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Differenze tra le versioni 28 e 118 (in 90 versioni)
Versione 28 del 18/07/2009 13.07.16
Dimensione: 12305
Autore: LeoIannacone
Commento: Importata in Hardware/Video/Ati/Radeon
Versione 118 del 24/07/2009 21.27.26
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Commento:
Le cancellazioni sono segnalate in questo modo. Le aggiunte sono segnalate in questo modo.
Linea 1: Linea 1:
## page was renamed from Hardware/Video/Ati/RadeonDriver
Linea 5: Linea 4:
[[Indice]]
[[VersioniSupportate(jaunty intrepid hardy)]]
||<style="border:none; background-color:#FDD99B;"10% |2 >[[Immagine(Icone/Grandi/ubuntu.png,80,center)]] ||<style="border:none; font-size:36px; color:#816647; background-color:#FDD99B; " 100%:>'''UBUNTU'''||<style="border:none; background-color:#FDD99B;"10% |2>[[Immagine(Icone/Grandi/ubuntu.png,80,center)]]||
||<style="border:none; font-size:30px; color:#816647; background-color:#FDD99B;" :>'''''Il futuro del software libero'''''||
Linea 8: Linea 7:
= Introduzione = [[BR]] [[BR]] [[BR]] [[BR]]
[[Indice(depth=2)]]
Linea 10: Linea 10:
Questa guida mostra come usare il driver libero '''radeon''' per schede video Ati, in grado di supportare l'accelerazione 3d e gli effetti visivi di Ubuntu ('''!AiGlx''' e '''Compiz'''). Questo driver è alternativo al driver proprietario ufficiale [:Hardware/Video/Ati/Catalyst:Ati Catalyst (fglrx)]. '''Ubuntu''' è un sistema operativo [http://it.wikipedia.org/wiki/Linux Linux] basato su [http://it.wikipedia.org/wiki/Debian Debian], finanziato dalla società [http://it.wikipedia.org/wiki/Canonical_Ltd CANONICAL ltd] e rilasciato come Software libero con licenza [http://it.wikipedia.org/wiki/GNU_General_Public_License GNU GPL]
Linea 12: Linea 12:
= Periferiche supportate = = Caratteristiche principali =
Linea 14: Linea 14:
== Ubuntu 9.04 «Jaunty Jackalope» ==
Sono supportate tutte le schede video Ati, sebbene per la serie RadeonHD non sia ancora prevista l'accelerazione hardware 3d.
Di seguito vengono riportate le caratteristiche che fanno di '''Ubuntu''' una valida alternativa ai sistemi operativi proprietari.
Linea 17: Linea 16:
== Ubuntu 8.10 e precedenti ==
=== Schede non supportate ===
== Gratuità ==
Linea 20: Linea 18:
Il driver '''radeon''' non supporta le seguenti schede grafiche e quelle dotate di chip più recenti:
 * '''X2300''', chip RV550;
 * '''HD2350''', chip RV610;
 * '''HD2400''', chip RV610;
 * '''HD2600''', chip RV630;
 * '''HD2900''', chip R600;
 * '''HD3850''', chip RV670;
 * '''HD3870''', chip RV670;
 * '''Ubuntu''' è un sistema libero e gratuito. Non richiede alcun costo di licenza e si presta all'utilizzo privato e commerciale.
Linea 29: Linea 20:
 * Il cd di installazione del sistema è liberamente scaricabile, riproducibile e ridistribuibile (anche tramite programmi di condivisione file).
Linea 30: Linea 22:
Per queste schede si possono utilizzare i [:Hardware/AbilitareDriverProprietari:driver proprietari Ati] o i driver open [:Hardware/Video/Ati/RadeonHd:radeonhd] (in fase di sviluppo e non dispongono al momento di accelerazione 3D)  * '''Ubuntu''' è un'ottima soluzione per chi ha comprato un pc privo di sistema operativo o cerca di ridare vita ad un vecchio pc.
Linea 32: Linea 24:
=== Schede con accelerazione 3D stabile ===  * La stragante maggioranza dei pc viene venduta con un sistema operativo commerciale preinstallato: il costo del sistema operativo è incluso nel prezzo e ciò confonde il consumatore che non è in grado di distinguere il costo del sistema da quello dell'hardware.
Linea 34: Linea 26:
Le seguenti schede hanno il supporto completo per l'accelerazione:
 * '''7000''', chip rv100
 * '''7200''', chip R100
 * '''7500''', chip rv200
 * '''8X00''', chip R200;
 * '''9000''', chip rv250
 * '''9100''', chip R200;
 * '''9200''' e '''9250''', chip rv280.
 * '''9500''', chip R300;
 * '''9600''', chip rv350 e rv360;
 * '''9700''', chip R300;
 * '''9800''', chip R350 e R360;
 * '''X300''', chip rv370;
 * '''X600''', chip rv380;
 * '''X700''', chip rv410;
 * '''X800''', chip R420, R423, R430 e R480;
 * '''X850''', chip R480 e R481;
 * '''X1050''', chip rv370;
 * '''Xpress 200/200M IGP''', chip RS400 (supportate da '''Ubuntu 8.04''' «'''Hardy Heron'''» e successive).
 * '''X1200''', chip RS690;
 * '''X1300''', chip RV515, RV516 based card. XT are RV530, RV535;
 * '''X1300''', chip R515;
 * '''X1550''', chip RV505, RV515, RV516;
 * '''X1600''', chip R530;
