2854
Commento:
|
← Versione 14 del 14/03/2011 12.47.40 ⇥
2746
converted to 1.6 markup
|
Le cancellazioni sono segnalate in questo modo. | Le aggiunte sono segnalate in questo modo. |
Linea 1: | Linea 1: |
## page was renamed from FrancescoDattolo/Prove | |
Linea 5: | Linea 6: |
[[BR]] ||<tablestyle="float:right; font-size: 0.9em; width:35%; background:#F1F1ED; margin: 0 0 1em 1em;" style="padding:0.5em;">'''Indice'''[[BR]] [[TableOfContents(1)]]|| |
<<Indice>> |
Linea 10: | Linea 10: |
Questa pagina elenca le guide per la creazione di Virtual Host in [:Apache]. | Questa pagina elenca le guide per la creazione di Virtual Host in [[Apache]]. |
Linea 12: | Linea 12: |
Configurare Virtual Host su [:Apache] con sottodomini di localhost permette di accedere a file locali come appartenenti a sottodomini diversi, per esempio site.localhost/ e site2.localhost/ | Configurare Virtual Host su [[Apache]] con sottodomini di localhost permette di accedere a file locali come appartenenti a sottodomini diversi, per esempio site.localhost/ e site2.localhost/ |
Linea 14: | Linea 14: |
Tutto ciò è particolarmente utile se si lavora e si testano diversi siti web e, per ognuno, sono necessarie cartelle top-level per cose come [:https://help.ubuntu.com/community/ServerSideIncludes ServerSideIncludes], stylesheets, variabili di sessione uniche per l'applicazione, etc. | Tutto ciò è particolarmente utile se si lavora e si testano diversi siti web e, per ognuno, sono necessarie cartelle top-level per cose come [[https|//help.ubuntu.com/community/ServerSideIncludes ServerSideIncludes]], stylesheets, variabili di sessione uniche per l'applicazione, etc. |
Linea 22: | Linea 22: |
In alternativa questa modifica può essere ottenuta attraverso la [:GUI] accedendo all'applet di configurazione della rete: | In alternativa questa modifica può essere ottenuta attraverso la [[GUI]] accedendo all'applet di configurazione della rete: |
Linea 64: | Linea 64: |
[https://help.ubuntu.com/community/LocalhostSubdomain LocalhostSubdomain] | [[https://help.ubuntu.com/community/LocalhostSubdomain|LocalhostSubdomain]] |
Linea 68: | Linea 68: |
CategorySoftware | CategoryHomepage |
Introduzione
Questa pagina elenca le guide per la creazione di Virtual Host in Apache.
Configurare Virtual Host su Apache con sottodomini di localhost permette di accedere a file locali come appartenenti a sottodomini diversi, per esempio site.localhost/ e site2.localhost/
Tutto ciò è particolarmente utile se si lavora e si testano diversi siti web e, per ognuno, sono necessarie cartelle top-level per cose come //help.ubuntu.com/community/ServerSideIncludes ServerSideIncludes, stylesheets, variabili di sessione uniche per l'applicazione, etc.
Configurazione degli Hosts
E' necessario che il nuovo sito web che si intende creare venga riconosciuto come nome Host valido, quindi si modifica il file /etc/hosts. Aggiungere una riga del tipo:
127.0.0.1 site2.localhost
In alternativa questa modifica può essere ottenuta attraverso la GUI accedendo all'applet di configurazione della rete:
Sistema -> Amministrazione -> Rete
Configurazione di Apache
Utilizzando Apache2, la soluzione più semplice è creare un nuovo file di configurazione in /etc/apache2/sites-avaiable, e poi attivare il nuovo sito con il comando a2ensite (apache2 enable site) (che è una operazione simile a creare un link simbolico al sito in /etc/apache2/sites-enabled). Questo lascia la configurazione di default intatta. Per l'operazione inversa, si può utilizzare il comando a2dissite (apache2 disable site) (oppure cancellare il link simbolico in /etc/apache2/sites-enabled).
A Questo punto, qunidi, creare il file:
/etc/apache2/sites-available/myconfig
Il testo nel tuo nuovo file dovrebbe essere qualcosa tipo:
<VirtualHost *> DocumentRoot /home/username/mysite/ ServerName site2.localhost <Directory /home/username/mysite/> Options Indexes FollowSymLinks MultiViews +Includes AllowOverride None Order allow,deny allow from all </Directory> </VirtualHost>
Ora si può creare il link simbolico nella directory /etc/apache2/sites-enabled, con il comando:
sudo a2ensite myconfig
Verificare il corretto funzionamento
Per verificare il corretto funzionamento delle modifiche su descritte è necessario riavviare il server web:
sudo /etc/init.d/apache2 restart
Riferimenti