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#acl GruppoAdmin:admin,read,write,revert GruppoEditori:read,write,revert GruppoFcm:read,write,revert -All:read -Known:read<<Include(Fcm/Header)>> == Recensione == === Traduzione italiana === == Kubuntu 10.10 == scritto da Arpan Patelia Kubuntu è una distribuzione GNU/Linux basata sul nucleo di Ubuntu e di KDE. Per farla semplice, è Ubuntu con l'ambiente desktop KDE. Ciò significa che ha la magnificenza di Ubuntu e la potenza e appariscenza di KDE. E' prodotto dalla comunità di Kubuntu unitamente a Canonical Ltd. E' rilasciata ogni sei mesi insieme ad Ubuntu. Vediamo cosa offre Kubuntu ai suoi utenti. ==== Scrivania ==== La quarta revisione di KDE (K Desktop Environment) adotta un nuovo approccio all'interazione con il desktop chiamato Plasma desktop. Plasma desktop è destinato a fornire agli utenti un aspetto ed una interazione super raffinata, flessibile e di facile d'uso, celando gli aspetti tecnici sotto la superficie della scrivania. A differenza della scrivania di Ubuntu, quella di Kubuntu/KDE ha solo un menu di avvio, chiamato Application Launcher. Application Launcher presenta diverse schede per accedere alle applicazioni ed alle risorse del computer. Ha inoltre un campo di ricerca dove l'utente può digitare il nome/funzione di un'applicazione per cercarla. E' grazioso, ma si può passare ad un più tradizionale menu di avvio nel caso non piaccia. Gli utenti possono inoltre scaricare ed utilizzare Lancelot Application Launcher, un lanciatore ricco di funzionalità. Plasma desktop ha molti widget disponibili all'uso, chiamati Plasmoidi, ed ulteriori possono essere scaricati facilmente dall'interfaccia "Aggiungi widgets". Quando si installa Kubuntu, si noterà un plasmoide per la vista di cartelle ed un plasmoide per il Social desktop sulla scrivania. Naturalmente è possibile aggiungere e rimuovere plasmoidi a piacimento. L'appariscenza di plasma permette inoltre agli utenti di avere una presentazione di immagini o un globo interattivo (Marble) come sfondo della scrivania. Alcuni pacchetti aggiuntivi necessitano di essere installati dai repository ufficiali per tali ulteriori caratteristici sfondi. Il tema predefinito Air ed il set di icone Oxygen aggiungono bellezza alla scrivania. Si possono scaricare sfondi e temi aggiuntivi utilizzando la funzionalità Get Hot New Roba, fornita in varie utility di configurazione, laddove tali contenuti siano disponibili per l'uso dell'utente. Ora vediamo quali applicazioni offre Kubuntu. ==== Applicazioni ==== Dolphin è il gestore di file di Kubuntu. Viene fornito con una grande quantità di caratteristiche e funzionalità. Gli utenti possono scegliere tra differenti modalità di visualizzazione quali Icone, Dettagli e Colonne. L'anteprima delle immagini può essere abilitata/disabilitata facilmente utilizzando la barra degli strumenti. La ricerca e l'ordinamento è altresì disponibile. La parte sinistra è occupata dal pannello delle risorse e la parte destra dal pannello delle informazioni. Il pannello delle risorse permette la navigazione facile e veloce del file system, mentre il pannello delle informazioni consente l'anteprima e la visualizzazione di alcune informazioni di base relative ai contenuti selezionati. Inoltre si può avere un terminale all'interno del gestore di file. Basta premere F4 ed un terminale apparirà nella parte inferiore della finestra del gestore di file. Il browser predefinito in Kubuntu 10.10 è Rekonq. Rekonq ha sostituito Konqueror quale browser predefinito. Presenta un'interfaccia utente liscia simile a quella di Chromium/Chrome, ed è un applicazione KDE nativa strettamente integrata nella scrivania di Kubuntu. Non ha un set di funzioni corrispondenti ad altri browser quali Firefox od Opera, ma ha comunque sufficienti funzionalità necessarie per un utilizzo regolare. Ha inoltre grandi potenzialità per essere uno dei migliori browser disponibili nei prossimi anni. Gli amanti di Firefox possono installare il loro browser preferito utilizzando l'installatore ad unico click per Firefox, disponibile nella sezione Internet del menu applicazioni. KMail è l'applicazione client per la posta elettronica in Kubuntu. Gli utenti possono configurare ed utilizzare la propria posta elettronica per accessi POP/IMAP. Ciò rende facile inviare e ricevere posta elettronica. Coloro che cercano un gestore di download possono installare ed utilizzare KGet. Supporta operazioni di download fondamentali quali pausa/ripresa, e visualizza la coda degli scarichi in una graziosa schermata informativa. Si può utilizzare il plasmoide di KGet sulla scrivania per vedere lo stato del download e si può inoltre averlo nella casella riquadro disponibile sulla scrivania per un semplice "trascina e rilascia" di un nuovo download. KTorrent è un client torrent ricco di funzionalità ed ha quasi tutte le funzioni che un utente può chiedere. Inoltre supporta il download dei così detti magnet link. Quasi tutti chattano con i loro amici, quindi un client per la chat è di fondamentale necessità per ogni utente. Kubuntu viene fornito con il client di chat Kopete. Similmente alle applicazioni di Ubuntu Empathy e Pidgin, supporta altresì protocolli multipli quali jabber, yahoo, gtalk, msn, etc. Quindi gli utenti possono avere tutti i loro account configurati in una singola applicazione. Kopete inoltre supporta la chat di Facebook tramite apposito plugin. Il supporto per le chat video è altresì integrato in Kopete. Kubuntu viene inoltre fornito con il client per la chat IRC Quasell, per coloro che utilizzano IRC. Di questi tempi un blog non è esclusiva degli sviluppatori, ed anche i normali utenti hanno i loro blog. Blogilo è un client per blog disponibile in Kubuntu. Basta inserirgli l'indirizzo del blog, il nome utente e la password e cliccare poi su auto configurazione. Blogilo farà il resto del lavoro, configurando il vostro account blog. Supporta le più popolari piattaforme ospiti di blog. É veramente semplice utilizzare Blogilo. Da provare. Amarok, un riproduttore musicale che probabilmente non necessita di ulteriori introduzioni nel mondo Linux, è il riproduttore musicale predefinito in Kubuntu. Ostenta abbondanza di funzionalità quali la gestione delle librerie musicali, la classificazione e l'etichettatura dei file musicali, il recupero delle copertine degli album musicali, i testi delle canzoni, le informazioni sugli artisti da Wikipedia, i video da YouTube, l'auto generazione di liste di ascolto, i servizi di musica online e molte altre. Come dicono gli sviluppatori di Amarok: Riscopri la tua musica con Amarok!! Dragon Player è il riproduttore video predefinito in Kubuntu. É un riproduttore video estremamente semplice, dal mondo KDE. Tutto ciò che fa è riprodurre video. Il suo aspetto lineare può attrarre nuovi utenti; tuttavia chiunque cerchi maggiori funzionalità può sempre installare i versatile riproduttori VLC o Kaffeine dai repository ufficiali. Gwenview è il visualizzatore di immagini predefinito in Kubuntu, e non è un applicazione gtk/gnome. Anche se il nome potrebbe far pensare diversamente, è un'applicazione nativa di KDE. É un visualizzatore di immagini molto ricco di funzionalità che supporta numerosi formati. Permette inoltre le essenziali operazioni di manipolazione delle immagini quali il ridimensionamento, il ritaglio, la rotazione e la riduzione dell'effetto occhi rossi. Supporta inoltre l'etichettatura delle immagini. Tramite installazione di