 * '''X1650''', chip RV530, RV535, RV560;
 * '''X1800''', chip R520;
 * '''X1900''', chip R580;
 * '''X1950''', chip RV570, R580.
## Il seguente problema dovrebbe essere risolto.
 * Comprare un [:GruppoPromozione/VenditoriUbuntu:pc con Ubuntu preinstallato] conviene: si andrà a pagare solo l'hardware.
Linea 64: Linea 28:
Le schede basate su chipset rv280 hanno l'uscita DVI non funzionante in xorg. Per rimediare a questo bug di xorg consultare la pagina [https://help.ubuntu.com/community/Radeon_9200/9250_%28RV280%29_and_DVI Radeon 9200/9250] (in inglese) dove verrà spiegato come ricompilare il driver. ||<tablebgcolor="#f1f1ed">'''Scopri dove reperire il cd visitando la pagina''' [http://www.ubuntu-it.org/Ottenere_Ubuntu.shtml ottenere Ubuntu].||
Linea 66: Linea 30:
= Installazione = == Sicurezza ==
Linea 68: Linea 32:
Il driver '''radeon''' è già presente in Ubuntu, bisogna solo abilitarlo. I frequenti aggiornamenti di sicurezza fanno di '''Ubuntu''' un sistema estremamente sicuro, questi sono garantiti per 18 mesi, che nelle versioni con supporto a lungo termine (LTS) diventano 3 anni per l'edizione [http://www.ubuntu-it.org/ubuntu/caratteristiche.shtml desktop] e 5 per quella [http://www.ubuntu-it.org/index.php?page=server server].
'''Ubuntu''' è [:Sicurezza/Malware:immune da virus], ''spyware'' o ''malware''. Perdite di dati, rallentamenti del sistema, spese di assistenza per il ripristino del sistema saranno solo un brutto ricordo.
Linea 70: Linea 35:
== Rimozione dei driver proprietari ==
Procedere come segue:
== Stabilità ==
In '''Ubuntu''' il defrag diventa inutile, infatti, come predefinito, utilizza file system auto deframmenntanti (etx3 o ext4), mentre l'installazione o la disinstallazione di nuove applicazioni non bloccano o rallentano il sistema durante l'avvio o la chiusura.In oltre il blocco improvviso di qualche applicazione non provoca quasi mai il blocco dell'intero sistema.
Linea 73: Linea 38:
 0. Rimuovere il pacchetto ''xorg-driver-fglrx'', se il pacchetto ''xorg-driver-fglrx'' risultasse non installato è probabile che il driver proprietario sia stato installato manualmente, in questo caso aprire una finestra di terminale e digitare il seguente comando:{{{
sudo fglrx-uninstall.sh
}}}
== Velocità ==
Linea 77: Linea 40:
 0. [:AmministrazioneSistema/InstallareProgrammi:Installare] i seguenti pacchetti: '''Ubuntu''' è poco esoso di risorse hardware, i requisiti minimi consigliati sono i seguenti:
Linea 79: Linea 42:
  * [apt://libgl1-mesa-glx libgl1-mesa-glx]
  * [apt://libgl1-mesa-dri libgl1-mesa-dri]
  * [apt://xserver-xorg-video-ati xserver-xorg-video-ati]
 * Processore 700 MHz x86
 * 384 MiB di RAM
 * 8 GiB di spazio libero su disco
 * Scheda grafica con una risoluzione minima pari a 1024x768
 * Scheda audio
 * Connessione Internet
Linea 83: Linea 49:
== Configurazione di X.org == Sui moderni computer l'avvio di questo sistema e delle sue applicazioni risulta particolarmente rapido.
Linea 85: Linea 51:
 0. Aprire con un [:Ufficio/EditorDiTesto:editor di testo] e con i [:Sudo:privilegi di amministrazione], il file `/etc/X11/xorg.conf`. == Interoperabilità ==
Linea 87: Linea 53:
 0. Cercare la sezione «"Device"» corrispondente alla scheda video:{{{
Section "Device"
        Identifier "Radeon 9600"
        Driver "ati"
        BusID "PCI:1:0:0"
        Option "XAANoOffscreenPixmaps"
EndSection
}}}
Installando '''Ubuntu''' sul proprio computer, non bisogna rinunciare al sistema operativo presente sulla propria macchina. Ubuntu può coesistere insieme ad altri sistemi su uno stesso hard disk in modalità multiboot. Il sistema di installazione è dotato di uno strumento per ridimensionare le partizioni degli altri sistemi presenti in modo da creare spazio per la sua installazione.
Linea 96: Linea 55:
 0. Assicurarsi che nella riga «Driver» sia presente '''ati''' o '''radeon''' (ati è un alias per radeon) e '''non''' fglrx.
 0. Aggiungere l'opzione '''"XAANoOffscreenPixmaps"''', se non presente, necessaria per abilitare gli effetti visivi di Ubuntu.
Inoltre è possibile condividere in una rete stampanti o documenti con sistemi operativi Windows e Unix, scrivere e leggere dati da partizioni FAT, NTFS (quelle di Windows), HFS, HFS+ (quelle di Mac OS X) , modificare documenti Microsoft Office.
Linea 99: Linea 57:
 0. Aggiungere le seguenti righe alla fine del file, se non già presenti altrove:{{{
Section "DRI"
        Mode 0666
EndSection
        
