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  • Differenze per "AmministrazioneSistema/InstallareProgrammi/GestorePacchetti"
Differenze tra le versioni 18 e 91 (in 73 versioni)
Versione 18 del 25/05/2009 14.26.44
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Versione 91 del 22/07/2009 10.47.22
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Linea 1: Linea 1:
## page was renamed from Hardware/Video/Ati/RadeonDriver
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[[Indice]]
[[VersioniSupportate(jaunty intrepid hardy)]]
||<style="border:none; background-color:#FDD99B;"10% |2 >[[Immagine(Icone/Grandi/ubuntu.png,80,center)]] ||<style="border:none; font-size:36px; color:#816647; background-color:#FDD99B; " 100%:>'''UBUNTU'''||<style="border:none; background-color:#FDD99B;"10% |2>[[Immagine(Icone/Grandi/ubuntu.png,80,center)]]||
||<style="border:none; font-size:30px; color:#816647; background-color:#FDD99B;" :>'''''Il futuro del software libero'''''||
Linea 8: Linea 7:
= Introduzione = [[BR]] [[BR]] [[BR]] [[BR]]
[[Indice(depth=2)]]
Linea 10: Linea 10:
Questa guida mostra come usare il driver libero '''radeon''' per schede video Ati, in grado di supportare l'accelerazione 3d e gli effetti visivi di Ubuntu ('''!AiGlx''' e '''Compiz'''). Questo driver è alternativo al driver proprietario ufficiale [:Hardware/Video/Ati/Catalyst:Ati Catalyst (fglrx)]. '''Ubuntu''' è un sistema operativo [http://it.wikipedia.org/wiki/Linux Linux] basato su [http://it.wikipedia.org/wiki/Debian Debian], finanziato dalla società [http://it.wikipedia.org/wiki/Canonical_Ltd CANONICAL ltd] e rilasciato come Software libero con licenza [http://it.wikipedia.org/wiki/GNU_General_Public_License GNU GPL]
Linea 12: Linea 12:
= Periferiche supportate = = Caratteristiche principali =
Linea 14: Linea 14:
== Ubuntu 9.04 «Jaunty Jackalope» ==
Sono supportate tutte le schede video Ati, sebbene per la serie RadeonHD non sia ancora prevista l'accelerazione hardware 3d.
Di seguito vengono riportate le caratteristiche che fanno di Ubuntu una valida alternativa ai sistemi operativi proprietari.
Linea 17: Linea 16:
== Ubuntu 8.10 e precedenti ==
=== Schede non supportate ===
== Gratuità ==
Linea 20: Linea 18:
Il driver '''radeon''' non supporta le seguenti schede grafiche e quelle dotate di chip più recenti:
 * '''X2300''', chip RV550;
 * '''HD2350''', chip RV610;
 * '''HD2400''', chip RV610;
 * '''HD2600''', chip RV630;
 * '''HD2900''', chip R600;
 * '''HD3850''', chip RV670;
 * '''HD3870''', chip RV670;
'''Ubuntu''' è un sistema libero e gratuito. Non richiede alcun costo di licenza e si presta all'utilizzo privato e commerciale.
Linea 29: Linea 20:
Il cd di installazione del sistema è liberamente scaricabile, riproducibile e ridistribuibile (anche tramite programmi di condivisione file).
Linea 30: Linea 22:
Per queste schede si possono utilizzare i [:Hardware/AbilitareDriverProprietari:driver proprietari Ati] o i driver open [:Hardware/Video/Ati/RadeonHd:radeonhd] (in fase di sviluppo e non dispongono al momento di accelerazione 3D) '''Scopri dove reperire il cd visitando la pagina''' [http://www.ubuntu-it.org/Ottenere_Ubuntu.shtml ottenere Ubuntu].
Linea 32: Linea 24:
=== Schede con accelerazione 3D stabile === == Sicurezza ==
Linea 34: Linea 26:
Le seguenti schede hanno il supporto completo per l'accelerazione:
 * '''7000''', chip rv100
 * '''7200''', chip R100
 * '''7500''', chip rv200
 * '''8X00''', chip R200;
 * '''9000''', chip rv250
 * '''9100''', chip R200;
 * '''9200''' e '''9250''', chip rv280.
 * '''9500''', chip R300;
 * '''9600''', chip rv350 e rv360;
 * '''9700''', chip R300;
 * '''9800''', chip R350 e R360;
 * '''X300''', chip rv370;
 * '''X600''', chip rv380;
 * '''X700''', chip rv410;
 * '''X800''', chip R420, R423, R430 e R480;
 * '''X850''', chip R480 e R481;
 * '''X1050''', chip rv370;
 * '''Xpress 200/200M IGP''', chip RS400 (supportate da '''Ubuntu 8.04''' «'''Hardy Heron'''» e successive).
 * '''X1200''', chip RS690;
 * '''X1300''', chip RV515, RV516 based card. XT are RV530, RV535;
 * '''X1300''', chip R515;
 * '''X1550''', chip RV505, RV515, RV516;
 * '''X1600''', chip R530;
 * '''X1650''', chip RV530, RV535, RV560;
 * '''X1800''', chip R520;
 * '''X1900''', chip R580;
 * '''X1950''', chip RV570, R580.
## Il seguente problema dovrebbe essere risolto.
I frequenti aggiornamenti di sicurezza fanno di '''Ubuntu''' un sistema estremamente sicuro, questi sono garantiti per 18 mesi, che nelle versioni con supporto a lungo termine (LTS) diventano 3 anni per l'edizione [http://www.ubuntu-it.org/ubuntu/caratteristiche.shtml desktop] e 5 per quella [http://www.ubuntu-it.org/index.php?page=server server].
'''Ubuntu''' è [:Sicurezza/Malware:immune da virus], ''spyware'' o ''malware''. Perdite di dati, rallentamenti del sistema, spese di assistenza per il ripristino del sistema saranno solo un brutto ricordo.
Linea 64: Linea 29:
Le schede basate su chipset rv280 hanno l'uscita DVI non funzionante in xorg. Per rimediare a questo bug di xorg consultare la pagina [https://help.ubuntu.com/community/Radeon_9200/9250_%28RV280%29_and_DVI Radeon 9200/9250] (in inglese) dove verrà spiegato come ricompilare il driver. == Stabilità ==
In '''Ubuntu''' il defrag diventa inutile, infatti, come predefinito, utilizza file system auto deframmenntanti (etx3 o ext4), mentre l'installazione o la disinstallazione di nuove applicazioni non bloccano o rallentano il sistema durante l'avvio o la chiusura.In oltre il blocco improvviso di qualche applicazione non provoca quasi mai il blocco dell'intero sistema.
Linea 66: Linea 32:
= Installazione = == Velocità ==
Linea 68: Linea 34:
Il driver '''radeon''' è già presente in Ubuntu, bisogna solo abilitarlo. '''Ubuntu''' è poco esoso di risorse hardware, i requisiti minimi consigliati per sono:
Linea 70: Linea 36:
== Rimozione dei driver proprietari ==
Procedere come segue:
 * Processore 700 MHz x86
 * 384 MiB di RAM
 * 8 GiB di spazio libero su disco
 * Scheda grafica con una risoluzione minima pari a 1024x768
 * Scheda audio
 * Connessione Internet
Linea 73: Linea 43:
 0. Rimuovere il pacchetto ''xorg-driver-fglrx'', se il pacchetto ''xorg-driver-fglrx'' risultasse non installato, è probabile che il driver proprietario sia stato installato manualmente, in questo caso aprire una finestra di terminale e digitare il seguente comando:{{{
sudo fglrx-uninstall.sh
}}}
Sui moderni computer l'avvio di questo sistema e delle sue applicazioni risulta particolarmente rapido.
Linea 77: Linea 45:
 0. [:AmministrazioneSistema/InstallareProgrammi:Installare] i pacchetti: == Interoperabilità ==
Linea 79: Linea 47:
  * [apt://libgl1-mesa-glx libgl1-mesa-glx]
  * [apt://libgl1-mesa-dri libgl1-mesa-dri]
  * [apt://xserver-xorg-video-ati xserver-xorg-video-ati]
Installando '''Ubuntu''' sul proprio computer, non bisogna rinunciare al sistema operativo presente sulla propria macchina. Ubuntu può coesistere insieme ad altri sistemi su uno stesso hard disk in modalità multiboot. Il sistema di installazione è dotato di uno strumento per ridimenzionare le partizioni degli altri sistemi presenti in modo da creare spazio per la sua installazione.
Linea 83: Linea 49:
== Configurazione di X.org == Inoltre è possibile condividere in una rete stampanti o documenti con sistemi operativi Windows e Unix, scrivere e leggere dati da partizioni fat, ntfs, e modificare documenti Microsoft Office.
Linea 85: Linea 51:
 0. Aprire con un [:Ufficio/EditorDiTesto:editor di testo] e con i [:Sudo:privilegi di amministrazione], il file `/etc/X11/xorg.conf`. == Facilità d'uso ==
Linea 87: Linea 53:
 0. Cercare la sezione «Device» corrispondente alla scheda video:{{{
Section "Device"
        Identifier "Radeon 9600"
        Driver "ati"
        BusID "PCI:1:0:0"
        Option "XAANoOffscreenPixmaps"
EndSection
}}}
'''Ubuntu''' si presenta con un' interfaccia amichevole e intuitiva. Chi ha già utilizzato un altro sistema sarà in grado di padroneggiarlo in breve tempo.
Linea 96: Linea 55:
 0. Assicurarsi che nella riga Driver sia presente '''ati''' o '''radeon''' (ati è un alias per radeon) e NON fglrx.
 0. Aggiungere l'opzione '''"XAANoOffscreenPixmaps"''' se non presente, necessaria per abilitare gli effetti visivi di Ubuntu.
== Grafica curata ==
Linea 99: Linea 57:
 0. Aggiungere le seguenti righe alla fine del file `/etc/X11/xorg.conf`, se non esistono altrove:{{{
Section "DRI"
        Mode 0666
EndSection
        