ulteriori plug-ins per Gwenview, è possibile caricare immagini direttamente su molti dei siti di condivisione quali ad esempio Flickr. K3b è un ottima applicazione per la masterizzazione di CD e DVD. Con K3b si possono masterizzare dischi di dati, dischi audio, dischi video, dischi emovix e immagini di CD. É inoltre possibile copiare dischi, formattare dischi riscrivibili ed estrarre audio da dischi. Ha una maschera molto facile da usare, dotata di funzioni trascina e rilascia. ==== Applicazioni per l'ufficio ==== Kubuntu è fornito con la medesima raccolta OpenOffice.org di Ubuntu. É eccellente per creare e lavorare su documenti, fogli elettronici, presentazioni e disegni. Koffice è un'altra raccolta di strumenti per l'ufficio che è possibile scaricare ed installare. Okular è un visualizzatore di documenti universale per Kubuntu. Tra i molti altri formati, può aprire i popolari PDF ed i documenti Microsoft in formato XPS. Kontact è la raccolta di strumenti per la gestione di informazioni personali di Kubuntu. Kontact include Kmail (il gestore della posta elettronica), Contats per la rubrica degli indirizzi, un calendario, una applicazione per le “cose da fare”, un diario, note a comparsa, un'applicazione per la gestione del nostro tempo di lavoro, e Akregator (un lettore di feed). Un grazioso visualizzatore di riepilogo aggiunge ulteriore valore, permettendo una rapida occhiata ai nuovi messaggi di posta elettronica, ai prossimi eventi e ricorrenze speciali, alle note a comparsa, etc. ==== Giochi ==== Kubuntu non ha alcun gioco installato predefinito. Ad ogni modo, gli utenti possono scaricare ed installare magnifici giochi molto facilmente. É disponibile una vasta collezione di giochi nei repository ufficiali. Basta installare il pacchetto kdegames, che si tirerà dietro tutti i divertenti giochi di KDE. ==== Gestione del software ==== Nel nostro mondo Ubuntu/Kubuntu, godiamo del lusso di installare e rimuovere applicazioni semplicemente, grazie al gestore di pacchetti centralizzato. Abbondanza di programmi disponibili per lo scaricamento e l'installazione dai repository ufficiali, e ciò può essere effettuato molto facilmente utilizzando un gestore di pacchetti quale Ubuntu Software Center oppure Kpackagekit. Quest'ultimo è lo strumento per la gestione del software e dei pacchetti di Kubuntu. Permette di cercare ed installare facilmente nuove applicazioni, oppure di rimuovere il software che non è più richiesto. Inoltre consente di visualizzare la cronologia delle installazioni effettuate. Infine può anche aggiornare automaticamente il software installato – è soggetto all'autorizzazione dell'utente. ==== Effetti desktop ==== Il gestore di finestre predefinito di Kubuntu, Kwin, fornisce molti ottimi effetti desktop che ne compongono parte dell'appariscenza. Cubo del desktop, finestre di presentazione, sfoglio delle copertine ed altre applicazioni di commutazione degli effetti, minimizzazione e massimizzazione delle animazioni, miniature sulla barra delle applicazioni e griglia del desktop sono effetti ben noti. Tuttavia tali effetti sono abilitati solo se si dispone di una scheda grafica compatibile con il supporto al 3D. ==== Controllo del sistema ==== In Ubuntu esiste un menu di sistema per controllare il comportamento del sistema stesso e per configurare le preferenze dell'utente. Tale menu di sistema ha voci separate per ciascun processo di configurazione. In Kubuntu invece c'è un modulo di impostazioni di sistema centralizzato per la configurazione. Concettualmente, è simile al pannello di controllo per Windows di Microsoft. Ogni aspetto del sistema può essere configurato tramite detto modulo. ==== Netbook interface ==== Questa interfaccia è ora disponibile all'interno di un singolo rilascio contenente sia il desktop Kubuntu che netbook interface per Kubuntu. Fin da Kubuntu 10.04, queste interfacce furono rilasciate come versioni differenti. Netbook interface si focalizza su un utilizzo ottimale dello spazio verticale disponibile sullo schermo di un netbook. Chi ne possiede uno dovrebbe assolutamente provarla. ==== Conclusioni ==== Kubuntu, insieme con KDE, migliora e migliorerà ad ogni rilascio. Ogni versione porta nuove funzionalità, aggiornamenti importanti ed aggiunge stabilità al sistema. L'integrazione di parti differenti della distribuzione è migliorata molto negli ultimi rilasci. Secondo me Kubuntu 10.10, Maverich Meerkat, è una eccellente versione ed è realmente la miglior distribuzione linux con KDE tra quelle esistenti. Un riconoscimento va agli sviluppatori di KDE e di Kubuntu ed alle rispettive comunità. Se si vuole provare la nuova Kubuntu 10.10, allora, come per Ubuntu, è possibile prima provare la versione su CD live oppure su penna USB per essere sicuri che tutto l'hardware venga riconosciuto, fatto ciò è possibile installare fiduciosamente il sistema operativo. ==== Ulteriori informazioni ==== E' possibile ottenere ulteriori informazioni riguardo Kubuntu e KDE presso i rispettivi siti web. ===== Kubuntu – www.kubuntu.org ===== ===== KDE – www.kde.org ===== ===== Qt - http://qt.nokia.com/ ===== ==== Note alla traduzione ==== === Revisione === == Kubuntu 10.10 == scritto da Arpan Patelia Kubuntu è una distribuzione GNU/Linux basata sul nucleo di Ubuntu e di KDE. Per farla semplice, è Ubuntu con l'ambiente desktop KDE. Ciò significa che ha la magnificenza di Ubuntu e la potenza e appariscenza di KDE. È prodotta dalla comunità di Kubuntu unitamente a Canonical Ltd. È rilasciata ogni sei mesi insieme ad Ubuntu. Vediamo cosa offre Kubuntu ai suoi utenti. ==== Scrivania ==== La quarta revisione di KDE (K Desktop Environment) adotta un nuovo approccio all'interazione con il desktop chiamato Plasma desktop. Plasma desktop è destinato a fornire agli utenti un aspetto ed una interazione super raffinata, flessibilità e facilità d'uso, celando gli aspetti tecnici sotto la superficie della scrivania. A differenza della scrivania di Ubuntu, quella di Kubuntu/KDE ha solo un menu di avvio, chiamato Application Launcher. Application Launcher presenta diverse schede per accedere alle applicazioni ed alle risorse del computer. Ha inoltre un campo di ricerca dove l'utente può digitare il nome/funzione di un'applicazione per cercarla. È grazioso, ma si può passare ad un più tradizionale menu di avvio nel caso non piaccia. Gli utenti possono inoltre scaricare ed utilizzare Lancelot Application Launcher, un lanciatore ricco di funzionalità. Plasma desktop ha molti widget disponibili all'uso, chiamati Plasmoidi, ed altri possono essere scaricati facilmente dall'interfaccia "Aggiungi widgets". Quando si installa Kubuntu si noterà un plasmoide per la vista di cartelle ed un plasmoide per il Social desktop sulla scrivania. Naturalmente è possibile aggiungere e rimuovere plasmoidi a piacimento. L'appariscenza di plasma permette inoltre agli utenti di avere una presentazione di immagini o un globo interattivo (Marble) come sfondo della scrivania. Alcuni pacchetti aggiuntivi necessitano di essere installati dai repository ufficiali per questi ulteriori sfondi caratteristici. Il tema predefinito Air ed il set di icone Oxygen aggiungono bellezza alla scrivania. Si possono scaricare sfondi e temi aggiuntivi utilizzando la funzionalità 'Get Hot New stuff' fornita in varie utility di configurazione, laddove tali contenuti siano disponibili per l'uso dell'utente. Ora vediamo quali applicazioni offre Kubuntu. ==== Applicazioni ==== Dolphin è il gestore di