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| Le cancellazioni sono segnalate in questo modo. | Le aggiunte sono segnalate in questo modo. |
| Linea 1: | Linea 1: |
| ## questo modello va applicato rigorosamente | |
| Linea 4: | Linea 5: |
| [[BR]] ||<tablestyle="float:right; font-size: 0.9em; width:35%; background:#F1F1ED; margin: 0 0 1em 1em;" style="padding:0.5em;">'''Indice'''[[BR]] [[TableOfContents(1)]]|| |
||<tablestyle="width:45%; float:right; margin:12px 0px 0px 0px; font-size:10px" style="background-image: url(http://wiki.ubuntu-it.org/StrumentiWiki/Hardware/?action=AttachFile&do=get&target=indice-top-sx.png); border:none;" 15% >[[BR]] ||||<style="border:none; background-color:#EEEEEC;" : 35%> {*} '''Scheda tecnica'''||<style="background-image: url(http://wiki.ubuntu-it.org/StrumentiWiki/Hardware/?action=AttachFile&do=get&target=indice-top-dx.png); background-position: top right; border:none; " 15%>[[BR]] || ||<#EEEEEC : 15% style="border: medium none ;">||<#EEEEEC : 35% style="border: medium none ;"(> '''Marca:'''||<#EEEEEC : 35% style="border: medium none ;"(> DELL||<#EEEEEC : 15% style="border: medium none ;">|| ||<#EEEEEC : 15% style="border: medium none ;">||<#EEEEEC : 35% style="border: medium none ;"(> '''Modello:'''||<#EEEEEC : 35% style="border: medium none ;"(> Inspiron 8500||<#EEEEEC : 15% style="border: medium none ;">|| ||<#EEEEEC : 15% style="border: medium none ;">||<#EEEEEC : 35% style="border: medium none ;"(> '''Memoria RAM:'''||<#EEEEEC : 35% style="border: medium none ;"(> 256Mb/2Gb||<#EEEEEC : 15% style="border: medium none ;">|| ||<#EEEEEC : 15% style="border: medium none ;">||<#EEEEEC : 35% style="border: medium none ;"(> '''Processore:'''||<#EEEEEC : 35% style="border: medium none ;"(> Marca Modello||<#EEEEEC : 15% style="border: medium none ;">|| ||<#EEEEEC : 15% style="border: medium none ;">||<#EEEEEC : 35% style="border: medium none ;"(> '''Scheda video:'''||<#EEEEEC : 35% style="border: medium none ;"(>Marca Modello||<#EEEEEC : 15% style="border: medium none ;">|| ||<#EEEEEC : 15% style="border: medium none ;">||<#EEEEEC : 35% style="border: medium none ;"(> '''Distribuzione utilizzata:'''||<#EEEEEC : 35% style="border: medium none ;"(>Ubuntu X.YY «Nome in Codice» ||<#EEEEEC : 15% style="border: medium none ;">|| ||<style="background-image: url(http://wiki.ubuntu-it.org/StrumentiWiki/Hardware/?action=AttachFile&do=get&target=indice-bot-sx.png); border:none;background-position: bottom left;" 15% >[[BR]] ||<style="border:none; background-color:#EEEEEC;" -2 >[[BR]] ||<style="background-image: url(http://wiki.ubuntu-it.org/StrumentiWiki/Hardware/?action=AttachFile&do=get&target=indice-bot-dx.png); background-position: bottom right; border:none; " 15% >[[BR]] || |
| Linea 7: | Linea 14: |
| = Introduzione = | ||<style="border:none;">[[Immagine(NotebookModello/notebookprova.png,150,)]] ||<style="border:none;">In questa pagina è riportato il resoconto dell'installazione di '''Ubuntu X.YY''' «'''Nome in Codice'''» sul portatile '''Marca Modello'''.|| Inoltre verranno riportate le informazioni generali sul riconoscimento dell'hardware e i possibili metodi di installazione. |
| Linea 9: | Linea 17: |
| '''Ghost For Linux''' è una distibuzione ''live'' GNU/Linux che consente di clonare partizioni. Sono supportati dispositivi ATA, SATA e SCSI, formatti in FAT32,EXT2,EXT3, Reiserfs e NTFS. | = Installazione = |
| Linea 11: | Linea 19: |
| = Preparativi = | = Rilevamento dell'hardware = |
| Linea 13: | Linea 21: |
| Scaricare e [:Hardware/DispositiviPartizioni/MasterizzareIso:masterizzare] l'immagine del CD da [http://sourceforge.net/project/showfiles.php?group_id=119810 questo indirizzo]. | == Dispositivi connessi == |
| Linea 15: | Linea 23: |
| = Avvio del sistema = Una volta masterizzato il CD è sufficiente modificare le [:AmministrazioneSistema/AvvioDaCd:impostazioni del BIOS] e avviare il sistema dal lettore CD-ROM. ||<style="border:none;">[[Immagine(./G4L.png,400)]] ||<style="border:none;">Una volta avviato il sistema, verrà chiesto quale versione del kernel si desidera utilizzare. È consigliato scegliere sempre la versione più recente. || ||<style="border:none;">[[Immagine(./Avviso.png,400)]] ||<style="border:none;">Verranno presentate diverse schermate simili alla seguente. Per proseguire è sufficiente premere «'''Invio'''».|| Terminate le fasi iniziali verrà mostrata la riga di comando. Per proseguire è sufficiente digitare il seguente comando: |
Per verificare il corretto rilevamento dell'hardware del portatile, digitare in un terminale il seguente comando: |
| Linea 25: | Linea 25: |
| g4l | lspci |
| Linea 28: | Linea 28: |