Section "Extensions"
        Option "Composite" "Enable"
EndSection
}}}
'''Nota''': Dalla versione 7.04 di Ubuntu, l'opzione composite è abilitata di default.
Controllare la sezione "!ServerLayout":
{{{
Section "ServerLayout"
        Option "AIGLX" "true"
        Identifier "Default Layout"
        Screen "Default Screen"
        InputDevice "Generic Keyboard"
        InputDevice "Configured Mouse"
EndSection
}}}
L'opzione AIGLX è necessaria per abilitare gli effetti visivi di Ubuntu.
Un sistema bello da vedere con '''temi, icone, sfondi''' curati nei minimi particolari.
Linea 121: Linea 59:
Le modifiche avranno effetto al successivo accesso al computer. Questi sono solo alcuni esempi di quello che permette la grafica di '''Ubuntu''':
Linea 123: Linea 61:
== Verificare il funzionamento ==

Aprire un terminale e digitare:
{{{
glxinfo | grep vendor
}}}
Il vendor deve essere SGI.
{{{
glxinfo | grep "direct rendering"
}}}
Se si ottiene No direct rendering allora molto probabilmente la scheda non è supportata dal driver open source. Come alternativa è possibile installare il driver proprietario [:Hardware/Video/Ati/Catalyst:fglrx].

= Impostazioni particolari =

== Abilitare effetti visivi sui portatili ==

In Ubuntu 8.04 «Hardy Heron», a causa di problemi con alcune configurazioni hardware, si è deciso di disabilitare gli effetti visivi per tutti i computer portatili con scheda video ATI e driver open radeon. È possibile riabilitare gli effetti visivi aprendo il file `/etc/xdg/compiz/compiz-manager` con un editor di testo usando i privilegi di amministrazione e aggiungendo alla fine del file la seguente riga: {{{
SKIP_CHECKS="yes"
}}}
Se si riscontrano blocchi del computer (blocco completo della grafica, la tastiera non funziona più e si riesce solo a muovere il mouse, ma bisogna comunque riavviare il pc) si raccomanda di disabilitare nuovamente gli effetti visivi.

== Migliorare le prestazioni ==
Ci sono alcune opzioni da dare al driver per aumentarne le prestazioni. Qui c'è un esempio della sezione device di /etc/X11/xorg.conf.
{{{
Section "Device"
        Identifier "ATI Technologies, Inc. Radeon 9600"
        Driver "ati"
        Option "AGPMode" "8"
        Option "AccelMethod" "EXA"
        Option "ColorTiling" "on"
        BusID "PCI:1:0:0"
EndSection
}}}
L'opzione AGPMode è usata per accelerare il bus AGP dal moderato 1x fino all'8x.
Per alcune schede è importante che la velocità dell'AGP venga riportata anche nel BIOS, per questo si rimanda alla lettura del manuale della propria scheda madre.

L'opzione !AccelMethod EXA usa una nuova architettura per l'accelerazione 3D alternativa a quella predefinita (XAA). Può dare migliori prestazioni con il Render e Composite Extension ma può anche creare instabilità. È consigliata per i chipset «r100», «r200», «r300» e derivati. Se si riscontrano dei problemi (rallentamenti o scomparsa dei bordi delle finestre) usate l'opzione è utile aggiungere la seguente opzione al file `/etc/X11/xorg.conf` nella sezione "Device":
{{{
        Option "AccelMethod" "XAA"
}}}

Per ulteriori opzioni consultare il manuale di radeon, sul terminale scrivere:
{{{
man radeon
}}}

== Aggiustare la posizione dello schermo ==
Nei sistemi dual-boot, la posizione dello schermo può risultare sfasata orizzontalmente di qualche millimetro tra Windows e Ubuntu. L'inconveniente può essere eliminato usando ''xvidtune'', un programmino che consente di variare e testare una variabile di xorg.conf, oppure ''xrandr''.

Xvidtune non funziona più nelle versioni più recenti di vari drivers e in tal caso bisogna forzatamente usare xrandr.

=== Xvidtune ===

Installare [http://www.xfree86.org/current/xvidtune.1.html xvidtune]:
{{{
apt-get install xvidtune
}}}

