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[[Indice(depth=2)]] | [[Indice(depth=1)]] [[VersioniSupportate(intrepid hardy)]] |
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Questa guida contiene tre diverse soluzioni per ripristinare '''GRUB''' a causa di: * Sistemi in dual-boot in cui Windows è stato installato dopo Ubuntu. * Problemi di Windows che hanno obbligato a una sua reinstallazione. * Tecniche di recupero di Windows che comportino il "ripristino" del MBR. * Errori nell'installazione di '''GRUB'''. |
Il supporto per l'architettura [http://en.wikipedia.org/wiki/X86-64 X86-64] (64 bit) è ben sviluppato nel mondo GNU/Linux. La compilazione per 64 bit non richiede generalmente particolari difficoltà. Per questo motivo la versione 64 bit di Ubuntu è corredata dagli stessi programmi, dagli stessi strumenti e driver presenti nella versione per architetture i386 (32 bit). |
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Tutti e tre i metodi qui descritti richiedono l'utilizzo del Live CD. | = Quali sono i pregi dell'utilizzo di un sistema operativo a 64 bit? = |
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= Primo metodo = | I motivi che potrebbero spingere un utente comune verso questa scelta sono essenzialmente due: |
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Il primo metodo è una procedura molto semplice che prevede l'utilizzo del [:AmministrazioneSistema/RigaDiComando:terminale]. La seguente procedura dovrebbe funzionare, a patto che alla struttura delle partizioni del disco contenente '''GRUB''' non sia stata effettuata alcuna modifica, tramite programmi come '''gparted''', '''Norton Partition Magic''': in tal caso è necessario effettuare una verifica all'interno del file `/etc/fstab`. | * Miglior sfruttamento della propria macchina, che si traduce in un notevole incremento della reattività e velocità di esecuzione del sistema. In operazioni che mettono sotto sforzo la CPU (compilazioni, editing audio/video, etc), la differenza tra un sistema progettato per 64 bit e uno per 32 si nota. |
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0. Avviare il Live Cd | * Un sistema a 64 bit, a differenza di uno nativo a 32 bit (ovvero che non fa uso del modulo [http://en.wikipedia.org/wiki/Physical_Address_Extension PAE] del kernel), può utilizzare più di 4 GiB di memoria RAM (se l'hardware la supporta) il che velocizza il caricamento di programmi e porta una notevole diminuzione dell'utilizzo dello spazio di ''swap''. |
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0. Digitare il seguente comando in una finestra di terminale: {{{ sudo grub |
= Quali sono i difetti dell'utilizzo di un sistema operativo a 64 bit? = Generalmente non si riscontrano problemi. Questi sorgono quando si debbono installare driver proprietari per i quali non viene fornito il driver precompilato per la versione a 64 bit o il sorgente del driver: i driver proprietari rilasciati esclusivamente per la piattaforma 32 bit non funzionano su quella a 64 bit. = Su quali computer è possibile installare Ubuntu a 64 bit? = È possibile installarlo su computer dotati di processore a 64 bit di architettura X86-64. Di seguito vengono riportati i collegamenti agli elenchi dei processori compatibili con Ubuntu a 64 bit: * [http://en.wikipedia.org/wiki/X86-64#Intel_64_Implementations Processori Intel] * [http://en.wikipedia.org/wiki/X86-64#AMD64_Implementations Processori AMD] * [http://en.wikipedia.org/wiki/X86-64#Other_x86-64_implementations Processori VIA] = Come si fa a identificare il processore utilizzato dal computer? = == Windows == Scegliere '''''Start -> Pannello di controllo -> Sistema e manutenzione -> Sistema'''''. In '''Sistema''' viene visualizzato il tipo e la frequenza del processore. == Mac OS X == Dal menù ''''' -> Informazioni su questo mac''''' è possibile reperire informazioni riguardanti il modello del processore utilizzato. == Linux == Digitare in un terminale:{{{ cat /proc/cpuinfo |
