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Versione 24 del 19/07/2007 09.27.03

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Introduzione

Wubi è un programma di installazione non ufficiale di Ubuntu per gli utenti Windows che vogliono entrare nel mondo di Linux con pochi click. Wubi permette di installare e disintallare Ubuntu come qualsiasi altra applicazione.

La presente guida è indirizzata a utenti esperti che vogliono modificare l'installazione standard. Sono previsti settaggi e configurazioni comuni a molti utenti.

Installazione

Installare su partizioni differenti

Usare i settaggi avanzati nell'installazione.

Immagine(Icone/Piccole/note.png,,center)

Lo spostamento delle cartelle non è supportato.

Opzioni standard di avvio di Ubuntu

Ubuntu non è installata con le solite opzioni di avvio, è possibile selezionarle nel menu d'avvio di Windows. Per cambiarle, in Windows XP andare su Start -> Pannello di controllo -> Sistema -> Avanzate -> Avvio e ripristino -> Impostazioni e modificare la voce «Sistema operativo predefinito»; sarà inoltre possibile cambiare la durata del tempo di attesa.

Effettuare l'installazione su una macchina priva di connessione ad Internet

Trovare un computer con accesso ad internet e scaricate sia Wubi che l'.iso del CD di installazione, reperibile a [http://www.ubuntu-it.org/index.php?page=Ottenere_Ubuntu questo] indirizzo. Una volta scaricati, copiare entrambi i file nella stessa cartella sulla macchina senza accesso ad Internet, quindi avviare l'eseguibile di Wubi.

Se la macchina dove si desidera installare Ubuntu non sarà necessario scaricare l'.iso del CD.

Immagine(Icone/Grandi/info.png,,center)

È consigliato scaricare la versione alternate.

Gestire le installazioni di Ubuntu

Sullo stesso sistema è possibile installare più versioni di Ubuntu. Il procedimento da seguire per ogni nuova installazione è il seguente:

  1. installare il sistema;
  2. assegnare al file C:\wubi\disks\system.virtual.disk un nome diverso (es. ubuntu.virtual.disk);

  3. installare l'altra versione desidera del sistema;
  4. rinominare system.virtual.disk con un nome che possa facilitare l'identificazione della versione stessa (es. se si ha installato Kubuntu un nome valido potrebbe essere kubuntu.virtual.disk);

  5. modificare il file C:\wubi\grub\menu.lst come segue:

    1. decommentare l'opzione «hidemenu» (inserire «#» all'inizio della riga);
    2. incrementare il tempo di «timeout»;
    3. copiare l'ultimo blocco «title» (ciascun blocco «title» è relativo ad una voce del menu d'avvio);
    4. assegnare un appropriato blocco «title» a ciascuno dei sistemi installati (es: «title Ubuntu» e «title Kubuntu»);
    5. aggiungere i parametri del kernel «root_img=ubuntu.virtual.disk» al primo blocco e «root_img=kubuntu.virtual.disk» al secondo.

Immagine(Icone/Piccole/note.png,,center)

Verranno visualizzati 2 menu d'avvio: nel primo verrà chiesto di scegliere se avviare Windows o Ubuntu, nel secondo la scelta sarà tra Ubuntu e Kubuntu. Al momento non e' possibile modificare tale comportamento a causa dell'incompatibilità fra i bootloader.

Versioni di Windows supportate

Mentre Windows 98, Windows 2000 e Windows XP sono compatibili con Wubi, Windows Vista non è supportata al momento, a meno che non sia installata in dual boot con Windows XP.

Disinstallazione

Rimozione automatica

Lanciare l'eseguibile per la disinstallazione in «Installazione applicazioni».

Rimozione manuale

Rimuovere le directory C:\wubi, C:\grldr e i file C:\grub.exe e C:\menu.lst. Dunque modificare il file C:\boot.ini e cancellare tutte le linee relative a Wubi: a tale scopo è utile andare su Pannello di controllo -> Sistema -> Avanzate -> Avvio e ripristino e premere «Modifica».

Dischi virtuali

All'interno della cartella C:\wubi\disks\ è possibile trovare i seguenti file:

  • system.virtual.disk: contiene la radice / del file system;

  • home.virtual.disk: contiene le Home degli utenti. Il percorso è /home;

  • swap.virtual.disk: rappresenta la partizione di swap.

