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Differenze tra le versioni 1 e 2
Versione 1 del 13/04/2011 16.39.53
Dimensione: 2161
Autore: DarioCavedon
Commento:
Versione 2 del 05/07/2013 18.28.51
Dimensione: 13109
Autore: dcavedon
Commento:
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Linea 1: Linea 1:
=== Sabato 30 Aprile === Grande successo ha riscosso la DUCC-IT (Debian/Ubuntu Community Conference Italia) svoltasi a Fermo il 1 e 2 Giugno 2013.
È stato un successo di pubblico, che ha riempito fino al limite della capienza la prestigiosa Sala dei Ritratti di Palazzo dei Priori a Fermo, dove si sono tenuti gli incontri dei relatori invitati dalle Comunità Debian e Ubuntu. Ma è stato un successo di pubblico anche la trasmissione dell'evento in diretta streaming, tanto che nei momenti di picco il numero delle persone collegate su Internet ha superato quello della pur gremita sala di Fermo. La copertura dell'evento è stata poi completata sui social network come Twitter e Google Plus, grazie agli aggiornamenti in tempo reale inseriti da molti dei partecipanti.
Gli incontri del sabato mattina sono stati caratterizzati dai membri della comunità ubuntu-it, che hanno fatto il punto delle attività fatte negli ultimi mesi e di quelle in programma.
Linea 3: Linea 5:
'''Palazzo Toaldi Capra, via Pasubio 52''' Pietro Albini - Sito web di Ubuntu-it
Linea 5: Linea 7:
||<tablestyle="width:100%" rowbgcolor="#f0f5fa" : 30%> '''Orario''' ||<: 70%> '''Sala Superiore''' ||
|| 10.00 - 10.45 || Francesco Tapparo: introduzione al software libero ||
|| 10.45 - 11.00 || PAUSA ||
|| 11.00 - 11.45 || Flavio Rigolon (Open Street Map): Openstreetmap: la mappa del mondo creata dal basso ||
|| 11.45 - 12.00 || PAUSA ||
|| 12.00 - 12.45 || Claudio Ferronato - Enrico Carlesso (Grappa LUG): "6connesso.org" - accesso a internet e Wi Fi al Centro Giovanile di Bassano del Grappa ||
|| 13.00 - 15.00 || PAUSA PRANZO ||
|| 15.00 - 15.45 || Andrea Pigato (Fruktarbo): the web is open - technologies, data, people ||
|| 15.45 - 16.00 || PAUSA ||
|| 16.00 - 16.45 || Marco Chemello (Wikimedia Italia): Wikipedia e il crowdsourcing ||
|| 16.45 - 17.00 || PAUSA ||
|| 17.00 - 17.45 || Le novità di Ubuntu 11.04 (Ubuntu Members) ||
|| 17.45 - 18.00 || PAUSA ||
|| 18.00 - 18.45 || Scopri com'è semplice partecipare al ciclo di sviluppo di Ubuntu (Paolo e Andrea) ||
|| 18.45 - 19.00 || FINE GIORNATA ||
Dopo una breve introduzione di Andrea Colangelo, a nome del FermoLUG, ha aperto le danze Pietro Albini, del Gruppo Web, che ha parlato di quanto fatto sul sito web www.ubuntu-it.org. Il sito riceve circa 6-7000 visite ogni giorno, e ogni minuto almeno 30 persone scaricano Ubuntu.
Negli ultimi tempi, molti dei servizi della Comunità sono stati migrati sui server gestiti dal Gruppo Web, andando a ampliare lo spettro di azione del Gruppo Web. Nei prossimi mesi, il Gruppo Web rinnoverà il servizio di invio gratuito dei CD di Ubuntu, rendendo più semplice la gestione della richiesta.
Linea 21: Linea 10:
=== Domenica 1 Maggio === Mattia Migliorini - Il Nuovo Ufficio Stampa di Ubuntu-it
Linea 23: Linea 12:
'''Palazzo Toaldi Capra, via Pasubio 52''' La parola è passata poi a Mattia Migliorini, uno dei coordinatori dell'Ufficio Stampa di ubuntu-it, che è tornato in servizio a pieno regime dopo alcuni mesi di sospensione. L'Ufficio Stampa ha cambiato il suo focus d'azione, passando da voce di Ubuntu in occasione dei due rilasci annuali, a voce della Comunità. I comunicati dell'Ufficio Stampa sono adesso mirati a far conoscere ubuntu-it e gli eventi a cui partecipa, come il DUCC-IT.
Durante l'intervento di Mattia, Italo Vignoli di Document Foundation, l'associazione che sviluppa e promuove LibreOffice, ha dato alcuni consigli e si è offerto di “dare una mano”, ponendo le basi per una proficua collaborazione.
Linea 25: Linea 15:
||<tablestyle="width:100%" rowbgcolor="#f0f5fa" : 30%> '''Orario''' ||<: 70%> '''Sala Superiore''' ||
|| 10.00 - 10.45 || Unity vs. GNOME Shell (Luca Ferretti) ||
|| 10.45 - 11.00 || PAUSA ||
|| 11.00 - 11.45 || Ubuntu in the Cloud (Flavia e Luca) ||
|| 11.45 - 12.00 || PAUSA ||
|| 12.00 - 12.45 ||Christopher R. Gabriel (Trelite): "fuss: deployment, gestione e monitoraggio di ubuntu/debian su rete geografica provinciale" ||
|| 13.00 - 15.00 || PAUSA PRANZO ||
|| 15.00 - 15.45 || Debunking Ubuntu myths: 10+1 miti su Ubuntu (e non solo) da sfatare (Andrea Colangelo) ||
|| 15.45 - 16.00 || PAUSA ||
|| 16.00 - 16.45 || Debian (Luca Bruno) ||
|| 16.45 - 17.00 || PAUSA ||
|| 17.00 - 17.45 || Andrea Dalla Regina (Faber Libertatis): "E-waste: immondizia elettronica nei paesi in via di sviluppo" ||
|| 17.45 - 18.00 || PAUSA ||
|| 18.00 - 18.45 || Claudio Brazzale (LUG Vicenza): la pirateria e il sw libero ||
|| 18.45 - 19.00 || FINE GIORNATA ||
Marco Buono e Dario Cavedon - Il progetto Social Media di Ubuntu-it