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0. Questo passo serve per determinare la partizione di boot su cui si ha installato Ubuntu. Se si è già a conoscenza di questo dato, è possibile saltare il passo. Digitare: {{{ find /boot/grub/stage1 |
= Da dove è possibile scaricare Ubuntu a 64 bit? = È possibile scaricarlo dalla pagina [http://www.ubuntu-it.org/Ottenere_Ubuntu.shtml Ottenere Ubuntu]. = Come si fa a capire se sul computer è installato Ubuntu a 64 bit? = Basta visualizzare la versione del kernel, digitando in un terminale, il seguente comando: {{{ uname -m |
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Verrà data una risposta del tipo `hdX` o `(hdX,Y)`, dove X e Y indicano rispettivamente il disco e la partizione su cui è installato '''GRUB'''. Per esempio, se '''GRUB''' è installato sulla partizione `/dev/sda1` (oppure `/dev/hda1`), il comando precedente darà come risposta `(hd0,2)`. Nei seguenti comandi verrà usato come esempio `(hd0,2)` per cui ''non dimenticare di adattare i comandi alla risposta ricevuta dal comando precedente''. | Se il risultato corrisponde a: {{{ x86_64 }}} allora sul computer è installata una versione di Ubuntu a 64 bit. = Su Ubuntu a 64 bit si possono installare anche programmi per la versione a 32 bit? = Sì, ma se è disponibile la versione a 64 bit è consigliato installare quella. Per installare comunque una versione a 32 bit, sono disponibili tre metodi: == Metodo 1 == Per poter installare un pacchetto per la versione 32 bit su Ubuntu 64 bit occorre [:AmministrazioneSistema/InstallareProgrammi:installare] le seguenti dipendenze: * [apt://ia32-libs ia32-libs] Oppure per [:AmbienteGrafico/Gnome:GNOME] o [:AmbienteGrafico/Xfce:Xfce] installare il pacchetto: * [apt://ia32-libs-gtk ia32-libs-gtk] |
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0. Digitare: {{{ root (hd0,2) }}} indica a '''GRUB''' la partizione su cui leggere menu.lst 0. Questo è il passaggio chiave. Digitare: {{{ setup (hd0) }}} '''GRUB''' verrà installato nel MBR del primo hd (di solito l'hd che parte al boot). 0. Infine digitare: {{{ quit }}} 0. Riavviare il sistema e rimuovere il Live CD. = Secondo metodo = È il metodo più laborioso, ma, se eseguito correttamente, dà la certezza di successo. Per proseguire è necessario: 0. Conoscere la configurazione delle proprie partizioni. È sufficiente consultare il file `/etc/fstab` per avere tutte le informazioni necessarie. Per ottenere queste informazioni, digitare in una finestra di terminale: {{{ cat /etc/fstab }}} oppure {{{ fdisk -l /dev/hda |
Per installare un qualsiasi pacchetto `.deb` della versione 32 bit rispettare la seguente sintassi: {{{ sudo dpkg -i --force-architecture nome_pacchetto_da_installare |
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0. Conoscere il funzionamento del kernel, nel caso si utilizzi un kernel diverso da quello della propria distribuzione o compilato personalmente. 0. Conoscere la versione del proprio kernel. Questa guida si basa sulla versione '''2.6.10-5-386'''. Per conoscere la versione del kernel installato, digitare in una finestra di terminale: {{{ uname -r }}} |
== Metodo 2 == |
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== Preparazione dell'ambiente di lavoro == | Attraverso [:ChrootConDebootstrap:chroot] |