  • extra.virtual.disk: è un disco virtuale opzionale. Se trovato, viene montato nel percorso /media/extra.

Dimensioni del disco virtuale

La grandezza standard e' calcolata automanticamente in base allo spazio libero, si puo' cambiare pero' tra i settaggi avanzati. Lo spazio non e' attualmente usato pienamente, un'installazione su barebone richiede meno di 2GB incluso tutta la preinstallazione del software (office suite, games, graphics applications, etc...), ma se il disco virtuale e' di 2-3GB e' possibile che lo spazio si esaurira' quando si provera' ad installare il software extra. Ricordare che sui filesystem FAT il disco virtuale non puo' essere piu' grande di 4GB.

Immagine(Icone/Piccole/note.png,,center)

Su partizioni Fat32 non è consentito emulare dischi di dimensioni maggiori di 4 GiB.

Ridimensionare un disco virtuale

Per ridimensionare un disco virtuale è sufficiente creare un nuovo file extra.virtual.disk della grandezza desiderata e spostarlo in C:\wubi\disks, dunque avviare Ubuntu. Una volta avviato il sistema aprire una finestra di terminale e digitare i comandi adatti al disco che si desidera ridimensionare:

  • disco di sistema system.virtual.disk:

    sudo mkfs.ext3 /dev/loop4
    sudo mount /dev/loop4 /media/extra
    sudo rsync -avx --exclude '/sys/*' --exclude '/proc/*' / /media/extra
  • disco utente home.virtual.disk:

    sudo mkfs.ext3 /dev/loop4
    sudo mount /dev/loop4 /media/extra
    sudo rsync -avx /home/ /media/extra

Una volta eseguiti i comandi tornare in Windows e rinominare extra.virtual.disk con il nome del disco virtuale desiderato.

Immagine(Icone/Piccole/note.png,,center)

Per ridimensionare le unità virtuali è utile scaricare e installare [http://csemler.com/cs.html questo] programma.

Come accedere al disco di Windows

[:Hardware/DispositiviPartizioni/MontarePartizioni/NtfsLetturaScrittura:Ntfs-3G] viene installato automaticamente da Wubi e il disco di Windows viene automaticamente montato in /media/host. Per accedere ad altri drive tramite ntfs-3g è sufficiente andare su Applicazioni -> Aggiungi/Rimuovi..., selezionare «Tutte le applicazioni disponibili» nella casella «Mostra» e digitare «ntfs» nella casella «Cerca». Infine, selezionare «Tool di Configurazione NTFS» e fare clic su «OK» per installare il programma.

Terminata l'installazione per abilitare il supporto per NTFS sarà sufficiente andare su Applicazioni -> Strumenti di sistema -> Tool di Configurazione NTFS e selezionare «Attiva il supporto in scrittura per dispositivi interni».

Metodo manuale di accesso al disco di Windows

Per prima cosa è necessario identificare il disco di Windows. Digitare il seguente comando:

sudo fdisk -l

Il risultato del preceedente comando sarà simile al seguente:

Disk /dev/hda: 300.0 GB, 300069052416 bytes
255 heads, 63 sectors/track, 36481 cylinders
Units = cilindri of 16065 * 512 = 8225280 bytes

Dispositivo Boot      Start         End      Blocks   Id  System
/dev/hda1   *           1       12876   103426438+   7  HPFS/NTFS
/dev/hda2           12877       33795   168031867+   f  W95 Ext'd (LBA)
/dev/hda3           33796       36089    18426555   83  Linux
/dev/hda4           36090       36481     3148740   82  Linux swap / Solaris
/dev/hda5           12877       13398     4192933+   b  W95 FAT32
/dev/hda6           13399       33795   163838871    b  W95 FAT32

Nell'esempio, il disco contenente Windows è /dev/hda1.

Immagine(Icone/Piccole/warning.png,,center)

Nelle seguenti istruzioni la dicitura «/dev/hda1» va sostituita con il nome della propria partizione contenente Windows.

Una volta identificata la partizione è possibile creare il punto di mount ed effettuare l'accesso al disco:

sudo mkdir /media/windows
ntfs-3g /dev/hda1 /media/windows

Ora sarà possibile visualizzare il file system di Windows all'interno della cartella /media/windows.