file di Kubuntu. Viene fornito con una grande quantità di caratteristiche e funzionalità. Gli utenti possono scegliere tra differenti modalità di visualizzazione quali Icone, Dettagli e Colonne. L'anteprima delle immagini può essere abilitata/disabilitata facilmente utilizzando la barra degli strumenti. È anche disponibile la ricerca e l'ordinamento. La parte sinistra è occupata dal pannello delle risorse e la parte destra dal pannello delle informazioni. Il pannello delle risorse permette la navigazione facile e veloce del file system mentre il pannello delle informazioni consente l'anteprima e la visualizzazione di alcune informazioni di base relative ai contenuti selezionati. Inoltre si può avere un terminale all'interno del gestore di file. Basta premere F4 ed un terminale apparirà nella parte inferiore della finestra del gestore di file. Il browser predefinito in Kubuntu 10.10 è Rekonq. Rekonq ha sostituito Konqueror quale browser predefinito. Presenta un'interfaccia utente 'liscia' simile a quella di Chromium/Chrome, ed è un applicazione KDE nativa strettamente integrata nella scrivania di Kubuntu. Non ha un set di funzioni corrispondenti ad altri browser quali Firefox od Opera ma ha comunque sufficienti funzionalità necessarie per un utilizzo regolare. Ha inoltre grandi potenzialità per essere uno dei migliori browser disponibili nei prossimi anni. Gli amanti di Firefox possono installare il loro browser preferito utilizzando l'installatore ad unico click per Firefox disponibile nella sezione Internet del menu applicazioni. KMail è l'applicazione client per la posta elettronica in Kubuntu. Gli utenti possono configurare ed utilizzare la propria posta elettronica per accessi POP/IMAP. Ciò rende facile inviare e ricevere posta elettronica. Coloro che cercano un gestore di download possono installare ed utilizzare KGet. Supporta operazioni di download fondamentali quali pausa/ripresa e visualizza la coda dei download in una graziosa schermata informativa. Si può utilizzare il plasmoide di KGet sulla scrivania per vedere lo stato del download e si può inoltre averlo nella casella riquadro disponibile sulla scrivania per un semplice "trascina e rilascia" di un nuovo download. KTorrent è un client torrent ricco di funzionalità ed ha quasi tutte le funzioni che un utente può chiedere. Inoltre supporta il download dei così detti magnet link. Quasi tutti chattano con i loro amici quindi un client per la chat è una necessità fondamentale per ogni utente. Kubuntu viene fornito con il client di chat Kopete. Similmente alle applicazioni di Ubuntu Empathy e Pidgin, supporta altresì protocolli multipli quali jabber, yahoo, gtalk, msn, ecc quindi gli utenti possono avere configurati in una singola applicazione tutti i loro account. Kopete inoltre supporta la chat di Facebook tramite apposito plugin. Il supporto per le chat video è altresì integrato in Kopete. Kubuntu viene inoltre fornito con il client per la chat IRC Quasell per coloro che utilizzano IRC. Di questi tempi un blog non è esclusiva degli sviluppatori ed anche i normali utenti hanno i loro blog. Blogilo è un client per blog disponibile in Kubuntu. Basta inserirgli l'indirizzo del blog, il nome utente e la password e cliccare poi su auto configurazione. Blogilo farà il resto del lavoro configurando il vostro account blog. Supporta le più popolari piattaforme che ospitano blog. È veramente semplice utilizzare Blogilo. Da provare. Amarok, un riproduttore musicale che probabilmente non necessita di ulteriori introduzioni nel mondo Linux, è il riproduttore musicale predefinito in Kubuntu. Ostenta abbondanza di funzionalità quali la gestione delle librerie musicali, la classificazione e l'etichettatura dei file musicali, il recupero delle copertine degli album musicali, i testi delle canzoni, le informazioni sugli artisti da Wikipedia, i video da YouTube, l'auto generazione di liste di ascolto, i servizi di musica online e molte altre. Come dicono gli sviluppatori di Amarok: Riscopri la tua musica con Amarok!! Dragon Player è il riproduttore video predefinito in Kubuntu. É un riproduttore video estremamente semplice, dal mondo KDE. Tutto ciò che fa è riprodurre video. Il suo aspetto lineare può attrarre nuovi utenti; tuttavia chiunque cerchi maggiori funzionalità può sempre installare i versatili riproduttori VLC o Kaffeine dai repository ufficiali. Gwenview è il visualizzatore di immagini predefinito in Kubuntu, e non è un applicazione gtk/gnome. Anche se il nome potrebbe far pensare diversamente, è un'applicazione nativa di KDE. É un visualizzatore di immagini molto ricco di funzionalità che supporta numerosi formati. Permette inoltre le essenziali operazioni di manipolazione delle immagini quali il ridimensionamento, il ritaglio, la rotazione e la riduzione dell'effetto occhi rossi. Supporta inoltre l'etichettatura delle immagini. Tramite installazione di ulteriori plug-ins per Gwenview è possibile caricare immagini direttamente su molti dei siti di condivisione quali ad esempio Flickr. K3b è un ottima applicazione per la masterizzazione di CD e DVD. Con K3b si possono masterizzare dischi di dati, dischi audio, dischi video, dischi emovix e immagini di CD. É inoltre possibile copiare dischi, formattare dischi riscrivibili ed estrarre audio da dischi. Ha una maschera molto facile da usare, dotata di funzioni trascina e rilascia. ==== Applicazioni per l'ufficio ==== Kubuntu è fornito con la medesima raccolta OpenOffice.org di Ubuntu. É eccellente per creare e lavorare su documenti, fogli elettronici, presentazioni e disegni. Koffice è un'altra raccolta di strumenti per l'ufficio che è possibile scaricare ed installare. Okular è un visualizzatore di documenti universale per Kubuntu. Tra i molti altri formati può aprire i popolari PDF ed i documenti Microsoft in formato XPS. Kontact è la raccolta di strumenti per la gestione di informazioni personali di Kubuntu. Kontact include Kmail (il gestore della posta elettronica), Contats per la rubrica degli indirizzi, un calendario, una applicazione per le “cose da fare”, un diario, note a comparsa, un'applicazione per la gestione del nostro tempo di lavoro, e Akregator (un lettore di feed). Un grazioso visualizzatore di riepilogo aggiunge ulteriore valore, permettendo una rapida occhiata ai nuovi messaggi di posta elettronica, ai prossimi eventi e ricorrenze speciali, alle note a comparsa, etc. ==== Giochi ==== Kubuntu non ha alcun gioco installato predefinito. Ad ogni modo gli utenti possono scaricare ed installare magnifici giochi molto facilmente. È disponibile una vasta collezione di giochi nei repository ufficiali. Basta installare il pacchetto kdegames che si tirerà dietro tutti i divertenti giochi di KDE. ==== Gestione del software ==== Nel nostro mondo Ubuntu/Kubuntu godiamo del lusso di installare e rimuovere applicazioni semplicemente grazie al gestore di pacchetti centralizzato. C'è una abbondanza di programmi disponibili al download e all'installazione dai repository ufficiali e ciò può essere effettuato molto facilmente utilizzando un gestore di pacchetti quale Ubuntu Software Center oppure Kpackagekit. KPackagekit è lo strumento per la gestione del software e dei pacchetti di Kubuntu. Permette di cercare ed installare facilmente nuove applicazioni oppure di rimuovere il software che non è più richiesto. Inoltre consente di visualizzare la cronologia delle installazioni effettuate. Infine può anche aggiornare automaticamente il software