| ||<style="border:none;">[[Immagine(./Informazioni.png,400)]] ||<style="border:none;">Per accettare le condizioni di utilizzo è sufficiente premere «'''Yes'''». || Una volta selezionate le modifiche, per confermarle è sufficiente premere «'''OK'''» . ||<style="border:none;">[[Immagine(./Menu.png,400)]] ||<style="border:none;">All'interno del '''Main Menu''', selezionare il «'''Raw Mode'''». || ||<style="border:none;">[[Immagine(./Rawmode.png,400)]] ||<style="border:none;">Selezionando la voce «'''Utilities'''» verranno visualizzate una serie di opzioni. «'''System info'''» mostra le dimensioni, espresse in KiB, dei dischi connessi al sistema e delle relative partizioni. || |
Il comando precedente restituirà una schermata simile alla seguente: |
| Linea 38: | Linea 30: |
| #!frame align=clear | output di lspci |
| Linea 41: | Linea 33: |
| = Clonazione diretta di un disco = | == Processore == |
| Linea 43: | Linea 35: |
| Selezionare «'''Click' n' clone'''» .[[BR]] ||<style="border:none;">[[Immagine(./Clone.png,400)]] ||<style="border:none;">Da questa schermata selezionate la voce «'''Select source'''» in quella successiva indicate il disco che volete clonare selezionandolo premendo la barra spaziatrice ( al suo fianco apparirà una '''X''' ).Vi ritroverete nella schermata precedente.Selezionare «'''Select target'''» e indicare il disco in cui verrà fatta la copia.Avviare «'''Click' n' clone'''» || [[BR]] ||<tablestyle="text-align: justify; width:100%; " style="border:none;" 5%>[[Immagine(Icone/Grandi/info.png,,center)]] ||<style="padding:0.5em; border:none;">Questo è un buon metodo per chi vuole realizzare un laboratorio di computer con hardware gemello.Ricordate di inserire gli hd nello stesso canale e con gli stessi settaggi del disco del sistema clonato altrimenti dovrete reinstallare grub nelle macchine clonate. || = Backup su disco locale = Per questa operazione si consiglia di utilizzare un disco per il backup ,diverso da quello in cui risiede il sistema operativo.[[BR]] Selezionate «'''Local use'''».[[BR]] |
Per visualizzare i dettagli sul processore, aprire in lettura il file `/proc/cpuinfo`, digitando in una finestra di terminale il seguente comando: {{{ cat /proc/cpuinfo }}} |
| Linea 51: | Linea 40: |
| ||<style="border:none;">[[Immagine(./local.png,400)]] ||<style="border:none;">In «'''Pick drive'''» selezionare il disco o la partizione in cui scrivere l'immagine. [[BR]] In «'''Config filename'''» scrivere il nome dell'immagine da salvare.Esempio: mio_disco.img [[BR]] In «'''Toggle compression'''» settate il tipo di compressione dell'immagine.Sono disponibili le seguenti voci: || | Verrà restituito un output simile al seguente: {{{ incollare l'output del comando precedente }}} |
| Linea 53: | Linea 45: |
| * '''None''' ovvero nessuna * '''Gz''' * '''Lzop''' è quella di default che consiglio * '''Bz''' immagine molto compressa richiede un buon processore per una veloce compressione |
||<tablestyle="text-align: justify; width:100%; " style="border:none;" 5%>[[Immagine(Icone/Piccole/warning.png,,left)]] ||<style="padding:0.5em; border:none;">'''I valori differiscono a seconda dei modelli di processori, qui si fa riferimento al ''modello processore''.''' || |
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| In «'''Backup'''» selezionare il disco o la partizione da salvare comparirà un'altra schermata riassuntiva che vi spiegherà quale partizione state salvando .Se è quella che desiderate confermate.Partirà il salvataggio dell'immagine .In «'''Display time'''» ,volendo,potete visualizzare le statistiche di trasferimento.Selezionare '''Reboot''' in modo che a fine lavoro il sistema venga riavviato automaticamente.Dopo il riavvio rimuovete il disco di g4l. | = Configurazione dei componenti = |
| Linea 60: | Linea 49: |
| Seguirà un elenco dei componenti con le relative istruzioni utili alla loro configurazione. A seconda della situazione, si potranno verificare due casi: * Se il componente è stato riconosciuto in modo automatico, inserire il seguente testo: ''Riconosciuto/a automaticamente'' {OK} * Se il componente non è stato riconosciuto (o lo è stato soltanto parzialmente), indicare la procedura per configurarlo affinché venga rilevato correttamente. |
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| Linea 61: | Linea 54: |
