Dimensione: 4917
Commento: Revisione completata
|
Dimensione: 6869
Commento:
|
Le cancellazioni sono segnalate in questo modo. | Le aggiunte sono segnalate in questo modo. |
Linea 1: | Linea 1: |
## Inserisci una descrizione per Fcm/Edizione/DomandeRisposte | #acl GruppoAdmin:admin,read,write,revert GruppoEditori:read,write,revert GruppoFcm:read,write,revert -All:read -Known:read [[Include(Fcm/Header)]] |
Linea 5: | Linea 6: |
=== Traduzione italiana === D Qual'è la differenza tra il VirtualBox che si può scaricare dal sito della Sun e il VirtualBox OSE disponibile nei repository di Ubuntu? Quando vorrei usare l'uno o l'altro? La versione della SUN è disponibile nei Multiverse o in qualche altro repository? R La differenza principale tra il VirtualBox OSE e l'edizione closed-source è la mancanza del supporto USB e un controllore SATA virtuale nell'edizione open-source. A meno che tu non sia un fanatico dell'open-source, o vuoi soltanto programmi open-source sul tuo computer, probabilmente vorresti usare l'edizione closed-source, in quanto ha tutto ciò che c'è nella OSE, ma con qualche caratteristica extra. Inoltre l'unica versione disponibile nei rpository di Ubuntu è la OSE. Se vuoi l'edizione closed-source la devi scaricare dal sito della Sun. D Sto usando un portatile HP DV5T con Ubuntu 9.04 e quando si avvia, si avviano sia la wifi interna sia la scheda wifi dlink esterna. Posso fermare la scheda interna manualmente digitando una linea di comando nel terminale. Quale sarebbe il modo opportuno per escludere la wireless interna durante l'avvio? R Dovresti andare al file /etc/network/interfaces e segnare come commento la linea "auto eth1", premesso che eth1 sia il nome della scheda wifi; ad esempio auto eth0 iface eth0 inet dhcp #auto wlan1 iface eth1 inet dhcp wireless-essid linksys wireless-key 012345678910 |
|
Linea 7: | Linea 28: |
---- ==== Traduzione italiana ==== Se avete domande su Ubuntu, inviatele per email a: questions@fullcirclemagazine.org, e Tommy vi risponderà nelle prossime edizioni. Per favore includete il maggior numero di informazioni possibili riguardanti il vostro problema. |
D Ultimamente ho aiutato i miei amici a "riciclare" il loro computer di 7-9 anni fa (tre fissi e un portatile) installando Ubuntu/Xubuntu. In ogni modo, uno dei tre fissi mi ha mostrato "no dmi bios year acpi= force is required to enable acpi"; il potrtatile mi ha dato "io apic resources could not be allocated". Ho cercato queste parole chiave con Google e in molti forum, ma non riesco a trovare la soluzione. Alla fine ho dovuto installare Windows-XP in questi due computer. Sono nuovo di Ubuntu/Linux perciò non riesco a capire perchè questi problemi non si presentano durante l'installazione di Windows, ma lo fanno durante quella di Ubuntu? |
Linea 11: | Linea 30: |
D & R Scritto da Tommy Alsemgeest |
R Pei il problema "no dmi bios year acpi= force" problem ci sono due possibili soluzioni: |
Linea 14: | Linea 32: |
D Ho l’abitudine a programmare in C# e Java. Quali sono i linguaggi più comuni usati in GNU/Linux per scrivere applicazioni – sia nello stadio iniziale che finale del progetto? | 1. Il modo più semplice è di aggiornare il BIOS. Di solito puoi fare questo andando al sito web del produttore, scaricare un file, riavviare, poi accedere al BIOS e dire al BIOS di aggiornare dal file che hai scaricato. |
Linea 16: | Linea 34: |