É stato quindi il turno di Marco Buono e Dario Cavedon, che hanno parlato del neonato Gruppo Social Media. I social media (Twitter, Facebook, Google Plus) sono sempre più il primo contatto con la Comunità e sono quindi fondamentali per stabilire un buon approccio con le persone che vogliono usare Ubuntu, anche perché queste cercano un contatto umano. La comunità ubuntu-it è inclusiva, non esclusiva, e vuole allargarsi il più possibile e far conoscere Ubuntu a più persone possibili.

Andrea Gasparini - È un diesel?

Andrea ha parlato del Gruppo Sviluppo di ubuntu-it, che negli ultimi mesi ha rallentato la sua attività "Il lavoro del Gruppo Sviluppo è occuparsi di cose rotte, siamo arrivati a 300 pacchetti fissati, ma è purtroppo in calo". Purtroppo alcune scelte di Canonical nello sviluppo di Ubuntu hanno spiazzato la comunità, anche nello sviluppo. Paolo Sammicheli, membro del Gruppo Sviluppo, ha evidenziato come è semplice iniziare a contribuire allo sviluppo, cominciando dal “merge di pacchetti Debian” attività accessibile a chiunque con un minimo di conoscenza.

Riccardo Padovani - Iniziamo a chiedere

Riccardo ha parlato di “Chiedi”, il nuovo portale in italiano di domande-risposte della comunità. "Chiedi ubuntu-it è stato un lavoro lungo e impegnativo, manca poco per il completamento e per metterlo a disposizione di tutti" (il portale è stato aperto ufficialmente lo scorso 1 Luglio). "Chiedi" usa un servizio di account esistente come quello di Google, in futuro anche Twitter e Facebook. Dal punto di vista tecnico, si sta pensando di sviluppare ulteriormente il sito per aggiungerne funzionalità.