Avviare xvidtune da terminale e (un passo alla volta) provare a variare i parametri, testandoli di volta in volta cliccando sull'apposito pulsante. Raggiunta la configurazione ottimale, cliccare su [show] che visualizzerà nel terminale la stringa con i parametri da assegnare alla variabile !ModeLine.
   [[Immagine(./sfondo4.jpg,380,)]]
   [[Immagine(./sfondo1.jpg,315,)]]
   [[BR]] [[BR]] [[BR]]
   [[Immagine(./sfondo2.jpg,390,)]]
   [[Immagine(./sfondo3.jpg,305,)]]
Linea 185: Linea 69:
Aprire con un [:Ufficio/EditorDiTesto:editor di testo] e con i [:AmministrazioneSistema/Sudo:privilegi di amministrazione] il file `/etc/X11/xorg.conf`, spostarsi nella sezione "Monitor" e aggiungere il !ModeLine in modo simile a questo:
{{{
Section "Monitor"
    Identifier "Generic Monitor"
    Option "DPMS"
        HorizSync 30-83
        VertRefresh 56-75
    ModeLine "1280x1024" 135.00 1280 1304 1448 1688 1024 1025 1028 1066 +hsync +vsync
EndSection
}}}
I parametri indicati sono riferiti a un monitor LG Flatron L1950S [[BR]]
= Supporto =
Linea 197: Linea 71:
La comunità italiana di '''Ubuntu''' fornisce supporto gratuito al sistema tramite: forum, chat, mailing list.
Linea 198: Linea 73:
In alternativa è disponibile il supporto commerciale che è disponibile dal Global Support Services team di Canonical Ltd, da partners certificati di Canonical Ltd e da una serie di altri providers elencati nell'Ubuntu Marketplace.
Linea 199: Linea 75:
=== Xrandr === = Localizzazione =
Linea 201: Linea 77:
Aggiungere la stringa modeline o applicare le modifiche attraverso il programma "xvidtune" non ha più effetto se è in uso una delle nuove versioni del driver radeon (xf86-video-ati >=6.7.191).
Per ottenere un effetto analogo è possibile utilizzare il programma "xrandr".
Il sistema operativo, viene tradotto in quasi la totalità delle lingue '''Occidentali''', '''Orientali''' e '''Africane'''. Il numero delle localizzazioni di '''Ubuntu''' supera la controparte proprietaria.
Linea 204: Linea 79:
Anzitutto bisogna ottenere i valori della modalità che permette un buon posizionamento dell'immagine proiettata sul terminale video. Per fare ciò si può comunque usare "xvidtune" (vedi la sezione precedente, in Hardy il pacchetto che lo contiene è "x11-server-utils") anche se non sarà possibile testare le modifiche con il pulsante "test" o "apply" dato che sarà visualizzato un messaggio di errore se il driver non supporta più xvidtune. = Architetture supportate =
Linea 206: Linea 81:
Si può però procedere "alla cieca" cli## page was renamed from Hardware/Video/Ati/RadeonDriver
## page was renamed from RadeonDriver
#format wiki
#language it
[[BR]]
[[Indice]]
[[VersioniSupportate(jaunty intrepid hardy)]]
Oltre alle architetture X86 e X86_64, le più diffuse in commercio, '''Ubuntu''' è disponibile anche per architetture PPC, ARM, SPARC, IA64 e HP RISC.
Linea 214: Linea 83:
= Introduzione = Esistono anche versioni ottimizzate per Play``Station 3 e netbook.
Linea 216: Linea 85:
Questa guida mostra come usare il driver libero '''radeon''' per schede video Ati, in grado di supportare l'accelerazione 3d e gli effetti visivi di Ubuntu ('''!AiGlx''' e '''Compiz'''). Questo driver è alternativo al driver proprietario ufficiale [:Hardware/Video/Ati/Catalyst:Ati Catalyst (fglrx)]. = Software in dotazione =
Linea 218: Linea 87:
= Periferiche supportate =
== Ubuntu 9.04 «Jaunty Jackalope» ==
Sono supportate tutte le schede video Ati, sebbene per la serie RadeonHD non sia ancora prevista l'accelerazione hardware 3d.
Il sistema operativo, una volta installato, comprende già al suo interno una vasta gamma di applicazioni:
Linea 222: Linea 89:
== Ubuntu 8.10 e precedenti ==
=== Schede non supportate ===
 * '''!OpenOffice.org''': una suite da ufficio utile per creare documenti, presentazioni e fogli di calcolo;
 * '''Firefox''': un browser per navigare in internet in modo veloce e sicuro;
 * '''GIMP''': un programma per il fotoritocco;
 * '''F-Spot''': un gestore di fotografie
 * '''Evolution''': un client di posta elettronica
 * '''Rhythmbox''': un riproduttore musicale
 * '''Totem''': un riproduttore di filmati
 * '''Brasero''': un programma per la masterizzazione
Queste sono solo alcune delle applicazioni che si possono trovare già installate nel sistema operativo, infatti successivamente è possibile installare e scaricare gratuitamente più di 20.000 pacchetti software, tra cui programmi come '''Skype''', '''aMSN''', '''Inkscape''' e altri.
Linea 225: Linea 99:
Il driver '''radeon''' non supporta le seguenti schede grafiche e quelle dotate di chip più recenti:
 * '''X2300''', chip RV550;
 * '''HD2350''', chip RV610;
 * '''HD2400''', chip RV610;
 * '''HD2600''', chip RV630;
 * '''HD2900''', chip R600;
 * '''HD3850''', chip RV670;
 * '''HD3870''', chip RV670;
I programmi disponibili per l'installazione aumentano di versione in versione.
Linea 234: Linea 101:
= Accessibilità =
Linea 235: Linea 103:
Per queste schede si possono utilizzare i [:Hardware/AbilitareDriverProprietari:driver proprietari Ati] o i driver open [:Hardware/Video/Ati/RadeonHd:radeonhd] (in fase di sviluppo e non dispongono al momento di accelerazione 3D) Il sistema operativo '''Ubuntu''', permette a persone diversamente abili (parliamo ad esempio di ''ipovedenti'' o ''non vedenti''), temi ad alto contrasto, la lente di ingrandimento virtuale o il sintetizzatore vocale '''orca''', in oltre è possibile usare una tastiera virtuale sullo schermo per persone impossibilitate ad utilizzare normali tastiere.
Linea 237: Linea 105:
=== Schede con accelerazione 3D stabile === = I rilasci =
Linea 239: Linea 107:
Le seguenti schede hanno il supporto completo per l'accelerazione:
 * '''7000''', chip rv100
 * '''7200''', chip R100
 * '''7500''', chip rv200
 * '''8X00''', chip R200;
 * '''9000''', chip rv250
 * '''9100''', chip R200;
 * '''9200''' e '''9250''', chip rv280.
 * '''9500''', chip R300;
 * '''9600''', chip rv350 e rv360;
 * '''9700''', chip R300;
 * '''9800''', chip R350 e R360;
 * '''X300''', chip rv370;
 * '''X600''', chip rv380;
 * '''X700''', chip rv410;
 * '''X800''', chip R420, R423, R430 e R480;
 * '''X850''', chip R480 e R481;
 * '''X1050''', chip rv370;
 * '''Xpress 200/200M IGP''', chip RS400 (supportate da '''Ubuntu 8.04''' «'''Hardy Heron'''» e successive).
 * '''X1200''', chip RS690;
 * '''X1300''', chip RV515, RV516 based card. XT are RV530, RV535;
 * '''X1300''', chip R515;
 * '''X1550''', chip RV505, RV515, RV516;
 * '''X1600''', chip R530;
 * '''X1650''', chip RV530, RV535, RV560;
 * '''X1800''', chip R520;
 * '''X1900''', chip R580;
 * '''X1950''', chip RV570, R580.
## Il seguente problema dovrebbe essere risolto.
== Standard ==
Linea 269: Linea 109:
Le schede basate su chipset rv280 hanno l'uscita DVI non funzionante in xorg. Per rimediare a questo bug di xorg consultare la pagina [https://help.ubuntu.com/community/Radeon_9200/9250_%28RV280%29_and_DVI Radeon 9200/9250] (in inglese) dove verrà spiegato come ricompilare il driver. Il team di Ubuntu, rilascia una versione aggiornata del sistema operativo ogni 6 mesi, sia per la versione '''server''' che per quella '''desktop'''.Gli aggiornamenti per queste versioni sono garantiti per 18 mesi.Questo per offrire agli utenti software sempre aggiornato e innovativo
Linea 271: Linea 111:
= Installazione = == Lungo termine o LTS ==
Linea 273: Linea 113:
Il driver '''radeon''' è già presente in Ubuntu, bisogna solo abilitarlo. I rilasci delle versioni (LTS) a lungo termine avvengono con cadenza biennale e anche in questo caso sono disponibili sia per le versioni '''server''' e '''desktop'''.Queste versioni (LTS), sono sicuramente più stabili e performanti, adatte anche in ambito professionale.Anche per queste versioni gli aggiornamenti vengono garantiti, ma per un periodo di 3 anni per le versioni '''desktop''' e di 5 anni per le versioni '''server'''.
Linea 275: Linea 115:
== Rimozione dei driver proprietari == '''Maggiori informazioni sui rilasci li potete trovare a questa''' [http://www.ubuntu-it.org/ubuntu/Rilascio_nuove_versioni.shtml Pagina]
Linea 277: Linea 117:
Per rimuovere i driver proprietari '''fglrx''' e assicurarsi che i driver open ''radeon'' siano presenti, rimuovere il pacchetto ''xorg-driver-fglrx'' e installare i pacchetti ''libgl1-mesa-glx'' ''libgl1-mesa-dri'' ''xserver-xorg-video-ati''. Se il pacchetto ''xorg-driver-fglrx'' risultasse già non installato, è probabile che il driver proprietario sia stato installato manualmente (evitando la creazione di tale pacchetto). In questo caso è necessario aprire un terminale e digitare il comando: {{{
sudo fglrx-uninstall.sh
}}}
= Distribuzioni derivate =
Linea 281: Linea 119:
== Configurazione di X.org == Da '''Ubuntu''' derivano altre distribuzioni, le più conosciute ed importanti sono:
Linea 283: Linea 121:
Aprire il file `/etc/X11/xorg.conf` con un editor di testo usando i privilegi di amministrazione.  * [http://www.ubuntu-it.org/index.php?page=kubuntu Kubuntu]
 * [http://www.ubuntu-it.org/index.php?page=xubuntu xubuntu]
 * [http://www.ubuntu-it.org/index.php?page=edubuntu Edubuntu]
Linea 285: Linea 125:
Cercare la sezione «Device» corrispondente alla scheda video:
{{{
Section "Device"
        Identifier "Radeon 9600"
        Driver "ati"
        BusID "PCI:1:0:0"
        Option "XAANoOffscreenPixmaps"
EndSection
}}}
= Curiosità: il significato della parola Ubuntu =
Linea 295: Linea 127:
Assicurarsi che nella riga Driver sia presente '''ati''' o '''radeon''' (ati è un alias per radeon) e NON fglrx.
L'opzione "XAANoOffscreenPixmaps" è necessaria per abilitare gli effetti visivi di Ubuntu.
« Una persona che viaggia attraverso il nostro paese e si ferma in un villaggio non ha bisogno di chiedere cibo o acqua: subito la gente le offre del cibo, la intrattiene. Ecco, questo è un aspetto di Ubuntu, ma ce ne sono altri. Ubuntu non significa non pensare a se stessi; significa piuttosto porsi la domanda: voglio aiutare la comunità che mi sta intorno a migliorare?. »
 
(Nelson Mandela)
Linea 298: Linea 131:
Aggiungere le seguenti righe alla fine del file se non esistono altrove:
{{{
Section "DRI"
        Mode 0666
EndSection
        
Section "Extensions"
        Option "Composite" "Enable"
EndSection
}}}
'''Nota''': Dalla versione 7.04 di Ubuntu, l'opzione composite è abilitata di default.
Controllare la sezione "!ServerLayout":
{{{
Section "ServerLayout"
        Option "AIGLX" "true"
        Identifier "Default Layout"
        Screen "Default Screen"
        InputDevice "Generic Keyboard"
        InputDevice "Configured Mouse"
EndSection
}}}
L'opzione AIGLX è necessaria per abilitare gli effetti visivi di Ubuntu.
Queste sono alcune interpretazioni della parola '''Ubuntu''', un'espressione in lingua bantu, originaria dell'Africa sub-Sahariana:
Linea 321: Linea 133:
Le modifiche avranno effetto al successivo accesso al computer.

== Verificare il funzionamento ==

Aprire un terminale e digitare:
{{{
glxinfo | grep vendor
}}}
Il vendor deve essere SGI.
{{{
glxinfo | grep "direct rendering"
}}}
Se si ottiene No direct rendering allora molto probabilmente la scheda non è supportata dal driver open source. Come alternativa è possibile installare il driver proprietario [:Hardware/Video/Ati/Catalyst:fglrx].

= Impostazioni particolari =

== Abilitare effetti visivi sui portatili ==

In Ubuntu 8.04 «Hardy Heron», a causa di problemi con alcune configurazioni hardware, si è deciso di disabilitare gli effetti visivi per tutti i computer portatili con scheda video ATI e driver open radeon. È possibile riabilitare gli effetti visivi aprendo il file `/etc/xdg/compiz/compiz-manager` con un editor di testo usando i privilegi di amministrazione e aggiungendo alla fine del file la seguente riga: {{{
SKIP_CHECKS="yes"
}}}
Se si riscontrano blocchi del computer (blocco completo della grafica, la tastiera non funziona più e si riesce solo a muovere il mouse, ma bisogna comunque riavviare il pc) si raccomanda di disabilitare nuovamente gli effetti visivi.

== Migliorare le prestazioni ==
Ci sono alcune opzioni da dare al driver per aumentarne le prestazioni. Qui c'è un esempio della sezione device di /etc/X11/xorg.conf.
{{{
Section "Device"
        Identifier "ATI Technologies, Inc. Radeon 9600"
        Driver "ati"
        Option "AGPMode" "8"
        Option "AccelMethod" "EXA"
        Option "ColorTiling" "on"
        BusID "PCI:1:0:0"
EndSection
}}}
L'opzione AGPMode è usata per accelerare il bus AGP dal moderato 1x fino all'8x.
Per alcune schede è importante che la velocità dell'AGP venga riportata anche nel BIOS, per questo si rimanda alla lettura del manuale della propria scheda madre.

L'opzione !AccelMethod EXA usa una nuova architettura per l'accelerazione 3D alternativa a quella predefinita (XAA). Può dare migliori prestazioni con il Render e Composite Extension ma può anche creare instabilità. È consigliata per i chipset «r100», «r200», «r300» e derivati. Se si riscontrano dei problemi (rallentamenti o scomparsa dei bordi delle finestre) usate l'opzione è utile aggiungere la seguente opzione al file `/etc/X11/xorg.conf` nella sezione "Device":
{{{
        Option "AccelMethod" "XAA"
}}}

Per ulteriori opzioni consultare il manuale di radeon, sul terminale scrivere:
{{{
man radeon
}}}

== Aggiustare la posizione dello schermo ==
Nei sistemi dual-boot, la posizione dello schermo può risultare sfasata orizzontalmente di qualche millimetro tra Windows e Ubuntu. L'inconveniente può essere eliminato usando ''xvidtune'', un programmino che consente di variare e testare una variabile di xorg.conf, oppure ''xrandr''.

