Dimensione: 6204
Commento: struttura
|
Dimensione: 6180
Commento:
|
Le cancellazioni sono segnalate in questo modo. | Le aggiunte sono segnalate in questo modo. |
Linea 27: | Linea 27: |
||<tablestyle="width:40%" : 10%>'''Combinazione da tastiera''' ||<:>'''Descrizione''' || | ||<:40%>'''Combinazione da tastiera''' ||<:>'''Descrizione''' || |
Introduzione
nano è un editor di testo da terminale basato sulle librerie curses, inizialmente pensato come un clone e rimpiazzo di Pico (storico editor testuale dei sistemi Unix). È un editor molto semplice, adatto ad esempio per modifiche a file di configurazione. Non è indicato per l'elaborazione di testi complessi; altri editor come [:Emacs], [:Vim], gedit offrono, a questo riguardo, potenzialità maggiori.
Avviare nano
Per iniziare una corretta sessione di nano digitare da terminale:
nano
Principali comandi di nano
I comandi principali di nano sono elencati in basso nella finestra principale che si presenta quando viene avviato il programma:
^G Get Help ^O WriteOut ^R Read File ^Y Prev Page ^K Cut Text ^C Cur Pos ^X Exit ^J Justify ^W Where Is ^V Next Page ^U UnCut Txt ^T To Spell
Il carattere Verbatim(^) rappresenta la pressione del tasto Ctrl. La stringa ^G indica la pressione contemporanea dei tasti Ctrl e G. Per comodità nel seguito riporteremo queste sequenze in questo modo: Ctrl+G.
Questi sono i comandi principali di nano:
Combinazione da tastiera |
Descrizione |
Ctrl+O |
Scrivere in un file, salvare un file |
Ctrl+X |
Uscita dal programma |
Ctrl+G |
Aiuto in linea |
Modificare file di testo
Per aprire un file di testo con nano è sufficiente digitare questo comando:
nano
Il NOMEFILE deve essere espresso con precisione (attenzione alle maiuscole e gli altri caratteri speciali!) eventualmente comprensivo del percorso. Infatti se ci troviamo nella directory home dovremo anche digitare il percorso, per esempio:
nano /etc/apt/sources.list
A volte può essere necessario acquisire i privilegi di root, come in questo caso, quindi:
sudo nano /etc/apt/sources.list
In nano la tastiera si comporta esattamente come in una macchina da scrivere, perciò ogni tasto corrisponde a una lettera o funzione. Gli unici tasti speciali sono Ctrl (usato per inserire comandi) e Esc.
Una volta aperto il file di testo, apportare le modifiche volute, che verranno rese permanenti con la combinazione Ctrl+O:
File Name To Write: /etc/apt/sources.list
semplicemente premendo Invio alla richiesta di conferma, il file verrà sovrascritto restituendo in basso:
Wrote xxx lines
Naturalmente è possibile modificare il nome del file, generando quindi una copia con diverso nome (e modificata) del file originale.
Creare un file di testo
Per creare un file di testo è sufficiente aprire nano:
nano
digitare il testo desiderato e usare la combinazione di tasti Ctrl+O, nella parte inferiore della finestra nel terminale il programma richiede il nome del file da scrivere:
File Name to Write:
digitare il nome del file che si vuole creare (meglio con suffisso *.txt), e premere Invio. Il file è stato creato se il programma restituisce questo messaggio:
Wrote xxx lines
In alternativa, è possibile indicare il nome del nuovo file già in avvio di programma:
nano NOMEFILE
File di configurazione di sistema
Avvertenze per la modifica
File importanti per il funzionamento del sistema sono i file di configurazione. Questi sono semplici file di testo che racchiudono al loro interno una serie di parametri o di istruzioni da passare in input ai vari programmi del sistema. Altri, sono quelli per la configurazione dei desktop manager e delle loro applicazioni.
I file di configurazione dovrebbero essere sempre modificati utilizzando semplici editor di testo come nano e mai programmi come gli elaboratori di testo (KWrite, OpenOffice, Abiword) che possono introdurre, in aggiunta al testo digitato, anche caratteri estranei.
È molto importante quando si modifica un file di configurazione, in particolare se questo agisce su parti importanti del sistema, aprirlo senza la modalità di a capo automatico delle righe. In caso contrario potrebbero essere introdotti nel testo delle righe o dei ritorni a capo fittizi che potrebbero pregiudicare il corretto funzionamento del sistema o di una parte di esso. Per convenzione i file di configurazione vengono formattati con una larghezza di riga di 80 caratteri, cosa che non richiede l'impostazione dell' a capo automatico.
sudo nano -w
Per quanto detto sopra, è consigliabile aprire in modifica i file di configurazione con l'opzione -w che disabilita l' a capo automatico, ad esempio:
sudo nano -w /etc/fstab
sudo nano -w /boot/menu.lst
sudoedit
nano è richiamato con privilegi amministrativi, in modo predefinito su Ubuntu, anche dal comando:
sudoedit
si può quindi modificare un file di configurazione anche nel modo seguente:
sudoedit /etc/apt/sources.list
Comandi utili
Combinazione da tastiera |
Descrizione |
Note |
Ctrl+6 |
Entra in (o esce dalla) modalità selezione testo |
Per selezionare il testo, spostarsi con le frecce |
Ctrl+K |
Taglia un'intera riga |
|
Ctrl+U |
Incolla un'intera riga |
Incolla tante righe insieme quante sono state tagliate consecutivamente |
Ctrl+W |
Cerca nel testo |
Digitare in basso nel terminale il testo cercato |
Alt+W |
Trova nel testo le occorrenze successive di una ricerca eseguita con Ctrl+W |
|
Ulteriori risorse
[http://www.nano-editor.org/ Sito web di Nano]
[http://www.nano-editor.org/dist/v1.2/nano.html Manuale di Nano]