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0. Inserire il Live CD nel lettore CD e riavviare il computer. 0. Attendere il completamento dell'avvio del sistema operativo dal CD. 0. Una volta avviato il sistema, aprire un terminale. 0. E' ora necessario diventare l'utente '''root'''. Dal terminale digitare: {{{ sudo passwd root }}} inserire una password, quindi digitare: {{{ su }}} e inserire la password precedente. 0. Ora è necessario montare le partizioni contenenti i file del bootloader. E' necessario accedere sia alla cartella `/sbin/` che a `/boot/`. Se nel file `/etc/fstab` c'è una anche la voce '''/boot/''' allora bisogna montare anche quella. Creare un punto di montaggio: {{{ mkdir /mnt/work }}} Se è necessario montare anche `/boot/`, digitare: {{{ mkdir /mnt/work/boot }}} 0. Controllare il proprio file `/etc/fstab` per identificare le partizioni `/` e `/boot/`. Probabilmente saranno qualcosa come `/dev/hda3` e `/dev/hda4`. Per il resto di questa guida saranno utilizzati `/dev/hda3` e `/dev/hda4`, adattare quindi i comandi presentati alla propria situazione 0. Eseguire i seguenti comandi per caricare il filesystem e alcune informazioni che possono servire a '''GRUB''': {{{ mount /dev/hda4 /mnt/work mount -o bind /dev /mnt/work/dev mount -o bind /proc /mnt/work/proc cp /proc/mounts /mnt/work/etc/mtab }}} 0. Digitare: {{{ chroot /mnt/work/ /bin/bash }}} per entrare nell'ambiente di lavoro. |
== Metodo 3 == |
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||<tablestyle="width:100%; margin: 0 0 0 0; align: justify;" style="border: 0 none"> attachment:Icone/Piccole/warning.png ||<style="padding:0.5em; border: 0 none; text-align: justify;"> '''Da questo punto in poi si sta lavorando direttamente sulla propria installazione, qualsiasi modifica interesserà la propria installazione di Ubuntu. Muoversi con cautela!'''|| | Attraverso virtualizzazione completa di un sistema Ubuntu a 32 bit tramite [:Emulatori/VirtualBox:Virtualbox] o programmi simili. |
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== Ripristinare GRUB automaticamente == | = Codec e plugin = |
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Se si ha una partizione `/boot/` separata, lanciare il seguente comando: {{{ mount /dev/hda3 /boot/ }}} |
* [:InternetRete/Flash/Architettura64Bit:Flash Player]: installare il plugin di Flash per i browser basati su Mozilla * [:Multimedia/Video/Mplayer/Architettura64Bit:W32Codec]: installare i codec w32 per mplayer, utilizzando una versione a 32 bit del lettore * [:Programmazione/Java/Architettura64Bit:Java]: installare il supporto Java |
Linea 96: | Linea 101: |
A questo punto, reinstallare GRUB è facile. Eseguire il seguente comando: {{{ /usr/sbin/grub-install /dev/hda }}} |
= Driver = |
Linea 100: | Linea 103: |
Se il comando appena usato dovesse fallire, è necessario [#manuale ripristinare GRUB manualmente]. | * [:Hardware/StampantiScanner/Lexmark/Architettura64Bit:Stampanti Lexmark]: rendere funzionanti le stampanti multifunzione Lexmark anche sull'architettura 64 bit |
Linea 102: | Linea 105: |
[[Anchor(manuale)]] == Ripristinare GRUB manualmente == |
= Programmi = |
Linea 105: | Linea 107: |