Se invece si desidera montare automaticamente il disco digitare il seguente comando:

sudo $(
    mkdir /media/windows
    echo "/dev/hda1 /media/windows ntfs-3g defaults 0 0" >> /etc/fstab
)

Convertire un disco virtuale in una partizione reale

Questa caratteristica verrò aggiunta a Wubi nelle prossime versioni. Tuttavia è disponibile una guida sperimentale, in lingua inglese, a [http://ubuntuforums.org/showthread.php?t=438591 questo] indirizzo.

Problemi noti

Grub Error 17 al riavvio

Wubi usa una speciale versione di grub bootloader e questo non sovrascrive sul Master Boot Record del disco. E' chiamato grub4dos.

  1. Nell'installazione questo aggiunge una voce nei settaggi del ntldr boot loader di Windows 2000/XP/2003.
  2. Al riavvio cerca wubi/boot/initrd e wubi/boot/linux.

Questo errore indica che grub non puo' leggere la partizione su cui risiede Wubi e non riesce a trovare initrd e i file linux. Questo principalmente per due ragioni (ma anche perche' il vostro hardware non e' supportato da grldr):

  1. Il drive e' frammentato
  2. Il drive NTFS e' compresso

Nella maggior parte dei casi disinstallare Wubi e installarlo in un altro drive risolvera' il problema. Se questo non e' di aiuto,, abilitare il menu di grub in c:\menu.lst decommentare "hiddenmenu" e aumentare il timeout portandolo a 10. Quando apparira' il menu' di grub, premere "c" per ottenere cosi' il prompt di grub. Provare con l'uso del comando "find" o con il comando per il kernel, premere il tasto "tab" in qualsiasi momento per la completazione automatica e/o per avere una lista delle opzioni disponibili.

Drive NTFS compresso

Decomprimere l'intero drive (o almeno la cartella wubi) usando windows explorer, click con il tasto destro sul drive (o cartella wubi), prorieta', avanzate. Wubi dovrebbe ora decomprimere la cartella wubi.

Drive frammentato

Deframmentare il drive. Assicurarsi che wubi/boot/linux and wubi/boot/initrd non sia frammentato.

E' possibile usare jkdefrag per questo.

  1. scaricare http://www.kessels.com/JkDefrag/JkDefrag-3.8.zip

  2. scompattare
  3. eseguire: jkdefrag c:\wubi

Wubi e' molto lento nella formattazione dei dischi virtuali

Questa fase richiedera' da 1 a 10 minuti as seconda della grandezza del virtual disk e dalla velocita' del disco stesso, una durata maggiore indichera' che non si e' in possesso del giusto driver. Questo succede qualche volta con piu' di qualche disco esoterico SATA. Dovete cercare di carpire quando il vostro disco lavora alla piena velocita'. Per fare questo premere alt + F2 digitare gnome-terminal e, quindi, lanciare i seguenti comandi:

sudo hdparm -I /dev/sda 

Si dovrebbe vedere una asterisco accanto a udma, in una linea simile:

UDMA modes: udma0 udma1 udma2 udma3 udma4 '''*udma5'''

Nota /dev/sda e' un identificatore del disco; potrebbe accadere di doverne usare uno diverso. I piu' comuni sono: /dev/sda, /dev/hda, /dev/sdb, /dev/hdb. Si puo' usare: grep host /proc/mounts per avere un suggerimento. Se il dma non e' abilitato, fateci sapere la casa e il modello del vostro disco rigido e proveremo ad aggiungere il drive in causa.

Se e' presente UDMA e ci sono ancora problemi provare quanto segue. Per 2-5 farlo dopo aver riavviato.

  1. Disinstallare e avviare wubi nuvoamente, assicurarsi che tutti i dischi virtuali siano di grandezza inferiore a 4GB
  2. Aprire il terminale Dos ed eseguire: fsutil file createnew C:\wubi\disks\system.virtual.disk 4000000000
  3. Se avete un file grande (eccetto ISO o atri virtual disks) di 3+GB, copiarlo in cima a c:\wubi\disks\system.virtual.disk
  4. Tagliare ed incollare la cartella C:\wubi\disks su un altra partizione e adesso tagliare ed incollarla di nuovo in to C:\wubi.
  5. Deframmentare C:\wubi : scaricare http://www.kessels.com/JkDefrag/JkDefrag-3.8.zip, scompattare ed eseguire jkdefrag c:\wubi

Riavviare e procedere con l'installazione

Ulteriori risorse


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