Andrea Azzarone - Desktop Convergence: Unity 8

Dopo il saluto delle autorità del Comune di Fermo, Andrea Azzarone sviluppatore di Unity e dipendente di Canonical ha parlato di “desktop convergence”, il progetto che mira a dare la stessa interfaccia grafica per tutti i dispositivi su cui gira Ubuntu: "La differenza tra Unity oggi e domani? La convergenza! Un telefono che diventa tablet che diventa computer". Dal punto di vista tecnico "Unity abbandonerà Nux, per usare invece Qt/QML, e userà Mir, un display server di nuova generazione, abbandonando X.org, che è nato per fare cose diverse da quelle che sono adesso necessarie". Mir potrà girare su Android, ma anche su driver open source, oppure le aziende potranno sviluppare i propri driver.

Ermanno Maria Egidi - Wikipedia, origine e sviluppi

Si passa a parlare di "Wikipedia: origini e sviluppi, obiettivo open content" con Ermanno Maria Egidi. Ermanno Maria ha ricordato "I 5 pilastri di Wikipedia: enciclopedia, neutrale, liberamente modificabile, ha codice di condotta, non ci sono regole fisse". Ha quindi ricordato i numeri di Wikipedia: 5 sito più visto al mondo, 285 versioni, 37+ milioni di voci, 1 milione e passa le voci in italiano, 40 milioni di utenti". Wikipedia ha cambiato anche il modo di percepire l'enciclopedia, visto che pochi anni fa le enciclopedie snobbavano Wikipedia, che adesso le ha superate. Egidi ha poi parlato delle altre iniziative correlate a Wikipedia, come “Wikipedia Loves Monuments”, concorso a premi internazionale mirato a popolare Wikipedia di foto di monumenti e luoghi famosi, anche in Italia". Infine, si sono ricordati i tentativi di "oscurare" le voci #Wikipedia come in Italia nel 2011 e negli USA con SOPA e PIPA.

Renzo Davoli - RaspiBO: Cronaca di una esperienza

Tocca al prof. Renzo Davoli, che parla di RaspiBO, esperienza sul @Raspberry_Pi a Bologna #duccit13 #ubuntuit
Davoli "se è fatto di atomi è hardware se è fatto di conoscenza è software"
Davoli "siamo passati da Medioevo a Rinascimento con Gutemberg, grazie alla stampa, ma è un'inezia rispetto a quello che è adesso"
Davoli "siamo nel Secondo Rinascimento, grazie alla conoscenza che si può diffondere a costi bassissimi"
Davoli "oggi la conoscenza è 1-click-away, quindi cambia il modo di apprendere"
Davoli "I neuroni che liberiamo dall'imparare a memoria le cose, li dobbiamo usare per imparare i metodi"
Davoli "Tutto quello che può essere copiato da uno smartphone non è un esercizio valido" (apprendimento ripetitivo non serve più)
Software come conoscenza: non chiedo se posso raccontare ad altri una barzelletta
Davoli "Tra un po' la LEGO potrebbe tentare di bloccare le stampanti 3D, ma è inutile"
Davoli "Fab Lab, posti dove si va con il disegno di una lampada e si torna a casa con la lampada in mano"
Davoli "L'ECDL è inutile, va tolta, ormai sono gli alunni che insegnano ai docenti come usare un computer"
Davoli parla di Raspberry Pi, strumento adatto per le scuole per insegnare ai bambini la tecnologia.
Davoli "RaspberryPI tenta di far nascere una Commodore generation, una generazione di persone che si diverte a programmare"
Davoli "Con RaspeberryPI si possono fare moltissime cose: antifurto, media center, domotica, NAS, proiettore WiFi, LIM..."
Davoli "Fare un'opera con le proprie mani dà la gioia dell'artigiano intellettuale"
Davoli "I brevetti sono inutili, non fanno più innovazione, ma consentono solo di impedire agli altri di farla"