Prima di intraprendere il prossimo passo, è necessario capire come GRUB identifichi le partizioni. Per GRUB i numeri iniziano con 0, e le lettere sono espresse numericamente, sempre iniziando da 0. Per esempio, `/dev/hda1` è "hd0,0" per GRUB. Ugualmente, `/dev/hdb3/` è "hd1,2". | * [:Giochi/Emulatori/Cedega/Architettura64Bit:Cedega]: installare Cedega, emulatore di giochi nativi dell'ambiente Windows * [:Multimedia/Video/CinelerraVideoEditor/Architettura64Bit:Cinelerra]: installare Cinelerra, editor video * [:InternetRete/Telefonia/Skype/Architettura64Bit:Skype]: installare Skype, programma per chiamare mediante Internet * [:Emulatori/Wine/Architettura64Bit:Wine]: installare Wine, strumento per usare programmi Windows |
Linea 107: | Linea 112: |
[[Immagine(Icone/Piccole/note.png,,left)]] [[BR]] La linea "root" deve puntare alla posizione della vostra partizione `/boot/` se ne avete una. Altrimenti deve puntare alla vostra partizione `/`. | = Utilità = |
Linea 109: | Linea 114: |
Quindi digitare: {{{ /usr/sbin/grub |
* [:ChrootConDebootstrap:Chroot]: metodo per implementare un sistema a 32bit all'interno di un sistema 64 bit |
Linea 112: | Linea 116: |
grub> root (hd0,2) | = Repository = |
Linea 114: | Linea 118: |
grub> setup (hd0) grub> quit }}} = Alternativa = E' disponibile un Live CD in grado di riparare automaticamente GRUB dopo l'installazione di Windows, ed è molto facile da utilizzare. Per scaricare il CD di «'''Super Grub Disk'''», consultare [http://supergrub.forjamari.linex.org/ questa] pagina. Una volta scaricato e masterizzato il CD, avviare il computer con tale CD inserito e scegliere: '''''Italian -> Linux -> Fix Linux Boot (GRUB)'''''. Al termine dell'operazione si riceverà il messaggio: «'''SGD has done it!!!'''». In questo modo GRUB verrà ripristinato e sarà di nuovo possibile avviare sia Linux che Windows. = Ulteriori risorse = * [:Ufficio/EditorDiTesto/Nano:Guida all'editor di testi nano] ## PrioritàAlta |
* [:Repository/NonUfficiali/Upure64:uPure64]: repository dedicato all'architettura 64 bit |
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CategoryAmministrazione CategoryDaRevisionare | CategoryHomepage |
BR Indice(depth=1) VersioniSupportate(intrepid hardy)
Introduzione
Il supporto per l'architettura [http://en.wikipedia.org/wiki/X86-64 X86-64] (64 bit) è ben sviluppato nel mondo GNU/Linux. La compilazione per 64 bit non richiede generalmente particolari difficoltà. Per questo motivo la versione 64 bit di Ubuntu è corredata dagli stessi programmi, dagli stessi strumenti e driver presenti nella versione per architetture i386 (32 bit).
Quali sono i pregi dell'utilizzo di un sistema operativo a 64 bit?
I motivi che potrebbero spingere un utente comune verso questa scelta sono essenzialmente due:
- Miglior sfruttamento della propria macchina, che si traduce in un notevole incremento della reattività e velocità di esecuzione del sistema. In operazioni che mettono sotto sforzo la CPU (compilazioni, editing audio/video, etc), la differenza tra un sistema progettato per 64 bit e uno per 32 si nota.
Un sistema a 64 bit, a differenza di uno nativo a 32 bit (ovvero che non fa uso del modulo [http://en.wikipedia.org/wiki/Physical_Address_Extension PAE] del kernel), può utilizzare più di 4 GiB di memoria RAM (se l'hardware la supporta) il che velocizza il caricamento di programmi e porta una notevole diminuzione dell'utilizzo dello spazio di swap.
Quali sono i difetti dell'utilizzo di un sistema operativo a 64 bit?
Generalmente non si riscontrano problemi. Questi sorgono quando si debbono installare driver proprietari per i quali non viene fornito il driver precompilato per la versione a 64 bit o il sorgente del driver: i driver proprietari rilasciati esclusivamente per la piattaforma 32 bit non funzionano su quella a 64 bit.
Su quali computer è possibile installare Ubuntu a 64 bit?
È possibile installarlo su computer dotati di processore a 64 bit di architettura X86-64.