Xvidtune non funziona più nelle versioni più recenti di vari drivers e in tal caso bisogna forzatamente usare xrandr.

=== Xvidtune ===

Installare [http://www.xfree86.org/current/xvidtune.1.html xvidtune]:
{{{
apt-get install xvidtune
}}}

Avviare xvidtune da terminale e (un passo alla volta) provare a variare i parametri, testandoli di volta in volta cliccando sull'apposito pulsante. Raggiunta la configurazione ottimale, cliccare su [show] che visualizzerà nel terminale la stringa con i parametri da assegnare alla variabile !ModeLine.



Aprire con un [:Ufficio/EditorDiTesto:editor di testo] e con i [:AmministrazioneSistema/Sudo:privilegi di amministrazione] il file `/etc/X11/xorg.conf`, spostarsi nella sezione "Monitor" e aggiungere il !ModeLine in modo simile a questo:
{{{
Section "Monitor"
    Identifier "Generic Monitor"
    Option "DPMS"
        HorizSync 30-83
        VertRefresh 56-75
    ModeLine "1280x1024" 135.00 1280 1304 1448 1688 1024 1025 1028 1066 +hsync +vsync
EndSection
}}}
I parametri indicati sono riferiti a un monitor LG Flatron L1950S [[BR]]



=== Xrandr ===

Aggiungere la stringa modeline o applicare le modifiche attraverso il programma "xvidtune" non ha più effetto se è in uso una delle nuove versioni del driver radeon (xf86-video-ati >=6.7.191).
Per ottenere un effetto analogo è possibile utilizzare il programma "xrandr".

Anzitutto bisogna ottenere i valori della modalità che permette un buon posizionamento dell'immagine proiettata sul terminale video. Per fare ciò si può comunque usare "xvidtune" (vedi la sezione precedente## page was renamed from Hardware/Video/Ati/RadeonDriver
## page was renamed from RadeonDriver
#format wiki
#language it
[[BR]]
[[Indice]]
[[VersioniSupportate(jaunty intrepid hardy)]]

= Introduzione =

Questa guida mostra come usare il driver libero '''radeon''' per schede video Ati, in grado di supportare l'accelerazione 3d e gli effetti visivi di Ubuntu ('''!AiGlx''' e '''Compiz'''). Questo driver è alternativo al driver proprietario ufficiale [:Hardware/Video/Ati/Catalyst:Ati Catalyst (fglrx)].

= Periferiche supportate =
== Ubuntu 9.04 «Jaunty Jackalope» ==
Sono supportate tutte le schede video Ati, sebbene per la serie RadeonHD non sia ancora prevista l'accelerazione hardware 3d.

== Ubuntu 8.10 e precedenti ==
=== Schede non supportate ===

Il driver '''radeon''' non supporta le seguenti schede grafiche e quelle dotate di chip più recenti:
 * '''X2300''', chip RV550;
 * '''HD2350''', chip RV610;
 * '''HD2400''', chip RV610;
 * '''HD2600''', chip RV630;
 * '''HD2900''', chip R600;
 * '''HD3850''', chip RV670;
 * '''HD3870''', chip RV670;


Per queste schede si possono utilizzare i [:Hardware/AbilitareDriverProprietari:driver proprietari Ati] o i driver open [:Hardware/Video/Ati/RadeonHd:radeonhd] (in fase di sviluppo e non dispongono al momento di accelerazione 3D)

=== Schede con accelerazione 3D stabile ===

Le seguenti schede hanno il supporto completo per l'accelerazione:
 * '''7000''', chip rv100
 * '''7200''', chip R100
 * '''7500''', chip rv200
 * '''8X00''', chip R200;
 * '''9000''', chip rv250
 * '''9100''', chip R200;
 * '''9200''' e '''9250''', chip rv280.
 * '''9500''', chip R300;
 * '''9600''', chip rv350 e rv360;
 * '''9700''', chip R300;
 * '''9800''', chip R350 e R360;
 * '''X300''', chip rv370;
 * '''X600''', chip rv380;
 * '''X700''', chip rv410;
 * '''X800''', chip R420, R423, R430 e R480;
 * '''X850''', chip R480 e R481;
 * '''X1050''', chip rv370;
 * '''Xpress 200/200M IGP''', chip RS400 (supportate da '''Ubuntu 8.04''' «'''Hardy Heron'''» e successive).
 * '''X1200''', chip RS690;
 * '''X1300''', chip RV515, RV516 based card. XT are RV530, RV535;
 * '''X1300''', chip R515;
 * '''X1550''', chip RV505, RV515, RV516;
 * '''X1600''', chip R530;
 * '''X1650''', chip RV530, RV535, RV560;
 * '''X1800''', chip R520;
 * '''X1900''', chip R580;
 * '''X1950''', chip RV570, R580.
## Il seguente problema dovrebbe essere risolto.

Le schede basate su chipset rv280 hanno l'uscita DVI non funzionante in xorg. Per rimediare a questo bug di xorg consultare la pagina [https://help.ubuntu.com/community/Radeon_9200/9250_%28RV280%29_and_DVI Radeon 9200/9250] (in inglese) dove verrà spiegato come ricompilare il driver.

= Installazione =

Il driver '''radeon''' è già presente in Ubuntu, bisogna solo abilitarlo.

== Rimozione dei driver proprietari ==

Per rimuovere i driver proprietari '''fglrx''' e assicurarsi che i driver open ''radeon'' siano presenti, rimuovere il pacchetto ''xorg-driver-fglrx'' e installare i pacchetti ''libgl1-mesa-glx'' ''libgl1-mesa-dri'' ''xserver-xorg-video-ati''. Se il pacchetto ''xorg-driver-fglrx'' risultasse già non installato, è probabile che il driver proprietario sia stato installato manualmente (evitando la creazione di tale pacchetto). In questo caso è necessario aprire un terminale e digitare il comando: {{{
sudo fglrx-uninstall.sh
}}}

== Configurazione di X.org ==

Aprire il file `/etc/X11/xorg.conf` con un editor di testo usando i privilegi di amministrazione.

Cercare la sezione «Device» corrispondente alla scheda video:
{{{
Section "Device"
        Identifier "Radeon 9600"
        Driver "ati"
        BusID "PCI:1:0:0"
        Option "XAANoOffscreenPixmaps"
EndSection
}}}

Assicurarsi che nella riga Driver sia presente '''ati''' o '''radeon''' (ati è un alias per radeon) e NON fglrx.
L'opzione "XAANoOffscreenPixmaps" è necessaria per abilitare gli effetti visivi di Ubuntu.

Aggiungere le seguenti righe alla fine del file se non esistono altrove:
{{{
Section "DRI"
        Mode 0666
EndSection
        
Section "Extensions"
        Option "Composite" "Enable"
EndSection
}}}
'''Nota''': Dalla versione 7.04 di Ubuntu, l'opzione composite è abilitata di default.
Controllare la sezione "!ServerLayout":
{{{
Section "ServerLayout"
        Option "AIGLX" "true"
        Identifier "Default Layout"
        Screen "Default Screen"
        InputDevice "Generic Keyboard"
        InputDevice "Configured Mouse"
EndSection
}}}
L'opzione AIGLX è necessaria per abilitare gli effetti visivi di Ubuntu.

Le modifiche avranno effetto al successivo accesso al computer.

== Verificare il funzionamento ==

Aprire un terminale e digitare:
{{{
glxinfo | grep vendor
}}}
Il vendor deve essere SGI.
{{{
glxinfo | grep "direct rendering"
}}}
Se si ottiene No direct rendering allora molto probabilmente la scheda non è supportata dal driver open source. Come alternativa è possibile installare il driver proprietario [:Hardware/Video/Ati/Catalyst:fglrx].

= Impostazioni particolari =
## page was renamed from Hardware/Video/Ati/RadeonDriver
## page was renamed from RadeonDriver
#format wiki
#language it
[[BR]]
[[Indice]]
[[VersioniSupportate(jaunty intrepid hardy)]]

= Introduzione =

Questa guida mostra come usare il driver libero '''radeon''' per schede video Ati, in grado di supportare l'accelerazione 3d e gli effetti visivi di Ubuntu ('''!AiGlx''' e '''Compiz'''). Questo driver è alternativo al driver proprietario ufficiale [:Hardware/Video/Ati/Catalyst:Ati Catalyst (fglrx)].

= Periferiche supportate =
== Ubuntu 9.04 «Jaunty Jackalope» ==
Sono supportate tutte le schede video Ati, sebbene per la serie RadeonHD non sia ancora prevista l'accelerazione hardware 3d.

