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Differenze tra le versioni 18 e 19
Versione 18 del 21/07/2007 20.00.25
Dimensione: 8525
Commento: riviste sezioni
Versione 19 del 21/07/2007 20.02.45
Dimensione: 8115
Commento: quasi finita
Le cancellazioni sono segnalate in questo modo. Le aggiunte sono segnalate in questo modo.
Linea 184: Linea 184:
== Sciccherie: il pulsante di avvio ==

Se vuoi puoi anche creare un'icona di avvio sulla barra di gnome tramite il tasto destro → ''aggiungi al pannello → icona di avvio personalizzata → comando: irafshell'' e l'icona che preferisci. In questo caso è meglio modificare lo script irafshell in modo che apra anche una shell normale, che è sempre utile. Questo dipende dai tuoi gusti personali.

== Ossessioni ==
= Ossessioni =
Linea 200: Linea 196:
== Altre ossessioni == = Altre ossessioni =

BR

Introduzione

IRAF (Image Reduction and Analysis Facility) è un potente strumento che gli studiosi di tutto il mondo utilizzano per il trattamento e l'analisi dei dati astronomici.

Il procedimento di installazione contenuto in questa guida è stato testato su Ubuntu 7.04 «Feisty Fawn», ma è valido anche per le versioni precedenti.

Preparativi

Download dei pacchetti necessari

Prima di tutto è necessario installare la shell tsch, a tale scopo è sufficiente aprire una finestra di terminale e digitare il seguente comando:

sudo apt-get install tcsh

Onde evitare conflitti, alcuni pacchetti recenti verranno sostituiti dalle versioni obsolete presenti nei repository di «Breezy Badger». Per scaricare e installare tali pacchetti è sufficiente digitare i seguenti comandi:

wget http://archive.ubuntu.com/ubuntu/pool/universe/t/termcap-compat/termcap-compat_1.2.3_i386.deb
wget http://archive.ubuntu.com/ubuntu/pool/universe/libc/libc/libc5_5.4.46-15_i386.deb
wget http://archive.ubuntu.com/ubuntu/pool/universe/l/ld.so/ldso_1.9.11-15_i386.deb
sudo dpkg -i ldso_1.9.11-15_i386.deb
sudo dpkg -i libc5_5.4.46-15_i386.deb
sudo dpkg -i termcap-compat_1.2.3_i386.deb

Anchor(utenteiraf)

Creazione di un nuovo utente

Per facilitare l'installazione, è bene [:ComandiBase#amministrazioneutenti:creare un nuovo utente] di nome iraf: andare su Sistema -> Amministrazione -> Utenti e Gruppi, aggiungere un nuovo utente di nome «iraf» e, una volta impostata una parola chiave, andare nella scheda «Privilegi» e mettere il segno di spunta sulla casella «Amministrazione del sistema». Per finire, impostare nella scheda «Avanzato» la cartella /iraf/iraf/local in «Directory home» /bin/tcsh in «Shell».

Download dei pacchetti di programma

Creazione delle cartelle

Aprire una finestra di terminale e digitare i seguenti comandi:

sudo mkdir /iraf
sudo chown -R iraf:iraf /iraf

Una volta creata la cartella e assegnati i privilegi di amministrazione all'utente «iraf» non resta che effettuare l'accesso con tale utente. Digitare il seguente comando:

su iraf

Per creare tutte le cartelle che andranno a contenere il programma è sufficiente digitare i seguenti comandi:

cd /iraf
mkdir /iraf/iraf/local
mkdir /iraf/irafbin
mkdir /iraf/irafbin/bin.linux
mkdir /iraf/irafbin/noao.bin.linux
mkdir /iraf/x11iraf
mkdir /iraf/extern

Scaricare i pacchetti di programma

Per scaricare e scompattare i pacchetti del programma è sufficiente digitare i seguenti comandi:

cd /iraf/iraf
wget http://iraf.net/ftp/iraf/V2.13-BETA/as.pcix.gen.gz
tar -zxf as.pcix.gen.gz
rm as.pcix.gen.gz 

cd /iraf/iraf/unix/bin.redhat/ mv * ../bin.linux/ }}}

Per scaricare i binari è utile digitare i seguenti comandi:

cd /iraf/irafbin/bin.linux
wget http://iraf.net/ftp/iraf/V2.13-BETA/ib.rhux.x86.gz
tar -zxpf ib.rhux.x86.gz
rm ib.rhux.x86.gz

Infine, non resta che scaricare e scompattare gli archivi di NOAO con i seguenti comandi:

cd /iraf/irafbin/noao.bin.linux
wget http://iraf.net/ftp/iraf/V2.13-BETA/nb.rhux.x86.gz
tar -zxpf nb.rhux.x86.gz
rm nb.rhux.x86.gz

Installazione

Innanzitutto è necessario inizializzare l'ambiente. Digitare i seguenti comandi:

setenv iraf /iraf/iraf/
cd $iraf/unix/hlib
source irafuser.csh

Per verificare che tutto sia andato a buon fine è utile digitare il seguente comando:

./install -n

Nel caso venissero richieste informazioni a proposito del DAT rispondere «no» per proseguire.