Di seguito vengono riportati i collegamenti agli elenchi dei processori compatibili con Ubuntu a 64 bit:
[http://en.wikipedia.org/wiki/X86-64#Intel_64_Implementations Processori Intel]
[http://en.wikipedia.org/wiki/X86-64#AMD64_Implementations Processori AMD]
[http://en.wikipedia.org/wiki/X86-64#Other_x86-64_implementations Processori VIA]
Come si fa a identificare il processore utilizzato dal computer?
Windows
Scegliere Start -> Pannello di controllo -> Sistema e manutenzione -> Sistema. In Sistema viene visualizzato il tipo e la frequenza del processore.
Mac OS X
Dal menù -> Informazioni su questo mac è possibile reperire informazioni riguardanti il modello del processore utilizzato.
Linux
Digitare in un terminale:
cat /proc/cpuinfo
Da dove è possibile scaricare Ubuntu a 64 bit?
È possibile scaricarlo dalla pagina [http://www.ubuntu-it.org/Ottenere_Ubuntu.shtml Ottenere Ubuntu].
Come si fa a capire se sul computer è installato Ubuntu a 64 bit?
Basta visualizzare la versione del kernel, digitando in un terminale, il seguente comando:
uname -m
Se il risultato corrisponde a:
x86_64
allora sul computer è installata una versione di Ubuntu a 64 bit.
Su Ubuntu a 64 bit si possono installare anche programmi per la versione a 32 bit?
Sì, ma se è disponibile la versione a 64 bit è consigliato installare quella.
Per installare comunque una versione a 32 bit, sono disponibili tre metodi:
Metodo 1
Per poter installare un pacchetto per la versione 32 bit su Ubuntu 64 bit occorre [:AmministrazioneSistema/InstallareProgrammi:installare] le seguenti dipendenze:
[apt://ia32-libs ia32-libs]
Oppure per [:AmbienteGrafico/Gnome:GNOME] o [:AmbienteGrafico/Xfce:Xfce] installare il pacchetto:
[apt://ia32-libs-gtk ia32-libs-gtk]
Per installare un qualsiasi pacchetto .deb della versione 32 bit rispettare la seguente sintassi:
sudo dpkg -i --force-architecture nome_pacchetto_da_installare
Metodo 2
Attraverso [:ChrootConDebootstrap:chroot]
Metodo 3
Attraverso virtualizzazione completa di un sistema Ubuntu a 32 bit tramite [:Emulatori/VirtualBox:Virtualbox] o programmi simili.
Codec e plugin
- [:InternetRete/Flash/Architettura64Bit:Flash Player]: installare il plugin di Flash per i browser basati su Mozilla
[:Multimedia/Video/Mplayer/Architettura64Bit:W32Codec]: installare i codec w32 per mplayer, utilizzando una versione a 32 bit del lettore
- [:Programmazione/Java/Architettura64Bit:Java]: installare il supporto Java
Driver
- [:Hardware/StampantiScanner/Lexmark/Architettura64Bit:Stampanti Lexmark]: rendere funzionanti le stampanti multifunzione Lexmark anche sull'architettura 64 bit
Programmi
- [:Giochi/Emulatori/Cedega/Architettura64Bit:Cedega]: installare Cedega, emulatore di giochi nativi dell'ambiente Windows
- [:Multimedia/Video/CinelerraVideoEditor/Architettura64Bit:Cinelerra]: installare Cinelerra, editor video
- [:InternetRete/Telefonia/Skype/Architettura64Bit:Skype]: installare Skype, programma per chiamare mediante Internet
- [:Emulatori/Wine/Architettura64Bit:Wine]: installare Wine, strumento per usare programmi Windows
Utilità
[:ChrootConDebootstrap:Chroot]: metodo per implementare un sistema a 32bit all'interno di un sistema 64 bit
Repository
- [:Repository/NonUfficiali/Upure64:uPure64]: repository dedicato all'architettura 64 bit