== Ubuntu 8.10 e precedenti ==
=== Schede non supportate ===

Il driver '''radeon''' non supporta le seguenti schede grafiche e quelle dotate di chip più recenti:
 * '''X2300''', chip RV550;
 * '''HD2350''', chip RV610;
 * '''HD2400''', chip RV610;
 * '''HD2600''', chip RV630;
 * '''HD2900''', chip R600;
 * '''HD3850''', chip RV670;
 * '''HD3870''', chip RV670;


Per queste schede si possono utilizzare i [:Hardware/AbilitareDriverProprietari:driver proprietari Ati] o i driver open [:Hardware/Video/Ati/RadeonHd:radeonhd] (in fase di sviluppo e non dispongono al momento di accelerazione 3D)

=== Schede con accelerazione 3D stabile ===

Le seguenti schede hanno il supporto completo per l'accelerazione:
 * '''7000''', chip rv100
 * '''7200''', chip R100
 * '''7500''', chip rv200
 * '''8X00''', chip R200;
 * '''9000''', chip rv250
 * '''9100''', chip R200;
 * '''9200''' e '''9250''', chip rv280.
 * '''9500''', chip R300;
 * '''9600''', chip rv350 e rv360;
 * '''9700''', chip R300;
 * '''9800''', chip R350 e R360;
 * '''X300''', chip rv370;
 * '''X600''', chip rv380;
 * '''X700''', chip rv410;
 * '''X800''', chip R420, R423, R430 e R480;
 * '''X850''', chip R480 e R481;
 * '''X1050''', chip rv370;
 * '''Xpress 200/200M IGP''', chip RS400 (supportate da '''Ubuntu 8.04''' «'''Hardy Heron'''» e successive).
 * '''X1200''', chip RS690;
 * '''X1300''', chip RV515, RV516 based card. XT are RV530, RV535;
 * '''X1300''', chip R515;
 * '''X1550''', chip RV505, RV515, RV516;
 * '''X1600''', chip R530;
 * '''X1650''', chip RV530, RV535, RV560;
 * '''X1800''', chip R520;
 * '''X1900''', chip R580;
 * '''X1950''', chip RV570, R580.
## Il seguente problema dovrebbe essere risolto.

Le schede basate su chipset rv280 hanno l'uscita DVI non funzionante in xorg. Per rimediare a questo bug di xorg consultare la pagina [https://help.ubuntu.com/community/Radeon_9200/9250_%28RV280%29_and_DVI Radeon 9200/9250] (in inglese) dove verrà spiegato come ricompilare il driver.

= Installazione =

Il driver '''radeon''' è già presente in Ubuntu, bisogna solo abilitarlo.

== Rimozione dei driver proprietari ==

Per rimuovere i driver proprietari '''fglrx''' e assicurarsi che i driver open ''radeon'' siano presenti, rimuovere il pacchetto ''xorg-driver-fglrx'' e installare i pacchetti ''libgl1-mesa-glx'' ''libgl1-mesa-dri'' ''xserver-xorg-video-ati''. Se il pacchetto ''xorg-driver-fglrx'' risultasse già non installato, è probabile che il driver proprietario sia stato installato manualmente (evitando la creazione di tale pacchetto). In questo caso è necessario aprire un terminale e digitare il comando: {{{
sudo fglrx-uninstall.sh
}}}

== Configurazione di X.org ==

Aprire il file `/etc/X11/xorg.conf` con un editor di testo usando i privilegi di amministrazione.

Cercare la sezione «Device» corrispondente alla scheda video:
{{{
Section "Device"
        Identifier "Radeon 9600"
        Driver "ati"
        BusID "PCI:1:0:0"
        Option "XAANoOffscreenPixmaps"
EndSection
}}}

Assicurarsi che nella riga Driver sia presente '''ati''' o '''radeon''' (ati è un alias per radeon) e NON fglrx.
L'opzione "XAANoOffscreenPixmaps" è necessaria per abilitare gli effetti visivi di Ubuntu.

Aggiungere le seguenti righe alla fine del file se non esistono altrove:
{{{
Section "DRI"
        Mode 0666
EndSection
        
Section "Extensions"
        Option "Composite" "Enable"
EndSection
}}}
'''Nota''': Dalla versione 7.04 di Ubuntu, l'opzione composite è abilitata di default.
Controllare la sezione "!ServerLayout":
{{{
Section "ServerLayout"
        Option "AIGLX" "true"
        Identifier "Default Layout"
        Screen "Default Screen"
        InputDevice "Generic Keyboard"
        InputDevice "Configured Mouse"
EndSection
}}}
L'opzione AIGLX è necessaria per abilitare gli effetti visivi di Ubuntu.

Le modifiche avranno effetto al successivo accesso al computer.

== Verificare il funzionamento ==

Aprire un terminale e digitare:
{{{
glxinfo | grep vendor
}}}
Il vendor deve essere SGI.
{{{
glxinfo | grep "direct rendering"
}}}
Se si ottiene No direct rendering allora molto probabilmente la scheda non è supportata dal driver open source. Come alternativa è possibile installare il driver proprietario [:Hardware/Video/Ati/Catalyst:fglrx].

= Impostazioni particolari =

== Abilitare effetti visivi sui portatili ==

In Ubuntu 8.04 «Hardy Heron», a causa di problemi con alcune configurazioni hardware, si è deciso di disabilitare gli effetti visivi per tutti i computer portatili con scheda video ATI e driver open radeon. È possibile riabilitare gli effetti visivi aprendo il file `/etc/xdg/compiz/compiz-manager` con un editor di testo usando i privilegi di amministrazione e aggiungendo alla fine del file la seguente riga: {{{
SKIP_CHECKS="yes"
}}}
Se si riscontrano blocchi del computer (blocco completo della grafica, la tastiera non funziona più e si riesce solo a muovere il mouse, ma bisogna comunque riavviare il pc) si raccomanda di disabilitare nuovamente gli effetti visivi.

== Migliorare le prestazioni ==
Ci sono alcune opzioni da dare al driver per aumentarne le prestazioni. Qui c'è un esempio della sezione device di /etc/X11/xorg.conf.
{{{
Section "Device"
        Identifier "ATI Technologies, Inc. Radeon 9600"
        Driver "ati"
        Option "AGPMode" "8"
        Option "AccelMethod" "EXA"
        Option "ColorTiling" "on"
        BusID "PCI:1:0:0"
EndSection
}}}
L'opzione AGPMode è usata per accelerare il bus AGP dal moderato 1x fino all'8x.
Per alcune schede è importante che la velocità dell'AGP venga riportata anche nel BIOS, per questo si rimanda alla lettura del manuale della propria scheda madre.

L'opzione !AccelMethod EXA usa una nuova architettura per l'accelerazione 3D alternativa a quella predefinita (XAA). Può dare migliori prestazioni con il Render e Composite Extension ma può anche creare instabilità. È consigliata per i chipset «r100», «r200», «r300» e derivati. Se si riscontrano dei problemi (rallentamenti o scomparsa dei bordi delle finestre) usate l'opzione è utile aggiungere la seguente opzione al file `/etc/X11/xorg.conf` nella sezione "Device":
{{{
        Option "AccelMethod" "XAA"
}}}

Per ulteriori opzioni consultare il manuale di radeon, sul terminale scrivere:
{{{
man radeon
}}}

== Aggiustare la posizione dello schermo ==
Nei sistemi dual-boot, la posizione dello schermo può risultare sfasata orizzontalmente di qualche millimetro tra Windows e Ubuntu. L'inconveniente può essere eliminato usando ''xvidtune'', un programmino che consente di variare e testare una variabile di xorg.conf, oppure ''xrandr''.

Xvidtune non funziona più nelle versioni più recenti di vari drivers e in tal caso bisogna forzatamente usare xrandr.

=== Xvidtune ===

Installare [http://www.xfree86.org/current/xvidtune.1.html xvidtune]:
{{{
apt-get install xvidtune
}}}

Avviare xvidtune da terminale e (un passo alla volta) provare a variare i parametri, testandoli di volta in volta cliccando sull'apposito pulsante. Raggiunta la configurazione ottimale, cliccare su [show] che visualizzerà nel terminale la stringa con i parametri da assegnare alla variabile !ModeLine.



Aprire con un [:Ufficio/EditorDiTesto:editor di testo] e con i [:AmministrazioneSistema/Sudo:privilegi di amministrazione] il file `/etc/X11/xorg.conf`, spostarsi nella sezione "Monitor" e aggiungere il !ModeLine in modo simile a questo:
{{{
Section "Monitor"
    Identifier "Generic Monitor"## page was renamed from Hardware/Video/Ati/RadeonDriver
## page was renamed from RadeonDriver
#format wiki
#language it
[[BR]]
[[Indice]]
[[VersioniSupportate(jaunty intrepid hardy)]]

= Introduzione =

Questa guida mostra come usare il driver libero '''radeon''' per schede video Ati, in grado di supportare l'accelerazione 3d e gli effetti visivi di Ubuntu ('''!AiGlx''' e '''Compiz'''). Questo driver è alternativo al driver proprietario ufficiale [:Hardware/Video/Ati/Catalyst:Ati Catalyst (fglrx)].

= Periferiche supportate =
== Ubuntu 9.04 «Jaunty Jackalope» ==
Sono supportate tutte le schede video Ati, sebbene per la serie RadeonHD non sia ancora prevista l'accelerazione hardware 3d.

== Ubuntu 8.10 e precedenti ==
=== Schede non supportate ===

Il driver '''radeon''' non supporta le seguenti schede grafiche e quelle dotate di chip più recenti:
 * '''X2300''', chip RV550;
 * '''HD2350''', chip RV610;
 * '''HD2400''', chip RV610;
 * '''HD2600''', chip RV630;
 * '''HD2900''', chip R600;
 * '''HD3850''', chip RV670;
 * '''HD3870''', chip RV670;


Per queste schede si possono utilizzare i [:Hardware/AbilitareDriverProprietari:driver proprietari Ati] o i driver open [:Hardware/Video/Ati/RadeonHd:radeonhd] (in fase di sviluppo e non dispongono al momento di accelerazione 3D)

=== Schede con accelerazione 3D stabile ===

Le seguenti schede hanno il supporto completo per l'accelerazione:
 * '''7000''', chip rv100
 * '''7200''', chip R100
 * '''7500''', chip rv200
 * '''8X00''', chip R200;
 * '''9000''', chip rv250
 * '''9100''', chip R200;
 * '''9200''' e '''9250''', chip rv280.
 * '''9500''', chip R300;
 * '''9600''', chip rv350 e rv360;
 * '''9700''', chip R300;
 * '''9800''', chip R350 e R360;
 * '''X300''', chip rv370;
 * '''X600''', chip rv380;
 * '''X700''', chip rv410;
 * '''X800''', chip R420, R423, R430 e R480;
 * '''X850''', chip R480 e R481;
 * '''X1050''', chip rv370;
 * '''Xpress 200/200M IGP''', chip RS400 (supportate da '''Ubuntu 8.04''' «'''Hardy Heron'''» e successive).
 * '''X1200''', chip RS690;
 * '''X1300''', chip RV515, RV516 based card. XT are RV530, RV535;
 * '''X1300''', chip R515;
 * '''X1550''', chip RV505, RV515, RV516;
 * '''X1600''', chip R530;
 * '''X1650''', chip RV530, RV535, RV560;
 * '''X1800''', chip R520;
 * '''X1900''', chip R580;
 * '''X1950''', chip RV570, R580.
## Il seguente problema dovrebbe essere risolto.