installato – Questa azione è soggetta all'autorizzazione dell'utente. ==== Effetti desktop ==== Il gestore di finestre predefinito di Kubuntu, Kwin, fornisce molti ottimi effetti desktop che ne compongono parte dell'appariscenza. Desktop Cube, Present Windows, sfoglio delle copertine ed altre applicazioni di commutazione degli effetti, minimizzazione e massimizzazione delle animazioni, miniature sulla barra delle applicazioni e griglia del desktop sono effetti ben noti. Tuttavia tali effetti sono abilitati solo se si dispone di una scheda grafica compatibile con il supporto al 3D. ==== Controllo del sistema ==== In Ubuntu esiste un menu di sistema per controllare il comportamento del sistema stesso e per configurare le preferenze dell'utente. Tale menu di sistema ha voci separate per ciascun processo di configurazione. In Kubuntu invece c'è un modulo di impostazioni di sistema centralizzato per la configurazione. Concettualmente è simile al pannello di controllo per Windows di Microsoft. Ogni aspetto del sistema può essere configurato tramite questo modulo. ==== Netbook interface ==== Questa interfaccia è ora disponibile all'interno di un singolo rilascio contenente sia il desktop Kubuntu che netbook interface per Kubuntu. Fin da Kubuntu 10.04 queste interfacce furono rilasciate come versioni differenti. Netbook interface si focalizza su un utilizzo ottimale dello spazio verticale disponibile sullo schermo di un netbook. Chi ne possiede uno dovrebbe assolutamente provarla. ==== Conclusioni ==== Kubuntu, insieme con KDE, migliora e migliorerà ad ogni rilascio. Ogni versione porta nuove funzionalità, aggiornamenti importanti ed aggiunge stabilità al sistema. L'integrazione di parti differenti della distribuzione è migliorata molto negli ultimi rilasci. Secondo me Kubuntu 10.10, Maverich Meerkat, è una eccellente versione ed è realmente la miglior distribuzione linux con KDE tra quelle esistenti. Un riconoscimento va agli sviluppatori di KDE e di Kubuntu ed alle rispettive comunità. Se si vuole provare la nuova Kubuntu 10.10, come per Ubuntu, è possibile prima provare la versione su CD live oppure su penna USB per essere sicuri che tutto l'hardware venga riconosciuto, fatto ciò è possibile installare fiduciosamente il sistema operativo. ==== Ulteriori informazioni ==== E' possibile ottenere ulteriori informazioni riguardo Kubuntu e KDE presso i rispettivi siti web. ===== Kubuntu – www.kubuntu.org ===== ===== KDE – www.kde.org ===== ===== Qt - http://qt.nokia.com/ ===== ==== Note alla revisione ==== === Errata Corrige === |
#acl GruppoAdmin:admin,read,write,revert GruppoOperatori:admin,read,write,revert GruppoEditori:read,write,revert CristianoLuinetti:admin,read,write,revert MarcoBuono:admin,read,write,revert AldoLatino:admin,read,write,revert GruppoFcm:read,write,revert -All:read -Known:read <<Include(Fcm/Header)>> = Traduzione italiana = D&R Se avete delle domande su Ubuntu, scrivetecele a questions@fullcirclemagazine.org e Gordon vi risponderà in un prossimo numero Si prega di inserire il maggior numero di informazioni che possano servire a risolvere il vostro problema. Curato da Gord Campbell D Come posso disinstallare un programma? R Vai nel gestore applicazioni, cerca il nome del programma, selezionalo e fai un clic sul pulsante “disinstalla”. D Come posso installare iplist (noto anche come IpBlock) sulla 11.10? R Meglio utilizzare pgl, il successore di moblock/blockcontrol/mobloquer. http://sourceforge.net/projects/perguardian/ D Ho perso la mia password. Come posso effettuare il login? R (Grazie a bcbc del Forum di Ubuntu). Riavvia in Recovery mode. Potresti aver bisogno di selezionare la terza opzione, “Rimonta lettura/scrittura”. Quindi seleziona “Prompt da linea di comando per amministratore”. Apparirà una linea di comando, in cui digiterai: passwd [userid] dove [userid] è il tuo nome utente. Nel mio caso è gord. Inserisci quindi la tua password per due volte, quindi dovrebbe segnalarti che la tua password è stata aggiornata. Digita il comando: exit Seleziona “Ripristina avvio normale” e dovresti essere in grado di usare la password che hai appena creato. Coloro che tra voi tengono molto alla sicurezza dovrebbero notare come questo metodo permette a chiunque (tra coloro che hanno accesso fisico al computer) di accedere completamente a tutti i programmi e i dati non protetti. D Microsoft Office Professional 2010 funziona con Wine? R Sì, con la versione di Wine 1.32. Leggi questo per maggiori dettagli: http://ubuntuforums.org/showthread.php?t=1885051 D L'avvio di DVDstyler in Ubuntu 11.10 fallisce con un errore di segmentazione. R (Grazie a Rattus Norvegicus sul Forum Ubuntu) Funziona bene con Gnome Classic. D Usando Ubuntu 11.10, come posso trasferire i miei segnalibri di Firefox su una nuova macchina? Li ho salvati tramite il pulsante Backup/Ripristino usando un file .json. R Apri “Mostra tutti i segnalibri”. Poi, muovi il mouse sulla metà sinistra del pannello superiore e apparirà l'opzione “Importa e backup”. D Ho installato sul mio computer Xubuntu 11.10. In modalità Live CD, le partizioni del mio disco rigido venivano visualizzate sul desktop come icone, mentre ora che è installato, le stesse partizioni non vengono mostrate. Perché? R La modalità Live CD viene avviata da CD oppure da USB, quindi le partizioni del disco rigido sono riconosciute come partizioni esterne. Al contrario, per un sistema operativo residente sul disco rigido, le partizioni sono interne. Solo i supporti esterni vengono visualizzati sul desktop. D È comprovato che, per quanto ne so io, Oneiric non funziona con la scheda video Intel GMA500? R Dai uno sguardo su http://ubuntuforums.org/showpost.php?p=11356431&postcount=4605 D Avidemux è già presente nei repository di Ubuntu 11.10? Nel momento in cui la versione 11.10 è stata rilasciata non c'era. R (Grazie a linuxman94 sul Forum Ubuntu) Sì, c'è. Per il futuro, puoi cercare quali pacchetti sono presenti nei repository su http://packages.ubuntu.com. Nota che potresti aver bisogno di cercare nei tre canali oneiric, oneiric-updates e oneiric-backports. D Sto provando ad installare Drupal. Il comando “sudo apt-get install drupal7” restituisce che il pacchetto non è stato trovato. R Drupal6 è nei repository, mentre la versione 7.10 è disponibile su drupal.org. D Ho un nuovo sistema con una scheda madre MSI Z68A-G45 (UEFI) e un processore i7-2600k. Molte versioni di Ubuntu si piantano allo stesso punto, non appena comincia la fase di avvio con il Live CD e subito dopo aver riconosciuto la penna USB o le periferiche USB. R (Grazie a Trevelyon sul Forum Ubuntu) Ho usato l'opzione nomodeset noacpi e l'installazione è proseguita. L'ho dovuta anche inserire dopo l'installazione per permettere l'avvio dal disco SSD. D Ho scaricato l'ISO di Ubuntu 10.04.3 a 32-bit, quindi ho utilizzato Startup Disk Creator per realizzare una penna USB avviabile per installare Ubuntu su più computer. Quando però la lancio, vien fuori un “Errore d'avvio” su una pagina nera vuota. R Prova ad utilizzare Unetbootin per creare la penna USB, e se anche questo tentativo va a male masterizza un CD. D Uso Ubuntu 11.10. Ho da poco installato gtkpod per caricare canzoni sul mio iPod classic. Quando apro gtkpod, appare solo una schermata vuota e il mio iPod non viene rilevato. Però appare nella lista delle risorse e nel lettore multimediale Audacious. R (Grazie a sasasas sul Forum Ubuntu) Ho installato Amarok. GTKpod sarebbe molto carino se