| = Ripristino da disco locale = Ripetete quanto fatto in Preliminari.Selezionare «'''Local use'''».[[BR]] In «'''Config filename'''» scrivere il nome dell'immagine che volete ripristinare.[[BR]] In «'''Pick drive'''» selezionare il disco o la partizione da cui leggere l'immagine. In «'''Restore'''» selezionare il disco o la partizione da ripristinare comparirà un'altra schermata riassuntiva che vi spiegherà quale partizione state ripristinando.Selezionare «'''Reboot'''» in modo che a fine lavoro il sistema venga riavviato automaticamente.Dopo il riavvio togliere il disco di g4l dal lettore. = Backup in rete con server ftp = Per questa operazione vi occorrono una scheda di rete e un server ftp.Il server ftp lo potete facilmente realizzare in linux con [:Server/Ftp:vsftpd],mentre in windows utilizzando Filezilla versione server. Selezioniamo «'''Network use'''».[[BR]][[BR]] ||<style="border:none;">[[Immagine(./net.png,400)]] ||<style="border:none;">Entrare in «'''Pick device'''» e selezionare la vostra scheda di rete.Se nel vostro router è settato il dhcp vedrete comparire l'indirizzodella vostra scheda (nell'esempio è 10.0.2.15),se non lo è se,ovvero si fa uso di ip statico,andate in «'''Config device'''» ed assegnategli un ip .In «'''Toggle compression'''» settate il tipo di compressione dell'immagine. In «'''Config ftp'''» inserire l'indirizzo del server.In «'''Config useridpass'''» inserite lo username e la password con cui accedete al server ftp.Ad esempio se lo username è linus e la passuord è ubuntuitalia,dovete inserire la seguente stringa '''''-u linus -p ubuntuitalia'''''.Fatto ciò andate in «'''Backup'''» e selezionare il disco o la partizione da salvare;comparirà un'altra schermata riassuntiva che vi spiegherà quale partizione state salvando.Se è quella che desiderate confermate.Finito il salvataggio,selezionate '''Reboot''' in modo che a fine lavoro il sistema venga riavviato automaticamente.Dopo il riavvio rimuovere il disco di g4l dal lettore.|| |
||<tablestyle="text-align: justify; width:100%; " style="border:none;" 5%>[[Immagine(Icone/Piccole/note.png,,center)]] ||<style="padding:0.5em; border:none;">''Inserire solo i dispositivi il cui funzionamento è stato verificato.'' || |
| Linea 72: | Linea 56: |
| = Ripristino dalla rete = Il procedimento per il ripristino è simile a quello per il backup solo che invece di selezionare la voce «'''Backup'''» dobbiamo selezionare quella «'''Restore'''» e indicare il disco o la partizione da ripristinare. = "Pecche" di G4L = Sfortunatamente G4l non funziona con SFTP, SSH, NFS, o Samba che darebbero altre alternative di salvataggio in rete. Nel caso si volessero sfruttare questi altri mezzi di salvataggio dovremmo utilizzare un altro software come clonezilla anche esso distribuito in live cd. |
== Scheda video == == Scheda audio == == Interfacce di rete == == Touchpad == == Tasti rapidi == == Bluetooth == = Ulteriori risorse = |
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Marca: |
DELL |
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Modello: |
Inspiron 8500 |
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Memoria RAM: |
256Mb/2Gb |
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Processore: |
Marca Modello |
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Scheda video: |
Marca Modello |
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Distribuzione utilizzata: |
Ubuntu X.YY «Nome in Codice» |
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In questa pagina è riportato il resoconto dell'installazione di Ubuntu X.YY «Nome in Codice» sul portatile Marca Modello. |
Inoltre verranno riportate le informazioni generali sul riconoscimento dell'hardware e i possibili metodi di installazione.
Installazione
Rilevamento dell'hardware
Dispositivi connessi
Per verificare il corretto rilevamento dell'hardware del portatile, digitare in un terminale il seguente comando:
lspci
Il comando precedente restituirà una schermata simile alla seguente:
output di lspci
Processore
Per visualizzare i dettagli sul processore, aprire in lettura il file /proc/cpuinfo, digitando in una finestra di terminale il seguente comando:
cat /proc/cpuinfo
Verrà restituito un output simile al seguente:
incollare l'output del comando precedente
I valori differiscono a seconda dei modelli di processori, qui si fa riferimento al modello processore. |
Configurazione dei componenti
Seguirà un elenco dei componenti con le relative istruzioni utili alla loro configurazione. A seconda della situazione, si potranno verificare due casi:
- Se il componente è stato riconosciuto in modo automatico, inserire il seguente testo:
Riconosciuto/a automaticamente
- Se il componente non è stato riconosciuto (o lo è stato soltanto parzialmente), indicare la procedura per configurarlo affinché venga rilevato correttamente.
Inserire solo i dispositivi il cui funzionamento è stato verificato. |
Scheda video
Scheda audio
Interfacce di rete
Touchpad
Tasti rapidi
Bluetooth