R Il Kernel Linux è scritto principalmente in C, ma non è certamente il linguaggio più facile da imparare. Python è molto conosciuto, è facile da imparare, è supportato completamente in Ubuntu, e non ha bisogno di essere compilato. Una volta che hai acquisito una buona padronanza di Python, puoi passare a PyGTK e iniziare a fare programmi GUI. | 2. Puoi anche forzare Ubuntu ad usare il tuo computer. Per installarlo hai bisogno di dare questa opzione dal Live CD. Questo dovrebbe permetterti di avviare il CD e installare Ubuntu. Ma dopo devi rivedere la tua menu.list per far si che questa opzione funzioni ogni volta: |
Linea 18: | Linea 36: |
D Esiste un newsgroup per le discussioni su Ubuntu? | gksudo gedit /boot/grub/menu.list |
Linea 20: | Linea 39: |
R Esisteva un newsgroup per Ubuntu, ma è stato chiuso da tempo. Adesso usiamo le mailing list: https://lists.ubuntu.com, i forum: http://ubuntuforums.org, e gli IRC: https://help.ubuntu.com/communityInternetRelayChat. Il client di messaggistica istantanea Pidgin (che viene installato con Ubuntu) può anche fare da IRC (vedi sotto). |
scorrere giù verso la fine dove la tua installazione di Ubuntu è elencata. In seguito aggiungere alla fine: |
Linea 24: | Linea 41: |
D E' possibile fare un aggiornamento che permetta di passare da ext3 a ext4 senza perdere nessun dato? Ovviamente farei un backup dai miei dati prima di provarci, ma sarebbe una buona cosa quella di poter aggiornare senza dovere ripartizionare. | aspci=force |
Linea 26: | Linea 43: |
R Il solo modo di passare a EXT4 senza perdere dati è di copiarli prima tutti su un'altra partizione o su di un disco rigido. Dal momento che l'aggiornamento modifica completamente il modo in cui i dati sono disposti sul tuo disco, non c'è modo di lasciarli inalterati. Inoltre la cosa migliore è aspettare la versione Ubuntu 9.0.4 (Jaunty Jackalope), che avrà il supporto per EXT4. | Per il tuo secondo problema, per la maggior parte delle persone, il messaggio di errore sembra sparire dopo alcuni secondi senza nessun effetto sfavorevole, perciò potresti provare ad aspettare e vedere cosa succede. Un'altra persona che avuto questo problema si è accorto che il suo CD di Ubuntu era difettoso, il che ha causato il problema, quindi potresti controllare l'integrità del CD giusto per essere sicuro. |
Linea 28: | Linea 46: |
D Ho un problema con l'installazione dei temi; molti dei temi presi da ubuntu-art.com (ed altri) non mi funzionano. Tutto quello che ottengo è: “nome del tema – appare come tema non valido”. Perché questo? |
|
Linea 31: | Linea 47: |
R Alcuni temi hanno inserito l'archivio dei temi dentro un altro archivio, per cui prova ad estrarli. Se vedi solo una serie di cartelle, lascia l'archivio com'è. Se, invece, contiene un altro archivio tar.gz, prova ad installare quello. Anche gnome-look.org è un sito molto buono per i temi, e molti di questi funzionano direttamente. | ==== Note alla traduzione ==== |
Linea 35: | Linea 51: |
---- === Note alla traduzione === |
=== Revisione === D Qual è la differenza tra il VirtualBox che si può scaricare dal sito della Sun e il VirtualBox OSE disponibile nei repository di Ubuntu? Quando dovrei usare l'uno o l'altro? La versione della SUN è disponibile nei Multiverse o in qualche altro repository? R La differenza principale tra il VirtualBox OSE e l'edizione a codice chiuso è la mancanza del supporto USB e un controller SATA virtuale nell'edizione open-source. A meno che tu non sia un fanatico dell'open-source, o vuoi soltanto programmi open-source sul tuo computer, probabilmente vorresti usare l'edizione a codice chiuso, in quanto ha tutto ciò che c'è nella OSE, ma con qualche caratteristica extra. Inoltre l'unica versione disponibile nei repository di