Section "Extensions"
        Option "Composite" "Enable"
EndSection
}}}
== Facilità d'uso ==
Linea 109: Linea 59:
'''Ubuntu''' è installabile tramite un installer grafico in pochi semplici passi. Il sistema si presenta con un' interfaccia amichevole e intuitiva. Chi ha già utilizzato un altro sistema sarà in grado di padroneggiarlo in breve tempo, chi invece non ne ha ancora utilizzato uno, grazie al [#supporto supporto della comunità], imparerà presto ad utilizzarlo.
Linea 110: Linea 61:
 0. Controllare che nella sezione «"!ServerLayout"», sia presente l'opzione '''"AIGLX"''' '''"true"''', come da esempio:{{{
Section "ServerLayout"
        Option "AIGLX" "true"
        Identifier "Default Layout"
        Screen "Default Screen"
        InputDevice "Generic Keyboard"
        InputDevice "Configured Mouse"
EndSection
}}}
== Grafica curata ==
Linea 120: Linea 63:
 0. Salvare le modifiche e chiudere il file.
 0. Riavviare la macchina per rendere effettive le modifiche.
Un sistema bello da vedere con '''temi, icone, sfondi''' curati nei minimi particolari, lo stesso utente può aggiungerne di nuovi e personalizzare l'aspetto grafico a suo piacimento.
Linea 123: Linea 65:
== Verificare il funzionamento == Questi sono solo alcuni esempi di quello che permette la grafica di '''Ubuntu''', infatti nel sistema operativo sono già presenti software come [http://www.compiz-fusion.org/ Compiz-fusion] che permette di ottenere effetti grafici tridimensionali.
Linea 125: Linea 67:
Aprire una finestra di terminale e digitare prima il seguente comando:{{{
glxinfo | grep vendor
}}}
   [[Immagine(./sfondo4.jpg,380,)]]
   [[Immagine(./sfondo1.jpg,315,)]]
   [[BR]] [[BR]] [[BR]]
   [[Immagine(./sfondo2.jpg,390,)]]
   [[Immagine(./sfondo3.jpg,305,)]]
Linea 129: Linea 73:
la risposta deve essere simile alla seguente:{{{
server glx vendor string: SGI
client glx vendor string: SGI
OpenGL vendor string: ATI Technologies Inc.}}}
[[Anchor(supporto)]]
= Supporto =
Linea 134: Linea 76:
Poi digitare il seguente comando:{{{
glxinfo | grep "direct rendering"
}}}
La comunità italiana di '''Ubuntu''' fornisce supporto gratuito al sistema tramite: [http://forum.ubuntu-it.org/ forum], [http://wiki.ubuntu-it.org/ documentazione], [:IrcLineeGuida:chat] e [http://lists.ubuntu.com/mailman/listinfo/ubuntu-it mailing list].
Linea 138: Linea 78:
la risposta deve essere simile a:{{{
direct rendering: Yes
}}}
In alternativa è disponibile il supporto commerciale tramite il [http://www.ubuntu.com/support/paid Global Support Services team] di Canonical Ltd, da [http://www.ubuntu.com/partners/find partner] certificati di Canonical Ltd e da una serie di altri providers elencati nell'[http://www.ubuntu.com/support/marketplace Ubuntu Marketplace].
Linea 142: Linea 80:
Se si ottiene '''direct rendering: No''' molto probabilmente la scheda non è supportata dal driver ''open source''. Installare quindi il driver proprietario [:Hardware/Video/Ati/Catalyst:fglrx]. = Localizzazione =
Linea 144: Linea 82:
Il sistema operativo, viene tradotto in quasi la totalità delle lingue '''Occidentali''', '''Orientali''' e '''Africane'''. Il numero delle localizzazioni di '''Ubuntu''' supera la controparte proprietaria.
Linea 145: Linea 84:
= Abilitare effetti visivi sui portatili = = Architetture supportate =
Linea 147: Linea 86:
In Ubuntu 8.04 «Hardy Heron», a causa di problemi con alcune configurazioni hardware, si è deciso di disabilitare gli effetti visivi per tutti i computer portatili con scheda video ATI e driver open radeon. Per riabilitare gli effetti visivi procedere come segue:
 0. Aprire con un [:Ufficio/EditorDiTesto:editor di testo] e con i [:Sudo:privilegi di amministrazione] il file `/etc/xdg/compiz/compiz-manager` e aggiungere alla fine del file la seguente riga: {{{
SKIP_CHECKS="yes"
}}}
 0. Salvare le modifiche e chiudere il file.
 0. Riavviare la macchina per rendere effettivi i cambiamenti.
||<tablestyle="text-align: justify; width:100%;" style="border:none;" 5%>[[Immagine(Icone/Piccole/note.png,,center)]] ||<style="padding:0.5em; border:none;">''Se al riavvio si dovessero riscontrare blocchi del computer, si raccomanda di disabilitare nuovamente gli effetti visivi.''||
Oltre alle architetture X86 e X86_64, le più diffuse in commercio, '''Ubuntu''' è disponibile anche per architetture PPC, ARM, SPARC, IA64 e HP RISC.
Linea 155: Linea 88:
= Migliorare le prestazioni = Esistono anche versioni ottimizzate per Play``Station 3 e netbook.