Le schede basate su chipset rv280 hanno l'uscita DVI non funzionante in xorg. Per rimediare a questo bug di xorg consultare la pagina [https://help.ubuntu.com/community/Radeon_9200/9250_%28RV280%29_and_DVI Radeon 9200/9250] (in inglese) dove verrà spiegato come ricompilare il driver.

= Installazione =

Il driver '''radeon''' è già presente in Ubuntu, bisogna solo abilitarlo.

== Rimozione dei driver proprietari ==

Per rimuovere i driver proprietari '''fglrx''' e assicurarsi che i driver open ''radeon'' siano presenti, rimuovere il pacchetto ''xorg-driver-fglrx'' e installare i pacchetti ''libgl1-mesa-glx'' ''libgl1-mesa-dri'' ''xserver-xorg-video-ati''. Se il pacchetto ''xorg-driver-fglrx'' risultasse già non installato, è probabile che il driver proprietario sia stato installato manualmente (evitando la creazione di tale pacchetto). In questo caso è necessario aprire un terminale e digitare il comando: {{{
sudo fglrx-uninstall.sh
}}}

== Configurazione di X.org ==

Aprire il file `/etc/X11/xorg.conf` con un editor di testo usando i privilegi di amministrazione.

Cercare la sezione «Device» corrispondente alla scheda video:
{{{
Section "Device"
        Identifier "Radeon 9600"
        Driver "ati"
        BusID "PCI:1:0:0"
        Option "XAANoOffscreenPixmaps"
EndSection
}}}

Assicurarsi che nella riga Driver sia presente '''ati''' o '''radeon''' (ati è un alias per radeon) e NON fglrx.
L'opzione "XAANoOffscreenPixmaps" è necessaria per abilitare gli effetti visivi di Ubuntu.

Aggiungere le seguenti righe alla fine del file se non esistono altrove:
{{{
Section "DRI"
        Mode 0666
EndSection
        
Section "Extensions"
        Option "Composite" "Enable"
EndSection
}}}
'''Nota''': Dalla versione 7.04 di Ubuntu, l'opzione composite è abilitata di default.
Controllare la sezione "!ServerLayout":
{{{
Section "ServerLayout"
        Option "AIGLX" "true"
        Identifier "Default Layout"
        Screen "Default Screen"
        InputDevice "Generic Keyboard"
        InputDevice "Configured Mouse"
EndSection
}}}
L'opzione AIGLX è necessaria per abilitare gli effetti visivi di Ubuntu.

Le modifiche avranno effetto al successivo accesso al computer.

== Verificare il funzionamento ==

Aprire un terminale e digitare:
{{{
glxinfo | grep vendor
}}}
Il vendor deve essere SGI.
{{{
glxinfo | grep "direct rendering"
}}}
Se si ottiene No direct rendering allora molto probabilmente la scheda non è supportata dal driver open source. Come alternativa è possibile installare il driver proprietario [:Hardware/Video/Ati/Catalyst:fglrx].

= Impostazioni particolari =

== Abilitare effetti visivi sui portatili ==

In Ubuntu 8.04 «Hardy Heron», a causa di problemi con alcune configurazioni hardware, si è deciso di disabilitare gli effetti visivi per tutti i computer portatili con scheda video ATI e driver open radeon. È possibile riabilitare gli effetti visivi aprendo il file `/etc/xdg/compiz/compiz-manager` con un editor di testo usando i privilegi di amministrazione e aggiungendo alla fine del file la seguente riga: {{{
SKIP_CHECKS="yes"
}}}
Se si riscontrano blocchi del computer (blocco completo della grafica, la tastiera non funziona più e si riesce solo a muovere il mouse, ma bisogna comunque riavviare il pc) si raccomanda di disabilitare nuovamente gli effetti visivi.

== Migliorare le prestazioni ==
Ci sono alcune opzioni da dare al driver per aumentarne le prestazioni. Qui c'è un esempio della sezione device di /etc/X11/xorg.conf.
{{{
Section "Device"
        Identifier "ATI Technologies, Inc. Radeon 9600"
        Driver "ati"
        Option "AGPMode" "8"
        Option "AccelMethod" "EXA"
        Option "ColorTiling" "on"
        BusID "PCI:1:0:0"
EndSection
}}}
L'opzione AGPMode è usata per accelerare il bus AGP dal moderato 1x fino all'8x.
Per alcune schede è importante che la velocità dell'AGP venga riportata anche nel BIOS, per questo si rimanda alla lettura del manuale della propria scheda madre.

L'opzione !AccelMethod EXA usa una nuova architettura per l'accelerazione 3D alternativa a quella predefinita (XAA). Può dare migliori prestazioni con il Render e Composite Extension ma può anche creare instabilità. È consigliata per i chipset «r100», «r200», «r300» e derivati. Se si riscontrano dei problemi (rallentamenti o scomparsa dei bordi delle finestre) usate l'opzione è utile aggiungere la seguente opzione al file `/etc/X11/xorg.conf` nella sezione "Device":
{{{
        Option "AccelMethod" "XAA"
}}}

Per ulteriori opzioni consultare il manuale di radeon, sul terminale scrivere:
{{{
man radeon
}}}

== Aggiustare la posizione dello schermo ==
Nei sistemi dual-boot, la posizione dello schermo può risultare sfasata orizzontalmente di qualche millimetro tra Windows e Ubuntu. L'inconveniente può essere eliminato usando ''xvidtune'', un programmino che consente di variare e testare una variabile di xorg.conf, oppure ''xrandr''.

Xvidtune non funziona più nelle versioni più recenti di vari drivers e in tal caso bisogna forzatamente usare xrandr.

=== Xvidtune ===

Installare [http://www.xfree86.org/current/xvidtune.1.html xvidtune]:
{{{
apt-get install xvidtune
}}}

Avviare xvidtune da terminale e (un passo alla volta) provare a variare i parametri, testandoli di volta in volta cliccando sull'apposito pulsante. Raggiunta la configurazione ottimale, cliccare su [show] che visualizzerà nel terminale la stringa con i parametri da assegnare alla variabile !ModeLine.



Aprire con un [:Ufficio/EditorDiTesto:editor di testo] e con i [:AmministrazioneSistema/Sudo:privilegi di amministrazione] il file `/etc/X11/xorg.conf`, spostarsi nella sezione "Monitor" e aggiungere il !ModeLine in modo simile a questo:
{{{
Section "Monitor"
    Identifier "Generic Monitor"
    Option "DPMS"
        HorizSync 30-83
        VertRefresh 56-75
    ModeLine "1280x1024" 135.00 1280 1304 1448 1688 1024 1025 1028 1066 +hsync +vsync
EndSection
}}}
I parametri indicati sono riferiti a un monitor LG Flatron L1950S [[BR]]



=== Xrandr ===

Aggiungere la stringa modeline o applicare le modifiche attraverso il programma "xvidtune" non ha più effetto se è in uso una delle nuove versioni del driver radeon (xf86-video-ati >=6.7.191).
Per ottenere un effetto analogo è possibile utilizzare il programma "xrandr".

Anzitutto bisogna ottenere i valori della modalità che permette un buon posizionamento dell'immagine proiettata sul terminale video. Per fare ciò si può comunque usare "xvidtune" (vedi la sezione precedente, in Hardy il pacchetto che lo contiene è "x11-server-utils") anche se non sarà possibile testare le modifiche con il pulsante "test" o "apply" dato che sarà visualizzato un messaggio di errore se il driver non supporta più xvidtune.

Si può però procedere "alla cieca" cliccando ad esempio due o tre volte su "right" se si vuole spostare lo "schermo" a destra.
Infine basta cliccare su "show" per vedere sul terminale la configurazione che corrisponde alle modifiche richieste.

Per applicare tali modifiche si possono usare i seguenti comandi:

{{{
xrandr --newmode Centrato 135.00 1280 1304 1448 1688 1024 1025 1028 1066 +HSync +VSync
}}}

NB: subito dopo "Centrato" bisogna copiare e incollare i parametri stampati in precedenza da "xvidtune" (scartando la risoluzione iniziale, stampata fra virgolette). Nel comando sopra sono mostrati i parametri da applicare usando una Radeon 9250 ed un monitor LG Flatron L1950S.

{{{
xrandr --addmode VGA-0 Centrato
xrandr --output VGA-0 --mode Centrato
}}}

dove "VGA-0" è l'output su cui si vuole applicare la modifica e "Centrato" è il nome della modalità video (che può essere scelto a piacere).

