Introduzione
Questa guida contiene tre diverse soluzioni per ripristinare GRUB a causa di:
- Sistemi in dual-boot in cui Windows è stato installato dopo Ubuntu.
- Problemi di Windows che hanno obbligato a una sua reinstallazione.
- Tecniche di recupero di Windows che comportino il "ripristino" del MBR.
Errori nell'installazione di GRUB.
Tutti e tre i metodi qui descritti richiedono l'utilizzo del Live CD.
Primo metodo
Il primo metodo è una procedura molto semplice che prevede l'utilizzo del [:AmministrazioneSistema/RigaDiComando:terminale]. La seguente procedura dovrebbe funzionare, a patto che alla struttura delle partizioni del disco contenente GRUB non sia stata effettuata alcuna modifica, tramite programmi come gparted, Norton Partition Magic: in tal caso è necessario effettuare una verifica all'interno del file /etc/fstab.
- Avviare il Live Cd
Digitare il seguente comando in una finestra di terminale:
sudo grub
Questo passo serve per determinare la partizione di boot su cui si ha installato Ubuntu. Se si è già a conoscenza di questo dato, è possibile saltare il passo. Digitare:
find /boot/grub/stage1
Verrà data una risposta del tipo hdX o (hdX,Y), dove X e Y indicano rispettivamente il disco e la partizione su cui è installato GRUB. Per esempio, se GRUB è installato sulla partizione /dev/sda1 (oppure /dev/hda1), il comando precedente darà come risposta (hd0,2). Nei seguenti comandi verrà usato come esempio (hd0,2) per cui non dimenticare di adattare i comandi alla risposta ricevuta dal comando precedente.
Digitare:
root (hd0,2)
indica a GRUB la partizione su cui leggere menu.lst
Questo è il passaggio chiave. Digitare:
setup (hd0)
GRUB verrà installato nel MBR del primo hd (di solito l'hd che parte al boot).
Infine digitare:
quit
- Riavviare il sistema e rimuovere il Live CD.
Secondo metodo
È il metodo più laborioso, ma, se eseguito correttamente, dà la certezza di successo. Per proseguire è necessario:
- Conoscere la configurazione delle proprie partizioni.
È sufficiente consultare il file /etc/fstab per avere tutte le informazioni necessarie. Per ottenere queste informazioni, digitare in una finestra di terminale:
cat /etc/fstab
oppure
fdisk -l /dev/hda
- Conoscere il funzionamento del kernel, nel caso si utilizzi un kernel diverso da quello della propria distribuzione o compilato personalmente.
Conoscere la versione del proprio kernel. Questa guida si basa sulla versione 2.6.10-5-386. Per conoscere la versione del kernel installato, digitare in una finestra di terminale:
uname -r
Preparazione dell'ambiente di lavoro
- Inserire il Live CD nel lettore CD e riavviare il computer.
- Attendere il completamento dell'avvio del sistema operativo dal CD.
- Una volta avviato il sistema, aprire un terminale.
E' ora necessario diventare l'utente root. Dal terminale digitare:
sudo passwd root
inserire una password, quindi digitare:
su
e inserire la password precedente.Ora è necessario montare le partizioni contenenti i file del bootloader. E' necessario accedere sia alla cartella /sbin/ che a /boot/. Se nel file /etc/fstab c'è una anche la voce /boot/ allora bisogna montare anche quella. Creare un punto di montaggio:
mkdir /mnt/work
Se è necessario montare anche /boot/, digitare:
mkdir /mnt/work/boot
Controllare il proprio file /etc/fstab per identificare le partizioni / e /boot/. Probabilmente saranno qualcosa come /dev/hda3 e /dev/hda4. Per il resto di questa guida saranno utilizzati /dev/hda3 e /dev/hda4, adattare quindi i comandi presentati alla propria situazione
Eseguire i seguenti comandi per caricare il filesystem e alcune informazioni che possono servire a GRUB:
mount /dev/hda4 /mnt/work mount -o bind /dev /mnt/work/dev mount -o bind /proc /mnt/work/proc cp /proc/mounts /mnt/work/etc/mtab
Digitare:
chroot /mnt/work/ /bin/bash
per entrare nell'ambiente di lavoro.
attachment:Icone/Piccole/warning.png |
Da questo punto in poi si sta lavorando direttamente sulla propria installazione, qualsiasi modifica interesserà la propria installazione di Ubuntu. Muoversi con cautela! |
Ripristinare GRUB automaticamente
Se si ha una partizione /boot/ separata, lanciare il seguente comando:
mount /dev/hda3 /boot/
A questo punto, reinstallare GRUB è facile. Eseguire il seguente comando:
/usr/sbin/grub-install /dev/hda
Se il comando appena usato dovesse fallire, è necessario [#manuale ripristinare GRUB manualmente].
Ripristinare GRUB manualmente
Prima di intraprendere il prossimo passo, è necessario capire come GRUB identifichi le partizioni. Per GRUB i numeri iniziano con 0, e le lettere sono espresse numericamente, sempre iniziando da 0. Per esempio, /dev/hda1 è "hd0,0" per GRUB. Ugualmente, /dev/hdb3/ è "hd1,2".
Immagine(Icone/Piccole/note.png,,left) BR La linea "root" deve puntare alla posizione della vostra partizione /boot/ se ne avete una. Altrimenti deve puntare alla vostra partizione /.
Quindi digitare:
/usr/sbin/grub grub> root (hd0,2) grub> setup (hd0) grub> quit
Alternativa
E' disponibile un Live CD in grado di riparare automaticamente GRUB dopo l'installazione di Windows, ed è molto facile da utilizzare. Per scaricare il CD di «Super Grub Disk», consultare [http://supergrub.forjamari.linex.org/ questa] pagina.
Una volta scaricato e masterizzato il CD, avviare il computer con tale CD inserito e scegliere: Italian -> Linux -> Fix Linux Boot (GRUB). Al termine dell'operazione si riceverà il messaggio: «SGD has done it!!!». In questo modo GRUB verrà ripristinato e sarà di nuovo possibile avviare sia Linux che Windows.
Ulteriori risorse
[:Ufficio/EditorDiTesto/Nano:Guida all'editor di testi nano]