Linea 157: Linea 90:
Ci sono alcune opzioni da dare al driver per aumentarne le prestazioni. Di seguito troveremo un esempio della sezione «"Device"» del file `/etc/X11/xorg.conf.`:{{{
Section "Device"
        Identifier "ATI Technologies, Inc. Radeon 9600"
        Driver "ati"
        Option "AGPMode" "8"
        Option "AccelMethod" "EXA"
        Option "ColorTiling" "on"
        BusID "PCI:1:0:0"
EndSection
}}}
Ad esempio, l'opzione '''"AGPMode"''' è usata per accelerare il bus '''AGP''' dal moderato `1x` fino all'`8x`, per alcune schede è importante che la velocità dell'AGP venga riportata anche nel '''BIOS''', per questo si rimanda alla lettura del manuale della propria scheda madre.
= Software in dotazione =
Linea 169: Linea 92:
L'opzione '''"!AccelMethod"''' '''"EXA"''' usa una nuova architettura per l'accelerazione 3D alternativa a quella predefinita (XAA). Può dare migliori prestazioni con il Render e Composite Extension ma può anche creare instabilità. È consigliata per i chipset «r100», «r200», «r300» e derivati. Nel caso di rallentamenti o scomparsa dei bordi delle finestre, aprire con un [:Ufficio/EditorDiTesto:editor di testo] e con i [:Sudo:privilegi di amministrazione] file `/etc/X11/xorg.conf` e aggiungere nella sezione «"Device"», la seguente riga:{{{
        Option "AccelMethod" "XAA"
}}}
Il sistema operativo, una volta installato, comprende già al suo interno una vasta gamma di applicazioni:
Linea 173: Linea 94:
Per ulteriori opzioni consultare il manuale di radeon, digitare quindi in una finestra di terminale:
{{{
man radeon
}}}
 * '''!OpenOffice.org''': una suite da ufficio utile per creare documenti, presentazioni e fogli di calcolo;
 * '''Firefox''': un browser per navigare in internet in modo veloce e sicuro;
 * '''GIMP''': un programma per il fotoritocco;
 * '''F-Spot''': un gestore di fotografie
 * '''Evolution''': un client di posta elettronica
 * '''Rhythmbox''': un riproduttore musicale
 * '''Totem''': un riproduttore di filmati
 * '''Brasero''': un programma per la masterizzazione
Queste sono solo alcune delle applicazioni che si possono trovare già installate nel sistema operativo, infatti successivamente è possibile installare e scaricare gratuitamente più di 20.000 pacchetti software, tra cui programmi come '''Skype''', '''aMSN''', '''Inkscape''' e altri.
Linea 178: Linea 104:
= Aggiustare la posizione dello schermo =
Nei sistemi dual-boot, la posizione dello schermo può risultare sfasata orizzontalmente di qualche millimetro tra '''Windows''' e '''Ubuntu'''. L'inconveniente può essere eliminato usando '''xvidtune''', un programma che consente di variare e testare una variabile di `xorg.conf`, oppure '''xrandr'''.
I programmi disponibili per l'installazione aumentano di versione in versione.
Linea 181: Linea 106:
||<tablestyle="text-align: justify; width:100%;" style="border:none;" 5%>[[Immagine(Icone/Piccole/note.png,,center)]] ||<style="padding:0.5em; border:none;">'''''xvidtune''' non funziona nelle versioni più recenti dei driver''|| = Accessibilità =
Linea 183: Linea 108:
== xvidtune == Il sistema operativo '''Ubuntu''', permette a persone diversamente abili (parliamo ad esempio di ''ipovedenti'' o ''non vedenti''), temi ad alto contrasto, la lente di ingrandimento virtuale o il sintetizzatore vocale '''orca''', in oltre è possibile usare una tastiera virtuale sullo schermo per persone impossibilitate ad utilizzare normali tastiere.
Linea 185: Linea 110:
 0. Digitare il seguente comando in una finestra di terminale per avviare '''xvidtune''':{{{
xvidtune
}}}
 0. Provare a variare i parametri, testandoli di volta in volta cliccando sull'apposito pulsante. Raggiunta la configurazione ottimale, cliccare su «'''[show]'''» che visualizzerà nel terminale la stringa con i parametri da assegnare alla variabile «!ModeLine».
= I rilasci =
Linea 190: Linea 112:
 ||<tablestyle="text-align: justify; width:100%;" style="border:none;" 5%>[[Immagine(Icone/Piccole/note.png,,center)]] ||<style="padding:0.5em; border:none;">''Ulteriori informazioni su '''xvidtune''' si possono trovare: [http://www.xfree86.org/current/xvidtune.1.html qui].''|| == Standard ==
Linea 192: Linea 114:
Il team di Ubuntu, rilascia una versione aggiornata del sistema operativo ogni 6 mesi, sia per la versione '''server''' che per quella '''desktop'''.Gli aggiornamenti per queste versioni sono garantiti per 18 mesi.Questo per offrire agli utenti software sempre aggiornato e innovativo
