-  ⇤ ← Versione 12 del 24/03/2008 18.51.59 → 
  Dimensione: 2344
  Autore: DaniloRossini
  Commento:
+   ← Versione 13 del 24/03/2008 18.52.54 → ⇥
  Dimensione: 548
  Autore: MiloCasagrande
  Commento:
-Le cancellazioni sono segnalate in questo modo.
+Le aggiunte sono segnalate in questo modo.
 Linea 8:
-Viene proposta una lista di comandi potenzialmente pericolosi a scopo puramente educativo.
Il Forum di Ubuntu non si assume alcuna responsabililità sul loro utilizzo.
Gli utenti che posteranno questi comandi all'interno del forum di supporto verranno permanentemente bannati, attraverso il blocco del loro account, e-mail, IP oppure ISP.
+Testo...
-Linea 12:
+Linea 10:
-Bisogna ricordare prudenza nel loro utilizzo se vi venisse chiesto di eseguire alcuni di questi comandi o scaricare script come soluzione ad un vostro problema. In caso di dubbio, è sempre una buona idea aspettare altre opinioni, e/o avere la spiegazione riguardo il comando e verificare se questa può avere un senso consultando la documentazione sui comandi di Linux (come i manuali).
+= Titolo 1 =
-Linea 14:
+Linea 12:
+Testo...
-Linea 15:
+Linea 14:
-= Comando RM =
+. Passo 1
 0. Passo 2
 0. Passo 3
-Linea 17:
+Linea 18:
-Cancella tutti i files, cancella la directory corrente, cancella i files visibili all'interno della directory corrente. E' ovvio quando l'esecuzione di questi comandi può essere pericolosa.

Code:
{{{
rm -rf /
rm -rf .
rm -rf *
}}}

== Cancellazione file nascosti ==

Se si voglio cancellare all'interno di una directory, tutti i suoi files nascosti (i files nascosti iniziano con il carattere ".") non utilizzare il seguente comando:

Code:
{{{
rm -r .*
}}}

Il comando precedente effettua una scansione delle directory corrente e, quando viene trovato un file che inizia con il carattere "." esso viene eliminato. Il problema principale è che, quando viene effettuata la scansione della directory corrente, oltre a tutte le occorrenze di file nascosti, viene trovato anche il pattern ".."
La sintassi "..", si riferisce alla directory superiore, può essere comprensibile che questo comporta anche la scansione della directory superiore con una conseguente perdita inattesa di dati..

Una possibile alternativa a questo problema potrebbe essere la seguente che esclude ".."

Code:
{{{
rm -r .[^.]*
}}}
+== Titolo 2 ==