riuscisse a rimuovere i duplicati. ========================================= La nuova tecnologia provoca sempre spaccature, e UEFI (Unified Extensible Firmware Interface) non fa eccezione. Per ora, UEFI sembra essere una sostituzione o una integrazione del BIOS su sistemi desktop di fascia alta, ma ci si può aspettare il suo diffondersi in tutto il settore nei prossimi due anni. Se si sta pensando di acquistare un nuovo computer, si dovrebbe verificare lo stato attuale relativo al supporto per le sue varie caratteristiche prima di acquistarlo. UEFI supporta dischi rigidi più grandi di 2 TB, e implementa un'interfaccia per l'accensione della parte grafica e del mouse. Si aprono anche un sacco di potenzialità per il futuro, impensabili con i limiti di 16-bit e 1 MB del BIOS. I dischi rigidi di grandi dimensioni utilizzano un'altra nuova tecnologia, GUID (Globally Unique Identifier) Partition Table, o GPT, al posto della vecchia tabella di partizione MBR. L'altra nuovissima tecnologia è quella dei dischi a stato solido (SSD), che causano loro stessi altre spaccature. La combinazione di queste cose ha condotto Antti Kirjavainen, che accede come Ubutuxer, a fare questa domanda nel forum di Ubuntu: "È possibile avere Ubuntu 11.10 o 12.04 per essere avviato da un SSD collegato ad una scheda madre ASUS P8H61-I?" Tre giorni dopo, ha scritto la soluzione! Nel suo primo post Kirjavainen ha spiegato che avrebbe potuto fare il boot da una chiavetta USB e installare Ubuntu sul SSD, ma quando ha avviato il sistema installato gli è comparsa una schermata nera con un cursore lampeggiante. Oldfred, Zensov e Robgill hanno risposto nella discussione e successivamente Kirjavainen ha dato la soluzione. Nelle sue (leggermente modificate) parole: 1) il partizionamento GPT sembrava essere un problema per l'installazione di Ubuntu. Ho estratto l'SSD dal PC, l'ho collegato ad un altro PC con un adattatore SATA-USB, e vi ho creato una normale tabella di partizione senza la schifezza del mancato funzionamento del GPT. Ho creato le partizioni come segue (con cfdisk, GParted funziona anche): 1: partizione FAT 32 per il bootloader EFI. Ho impostato questa dimensione a 500 MB e formattato con mkfs.vfat. 2: /(root) partizione (ext4). 3: /home partizione (ext4). Non uso swap sui computer come questo che dispongono di 16 a 32 GB di RAM. 2) ho mantenuto l'SSD collegato all'altro PC con l'adattatore SATA-USB e ho montato la partizione di avvio. Ho creato una cartella efi/grub all'interno con il comando "mkdir-p efi/grub". 3) Ora il disco era pronto per l'installazione. Ho reinserito l'SSD nel nuovo PC, avviato l'installazione di Ubuntu da chiavetta USB e installato come al solito, formattando / e /home in ext4 come nel processo. SUCCESSO! Il PC si avvia in circa 10-15 secondi, come ci si aspetterebbe da un SSD. Anche la scheda di rete su questa scheda madre funziona su Ubuntu 11.10 da subito. la 10.04 non sembra riconoscerla mentre della 11.04 non sono sicuro. Il mio consiglio per gli altri leggendo le istruzioni Ubuntu EFI/UEFI: NON iniziate a ricompilare Grub o altre cose più complicate. È completamente inutile. Le istruzioni sono superate per la 11.10 e solo la creazione della partizione FAT con una cartella efi/grub è sufficiente per far riconoscere automaticamente e installare il bootloader da Ubuntu. Ubuntu 11.10 ha già un GRUB funzionante per i sistemi EFI, NON è necessario compilarne uno da soli, almeno non per l'Asus EZ. Quindi, in breve: create le partizioni su un sistema non-EFI, mkdir 2 cartelle e installate. Se solo avessi saputo fin dall'inizio che era così semplice .... Dopo una lunga carriera nel settore informatico, compreso un periodo di lavoro come editore di Computing Canada e Computer Dealer News, Gord è ora più o meno in pensione. == Note alla traduzione == = Revisione = D&R Se avete delle domande su Ubuntu, scrivetecele a questions@fullcirclemagazine.org e Gordon vi risponderà in un prossimo numero Si prega di inserire il maggior numero di informazioni che possano servire a risolvere il vostro problema. Curato da Gord Campbell D Come posso disinstallare un programma? R Vai nel Software Center, cerca il nome del programma, selezionalo e fai un clic sul pulsante “disinstalla”. D Come posso installare iplist (noto anche come IpBlock) sulla 11.10? R Meglio invece utilizzare pgl, il successore di moblock/blockcontrol/mobloquer. http://sourceforge.net/projects/perguardian/ D Ho perso la mia password. Come posso effettuare il login? R (Grazie a bcbc del Forum di Ubuntu). Riavvia in Recovery mode. Potresti aver bisogno di selezionare la terza opzione, “Rimonta lettura/scrittura”. Quindi seleziona “Prompt da linea di comando per amministratore”. Apparirà una linea di comando, in cui digiterai: passwd [userid] dove [userid] è il tuo nome utente. Nel mio caso è gord. Inserisci quindi la tua password per due volte, quindi dovrebbe segnalarti che la tua password è stata aggiornata. Digita il comando: exit Seleziona “Ripristina avvio normale” e dovresti essere in grado di usare la password che hai appena creato. Coloro che tra voi tengono molto alla sicurezza dovrebbero notare come questo metodo permette a chiunque (tra coloro che hanno accesso fisico al computer) di accedere completamente a tutti i programmi e i dati non protetti. D Microsoft Office Professional 2010 funziona con Wine? R Sì, con la versione di Wine 1.32. Leggi questo per maggiori dettagli: http://ubuntuforums.org/showthread.php?t=1885051 D L'avvio di DVDstyler in Ubuntu 11.10 fallisce con un errore “segmentation fault”. R (Grazie a Rattus Norvegicus sul Forum Ubuntu) Funziona bene con Gnome Classic. D Usando Ubuntu 11.10, come posso trasferire i miei segnalibri di Firefox su una nuova macchina? Li ho salvati tramite il pulsante Backup/Ripristino usando un file .json. R Apri “Mostra tutti i segnalibri”. Poi, muovi il mouse sulla metà sinistra del pannello superiore e apparirà l'opzione “Importa e backup”. D Ho installato sul mio computer Xubuntu 11.10. In modalità Live CD, le partizioni del mio disco fisso venivano visualizzate sulla scrivania come icone, mentre ora che è installato, le stesse partizioni non vengono mostrate. Perché? R La modalità Live CD viene avviata da CD oppure da USB, quindi le partizioni del disco rigido sono riconosciute come partizioni esterne. Al contrario, per un sistema operativo residente sul disco fisso, le partizioni sono interne. Solo i supporti esterni sono visualizzati sulla scrivania. D È comprovato che, per quanto ne so io, Oneiric non funziona con la scheda video Intel GMA500? R Dai uno sguardo su http://ubuntuforums.org/showpost.php?p=11356431&postcount=4605 D Avidemux è già presente nei repository di Ubuntu 11.10? Nel momento in cui la versione 11.10 è stata rilasciata non c'era. R (Grazie a linuxman94 sul Forum Ubuntu) Sì, c'è. Per il futuro, puoi cercare quali pacchetti sono presenti nei repository su http://packages.ubuntu.com. Nota che potresti aver bisogno di cercare nei tre canali oneiric, oneiric-updates e oneiric-backports. D Sto provando ad installare Drupal. Il comando “sudo apt-get install drupal7” restituisce che il pacchetto non è stato trovato. R Drupal6 è nei repository, mentre la versione 7.10 è disponibile su drupal.org. D Ho un nuovo sistema con una scheda madre MSI Z68A-G45 (UEFI) e un processore i7-2600k. Molte versioni di Ubuntu si piantano allo stesso punto, non appena comincia la fase di avvio con il Live CD e subito dopo aver riconosciuto