Linea 193: Linea 116:
 0. Aprire con un [:Ufficio/EditorDiTesto:editor di testo] e con i [:AmministrazioneSistema/Sudo:privilegi di amministrazione] il file `/etc/X11/xorg.conf`, spostarsi nella sezione «"Monitor"» e aggiungere il !ModeLine in modo simile a questo:{{{
Section "Monitor"
    Identifier "Generic Monitor"
    Option "DPMS"
        HorizSync 30-83
        VertRefresh 56-75
    ModeLine "1280x1024" 135.00 1280 1304 1448 1688 1024 1025 1028 1066 +hsync +vsync
EndSection
}}}
== Lungo termine o LTS ==
Linea 203: Linea 118:
## Controllate bene questo punto (Xrandr) , credo di essermi un pò incartato :)
== Xrandr ==
I rilasci delle versioni (LTS) a lungo termine avvengono con cadenza biennale e anche in questo caso sono disponibili sia per le versioni '''server''' e '''desktop'''.Queste versioni (LTS), sono sicuramente più stabili e performanti, adatte anche in ambito professionale.Anche per queste versioni gli aggiornamenti vengono garantiti, ma per un periodo di 3 anni per le versioni '''desktop''' e di 5 anni per le versioni '''server'''.
Linea 206: Linea 120:
Aggiungere la stringa modeline o applicare le modifiche attraverso il programma '''xvidtune''' non ha più effetto se è in uso una delle nuove versioni del driver radeon (xf86-video-ati >= 6.7.191). '''Maggiori informazioni sui rilasci li potete trovare alla pagina''' [http://www.ubuntu-it.org/ubuntu/Rilascio_nuove_versioni.shtml Rilascio nuove versioni]
Linea 208: Linea 122:
Per ottenere un effetto analogo è possibile utilizzare il programma '''xrandr'''. = Avanzamento di versione =
Linea 210: Linea 124:
 0. Lanciare '''xvidtune''' e posizionare correttamente il monitor.
 0. Cliccare su «'''show'''» per ottenere sul terminale la configurazione che corrisponde alle modifiche richieste, ecco un esempio:
 {{{
"1280x1024" 135.00 1280 1296 1440 1688 1024 1025 1028 1066 +hsync +vsync
}}}
 0. Applicare tali modifiche usando il comando:{{{
xrandr --newmode NOME PARAMETRI
}}}
 sostituire alla dicitura NOME un nome a piacere per il nuovo modo e a PARAMETRI i parametri stampati in precedenza da '''xvidtune''' scartando la risoluzione iniziale '''"1280x1024"''' stampata fra virgolette. Ecco un esempio:
 {{{
xrandr --newmode Centrato 135.00 1280 1296 1440 1688 1024 1025 1028 1066 +hsync +vsync
}}}
Per passare da una versione di'''Ubuntu''' alla successiva non occorre reinstallare il sistema. L'avanzamento di versione può essere fatto tramite internet o con il cd della versione successiva che contiene il software necessario per l'aggiornamento.
Linea 223: Linea 126:
 0. In fine digitare i comandi:
{{{
xrandr --addmode VGA-0 NOME
xrandr --output VGA-0 --mode NOME
}}}
sostituendo alla dicitura VGA-0 l'output su cui si vuole applicare la modifica e a NOME il nome della modalità video scelto in precedenza.
= Distribuzioni derivate =
Linea 230: Linea 128:
In caso si voglia rendere la modifica permanente, modificare con un [:Ufficio/EditorDiTesto:editor di testo] e con i [:Sudo:privilegi di amministrazione] il file `/etc/X11/xorg.conf` nel seguente modo:
{{{
Section "Monitor"
        Identifier "Generic Monitor"
        Option "DPMS"
        HorizSync 30-83
        VertRefresh 56-75
        ModeLine "NOME" PARAMETRI
        Option "PreferredMode" "NOME" # Questa linea è fondamentale con le nuove versioni del driver
EndSection
}}}
Sostituendo alle diciture NOME e PARAMETRI i valori individuati precedentemente.
== Derivate ufficialmente supportate ==
Linea 243: Linea 130:
Ecco un esempio delle modifiche:
{{{
Section "Monitor"
        Identifier "Generic Monitor"
        Option "DPMS"
        HorizSync 30-83
        VertRefresh 56-75
        ModeLine "Centrato" 135.00 1280 1304 1448 1688 1024 1025 1028 1066 +hsync +vsync
        Option "PreferredMode" "Centrato" # Questa linea è fondamentale con le nuove versioni del driver
EndSection
}}}
Le derivate di '''Ubuntu''' ufficialmente supportate da [http://www.canonical.com/ Canonical Ltd] e dalla Comunità di Ubuntu sono:
Linea 255: Linea 132:
 * [http://www.ubuntu-it.org/index.php?page=kubuntu Kubuntu]: '''Ubuntu''' con ambiente desktop KDE.
 * [http://www.ubuntu-it.org/index.php?page=edubuntu Edubuntu]: '''Ubuntu''' per l'educazione.
 * [http://www.ubuntu-it.org/index.php?page=server Ubuntu Server Edition]: '''Ubuntu''' per i server.
Linea 256: Linea 136:
== Derivate ufficialmente riconosciute ==