Ubuntu è la OSE. Se vuoi l'edizione a codice chiuso la devi scaricare dal sito della Sun. D Sto usando un portatile HP DV5T con Ubuntu 9.04 e quando si avvia, si avviano sia la wifi interna sia la scheda wifi dlink esterna. Posso fermare la scheda interna manualmente digitando una linea di comando nel terminale. Quale sarebbe il modo opportuno per escludere la wireless interna durante l'avvio? R Dovresti andare nel file /etc/network/interfaces e commentare la linea "auto eth1", premesso che eth1 sia il nome della scheda wifi; ad esempio auto eth0 iface eth0 inet dhcp #auto wlan1 iface eth1 inet dhcp wireless-essid linksys wireless-key 012345678910 D Ultimamente ho aiutato i miei amici a "riciclare" il loro computer di 7-9 anni fa (tre fissi e un portatile) installando Ubuntu/Xubuntu. In ogni modo, uno dei tre fissi mi ha mostrato "no dmi bios year acpi= force is required to enable acpi"; il portatile mi ha dato "io apic resources could not be allocated". Ho cercato queste parole chiave con Google e in molti forum, ma non riesco a trovare la soluzione. Alla fine ho dovuto installare Windows-XP in questi due computer. Sono nuovo di Ubuntu/Linux perciò non riesco a capire perché questi problemi non si presentano durante l'installazione di Windows, ma lo fanno durante quella di Ubuntu? R Per il problema "no dmi bios year acpi= force" ci sono due possibili soluzioni: 1. Il modo più semplice è di aggiornare il BIOS. Di solito puoi fare questo andando al sito web del produttore, scaricare un file, riavviare, poi accedere al BIOS e dirgli di aggiornarsi dal file che hai scaricato. 2. Puoi anche forzare Ubuntu ad usare il tuo computer. Per installarlo hai bisogno di dare questa opzione dal Live CD. Questo dovrebbe permetterti di avviare il CD e installare Ubuntu. Ma dopo devi rivedere la tua menu.list per far si che questa opzione funzioni ogni volta: gksudo gedit /boot/grub/menu.list scorrere giù verso la fine dove la tua installazione di Ubuntu è elencata. In seguito aggiungere alla fine: aspci=force Per il tuo secondo problema, per la maggior parte delle persone, il messaggio di errore sembra sparire dopo alcuni secondi senza nessun effetto sfavorevole, perciò potresti provare ad aspettare e vedere cosa succede. Un'altra persona che ha avuto questo problema si è accorto che il suo CD di Ubuntu era difettoso, il che ha causato il problema, quindi potresti controllare l'integrità del CD giusto per essere sicuro. ==== Note alla revisione ==== |
Linea 40: | Linea 96: |
---- ==== Revisione ==== Scritto da Tommy Alsemgeest D Ho l’abitudine di programmare in C# e Java. Quali sono i linguaggi più comuni usati in GNU/Linux per scrivere applicazioni, sia per il design del front-end che che per il back-end? R Il Kernel Linux è scritto principalmente in C, ma non è certamente il linguaggio più facile da imparare. Python è molto conosciuto, è facile da imparare, è supportato completamente in Ubuntu, e non ha bisogno di essere compilato. Una volta che hai acquisito una buona padronanza di Python, puoi passare a PyGTK e iniziare a fare programmi a interfaccia grafica. D Esiste un newsgroup per le discussioni su Ubuntu? R Esisteva un newsgroup per Ubuntu, ma è stato chiuso da tempo. Adesso usiamo le mailing list: https://lists.ubuntu.com, i forum: http://ubuntuforums.org, e IRC: https://help.ubuntu.com/communityInternetRelayChat. Il client di messaggistica istantanea Pidgin (che viene installato con Ubuntu) può anche fare da IRC (vedi sotto). D E' possibile fare un aggiornamento che permetta di passare da ext3 a ext4 senza