Italo Vignoli - LibreOffice: la storia

Riprende il #duccit13 con @italovignoli che parla della storia OpenOffice e LibreOffice
"La comunità di LibreOffice è la continuazione della comunità di OpenOffice"
Vignoli "OpenOffice nel 2006 era arrivata ad essere critica a causa della complessità del codice"
Vignoli "L'acquisto di Oracle è stata la peggior cosa che potesse succedere a OpenOffice"
Vignoli "Oracle ha comprato SUN (OpenOffice) per i processori Sparc, e per concorrere con IBM"
Vignoli "Abbiamo rovesciato l'ombrello, non abbiamo la protezione di una azienda, siamo nella stessa barca"
Vignoli "Oracle ha donato OpenOffice alla Apache Foundation, e 20 minuti dopo IBM emanava un comunicato stampa di ringraziamenti"
Vignoli "Il grosso degli sviluppi lo fanno programmatori stipendiati, molti Red Hat e SUSE, ma anche molti volontari"
Vignoli "Stiamo lavorando a una versione su cloud e una versione per device"
@italovignoli: gli sviluppatori di #libreoffice mangiano un sacco di cacio e pepe


Maurizio Napolitano - OpenStreetMap in Italia: stato dell'arte e opportunità

I talk si succedono a ritmo serrato, adesso tocca a Maurizio Napolitano @napo che parla di Open Street Map #duccit13
Napolitano "OSM parte nel 2006, nel 2008 inserite 20 milioni di vie, nel 2009 inserita bidonville Kibera, Kenya" #duccit13
Napolitano "Nel 2012 OSM è passato a licenza ODBl, nel 2013 siamo a 1 milione di utenti registrati" #duccit13
Napolitano "Nel 2012 c'erano 12.506 utenti attivi in Italia, al 6 posto nel mondo" #duccit13
"I tedeschi sono i più attivi su OpenStreetMap" @napo al #duccit13
Napolitano illustra su come si raccolgono i dati per Open Street Map, e tutti i strumenti utilizzati, anche lo scontrino del bar!
"iD editor è un nuovo software per mappare che mette di sfondo le mappe di Bing"
"Gli utilizzi dei dati dai sono numerosi:uUn'azienda vende le lenzuola personalizzate con le mappe prese da Open Street Map"
"Tutto comunque si basa sui dati, i dati sono la parte fondamentale!"

Enrico Zini - Come contribuire a Debian

Tocca a Enrico Zini, "artigiano informatico" e Debian Developer, Debian account Manager (=decide chi diviene DD ufficiale)
Enrico Zini parla di come contribuire a Debian e diventare Debian Developer
"Il DPL è uno che può dire 'si dovrebbe fare questo' a cui gli rispondo 'fattelo tu, che siamo tutti volontari!'"
Questo Debian Developer, è davvero espressivo con idee talvolta malvagie.. Non fatevi ingannare dall'apparenza è così buono :D
Non capisco se questo signore è davvero un Debian Developer o un comico/attore.. Mi sto preoccupando!
Enrico Zini parla del processo di approvazione di un nuovo Debian Developer (tra una risata e l'altra!
"I francesi NON sono persone comode, ma impariamo a conviverci, come in una grande famiglia"
4-5 espulsioni da Debian.. Certe persone riescono a devastare la mentalità del progetto..
Enrico Zini "Ubuntu è una costola di Debian" (è stato buono a scegliere quella parte del corpo!)

Dario Cavedon - Questa non è una distribuzione!

:-)

Domenica 2 Giugno

Andrea Colangelo - All your euros are belong to us

Inizio II giorno #duccit13 oggi siamo al "Caffè letterario", davanti a Palazzo dei Priori, Fermo
Inizia @andreacolangelo parlando di alcuni prossimi cambiamenti nella comunità @ubuntuit
"Qualche problema con i sysadmin di Canonical, che sono gli unici che possono fare alcuni interventi sui server di @ubuntuit "
"Ipotesi di VPS di @ubuntuit finanziato da donazioni, sul modello di Debian, che si appoggia a associazione SPI americana"
"@ubuntuit ha ipotizzato di appoggiarsi ad Assoli, associazione APS, in modo che sia possibile per italiani dedurli da tesse"
"Si dovrà trovare il modo per indirizzare su come gestire i soldi delle donazioni"
"Le modifiche per le donazioni saranno sul regolamento @ubuntuit e discussi prima"
"Anche Debian Italia si appoggia a Assoli per le donazioni"
"Potersi fare le cose in casa sui nostri server, libererà le risorse e carica di responsabilità anche per altri progetti"