la penna USB o le periferiche USB. R (Grazie a Trevelyon sul Forum Ubuntu) Ho usato l'opzione nomodeset noacpi e l'installazione è proseguita. L'ho dovuta anche inserire dopo l'installazione per permettere l'avvio dal disco SSD. D Ho scaricato l'ISO di Ubuntu 10.04.3 a 32-bit, quindi ho utilizzato Startup Disk Creator per realizzare una penna USB avviabile per installare Ubuntu su più computer. Quando però la lancio, vien fuori un “Errore d'avvio” su una pagina nera vuota. R Prova ad utilizzare Unetbootin per creare la penna USB, e se anche questo tentativo va a male masterizza un CD. D Uso Ubuntu 11.10. Ho da poco installato gtkpod per caricare canzoni sul mio iPod classic. Quando apro gtkpod, appare solo una schermata vuota e il mio iPod non viene rilevato. Però appare nella lista delle risorse e nel lettore multimediale Audacious. R (Grazie a sasasas sul Forum Ubuntu) Ho installato Amarok. GTKpod sarebbe molto carino se riuscisse a rimuovere i duplicati. ================================ La nuova tecnologia provoca sempre spaccature, e UEFI (Unified Extensible Firmware Interface) non fa eccezione. Per ora, UEFI sembra essere una sostituzione o una integrazione del BIOS su sistemi desktop di fascia alta, ma ci si può aspettare il suo diffondersi in tutto il settore nei prossimi due anni. Se si sta pensando di acquistare un nuovo computer, si dovrebbe verificare lo stato attuale relativo al supporto per le sue varie caratteristiche prima di acquistarlo. UEFI supporta dischi rigidi più grandi di 2 TB, e presenta l'interfaccia per l'accensione con grafica e mouse. Si aprono anche un sacco di potenzialità per il futuro, impensabili con i limiti dei 16-bit e di 1 MB del BIOS. I dischi fissi di grandi dimensioni utilizzano un'altra nuova tecnologia, GUID (Globally Unique Identifier) Partition Table, o GPT, al posto della vecchia tabella di partizione MBR. L'altra nuovissima tecnologia è quella dei dischi a stato solido (SSD), che causano loro a loro volta altre spaccature. La combinazione di queste cose ha condotto Antti Kirjavainen, che si firma come Ubutuxer, a fare questa domanda nel forum di Ubuntu: "È possibile avere Ubuntu 11.10 o 12.04 per essere avviato da un SSD collegato ad una scheda madre ASUS P8H61-I?" Tre giorni dopo, ha scritto la soluzione! Nel suo primo post Kirjavainen ha spiegato che avrebbe potuto fare il boot da una chiavetta USB e installare Ubuntu sul SSD, ma quando ha avviato il sistema installato gli è comparsa una schermata nera con un cursore lampeggiante. Oldfred, Zensov e Robgill hanno risposto nella discussione e successivamente Kirjavainen ha dato la soluzione. Nelle sue (leggermente modificate) parole: 1) il partizionamento GPT sembrava essere un problema per l'installazione di Ubuntu. Ho estratto l'SSD dal PC, l'ho collegato ad un altro PC con un adattatore SATA-USB, e vi ho creato una normale tabella di partizione senza la schifezza del mancato funzionamento del GPT. Ho creato le partizioni come segue (con cfdisk, GParted funziona anche): 1: partizione FAT 32 per il bootloader EFI. Ho impostato questa dimensione a 500 MB e formattato con mkfs.vfat. 2: /(root) partizione (ext4). 3: /home partizione (ext4). Non uso swap sui computer come questo che dispongono di 16 a 32 GB di RAM. 2) ho mantenuto l'SSD collegato all'altro PC con l'adattatore SATA-USB e ho montato la partizione di avvio. Ho creato una cartella efi/grub all'interno con il comando "mkdir-p efi/grub". 3) Ora il disco era pronto per l'installazione. Ho reinserito l'SSD nel nuovo PC, avviato l'installazione di Ubuntu da chiavetta USB e installato come al solito, formattando / e /home in ext4. SUCCESSO! Il PC si avvia in circa 10-15 secondi, come ci si aspetterebbe da un SSD. Anche la scheda di rete su questa scheda madre funziona su Ubuntu 11.10 da subito. Ubuntu 10.04 non sembra riconoscerla, e della 11.04 non sono sicuro. Il mio consiglio per gli altri leggendo le istruzioni Ubuntu EFI/UEFI: NON iniziate a ricompilare Grub o altre cose più complicate. È completamente inutile. Le istruzioni sono superate per la 11.10 e basta la creazione della partizione FAT con una cartella efi/grub è sufficiente per far riconoscere automaticamente e installare il bootloader da Ubuntu. Ubuntu 11.10 ha già un GRUB funzionante per i sistemi EFI, NON è necessario compilarne uno da soli, almeno non per l'Asus EZ. Quindi, in breve: create le partizioni su un sistema non-EFI, mkdir 2 cartelle e installate. Se solo avessi saputo fin dall'inizio che era così semplice ... Dopo una lunga carriera nel settore informatico, compreso un periodo di lavoro come editore di Computing Canada e Computer Dealer News, Gord è ora più o meno in pensione. == Note alla revisione == Software Center rimane anche in italiano (no a “Gestore delle applicazioni”) = Errata Corrige = |
Traduzione italiana
D&R
Se avete delle domande su Ubuntu, scrivetecele a questions@fullcirclemagazine.org e Gordon vi risponderà in un prossimo numero Si prega di inserire il maggior numero di informazioni che possano servire a risolvere il vostro problema.
Curato da Gord Campbell
D Come posso disinstallare un programma?
R Vai nel gestore applicazioni, cerca il nome del programma, selezionalo e fai un clic sul pulsante “disinstalla”.
D Come posso installare iplist (noto anche come IpBlock) sulla 11.10?
R Meglio utilizzare pgl, il successore di moblock/blockcontrol/mobloquer. http://sourceforge.net/projects/perguardian/
D Ho perso la mia password. Come posso effettuare il login?
R (Grazie a bcbc del Forum di Ubuntu). Riavvia in Recovery mode. Potresti aver bisogno di selezionare la terza opzione, “Rimonta lettura/scrittura”. Quindi seleziona “Prompt da linea di comando per amministratore”. Apparirà una linea di comando, in cui digiterai:
passwd [userid]
dove [userid] è il tuo nome utente. Nel mio caso è gord. Inserisci quindi la tua password per due volte, quindi dovrebbe segnalarti che la tua password è stata aggiornata. Digita il comando:
exit
Seleziona “Ripristina avvio normale” e dovresti essere in grado di usare la password che hai appena creato.
Coloro che tra voi tengono molto alla sicurezza dovrebbero notare come questo metodo permette a chiunque (tra coloro che hanno accesso fisico al computer) di accedere completamente a tutti i programmi e i dati non protetti.
D Microsoft Office Professional 2010 funziona con Wine?
R Sì, con la versione di Wine 1.32. Leggi questo per maggiori dettagli: http://ubuntuforums.org/showthread.php?t=1885051
D L'avvio di DVDstyler in Ubuntu 11.10 fallisce con un errore di segmentazione.
R (Grazie a Rattus Norvegicus sul Forum Ubuntu) Funziona bene con Gnome Classic.
D Usando Ubuntu 11.10, come posso trasferire i miei segnalibri di Firefox su una nuova macchina? Li ho salvati tramite il pulsante Backup/Ripristino usando un file .json.
R Apri “Mostra tutti i segnalibri”. Poi, muovi il mouse sulla metà sinistra del pannello superiore e apparirà l'opzione “Importa e backup”.
D Ho installato sul mio computer Xubuntu 11.10. In modalità Live CD, le partizioni del mio disco rigido venivano visualizzate sul desktop come icone, mentre ora che è installato, le stesse partizioni non vengono mostrate. Perché?
R La modalità Live CD viene avviata da CD oppure da USB, quindi le partizioni del disco rigido sono riconosciute come partizioni esterne. Al contrario, per un sistema operativo residente sul disco rigido, le partizioni sono interne. Solo i supporti esterni vengono visualizzati sul desktop.