In caso si voglia rendere la modifica permanente si può modificare nel seguente modo il file "/etc/X11/xorg.conf":
{{{
Section "Monitor"
        Identifier "Generic Monitor"
        Option "DPMS"
        HorizSync 30-83
        VertRefresh 56-75
        ModeLine "Centrato" 135.00 1280 1304 1448 1688 1024 1025 1028 1066 +hsync +vsync
        Option "PreferredMode" "Centrato" # Questa linea è fondamentale con le nuove versioni del driver
EndSection
}}}
 * ''«Io sono perché noi siamo»''
 * ''«Io sono ciò che sono per merito di ciò che siamo tutti»''
 * ''«Umanità verso gli altri»''
Linea 947: Linea 138:
 * [https://help.ubuntu.com/community/RadeonDriver Guida originale]
Linea 949: Linea 139:
 * [http://dri.freedesktop.org/wiki/ATIRadeon DRI per chip Radeon]
    Option "DPMS"
        HorizSync 30-83
        VertRefresh 56-75
    ModeLine "1280x1024" 135.00 1280 1304 1448 1688 1024 1025 1028 1066 +hsync +vsync
EndSection
}}}
I parametri indicati sono riferiti a un monitor LG Flatron L1950S [[BR]]



=== Xrandr ===

Aggiungere la stringa modeline o applicare le modifiche attraverso il programma "xvidtune" non ha più effetto se è in uso una delle nuove versioni del driver radeon (xf86-video-ati >=6.7.191).
Per ottenere un effetto analogo è possibile utilizzare il programma "xrandr".

Anzitutto bisogna ottenere i valori della modalità che permette un buon posizionamento dell'immagine proiettata sul terminale video. Per fare ciò si può comunque usare "xvidtune" (vedi la sezione precedente, in Hardy il pacchetto che lo contiene è "x11-server-utils") anche se non sarà possibile testare le modifiche con il pulsante "test" o "apply" dato che sarà visualizzato un messaggio di errore se il driver non supporta più xvidtune.

Si può però procedere "alla cieca" cliccando ad esempio due o tre volte su "right" se si vuole spostare lo "schermo" a destra.
Infine basta cliccare su "show" per vedere sul terminale la configurazione che corrisponde alle modifiche richieste.

Per applicare tali modifiche si possono usare i seguenti comandi:

{{{
xrandr --newmode Centrato 135.00 1280 1304 1448 1688 1024 1025 1028 1066 +HSync +VSync
}}}

NB: subito dopo "Centrato" bisogna copiare e incollare i parametri stampati in precedenza da "xvidtune" (scartando la risoluzione iniziale, stampata fra virgolette). Nel comando sopra sono mostrati i parametri da applicare usando una Radeon 9250 ed un monitor LG Flatron L1950S.

{{{
xrandr --addmode VGA-0 Centrato
xrandr --output VGA-0 --mode Centrato
}}}

dove "VGA-0" è l'output su cui si vuole applicare la modifica e "Centrato" è il nome della modalità video (che può essere scelto a piacere).

In caso si voglia rendere la modifica permanente si può modificare nel seguente modo il file "/etc/X11/xorg.conf":
{{{
Section "Monitor"
        Identifier "Generic Monitor"
        Option "DPMS"
        HorizSync 30-83
        VertRefresh 56-75
        ModeLine "Centrato" 135.00 1280 1304 1448 1688 1024 1025 1028 1066 +hsync +vsync
        Option "PreferredMode" "Centrato" # Questa linea è fondamentale con le nuove versioni del driver
EndSection
}}}

= Ulteriori risorse =
 * [https://help.ubuntu.com/community/RadeonDriver Guida originale]

 * [http://dri.freedesktop.org/wiki/ATIRadeon DRI per chip Radeon]
== Abilitare effetti visivi sui portatili ==

In Ubuntu 8.04 «Hardy Heron», a causa di problemi con alcune configurazioni hardware, si è deciso di disabilitare gli effetti visivi per tutti i computer portatili con scheda video ATI e driver open radeon. È possibile riabilitare gli effetti visivi aprendo il file `/etc/xdg/compiz/compiz-manager` con un editor di testo usando i privilegi di amministrazione e aggiungendo alla fine del file la seguente riga: {{{
SKIP_CHECKS="yes"
}}}
Se si riscontrano blocchi del computer (blocco completo della grafica, la tastiera non funziona più e si riesce solo a muovere il mouse, ma bisogna comunque riavviare il pc) si raccomanda di disabilitare nuovamente gli effetti visivi.

== Migliorare le prestazioni ==
Ci sono alcune opzioni da dare al driver per aumentarne le prestazioni. Qui c'è un esempio della sezione device di /etc/X11/xorg.conf.
{{{
Section "Device"
        Identifier "ATI Technologies, Inc. Radeon 9600"
        Driver "ati"
        Option "AGPMode" "8"
        Option "AccelMethod" "EXA"
        Option "ColorTiling" "on"
        BusID "PCI:1:0:0"
EndSection
}}}
L'opzione AGPMode è usata per accelerare il bus AGP dal moderato 1x fino all'8x.
Per alcune schede è importante che la velocità dell'AGP venga riportata anche nel BIOS, per questo si rimanda alla lettura del manuale della propria scheda madre.

L'opzione !AccelMethod EXA usa una nuova architettura per l'accelerazione 3D alternativa a quella predefinita (XAA). Può dare migliori prestazioni con il Render e Composite Extension ma può anche creare instabilità. È consigliata per i chipset «r100», «r200», «r300» e derivati. Se si riscontrano dei problemi (rallentamenti o scomparsa dei bordi delle finestre) usate l'opzione è utile aggiungere la seguente opzione al file `/etc/X11/xorg.conf` nella sezione "Device":
{{{
        Option "AccelMethod" "XAA"
}}}

Per ulteriori opzioni consultare il manuale di radeon, sul terminale scrivere:
{{{
man radeon
}}}

== Aggiustare la posizione dello schermo ==
Nei sistemi dual-boot, la posizione dello schermo può risultare sfasata orizzontalmente di qualche millimetro tra Windows e Ubuntu. L'inconveniente può essere eliminato usando ''xvidtune'', un programmino che consente di variare e testare una variabile di xorg.conf, oppure ''xrandr''.

Xvidtune non funziona più nelle versioni più recenti di vari drivers e in tal caso bisogna forzatamente usare xrandr.

=== Xvidtune ===

Installare [http://www.xfree86.org/current/xvidtune.1.html xvidtune]:
{{{
apt-get install xvidtune
}}}

Avviare xvidtune da terminale e (un passo alla volta) provare a variare i parametri, testandoli di volta in volta cliccando sull'apposito pulsante. Raggiunta la configurazione ottimale, cliccare su [show] che visualizzerà nel terminale la stringa con i parametri da assegnare alla variabile !ModeLine.



Aprire con un [:Ufficio/EditorDiTesto:editor di testo] e con i [:AmministrazioneSistema/Sudo:privilegi di amministrazione] il file `/etc/X11/xorg.conf`, spostarsi nella sezione "Monitor" e aggiungere il !ModeLine in modo simile a questo:
{{{
Section "Monitor"
    Identifier "Generic Monitor"
    Option "DPMS"
        HorizSync 30-83
        VertRefresh 56-75
    ModeLine "1280x1024" 135.00 1280 1304 1448 1688 1024 1025 1028 1066 +hsync +vsync
EndSection
}}}
I parametri indicati sono riferiti a un monitor LG Flatron L1950S [[BR]]



=== Xrandr ===

Aggiungere la stringa modeline o applicare le modifiche attraverso il programma "xvidtune" non ha più effetto se è in uso una delle nuove versioni del driver radeon (xf86-video-ati >=6.7.191).
Per ottenere un effetto analogo è possibile utilizzare il programma "xrandr".

Anzitutto bisogna ottenere i valori della modalità che permette un buon posizionamento dell'immagine proiettata sul terminale video. Per fare ciò si può comunque usare "xvidtune" (vedi la sezione precedente, in Hardy il pacchetto che lo contiene è "x11-server-utils") anche se non sarà possibile testare le modifiche con il pulsante "test" o "apply" dato che sarà visualizzato un messaggio di errore se il driver non supporta più xvidtune.

Si può però procedere "alla cieca" cliccando ad esempio due o tre volte su "right" se si vuole spostare lo "schermo" a destra.
Infine basta cliccare su "show" per vedere sul terminale la configurazione che corrisponde alle modifiche richieste.

Per applicare tali modifiche si possono usare i seguenti comandi:

{{{
xrandr --newmode Centrato 135.00 1280 1304 1448 1688 1024 1025 1028 1066 +HSync +VSync
}}}

NB: subito dopo "Centrato" bisogna copiare e incollare i parametri stampati in precedenza da "xvidtune" (scartando la risoluzione iniziale, stampata fra virgolette). Nel comando sopra sono mostrati i parametri da applicare usando una Radeon 9250 ed un monitor LG Flatron L1950S.

{{{
xrandr --addmode VGA-0 Centrato
xrandr --output VGA-0 --mode Centrato
}}}

dove "VGA-0" è l'output su cui si vuole applicare la modifica e "Centrato" è il nome della modalità video (che può essere scelto a piacere).

In caso si voglia rendere la modifica permanente si può modificare nel seguente modo il file "/etc/X11/xorg.conf":
{{{
Section "Monitor"
        Identifier "Generic Monitor"
        Option "DPMS"
        HorizSync 30-83
        VertRefresh 56-75
        ModeLine "Centrato" 135.00 1280 1304 1448 1688 1024 1025 1028 1066 +hsync +vsync
        Option "PreferredMode" "Centrato" # Questa linea è fondamentale con le nuove versioni del driver
EndSection
}}}

= Ulteriori risorse =
 * [https://help.ubuntu.com/community/RadeonDriver Guida originale]

 * [http://dri.freedesktop.org/wiki/ATIRadeon DRI per chip Radeon], in Hardy il pacchetto che lo contiene è "x11-server-utils") anche se non sarà possibile testare le modifiche con il pulsante "test" o "apply" dato che sarà visualizzato un messaggio di errore se il driver non supporta più xvidtune.

Si può però procedere "alla cieca" cliccando ad esempio due o tre volte su "right" se si vuole spostare lo "schermo" a destra.
Infine basta cliccare su "show" per vedere sul terminale la configurazione che corrisponde alle modifiche richieste.