Anne Ghisla e Monia Spinelli - Donne e software libero

Si passa a "Donne e Software Libero" di @Monymatica e Anne Ghisla
"Ubuntu women-it è diventato una sorta di buffer (limbo)" (però è arrivata @Monymatica :
"Come aumentare la partecipazione femminile in @ubuntuit ?" Fatevi sotto con le proposte! :)
Davoli "L'informatica nasce donna, con Ada Lovelace, ma la scuola attuale allontana le donne dal mondo informatico"
"La mailing list è uno strumento anche troppo tecnico per chi sia avvicina al mondo informatico" Anne al #duccit13

Italo Vignoli - Storytelling FLOSS: Elucubrazioni

Passiamo a @italovignoli che ci illustra le "Provocazioni FLOSS" condensato di un suo corso di comunicazione
"Il Software Libero ruba il formaggio alle aziende del software proprietario, prepariamoci!"
Vignoli "SUN decise di spendere 1 mln di dollari di pubblicità a Redmond, soldi buttati, ma lo scontro frontale è inutile!"
Vignoli "Usare tecniche di advertising è inutile e sbagliato, meglio le pubbliche relazioni"
Vignoli "il mondo dei media è cambiato: ci sono i media nostri, quelli che possiamo prendere e quelli pagati"
Vignoli "Steal like an artist"
Vignoli "Raccontare storie è una cosa che solo il Software Libero può fare" #duccit13
Vignoli "Si devono raccontare le storie del Software Libero, perché le storie si ricordano, e devono essere veloci e accattivanti"
Vignoli "Piramide rovesciata: il messaggio deve essere nella prima frase"

Grande successo ha riscosso la DUCC-IT (Debian/Ubuntu Community Conference Italia) svoltasi a Fermo il 1 e 2 Giugno 2013. È stato un successo di pubblico, che ha riempito fino al limite della capienza la prestigiosa Sala dei Ritratti di Palazzo dei Priori a Fermo, dove si sono tenuti gli incontri dei relatori invitati dalle Comunità Debian e Ubuntu. Ma è stato un successo di pubblico anche la trasmissione dell'evento in diretta streaming, tanto che nei momenti di picco il numero delle persone collegate su Internet ha superato quello della pur gremita sala di Fermo. La copertura dell'evento è stata poi completata sui social network come Twitter e Google Plus, grazie agli aggiornamenti in tempo reale inseriti da molti dei partecipanti. Gli incontri del sabato mattina sono stati caratterizzati dai membri della comunità ubuntu-it, che hanno fatto il punto delle attività fatte negli ultimi mesi e di quelle in programma.

Pietro Albini - Sito web di Ubuntu-it

Dopo una breve introduzione di Andrea Colangelo, a nome del FermoLUG, ha aperto le danze Pietro Albini, del Gruppo Web, che ha parlato di quanto fatto sul sito web www.ubuntu-it.org. Il sito riceve circa 6-7000 visite ogni giorno, e ogni minuto almeno 30 persone scaricano Ubuntu. Negli ultimi tempi, molti dei servizi della Comunità sono stati migrati sui server gestiti dal Gruppo Web, andando a ampliare lo spettro di azione del Gruppo Web. Nei prossimi mesi, il Gruppo Web rinnoverà il servizio di invio gratuito dei CD di Ubuntu, rendendo più semplice la gestione della richiesta.

Mattia Migliorini - Il Nuovo Ufficio Stampa di Ubuntu-it

La parola è passata poi a Mattia Migliorini, uno dei coordinatori dell'Ufficio Stampa di ubuntu-it, che è tornato in servizio a pieno regime dopo alcuni mesi di sospensione. L'Ufficio Stampa ha cambiato il suo focus d'azione, passando da voce di Ubuntu in occasione dei due rilasci annuali, a voce della Comunità. I comunicati dell'Ufficio Stampa sono adesso mirati a far conoscere ubuntu-it e gli eventi a cui partecipa, come il DUCC-IT. Durante l'intervento di Mattia, Italo Vignoli di Document Foundation, l'associazione che sviluppa e promuove LibreOffice, ha dato alcuni consigli e si è offerto di “dare una mano”, ponendo le basi per una proficua collaborazione.