Immagine(Icone/Grandi/info.png,,center)

Una volta terminata l'installazione è consigliato cancellare i sorgenti, ormai inutilizzati.

Infine, per installare il programma non resta che digitare il seguente comando:

sudo ./install

Configurazione e componenti aggiuntivi

Installazione di X11IRAF

Per soddisfare tutte le dipendenze è necessario [:InstallareProgrammi:installare] il pacchetto libncurses4.

Per scaricare ed estrarre gli archivi nelle giuste posizioni è necessario digitare i seguenti comandi:

cd /iraf/x11iraf/
wget http://iraf.noao.edu/iraf/ftp/iraf/x11iraf/x11iraf-v1.3.1-bin.redhat.tar.gz
tar -zxf x11iraf-v1.3.1-bin.redhat.tar.gz
rm x11iraf-v1.3.1-bin.redhat.tar.gz
mv lib.redhat lib.linux
mv bin.redhat bin.linux

Ora installa XGTerm. Occhio! Durante l'installazione accetta tutte le opzioni premendo enter, tranne quando parla della cartella app-defaults: inserisci il percorso /etc/X11/app-defaults Per avviare l'installazione è sufficiente digitare il seguente comando:

sudo ./install

Quando viene richiesto di inserire il percorso per la cartella app-defaults è necessario inserire /etc/X11/app-defaults. Alle altre domande si può rispondere affermativamente premendo il tasto «Invio».

Installazione di DS9

Per scaricare l'ultima vesione per Linux di DS9, scompattare l'archivio ed eliminare i file compressi inutilizzati è sufficiente digitare i seguenti comandi:

wget http://hea-www.harvard.edu/saord/download/ds9/linux/ds9.linux.4.12.tar.gz
tar -zxf ds9.linux.4.12.tar.gz
rm ds9.linux.4.12.tar.gz

A questo punto non resta che spostare l'eseguibile in /usr/local/bin. Digitare il seguente comando:

sudo mv ds9 /usr/local/bin/

Avvio del programma

Prima esecuzione del programma

Immagine(Icone/Grandi/info.png,,center)

Prima di eseguire il programma è consiglato uscire dalla shell amministrativa tcsh con il comando exit e negare i privilegi di amministrazione all'utente «iraf» come [#utenteiraf spiegato in precedenza].

Prima del primo avvio è necessario creare una cartella all'interno della propria Home dove eseguire il comando mkiraf. Digitare i seguenti comandi:

mkdir ~/iraf
cd ~/iraf
mkiraf

Avviare il terminale grafico con il comando xgterm &, dunque digitare all'interno di quest'ultimo ciò che segue:

cd ~/iraf
ds9&
ecl

Script automatico di avvio

Per automatizzare l'avvio di iraf è possibile utilizzare uno script per la shell bash.

Una volta scaricato sul proprio Desktop lo script da [attachment:irafshell qui] sarà sufficiente spostarlo all'interno di /usr/local/bin renderlo eseguibile con i seguenti comandi:

cd ~/Desktop
sudo mv irafshell /usr/local/bin/irafshell
sudo chmod a+x /usr/local/bin/irafshell

Ora per avviare il programma basterà digitare nella shell il comando irafshell.

Ossessioni

Se ti fa storcere il naso l'idea che un utente del tuo sistema non risieda in /home, puoi creare un link simbolico:

  • cd /home
    sudo ln -s /iraf/iraf/local /home/iraf
    sudo chown iraf:iraf /home/iraf

Poi apri nel menu Sistema → Amministrazione → Utenti e Gruppi e nelle opzioni avanzate indica /home/iraf come home.

Altre ossessioni

Se non hai cambiato le impostazioni iniziali, ed hai già dato il comando mkiraf, la cartella preimpostata per il salvataggio delle immagini è /iraf/imdirs/tuo_nome_utente/. Per accedere a questa cartella velocemente puoi creare un link simbolico nella tua cartella iraf

  • cd ~/iraf 
    ln -s /iraf/imdirs/tuo_nome_utente/ imdirs

Ulteriori risorse


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