Per queste versioni non è disponibile il supporto commerciale ma solo quello della Comunità, sono ufficialmente riconosciute da [http://www.canonical.com/ Canonical Ltd] e contribuiscono in maniera significativa al progetto:

 * [http://www.ubuntu-it.org/index.php?page=xubuntu Xubuntu]: '''Ubuntu''' con ambiente desktop Xfce
 * [http://www.ubuntu.com/products/whatisubuntu/gobuntu Gobuntu]: Derivata di '''Ubuntu''' che contiene esclusivamente software libero
 * [http://wiki.ubuntu-it.org/Multimedia/UbuntuStudio Ubuntu Studio]: Progettata per l'editing audio e video
 * [http://wiki.ubuntu-it.org/Multimedia/Mythbuntu Mythubuntu]: Progettata per la creazione di un home theatre PC con MythTV

= Curiosità: il significato della parola Ubuntu =

« Una persona che viaggia attraverso il nostro paese e si ferma in un villaggio non ha bisogno di chiedere cibo o acqua: subito la gente le offre del cibo, la intrattiene. Ecco, questo è un aspetto di Ubuntu, ma ce ne sono altri. Ubuntu non significa non pensare a se stessi; significa piuttosto porsi la domanda: voglio aiutare la comunità che mi sta intorno a migliorare?. »
 
(Nelson Mandela)

Queste sono alcune interpretazioni della parola '''Ubuntu''', un'espressione in lingua bantu, originaria dell'Africa sub-Sahariana:

 * ''«Io sono perché noi siamo»''
 * ''«Io sono ciò che sono per merito di ciò che siamo tutti»''
 * ''«Umanità verso gli altri»''

= Vuoi provare Ubuntu? =

'''Vuoi provare Ubuntu, ma non sai come procedere? consulta la pagina''' [http://wiki.ubuntu-it.org/Installazione installazione].
Linea 258: Linea 162:
 * [https://help.ubuntu.com/community/RadeonDriver Guida originale]
 * [http://dri.freedesktop.org/wiki/ATIRadeon DRI per chip Radeon]
Linea 261: Linea 163:
 * [http://forum.ubuntu-it.org/ Forum Ubuntu-it]
 * [http://wiki.ubuntu-it.org/ Documentazione]

BR

BR BR BR BR Indice(depth=2)

Ubuntu è un sistema operativo [http://it.wikipedia.org/wiki/Linux Linux] basato su [http://it.wikipedia.org/wiki/Debian Debian], finanziato dalla società [http://it.wikipedia.org/wiki/Canonical_Ltd CANONICAL ltd] e rilasciato come Software libero con licenza [http://it.wikipedia.org/wiki/GNU_General_Public_License GNU GPL]

Caratteristiche principali

Di seguito vengono riportate le caratteristiche che fanno di Ubuntu una valida alternativa ai sistemi operativi proprietari.