Marco Buono e Dario Cavedon - Il progetto Social Media di Ubuntu-it

É stato quindi il turno di Marco Buono e Dario Cavedon, che hanno parlato del neonato Gruppo Social Media. I social media (Twitter, Facebook, Google Plus) sono sempre più il primo contatto con la Comunità e sono quindi fondamentali per stabilire un buon approccio con le persone che vogliono usare Ubuntu, anche perché queste cercano un contatto umano. La comunità ubuntu-it è inclusiva, non esclusiva, e vuole allargarsi il più possibile e far conoscere Ubuntu a più persone possibili.

Andrea Gasparini - È un diesel?

Andrea ha parlato del Gruppo Sviluppo di ubuntu-it, che negli ultimi mesi ha rallentato la sua attività "Il lavoro del Gruppo Sviluppo è occuparsi di cose rotte, siamo arrivati a 300 pacchetti fissati, ma è purtroppo in calo". Purtroppo alcune scelte di Canonical nello sviluppo di Ubuntu hanno spiazzato la comunità, anche nello sviluppo. Paolo Sammicheli, membro del Gruppo Sviluppo, ha evidenziato come è semplice iniziare a contribuire allo sviluppo, cominciando dal “merge di pacchetti Debian” attività accessibile a chiunque con un minimo di conoscenza.

Riccardo Padovani - Iniziamo a chiedere

Riccardo ha parlato di “Chiedi”, il nuovo portale in italiano di domande-risposte della comunità. "Chiedi ubuntu-it è stato un lavoro lungo e impegnativo, manca poco per il completamento e per metterlo a disposizione di tutti" (il portale è stato aperto ufficialmente lo scorso 1 Luglio). "Chiedi" usa un servizio di account esistente come quello di Google, in futuro anche Twitter e Facebook. Dal punto di vista tecnico, si sta pensando di sviluppare ulteriormente il sito per aggiungerne funzionalità.

Andrea Azzarone - Desktop Convergence: Unity 8

Dopo il saluto delle autorità del Comune di Fermo, Andrea Azzarone sviluppatore di Unity e dipendente di Canonical ha parlato di “desktop convergence”, il progetto che mira a dare la stessa interfaccia grafica per tutti i dispositivi su cui gira Ubuntu: "La differenza tra Unity oggi e domani? La convergenza! Un telefono che diventa tablet che diventa computer". Dal punto di vista tecnico "Unity abbandonerà Nux, per usare invece Qt/QML, e userà Mir, un display server di nuova generazione, abbandonando X.org, che è nato per fare cose diverse da quelle che sono adesso necessarie". Mir potrà girare su Android, ma anche su driver open source, oppure le aziende potranno sviluppare i propri driver.

Ermanno Maria Egidi - Wikipedia, origine e sviluppi

Si passa a parlare di "Wikipedia: origini e sviluppi, obiettivo open content" con Ermanno Maria Egidi. Ermanno Maria ha ricordato "I 5 pilastri di Wikipedia: enciclopedia, neutrale, liberamente modificabile, ha codice di condotta, non ci sono regole fisse". Ha quindi ricordato i numeri di Wikipedia: 5 sito più visto al mondo, 285 versioni, 37+ milioni di voci, 1 milione e passa le voci in italiano, 40 milioni di utenti". Wikipedia ha cambiato anche il modo di percepire l'enciclopedia, visto che pochi anni fa le enciclopedie snobbavano Wikipedia, che adesso le ha superate. Egidi ha poi parlato delle altre iniziative correlate a Wikipedia, come “Wikipedia Loves Monuments”, concorso a premi internazionale mirato a popolare Wikipedia di foto di monumenti e luoghi famosi, anche in Italia". Infine, si sono ricordati i tentativi di "oscurare" le voci #Wikipedia come in Italia nel 2011 e negli USA con SOPA e PIPA.