D È comprovato che, per quanto ne so io, Oneiric non funziona con la scheda video Intel GMA500?
R Dai uno sguardo su http://ubuntuforums.org/showpost.php?p=11356431&postcount=4605
D Avidemux è già presente nei repository di Ubuntu 11.10? Nel momento in cui la versione 11.10 è stata rilasciata non c'era.
R (Grazie a linuxman94 sul Forum Ubuntu) Sì, c'è. Per il futuro, puoi cercare quali pacchetti sono presenti nei repository su http://packages.ubuntu.com. Nota che potresti aver bisogno di cercare nei tre canali oneiric, oneiric-updates e oneiric-backports.
D Sto provando ad installare Drupal. Il comando “sudo apt-get install drupal7” restituisce che il pacchetto non è stato trovato.
R Drupal6 è nei repository, mentre la versione 7.10 è disponibile su drupal.org.
D Ho un nuovo sistema con una scheda madre MSI Z68A-G45 (UEFI) e un processore i7-2600k. Molte versioni di Ubuntu si piantano allo stesso punto, non appena comincia la fase di avvio con il Live CD e subito dopo aver riconosciuto la penna USB o le periferiche USB.
R (Grazie a Trevelyon sul Forum Ubuntu) Ho usato l'opzione nomodeset noacpi e l'installazione è proseguita. L'ho dovuta anche inserire dopo l'installazione per permettere l'avvio dal disco SSD.
D Ho scaricato l'ISO di Ubuntu 10.04.3 a 32-bit, quindi ho utilizzato Startup Disk Creator per realizzare una penna USB avviabile per installare Ubuntu su più computer. Quando però la lancio, vien fuori un “Errore d'avvio” su una pagina nera vuota.
R Prova ad utilizzare Unetbootin per creare la penna USB, e se anche questo tentativo va a male masterizza un CD.
D Uso Ubuntu 11.10. Ho da poco installato gtkpod per caricare canzoni sul mio iPod classic. Quando apro gtkpod, appare solo una schermata vuota e il mio iPod non viene rilevato. Però appare nella lista delle risorse e nel lettore multimediale Audacious.
R (Grazie a sasasas sul Forum Ubuntu) Ho installato Amarok. GTKpod sarebbe molto carino se riuscisse a rimuovere i duplicati.
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La nuova tecnologia provoca sempre spaccature, e UEFI (Unified Extensible Firmware Interface) non fa eccezione. Per ora, UEFI sembra essere una sostituzione o una integrazione del BIOS su sistemi desktop di fascia alta, ma ci si può aspettare il suo diffondersi in tutto il settore nei prossimi due anni. Se si sta pensando di acquistare un nuovo computer, si dovrebbe verificare lo stato attuale relativo al supporto per le sue varie caratteristiche prima di acquistarlo.
UEFI supporta dischi rigidi più grandi di 2 TB, e implementa un'interfaccia per l'accensione della parte grafica e del mouse. Si aprono anche un sacco di potenzialità per il futuro, impensabili con i limiti di 16-bit e 1 MB del BIOS. I dischi rigidi di grandi dimensioni utilizzano un'altra nuova tecnologia, GUID (Globally Unique Identifier)
Partition Table, o GPT, al posto della vecchia tabella di partizione MBR.
L'altra nuovissima tecnologia è quella dei dischi a stato solido (SSD), che causano loro stessi altre spaccature.
La combinazione di queste cose ha condotto Antti Kirjavainen, che accede come Ubutuxer, a fare questa domanda nel forum di Ubuntu: "È possibile avere Ubuntu 11.10 o 12.04 per essere avviato da un SSD collegato ad una scheda madre ASUS P8H61-I?" Tre giorni dopo, ha scritto la soluzione!
Nel suo primo post Kirjavainen ha spiegato che avrebbe potuto fare il boot da una chiavetta USB e installare Ubuntu sul SSD, ma quando ha avviato il sistema installato gli è comparsa una schermata nera con un cursore lampeggiante.
Oldfred, Zensov e Robgill hanno risposto nella discussione e successivamente Kirjavainen ha dato la soluzione. Nelle sue (leggermente modificate) parole:
1) il partizionamento GPT sembrava essere un problema per l'installazione di Ubuntu. Ho estratto l'SSD dal PC, l'ho collegato ad un altro PC con un adattatore SATA-USB, e vi ho creato una normale tabella di partizione senza la schifezza del mancato funzionamento del GPT. Ho creato le partizioni come segue (con cfdisk, GParted funziona anche):
1: partizione FAT 32 per il bootloader EFI. Ho impostato questa dimensione a 500 MB e formattato con mkfs.vfat. 2: /(root) partizione (ext4). 3: /home partizione (ext4).
Non uso swap sui computer come questo che dispongono di 16 a 32 GB di RAM.
2) ho mantenuto l'SSD collegato all'altro PC con l'adattatore SATA-USB e ho montato la partizione di avvio. Ho creato una cartella efi/grub all'interno con il comando "mkdir-p efi/grub".
3) Ora il disco era pronto per l'installazione. Ho reinserito l'SSD nel nuovo PC, avviato l'installazione di Ubuntu da chiavetta USB e installato come al solito, formattando / e /home in ext4 come nel processo.
SUCCESSO!
Il PC si avvia in circa 10-15 secondi, come ci si aspetterebbe da un SSD. Anche la scheda di rete su questa scheda madre funziona su Ubuntu 11.10 da subito. la 10.04 non sembra riconoscerla mentre della 11.04 non sono sicuro.
Il mio consiglio per gli altri leggendo le istruzioni Ubuntu EFI/UEFI: NON iniziate a ricompilare Grub o altre cose più complicate. È completamente inutile.
Le istruzioni sono superate per la 11.10 e solo la creazione della partizione FAT con una cartella efi/grub è sufficiente per far riconoscere automaticamente e installare il bootloader da Ubuntu. Ubuntu 11.10 ha già un GRUB funzionante per i sistemi EFI, NON è necessario compilarne uno da soli, almeno non per l'Asus EZ. Quindi, in breve: create le partizioni su un sistema non-EFI, mkdir 2 cartelle e installate. Se solo avessi saputo fin dall'inizio che era così semplice ....
Dopo una lunga carriera nel settore informatico, compreso un periodo di lavoro come editore di Computing Canada e Computer Dealer News, Gord è ora più o meno in pensione.
Note alla traduzione
Revisione
D&R
Se avete delle domande su Ubuntu, scrivetecele a questions@fullcirclemagazine.org e Gordon vi risponderà in un prossimo numero Si prega di inserire il maggior numero di informazioni che possano servire a risolvere il vostro problema.
Curato da Gord Campbell
D Come posso disinstallare un programma?
R Vai nel Software Center, cerca il nome del programma, selezionalo e fai un clic sul pulsante “disinstalla”.
D Come posso installare iplist (noto anche come IpBlock) sulla 11.10?
R Meglio invece utilizzare pgl, il successore di moblock/blockcontrol/mobloquer. http://sourceforge.net/projects/perguardian/
D Ho perso la mia password. Come posso effettuare il login?
R (Grazie a bcbc del Forum di Ubuntu). Riavvia in Recovery mode. Potresti aver bisogno di selezionare la terza opzione, “Rimonta lettura/scrittura”. Quindi seleziona “Prompt da linea di comando per amministratore”. Apparirà una linea di comando, in cui digiterai:
passwd [userid]
dove [userid] è il tuo nome utente. Nel mio caso è gord. Inserisci quindi la tua password per due volte, quindi dovrebbe segnalarti che la tua password è stata aggiornata. Digita il comando:
exit
Seleziona “Ripristina avvio normale” e dovresti essere in grado di usare la password che hai appena creato. Coloro che tra voi tengono molto alla sicurezza dovrebbero notare come questo metodo permette a chiunque (tra coloro che hanno accesso fisico al computer) di accedere completamente a tutti i programmi e i dati non protetti.