Gratuità

  • Ubuntu è un sistema libero e gratuito. Non richiede alcun costo di licenza e si presta all'utilizzo privato e commerciale.

  • Il cd di installazione del sistema è liberamente scaricabile, riproducibile e ridistribuibile (anche tramite programmi di condivisione file).
  • Ubuntu è un'ottima soluzione per chi ha comprato un pc privo di sistema operativo o cerca di ridare vita ad un vecchio pc.

  • La stragante maggioranza dei pc viene venduta con un sistema operativo commerciale preinstallato: il costo del sistema operativo è incluso nel prezzo e ciò confonde il consumatore che non è in grado di distinguere il costo del sistema da quello dell'hardware.
  • Comprare un [:GruppoPromozione/VenditoriUbuntu:pc con Ubuntu preinstallato] conviene: si andrà a pagare solo l'hardware.

Scopri dove reperire il cd visitando la pagina [http://www.ubuntu-it.org/Ottenere_Ubuntu.shtml ottenere Ubuntu].

Sicurezza

I frequenti aggiornamenti di sicurezza fanno di Ubuntu un sistema estremamente sicuro, questi sono garantiti per 18 mesi, che nelle versioni con supporto a lungo termine (LTS) diventano 3 anni per l'edizione [http://www.ubuntu-it.org/ubuntu/caratteristiche.shtml desktop] e 5 per quella [http://www.ubuntu-it.org/index.php?page=server server]. Ubuntu è [:Sicurezza/Malware:immune da virus], spyware o malware. Perdite di dati, rallentamenti del sistema, spese di assistenza per il ripristino del sistema saranno solo un brutto ricordo.

Stabilità

In Ubuntu il defrag diventa inutile, infatti, come predefinito, utilizza file system auto deframmenntanti (etx3 o ext4), mentre l'installazione o la disinstallazione di nuove applicazioni non bloccano o rallentano il sistema durante l'avvio o la chiusura.In oltre il blocco improvviso di qualche applicazione non provoca quasi mai il blocco dell'intero sistema.

Velocità

Ubuntu è poco esoso di risorse hardware, i requisiti minimi consigliati sono i seguenti:

  • Processore 700 MHz x86
  • 384 MiB di RAM
  • 8 GiB di spazio libero su disco
  • Scheda grafica con una risoluzione minima pari a 1024x768
  • Scheda audio
  • Connessione Internet

Sui moderni computer l'avvio di questo sistema e delle sue applicazioni risulta particolarmente rapido.

Interoperabilità

Installando Ubuntu sul proprio computer, non bisogna rinunciare al sistema operativo presente sulla propria macchina. Ubuntu può coesistere insieme ad altri sistemi su uno stesso hard disk in modalità multiboot. Il sistema di installazione è dotato di uno strumento per ridimensionare le partizioni degli altri sistemi presenti in modo da creare spazio per la sua installazione.

Inoltre è possibile condividere in una rete stampanti o documenti con sistemi operativi Windows e Unix, scrivere e leggere dati da partizioni FAT, NTFS (quelle di Windows), HFS, HFS+ (quelle di Mac OS X) , modificare documenti Microsoft Office.

Facilità d'uso

Ubuntu è installabile tramite un installer grafico in pochi semplici passi. Il sistema si presenta con un' interfaccia amichevole e intuitiva. Chi ha già utilizzato un altro sistema sarà in grado di padroneggiarlo in breve tempo, chi invece non ne ha ancora utilizzato uno, grazie al [#supporto supporto della comunità], imparerà presto ad utilizzarlo.

Grafica curata

Un sistema bello da vedere con temi, icone, sfondi curati nei minimi particolari, lo stesso utente può aggiungerne di nuovi e personalizzare l'aspetto grafico a suo piacimento.

Questi sono solo alcuni esempi di quello che permette la grafica di Ubuntu, infatti nel sistema operativo sono già presenti software come [http://www.compiz-fusion.org/ Compiz-fusion] che permette di ottenere effetti grafici tridimensionali.

Anchor(supporto)

Supporto

La comunità italiana di Ubuntu fornisce supporto gratuito al sistema tramite: [http://forum.ubuntu-it.org/ forum], [http://wiki.ubuntu-it.org/ documentazione], [:IrcLineeGuida:chat] e [http://lists.ubuntu.com/mailman/listinfo/ubuntu-it mailing list].

