BR Ufficio/KOffice/KFormula
Risoluzione dei problemi
Uno dei problemi più comuni che si verificano quando si installa KFormula sul proprio computer desktop é l'errore dovuto alla non corretta visualizzazione dei simboli matematici nell'editor.Questo é dovuto al fatto che con il programma vengono installati dei nuovi font che non vengono riconosciuti dal sistema.BRBR Puo capitare infatti che all'avvio del programma compaiano questi messaggi:"Potrebbe non essere avviato il processo.Impossibile creare un io-slave:Klauncher ha riscontrato un protocollo 'fonts' sconosciuto" e "Sono stati installati dei caratteri per assicurare che i simboli delle formule siano visualizzati correttamente.Devi riavviare l'applicazione per rendere effettive le modifiche".BRBR Per risolvere il problema é necessario eseguire quanto segue:BRBR 1. Spostarsi nella cartella di installazione delle font di KFormula:
cd /usr/share/apps/kformula/fonts
2. Copiare le font nella cartella di sistema:
sudo cp *.ttf /usr/share/fonts/truetype/
In questo modo i simboli matematici verranno visualizzati correttamente e non appariranno più messaggi di errore.
ATTENZIONE: QUESTA GUIDA È IN COSTRUZIONEBR
ink
ink è uno strumento per il rilevamento delle percentuali di inchiostro nelle cartucce delle stampanti che fa uso della libreria libinklevel.BR Il programma viene eseguito a riga di comando, perciò non è dotato di interfaccia grafica. Di seguito viene riportata la sintassi necessaria al suo utilizzo.BR
Innanzitutto, abilitare il [:Repository/Componenti:componente] universe dei [:Repository:repository] ufficiali e installare il pacchetto ink.
L'applicazione richiede i [:AmministrazioneSistema/Sudo:privilegi di amministrazione] per poter accedere in lettura e scrittura al dispositivo al quale la stampante viene collegata. Aprire un terminale e digitare:
sudo ink -p <nome_porta> [-n <numero_porta>]
dove <nome_porta> dev'essere sostituito dalla dicitura parport o usb a seconda del dispositivo usato e <numero_porta> deve corrispondere al numero della porta al quale la stampante è connessa.
Le parentesi quadre stanno a significare che l'argomento è opzionale e se non è specificato si assume che il numero della porta abbia valore 0. |
Il risultato dovrebbe essere simile a questo:
ink v0.4.1 � 2007 Markus Heinz EPSON Stylus DX4000 Cyan: 53% Yellow: 48% Magenta: 55% Photoblack: 100%
Se al primo tentativo dovesse apparire un messaggio di errore come questo:
ink v0.4.1 � 2007 Markus Heinz Unknown IEEE 1284.4 error number 66 Could not read from printer. Could not get ink level.
provare a ripetere nuovamente il comando.BR
Si può anche usare un comando alternativo per quanto riguarda i dispositivi usb:
sudo ink -d /dev/usb/lp0
Nel caso specifico di una stampante di rete Canon BJNP è sufficiente dare il comando:
sudo ink -p bjnp
e per la stessa stampante è anche possibile specificare direttamente il suo indirizzo URI o IP in questo modo:
sudo ink -b bjnp://<indirizzo_URI_o_IP>
facendo ovviamente le dovute sostituzioni.BRBR Infine, per ottenere informazioni sulle versioni di ink e libinklevel utilizzate basta dare:
ink -v
escputil
Per utilizzare questo tool dedicato espressamente alle stampanti Epson consultare [http://wiki.ubuntu-it.org/Hardware/StampantiScanner/EpsonTools questa guida].
Ulteriori risorse
[http://libinklevel.sourceforge.net/ Pagina che fa riferimento alla libreria libinklevel su Sourceforge]
Il comando ignore viene solitamente utilizzato in ambito IRC quando, essendo abituali frequentatori di un canale non moderato e a causa dell'assenza di operatori che possano garantire un controllo nel canale, si renda necessario attuare una forma di difesa nei confronti di troll e provocatori vari che affollano comunemente le stanze di una chat, dei quali si vogliano ignorare i messaggi. Soluzione che di fatto scoraggia quest'ultimi dal postare messaggi indesiderati e li priva a priori della loro fonte di divertimento.BR
Sarebbe preferibile non «abusare» della funzione 'ignore', e adoperarla solo se veramente necessario. |
Per prima cosa serve registrare un nick sul server al quale si vuole accedere, in modo da poter essere riconosciuti e preservare la propria identità innanzitutto. Ad ogni accesso al server sarà quindi necessario identificarsi. Per far sì che l'identificazione avvenga in automatico ogni volta che si vuole accedere senza dover ripetere sempre il comando di identificazione occorrerà agire sulla configurazione del server che si può modificare attraverso le impostazioni del client.BRBR Se per esempio si utilizza XChat sarà sufficiente entrare in Lista Reti, selezionare il nome del server desiderato e scegliere Modifica->Password del Server inserendo nel campo vuoto la password scelta al momento della registrazione del nick.BRBR