Renzo Davoli - RaspiBO: Cronaca di una esperienza

Tocca al prof. Renzo Davoli, che parla di RaspiBO, esperienza sul @Raspberry_Pi a Bologna #duccit13 #ubuntuit Davoli "se è fatto di atomi è hardware se è fatto di conoscenza è software" Davoli "siamo passati da Medioevo a Rinascimento con Gutemberg, grazie alla stampa, ma è un'inezia rispetto a quello che è adesso" Davoli "siamo nel Secondo Rinascimento, grazie alla conoscenza che si può diffondere a costi bassissimi" Davoli "oggi la conoscenza è 1-click-away, quindi cambia il modo di apprendere" Davoli "I neuroni che liberiamo dall'imparare a memoria le cose, li dobbiamo usare per imparare i metodi" Davoli "Tutto quello che può essere copiato da uno smartphone non è un esercizio valido" (apprendimento ripetitivo non serve più) Software come conoscenza: non chiedo se posso raccontare ad altri una barzelletta Davoli "Tra un po' la LEGO potrebbe tentare di bloccare le stampanti 3D, ma è inutile" Davoli "Fab Lab, posti dove si va con il disegno di una lampada e si torna a casa con la lampada in mano" Davoli "L'ECDL è inutile, va tolta, ormai sono gli alunni che insegnano ai docenti come usare un computer" Davoli parla di Raspberry Pi, strumento adatto per le scuole per insegnare ai bambini la tecnologia. Davoli "RaspberryPI tenta di far nascere una Commodore generation, una generazione di persone che si diverte a programmare" Davoli "Con RaspeberryPI si possono fare moltissime cose: antifurto, media center, domotica, NAS, proiettore WiFi, LIM..." Davoli "Fare un'opera con le proprie mani dà la gioia dell'artigiano intellettuale" Davoli "I brevetti sono inutili, non fanno più innovazione, ma consentono solo di impedire agli altri di farla"

Italo Vignoli - LibreOffice: la storia

Riprende il #duccit13 con @italovignoli che parla della storia OpenOffice e LibreOffice "La comunità di LibreOffice è la continuazione della comunità di OpenOffice" Vignoli "OpenOffice nel 2006 era arrivata ad essere critica a causa della complessità del codice" Vignoli "L'acquisto di Oracle è stata la peggior cosa che potesse succedere a OpenOffice" Vignoli "Oracle ha comprato SUN (OpenOffice) per i processori Sparc, e per concorrere con IBM" Vignoli "Abbiamo rovesciato l'ombrello, non abbiamo la protezione di una azienda, siamo nella stessa barca" Vignoli "Oracle ha donato OpenOffice alla Apache Foundation, e 20 minuti dopo IBM emanava un comunicato stampa di ringraziamenti" Vignoli "Il grosso degli sviluppi lo fanno programmatori stipendiati, molti Red Hat e SUSE, ma anche molti volontari" Vignoli "Stiamo lavorando a una versione su cloud e una versione per device" @italovignoli: gli sviluppatori di #libreoffice mangiano un sacco di cacio e pepe

Maurizio Napolitano - OpenStreetMap in Italia: stato dell'arte e opportunità

I talk si succedono a ritmo serrato, adesso tocca a Maurizio Napolitano @napo che parla di Open Street Map #duccit13 Napolitano "OSM parte nel 2006, nel 2008 inserite 20 milioni di vie, nel 2009 inserita bidonville Kibera, Kenya" #duccit13 Napolitano "Nel 2012 OSM è passato a licenza ODBl, nel 2013 siamo a 1 milione di utenti registrati" #duccit13 Napolitano "Nel 2012 c'erano 12.506 utenti attivi in Italia, al 6 posto nel mondo" #duccit13 "I tedeschi sono i più attivi su OpenStreetMap" @napo al #duccit13 Napolitano illustra su come si raccolgono i dati per Open Street Map, e tutti i strumenti utilizzati, anche lo scontrino del bar! "iD editor è un nuovo software per mappare che mette di sfondo le mappe di Bing" "Gli utilizzi dei dati dai sono numerosi:uUn'azienda vende le lenzuola personalizzate con le mappe prese da Open Street Map" "Tutto comunque si basa sui dati, i dati sono la parte fondamentale!"