perdere nessun dato? Ovviamente farei un backup dai miei dati prima di provarci, ma sarebbe una buona cosa quella di poter aggiornare senza dovere ripartizionare. R Il solo modo di passare a EXT4 senza perdere dati è di copiarli prima tutti su un'altra partizione o su un altro disco rigido. Dal momento che l'aggiornamento modifica completamente il modo in cui i dati sono disposti sul tuo disco, non c'è modo di lasciarli inalterati. Inoltre la cosa migliore è aspettare la versione Ubuntu 9.0.4 (Jaunty Jackalope), che avrà il supporto per EXT4. D Ho un problema con l'installazione dei temi; molti dei temi presi da ubuntu-art.com (ed altri) non mi funzionano. Tutto quello che ottengo è: “nome del tema – non sembra essere un tema valido”. Perché mi capita ciò? R Alcuni temi hanno inserito l'archivio dei temi dentro un altro archivio, per cui prova ad estrarli. Se vedi solo una serie di cartelle, lascia l'archivio com'è. Se, invece, contiene un altro archivio tar.gz, prova ad installare quello. Anche gnome-look.org è un sito molto buono per i temi e molti di questi funzionano direttamente. ---- === Note alla revisione === ---- ==== Errata Corrige ==== |
=== Errata Corrige === |
Domande & Risposte
Traduzione italiana
D Qual'è la differenza tra il VirtualBox che si può scaricare dal sito della Sun e il VirtualBox OSE disponibile nei repository di Ubuntu? Quando vorrei usare l'uno o l'altro? La versione della SUN è disponibile nei Multiverse o in qualche altro repository?
R La differenza principale tra il VirtualBox OSE e l'edizione closed-source è la mancanza del supporto USB e un controllore SATA virtuale nell'edizione open-source. A meno che tu non sia un fanatico dell'open-source, o vuoi soltanto programmi open-source sul tuo computer, probabilmente vorresti usare l'edizione closed-source, in quanto ha tutto ciò che c'è nella OSE, ma con qualche caratteristica extra. Inoltre l'unica versione disponibile nei rpository di Ubuntu è la OSE. Se vuoi l'edizione closed-source la devi scaricare dal sito della Sun.
D Sto usando un portatile HP DV5T con Ubuntu 9.04 e quando si avvia, si avviano sia la wifi interna sia la scheda wifi dlink esterna. Posso fermare la scheda interna manualmente digitando una linea di comando nel terminale. Quale sarebbe il modo opportuno per escludere la wireless interna durante l'avvio?
R Dovresti andare al file /etc/network/interfaces e segnare come commento la linea "auto eth1", premesso che eth1 sia il nome della scheda wifi; ad esempio
auto eth0
iface eth0 inet dhcp
#auto wlan1
iface eth1 inet dhcp
wireless-essid linksys
wireless-key 012345678910
D Ultimamente ho aiutato i miei amici a "riciclare" il loro computer di 7-9 anni fa (tre fissi e un portatile) installando Ubuntu/Xubuntu. In ogni modo, uno dei tre fissi mi ha mostrato "no dmi bios year acpi= force is required to enable acpi"; il potrtatile mi ha dato "io apic resources could not be allocated". Ho cercato queste parole chiave con Google e in molti forum, ma non riesco a trovare la soluzione. Alla fine ho dovuto installare Windows-XP in questi due computer. Sono nuovo di Ubuntu/Linux perciò non riesco a capire perchè questi problemi non si presentano durante l'installazione di Windows, ma lo fanno durante quella di Ubuntu?
R Pei il problema "no dmi bios year acpi= force" problem ci sono due possibili soluzioni:
1. Il modo più semplice è di aggiornare il BIOS. Di solito puoi fare questo andando al sito web del produttore, scaricare un file, riavviare, poi accedere al BIOS e dire al BIOS di aggiornare dal file che hai scaricato.