In alternativa è disponibile il supporto commerciale tramite il [http://www.ubuntu.com/support/paid Global Support Services team] di Canonical Ltd, da [http://www.ubuntu.com/partners/find partner] certificati di Canonical Ltd e da una serie di altri providers elencati nell'[http://www.ubuntu.com/support/marketplace Ubuntu Marketplace].

Localizzazione

Il sistema operativo, viene tradotto in quasi la totalità delle lingue Occidentali, Orientali e Africane. Il numero delle localizzazioni di Ubuntu supera la controparte proprietaria.

Architetture supportate

Oltre alle architetture X86 e X86_64, le più diffuse in commercio, Ubuntu è disponibile anche per architetture PPC, ARM, SPARC, IA64 e HP RISC.

Esistono anche versioni ottimizzate per PlayStation 3 e netbook.

Software in dotazione

Il sistema operativo, una volta installato, comprende già al suo interno una vasta gamma di applicazioni:

  • OpenOffice.org: una suite da ufficio utile per creare documenti, presentazioni e fogli di calcolo;

  • Firefox: un browser per navigare in internet in modo veloce e sicuro;

  • GIMP: un programma per il fotoritocco;

  • F-Spot: un gestore di fotografie

  • Evolution: un client di posta elettronica

  • Rhythmbox: un riproduttore musicale

  • Totem: un riproduttore di filmati

  • Brasero: un programma per la masterizzazione

Queste sono solo alcune delle applicazioni che si possono trovare già installate nel sistema operativo, infatti successivamente è possibile installare e scaricare gratuitamente più di 20.000 pacchetti software, tra cui programmi come Skype, aMSN, Inkscape e altri.

I programmi disponibili per l'installazione aumentano di versione in versione.

Accessibilità

Il sistema operativo Ubuntu, permette a persone diversamente abili (parliamo ad esempio di ipovedenti o non vedenti), temi ad alto contrasto, la lente di ingrandimento virtuale o il sintetizzatore vocale orca, in oltre è possibile usare una tastiera virtuale sullo schermo per persone impossibilitate ad utilizzare normali tastiere.

I rilasci

Standard

Il team di Ubuntu, rilascia una versione aggiornata del sistema operativo ogni 6 mesi, sia per la versione server che per quella desktop.Gli aggiornamenti per queste versioni sono garantiti per 18 mesi.Questo per offrire agli utenti software sempre aggiornato e innovativo

Lungo termine o LTS

I rilasci delle versioni (LTS) a lungo termine avvengono con cadenza biennale e anche in questo caso sono disponibili sia per le versioni server e desktop.Queste versioni (LTS), sono sicuramente più stabili e performanti, adatte anche in ambito professionale.Anche per queste versioni gli aggiornamenti vengono garantiti, ma per un periodo di 3 anni per le versioni desktop e di 5 anni per le versioni server.

Maggiori informazioni sui rilasci li potete trovare alla pagina [http://www.ubuntu-it.org/ubuntu/Rilascio_nuove_versioni.shtml Rilascio nuove versioni]

Avanzamento di versione

Per passare da una versione diUbuntu alla successiva non occorre reinstallare il sistema. L'avanzamento di versione può essere fatto tramite internet o con il cd della versione successiva che contiene il software necessario per l'aggiornamento.

Distribuzioni derivate

Derivate ufficialmente supportate

Le derivate di Ubuntu ufficialmente supportate da [http://www.canonical.com/ Canonical Ltd] e dalla Comunità di Ubuntu sono:

Derivate ufficialmente riconosciute

Per queste versioni non è disponibile il supporto commerciale ma solo quello della Comunità, sono ufficialmente riconosciute da [http://www.canonical.com/ Canonical Ltd] e contribuiscono in maniera significativa al progetto:

Curiosità: il significato della parola Ubuntu

« Una persona che viaggia attraverso il nostro paese e si ferma in un villaggio non ha bisogno di chiedere cibo o acqua: subito la gente le offre del cibo, la intrattiene. Ecco, questo è un aspetto di Ubuntu, ma ce ne sono altri. Ubuntu non significa non pensare a se stessi; significa piuttosto porsi la domanda: voglio aiutare la comunità che mi sta intorno a migliorare?. »

(Nelson Mandela)

Queste sono alcune interpretazioni della parola Ubuntu, un'espressione in lingua bantu, originaria dell'Africa sub-Sahariana:

  • «Io sono perché noi siamo»

  • «Io sono ciò che sono per merito di ciò che siamo tutti»

  • «Umanità verso gli altri»

Vuoi provare Ubuntu?

Vuoi provare Ubuntu, ma non sai come procedere? consulta la pagina [http://wiki.ubuntu-it.org/Installazione installazione].

Ulteriori risorse


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