Enrico Zini - Come contribuire a Debian

Tocca a Enrico Zini, "artigiano informatico" e Debian Developer, Debian account Manager (=decide chi diviene DD ufficiale) Enrico Zini parla di come contribuire a Debian e diventare Debian Developer "Il DPL è uno che può dire 'si dovrebbe fare questo' a cui gli rispondo 'fattelo tu, che siamo tutti volontari!'" Questo Debian Developer, è davvero espressivo con idee talvolta malvagie.. Non fatevi ingannare dall'apparenza è così buono :D Non capisco se questo signore è davvero un Debian Developer o un comico/attore.. Mi sto preoccupando! Enrico Zini parla del processo di approvazione di un nuovo Debian Developer (tra una risata e l'altra! "I francesi NON sono persone comode, ma impariamo a conviverci, come in una grande famiglia" 4-5 espulsioni da Debian.. Certe persone riescono a devastare la mentalità del progetto.. Enrico Zini "Ubuntu è una costola di Debian" (è stato buono a scegliere quella parte del corpo!)

Dario Cavedon - Questa non è una distribuzione!

:-)

Domenica 2 Giugno

Andrea Colangelo - All your euros are belong to us

Inizio II giorno #duccit13 oggi siamo al "Caffè letterario", davanti a Palazzo dei Priori, Fermo Inizia @andreacolangelo parlando di alcuni prossimi cambiamenti nella comunità @ubuntuit "Qualche problema con i sysadmin di Canonical, che sono gli unici che possono fare alcuni interventi sui server di @ubuntuit " "Ipotesi di VPS di @ubuntuit finanziato da donazioni, sul modello di Debian, che si appoggia a associazione SPI americana" "@ubuntuit ha ipotizzato di appoggiarsi ad Assoli, associazione APS, in modo che sia possibile per italiani dedurli da tesse" "Si dovrà trovare il modo per indirizzare su come gestire i soldi delle donazioni" "Le modifiche per le donazioni saranno sul regolamento @ubuntuit e discussi prima" "Anche Debian Italia si appoggia a Assoli per le donazioni" "Potersi fare le cose in casa sui nostri server, libererà le risorse e carica di responsabilità anche per altri progetti"

Anne Ghisla e Monia Spinelli - Donne e software libero

Si passa a "Donne e Software Libero" di @Monymatica e Anne Ghisla "Ubuntu women-it è diventato una sorta di buffer (limbo)" (però è arrivata @Monymatica : "Come aumentare la partecipazione femminile in @ubuntuit ?" Fatevi sotto con le proposte! :) Davoli "L'informatica nasce donna, con Ada Lovelace, ma la scuola attuale allontana le donne dal mondo informatico" "La mailing list è uno strumento anche troppo tecnico per chi sia avvicina al mondo informatico" Anne al #duccit13

Italo Vignoli - Storytelling FLOSS: Elucubrazioni

Passiamo a @italovignoli che ci illustra le "Provocazioni FLOSS" condensato di un suo corso di comunicazione "Il Software Libero ruba il formaggio alle aziende del software proprietario, prepariamoci!" Vignoli "SUN decise di spendere 1 mln di dollari di pubblicità a Redmond, soldi buttati, ma lo scontro frontale è inutile!" Vignoli "Usare tecniche di advertising è inutile e sbagliato, meglio le pubbliche relazioni" Vignoli "il mondo dei media è cambiato: ci sono i media nostri, quelli che possiamo prendere e quelli pagati" Vignoli "Steal like an artist" Vignoli "Raccontare storie è una cosa che solo il Software Libero può fare" #duccit13 Vignoli "Si devono raccontare le storie del Software Libero, perché le storie si ricordano, e devono essere veloci e accattivanti" Vignoli "Piramide rovesciata: il messaggio deve essere nella prima frase"