2. Puoi anche forzare Ubuntu ad usare il tuo computer. Per installarlo hai bisogno di dare questa opzione dal Live CD. Questo dovrebbe permetterti di avviare il CD e installare Ubuntu. Ma dopo devi rivedere la tua menu.list per far si che questa opzione funzioni ogni volta:
gksudo gedit /boot/grub/menu.list
scorrere giù verso la fine dove la tua installazione di Ubuntu è elencata. In seguito aggiungere alla fine:
aspci=force
Per il tuo secondo problema, per la maggior parte delle persone, il messaggio di errore sembra sparire dopo alcuni secondi senza nessun effetto sfavorevole, perciò potresti provare ad aspettare e vedere cosa succede. Un'altra persona che avuto questo problema si è accorto che il suo CD di Ubuntu era difettoso, il che ha causato il problema, quindi potresti controllare l'integrità del CD giusto per essere sicuro.
Note alla traduzione
Revisione
D Qual è la differenza tra il VirtualBox che si può scaricare dal sito della Sun e il VirtualBox OSE disponibile nei repository di Ubuntu? Quando dovrei usare l'uno o l'altro? La versione della SUN è disponibile nei Multiverse o in qualche altro repository?
R La differenza principale tra il VirtualBox OSE e l'edizione a codice chiuso è la mancanza del supporto USB e un controller SATA virtuale nell'edizione open-source. A meno che tu non sia un fanatico dell'open-source, o vuoi soltanto programmi open-source sul tuo computer, probabilmente vorresti usare l'edizione a codice chiuso, in quanto ha tutto ciò che c'è nella OSE, ma con qualche caratteristica extra. Inoltre l'unica versione disponibile nei repository di Ubuntu è la OSE. Se vuoi l'edizione a codice chiuso la devi scaricare dal sito della Sun.
D Sto usando un portatile HP DV5T con Ubuntu 9.04 e quando si avvia, si avviano sia la wifi interna sia la scheda wifi dlink esterna. Posso fermare la scheda interna manualmente digitando una linea di comando nel terminale. Quale sarebbe il modo opportuno per escludere la wireless interna durante l'avvio?
R Dovresti andare nel file /etc/network/interfaces e commentare la linea "auto eth1", premesso che eth1 sia il nome della scheda wifi; ad esempio
auto eth0
iface eth0 inet dhcp
#auto wlan1
iface eth1 inet dhcp
wireless-essid linksys
wireless-key 012345678910
D Ultimamente ho aiutato i miei amici a "riciclare" il loro computer di 7-9 anni fa (tre fissi e un portatile) installando Ubuntu/Xubuntu. In ogni modo, uno dei tre fissi mi ha mostrato "no dmi bios year acpi= force is required to enable acpi"; il portatile mi ha dato "io apic resources could not be allocated". Ho cercato queste parole chiave con Google e in molti forum, ma non riesco a trovare la soluzione. Alla fine ho dovuto installare Windows-XP in questi due computer. Sono nuovo di Ubuntu/Linux perciò non riesco a capire perché questi problemi non si presentano durante l'installazione di Windows, ma lo fanno durante quella di Ubuntu?
R Per il problema "no dmi bios year acpi= force" ci sono due possibili soluzioni:
1. Il modo più semplice è di aggiornare il BIOS. Di solito puoi fare questo andando al sito web del produttore, scaricare un file, riavviare, poi accedere al BIOS e dirgli di aggiornarsi dal file che hai scaricato.
2. Puoi anche forzare Ubuntu ad usare il tuo computer. Per installarlo hai bisogno di dare questa opzione dal Live CD. Questo dovrebbe permetterti di avviare il CD e installare Ubuntu. Ma dopo devi rivedere la tua menu.list per far si che questa opzione funzioni ogni volta:
gksudo gedit /boot/grub/menu.list
scorrere giù verso la fine dove la tua installazione di Ubuntu è elencata. In seguito aggiungere alla fine:
aspci=force
Per il tuo secondo problema, per la maggior parte delle persone, il messaggio di errore sembra sparire dopo alcuni secondi senza nessun effetto sfavorevole, perciò potresti provare ad aspettare e vedere cosa succede. Un'altra persona che ha avuto questo problema si è accorto che il suo CD di Ubuntu era difettoso, il che ha causato il problema, quindi potresti controllare l'integrità del CD giusto per essere sicuro.
Note alla revisione