizzo di istanze "ready-to-run" o tramite l'assemblaggio veloce di immagini AMI personalizzate. Anche se oggi con Ubuntu-vmbuilder si possono creare in modo semplice delle AMI personalizzate, la creazione di un portfolio di immagini standard pronte per l'uso, permetterà una maggiore collaborazione a tutti gli utenti che hanno esigenze simili e che usano Amazon EC2 per gli stessi scopi.Orientarsi in Amazon sarà finalmente semplice come utilizzare APT.
E per tutti coloro che vogliono creare da zero un cloud Ec2 verrà in aiuto il progetto Eucalyptus del UCSB (http://www.cs.ucsb.edu/): non è infatti una coincidenza che la versione beta di Eucalyptus sia già caricata nei repository Universe e che sarà disponibile già da Jaunty Jackalope: con Karmic si cercherà di fare in modo che queste risorse diano prestazioni eccezionali, aumentando e diminuendo le risorse utilizzate a seconda del bisogno. L'obiettivo ambizioso è quello di creare un sistema che possa ridurre le risorse utilizzate quasi a zero, fare un riposino, e svegliarsi immediatamente quando c'è del lavoro da fare. "Se riusciremo a fare questo - annuncia Mark Shuttleworth - il nostro Koala farà sicura breccia nel mercato degli... orsi!"
I sistemi desktop:
Le novità saranno molte anche per i sistemi desktop. Per tutte le schede che lo supportano sarà disponibile un sistema grafico di avvio con caratteristcihe grafiche simili a quelle di Plymouth della Red hat. Purtroppo, scherza Mark Shuttleworth, l'avvio con Karmic Koala sarà talmente veloce che non si farà in tempo a vedere questo nuovo, bellissimo sistema di avvio. Come già annunciato l'obiettivo nei tempi di avvio per Jaunty è di 25 secondi su un netbook, quindi non ci resta che vedere quanto questi tempi possano essere migliorati in Karmic.
- Con ogni probabilità a questo nuovo avvio grafico verrà associata una nuova interfaccia per il Login che possa essere adatta sia per i piccoli gruppi che per le grandi installazioni allargate.
Ci saranno dei grandi passi avanti anche per quanto riguarda i sistemi netbook: Ubuntu Netbook Edition verrà infatti integrato con tutte le innovazioni sviluppate da Moblin (http://moblin.org/) e verrà sincronizzato ancora meglio per poter lavorare anche sugli schermi ruotati verticalmente. Per citare ancora le affermazioni di Mark Shuttleworth si può dire che con tutti i netbook linux in circolazione si sta operando per portare l'usabilità di questi sistemi a un livello tale da rendere il nostro Koala il più coccolato di sempre". Dall'altro lato si sta anche lavorando per rendere Ubuntu Netbook Remix (http://www.canonical.com/projects/ubuntu/unr) il più possibile versatile in modo che possa girare e installarsi facilmente su tutti i nuovi netbook in uscita e i loro Hardware. Una vera e propria chiamata alle armi per tutti coloro che vogliono collaborare a testare ubuntu 9.04.
L'occasione per vedere le anticipazioni di Karmic Koala e per vedere nascere questa distribuzione in diretta sarà l'Ubuntu Developer Summit di Barcelona dal 25 al 29 maggio (http://wiki.ubuntu.com/UDS) quindi non ci resta che prenotare il volo subito!
Fonte : https://lists.ubuntu.com/archives/ubuntu-devel-announce/2009-February/000536.html
Notizie dalla comunità
Edizione #XX di Full Circle Magazine
Altre notizie
Dal mondo
Dallo stivale
Dalla blogosfera