D Microsoft Office Professional 2010 funziona con Wine?
R Sì, con la versione di Wine 1.32. Leggi questo per maggiori dettagli: http://ubuntuforums.org/showthread.php?t=1885051
D L'avvio di DVDstyler in Ubuntu 11.10 fallisce con un errore “segmentation fault”.
R (Grazie a Rattus Norvegicus sul Forum Ubuntu) Funziona bene con Gnome Classic.
D Usando Ubuntu 11.10, come posso trasferire i miei segnalibri di Firefox su una nuova macchina? Li ho salvati tramite il pulsante Backup/Ripristino usando un file .json.
R Apri “Mostra tutti i segnalibri”. Poi, muovi il mouse sulla metà sinistra del pannello superiore e apparirà l'opzione “Importa e backup”.
D Ho installato sul mio computer Xubuntu 11.10. In modalità Live CD, le partizioni del mio disco fisso venivano visualizzate sulla scrivania come icone, mentre ora che è installato, le stesse partizioni non vengono mostrate. Perché?
R La modalità Live CD viene avviata da CD oppure da USB, quindi le partizioni del disco rigido sono riconosciute come partizioni esterne. Al contrario, per un sistema operativo residente sul disco fisso, le partizioni sono interne. Solo i supporti esterni sono visualizzati sulla scrivania.
D È comprovato che, per quanto ne so io, Oneiric non funziona con la scheda video Intel GMA500?
R Dai uno sguardo su http://ubuntuforums.org/showpost.php?p=11356431&postcount=4605
D Avidemux è già presente nei repository di Ubuntu 11.10? Nel momento in cui la versione 11.10 è stata rilasciata non c'era.
R (Grazie a linuxman94 sul Forum Ubuntu) Sì, c'è. Per il futuro, puoi cercare quali pacchetti sono presenti nei repository su http://packages.ubuntu.com. Nota che potresti aver bisogno di cercare nei tre canali oneiric, oneiric-updates e oneiric-backports.
D Sto provando ad installare Drupal. Il comando “sudo apt-get install drupal7” restituisce che il pacchetto non è stato trovato.
R Drupal6 è nei repository, mentre la versione 7.10 è disponibile su drupal.org.
D Ho un nuovo sistema con una scheda madre MSI Z68A-G45 (UEFI) e un processore i7-2600k. Molte versioni di Ubuntu si piantano allo stesso punto, non appena comincia la fase di avvio con il Live CD e subito dopo aver riconosciuto la penna USB o le periferiche USB.
R (Grazie a Trevelyon sul Forum Ubuntu) Ho usato l'opzione nomodeset noacpi e l'installazione è proseguita. L'ho dovuta anche inserire dopo l'installazione per permettere l'avvio dal disco SSD.
D Ho scaricato l'ISO di Ubuntu 10.04.3 a 32-bit, quindi ho utilizzato Startup Disk Creator per realizzare una penna USB avviabile per installare Ubuntu su più computer. Quando però la lancio, vien fuori un “Errore d'avvio” su una pagina nera vuota.
R Prova ad utilizzare Unetbootin per creare la penna USB, e se anche questo tentativo va a male masterizza un CD.
D Uso Ubuntu 11.10. Ho da poco installato gtkpod per caricare canzoni sul mio iPod classic. Quando apro gtkpod, appare solo una schermata vuota e il mio iPod non viene rilevato. Però appare nella lista delle risorse e nel lettore multimediale Audacious.
R (Grazie a sasasas sul Forum Ubuntu) Ho installato Amarok. GTKpod sarebbe molto carino se riuscisse a rimuovere i duplicati.
================================
La nuova tecnologia provoca sempre spaccature, e UEFI (Unified Extensible Firmware Interface) non fa eccezione. Per ora, UEFI sembra essere una sostituzione o una integrazione del BIOS su sistemi desktop di fascia alta, ma ci si può aspettare il suo diffondersi in tutto il settore nei prossimi due anni. Se si sta pensando di acquistare un nuovo computer, si dovrebbe verificare lo stato attuale relativo al supporto per le sue varie caratteristiche prima di acquistarlo.
UEFI supporta dischi rigidi più grandi di 2 TB, e presenta l'interfaccia per l'accensione con grafica e mouse. Si aprono anche un sacco di potenzialità per il futuro, impensabili con i limiti dei 16-bit e di 1 MB del BIOS. I dischi fissi di grandi dimensioni utilizzano un'altra nuova tecnologia, GUID (Globally Unique Identifier)
Partition Table, o GPT, al posto della vecchia tabella di partizione MBR.
L'altra nuovissima tecnologia è quella dei dischi a stato solido (SSD), che causano loro a loro volta altre spaccature.
La combinazione di queste cose ha condotto Antti Kirjavainen, che si firma come Ubutuxer, a fare questa domanda nel forum di Ubuntu: "È possibile avere Ubuntu 11.10 o 12.04 per essere avviato da un SSD collegato ad una scheda madre ASUS P8H61-I?" Tre giorni dopo, ha scritto la soluzione!
Nel suo primo post Kirjavainen ha spiegato che avrebbe potuto fare il boot da una chiavetta USB e installare Ubuntu sul SSD, ma quando ha avviato il sistema installato gli è comparsa una schermata nera con un cursore lampeggiante.
Oldfred, Zensov e Robgill hanno risposto nella discussione e successivamente Kirjavainen ha dato la soluzione. Nelle sue (leggermente modificate) parole:
1) il partizionamento GPT sembrava essere un problema per l'installazione di Ubuntu. Ho estratto l'SSD dal PC, l'ho collegato ad un altro PC con un adattatore SATA-USB, e vi ho creato una normale tabella di partizione senza la schifezza del mancato funzionamento del GPT. Ho creato le partizioni come segue (con cfdisk, GParted funziona anche):
1: partizione FAT 32 per il bootloader EFI. Ho impostato questa dimensione a 500 MB e formattato con mkfs.vfat. 2: /(root) partizione (ext4). 3: /home partizione (ext4).
Non uso swap sui computer come questo che dispongono di 16 a 32 GB di RAM.
2) ho mantenuto l'SSD collegato all'altro PC con l'adattatore SATA-USB e ho montato la partizione di avvio. Ho creato una cartella efi/grub all'interno con il comando "mkdir-p efi/grub".
3) Ora il disco era pronto per l'installazione. Ho reinserito l'SSD nel nuovo PC, avviato l'installazione di Ubuntu da chiavetta USB e installato come al solito, formattando / e /home in ext4.
SUCCESSO!
Il PC si avvia in circa 10-15 secondi, come ci si aspetterebbe da un SSD. Anche la scheda di rete su questa scheda madre funziona su Ubuntu 11.10 da subito. Ubuntu 10.04 non sembra riconoscerla, e della 11.04 non sono sicuro.
Il mio consiglio per gli altri leggendo le istruzioni Ubuntu EFI/UEFI: NON iniziate a ricompilare Grub o altre cose più complicate. È completamente inutile.
Le istruzioni sono superate per la 11.10 e basta la creazione della partizione FAT con una cartella efi/grub è sufficiente per far riconoscere automaticamente e installare il bootloader da Ubuntu. Ubuntu 11.10 ha già un GRUB funzionante per i sistemi EFI, NON è necessario compilarne uno da soli, almeno non per l'Asus EZ. Quindi, in breve: create le partizioni su un sistema non-EFI, mkdir 2 cartelle e installate. Se solo avessi saputo fin dall'inizio che era così semplice ...
Dopo una lunga carriera nel settore informatico, compreso un periodo di lavoro come editore di Computing Canada e Computer Dealer News, Gord è ora più o meno in pensione.
Note alla revisione
Software Center rimane anche in italiano (no a “Gestore delle applicazioni”)