Per applicare tali modifiche si possono usare i seguenti comandi:

{{{
xrandr --newmode Centrato 135.00 1280 1304 1448 1688 1024 1025 1028 1066 +HSync +VSync
}}}

NB: subito dopo "Centrato" bisogna copiare e incollare i parametri stampati in precedenza da "xvidtune" (scartando la risoluzione iniziale, stampata fra virgolette). Nel comando sopra sono mostrati i parametri da applicare usando una Radeon 9250 ed un monitor LG Flatron L1950S.

{{{
xrandr --addmode VGA-0 Centrato
xrandr --output VGA-0 --mode Centrato
}}}

dove "VGA-0" è l'output su cui si vuole applicare la modifica e "Centrato" è il nome della modalità video (che può essere scelto a piacere).

In caso si voglia rendere la modifica permanente si può modificare nel seguente modo il file "/etc/X11/xorg.conf":
{{{
Section "Monitor"
        Identifier "Generic Monitor"
        Option "DPMS"
        HorizSync 30-83
        VertRefresh 56-75
        ModeLine "Centrato" 135.00 1280 1304 1448 1688 1024 1025 1028 1066 +hsync +vsync
        Option "PreferredMode" "Centrato" # Questa linea è fondamentale con le nuove versioni del driver
EndSection
}}}

= Ulteriori risorse =
 * [https://help.ubuntu.com/community/RadeonDriver Guida originale]

 * [http://dri.freedesktop.org/wiki/ATIRadeon DRI per chip Radeon]ccando ad esempio due o tre volte su "right" se si vuole spostare lo "schermo" a destra.
Infine basta cliccare su "show" per vedere sul terminale la configurazione che corrisponde alle modifiche richieste.

Per applicare tali modifiche si possono usare i seguenti comandi:

{{{
xrandr --newmode Centrato 135.00 1280 1304 1448 1688 1024 1025 1028 1066 +HSync +VSync
}}}

NB: subito dopo "Centrato" bisogna copiare e incollare i parametri stampati in precedenza da "xvidtune" (scartando la risoluzione iniziale, stampata fra virgolette). Nel comando sopra sono mostrati i parametri da applicare usando una Radeon 9250 ed un monitor LG Flatron L1950S.

{{{
xrandr --addmode VGA-0 Centrato
xrandr --output VGA-0 --mode Centrato
}}}

dove "VGA-0" è l'output su cui si vuole applicare la modifica e "Centrato" è il nome della modalità video (che può essere scelto a piacere).

In caso si voglia rendere la modifica permanente si può modificare nel seguente modo il file "/etc/X11/xorg.conf":
{{{
Section "Monitor"
        Identifier "Generic Monitor"
        Option "DPMS"
        HorizSync 30-83
        VertRefresh 56-75
        ModeLine "Centrato" 135.00 1280 1304 1448 1688 1024 1025 1028 1066 +hsync +vsync
        Option "PreferredMode" "Centrato" # Questa linea è fondamentale con le nuove versioni del driver
EndSection
}}}

= Ulteriori risorse =
 * [https://help.ubuntu.com/community/RadeonDriver Guida originale]

 * [http://dri.freedesktop.org/wiki/ATIRadeon DRI per chip Radeon]
 * [http://forum.ubuntu-it.org/ Forum Ubuntu-it]
 * [http://wiki.ubuntu-it.org/ Documentazione]

BR

BR BR BR BR Indice(depth=2)

Ubuntu è un sistema operativo [http://it.wikipedia.org/wiki/Linux Linux] basato su [http://it.wikipedia.org/wiki/Debian Debian], finanziato dalla società [http://it.wikipedia.org/wiki/Canonical_Ltd CANONICAL ltd] e rilasciato come Software libero con licenza [http://it.wikipedia.org/wiki/GNU_General_Public_License GNU GPL]

Caratteristiche principali

Di seguito vengono riportate le caratteristiche che fanno di Ubuntu una valida alternativa ai sistemi operativi proprietari.

Gratuità

Ubuntu è un sistema libero e gratuito. Non richiede alcun costo di licenza e si presta all'utilizzo privato e commerciale.

Il cd di installazione del sistema è liberamente scaricabile, riproducibile e ridistribuibile (anche tramite programmi di condivisione file).

Scopri dove reperire il cd visitando la pagina [http://www.ubuntu-it.org/Ottenere_Ubuntu.shtml ottenere Ubuntu].

Sicurezza

I frequenti aggiornamenti di sicurezza fanno di Ubuntu un sistema estremamente sicuro, questi sono garantiti per 18 mesi, che nelle versioni con supporto a lungo termine (LTS) diventano 3 anni per l'edizione [http://www.ubuntu-it.org/ubuntu/caratteristiche.shtml desktop] e 5 per quella [http://www.ubuntu-it.org/index.php?page=server server]. Ubuntu è [:Sicurezza/Malware:immune da virus], spyware o malware. Perdite di dati, rallentamenti del sistema, spese di assistenza per il ripristino del sistema saranno solo un brutto ricordo.

Stabilità

In Ubuntu il defrag diventa inutile, infatti, come predefinito, utilizza file system auto deframmenntanti (etx3 o ext4), mentre l'installazione o la disinstallazione di nuove applicazioni non bloccano o rallentano il sistema durante l'avvio o la chiusura.In oltre il blocco improvviso di qualche applicazione non provoca quasi mai il blocco dell'intero sistema.

Velocità

Ubuntu è poco esoso di risorse hardware, i requisiti minimi consigliati per sono:

  • Processore 700 MHz x86
  • 384 MiB di RAM
  • 8 GiB di spazio libero su disco
  • Scheda grafica con una risoluzione minima pari a 1024x768
  • Scheda audio
  • Connessione Internet

Sui moderni computer l'avvio di questo sistema e delle sue applicazioni risulta particolarmente rapido.

Interoperabilità

Installando Ubuntu sul proprio computer, non bisogna rinunciare al sistema operativo presente sulla propria macchina. Ubuntu può coesistere insieme ad altri sistemi su uno stesso hard disk in modalità multiboot. Il sistema di installazione è dotato di uno strumento per ridimenzionare le partizioni degli altri sistemi presenti in modo da creare spazio per la sua installazione.

Inoltre è possibile condividere in una rete stampanti o documenti con sistemi operativi Windows e Unix, scrivere e leggere dati da partizioni fat, ntfs, e modificare documenti Microsoft Office.

Facilità d'uso

Ubuntu si presenta con un' interfaccia amichevole e intuitiva. Chi ha già utilizzato un altro sistema sarà in grado di padroneggiarlo in breve tempo.

Grafica curata

Un sistema bello da vedere con temi, icone, sfondi curati nei minimi particolari.

Questi sono solo alcuni esempi di quello che permette la grafica di Ubuntu:

Supporto

La comunità italiana di Ubuntu fornisce supporto gratuito al sistema tramite: forum, chat, mailing list.

In alternativa è disponibile il supporto commerciale che è disponibile dal Global Support Services team di Canonical Ltd, da partners certificati di Canonical Ltd e da una serie di altri providers elencati nell'Ubuntu Marketplace.

Localizzazione

Il sistema operativo, viene tradotto in quasi la totalità delle lingue Occidentali, Orientali e Africane. Il numero delle localizzazioni di Ubuntu supera la controparte proprietaria.

Architetture supportate

Oltre alle architetture X86 e X86_64, le più diffuse in commercio, Ubuntu è disponibile anche per architetture PPC, ARM, SPARC, IA64 e HP RISC.

Esistono anche versioni ottimizzate per PlayStation 3 e netbook.

Software in dotazione

Il sistema operativo, una volta installato, comprende già al suo interno una vasta gamma di applicazioni:

  • OpenOffice.org: una suite da ufficio utile per creare documenti, presentazioni e fogli di calcolo;

  • Firefox: un browser per navigare in internet in modo veloce e sicuro;

  • GIMP: un programma per il fotoritocco;

  • F-Spot: un gestore di fotografie

  • Evolution: un client di posta elettronica

  • Rhythmbox: un riproduttore musicale

  • Totem: un riproduttore di filmati

  • Brasero: un programma per la masterizzazione

Queste sono solo alcune delle applicazioni che si possono trovare già installate nel sistema operativo, infatti successivamente è possibile installare e scaricare gratuitamente più di 20.000 pacchetti software, tra cui programmi come Skype, aMSN, Inkscape e altri.

I programmi disponibili per l'installazione aumentano di versione in versione.

Accessibilità

Il sistema operativo Ubuntu, permette a persone diversamente abili (parliamo ad esempio di ipovedenti o non vedenti), temi ad alto contrasto, la lente di ingrandimento virtuale o il sintetizzatore vocale orca, in oltre è possibile usare una tastiera virtuale sullo schermo per persone impossibilitate ad utilizzare normali tastiere.

I rilasci

Standard

Il team di Ubuntu, rilascia una versione aggiornata del sistema operativo ogni 6 mesi, sia per la versione server che per quella desktop.Gli aggiornamenti per queste versioni sono garantiti per 18 mesi.Questo per offrire agli utenti software sempre aggiornato e innovativo

Lungo termine o LTS

I rilasci delle versioni (LTS) a lungo termine avvengono con cadenza biennale e anche in questo caso sono disponibili sia per le versioni server e desktop.Queste versioni (LTS), sono sicuramente più stabili e performanti, adatte anche in ambito professionale.Anche per queste versioni gli aggiornamenti vengono garantiti, ma per un periodo di 3 anni per le versioni desktop e di 5 anni per le versioni server.

Maggiori informazioni sui rilasci li potete trovare a questa [http://www.ubuntu-it.org/ubuntu/Rilascio_nuove_versioni.shtml Pagina]

Distribuzioni derivate

Da Ubuntu derivano altre distribuzioni, le più conosciute ed importanti sono:

Curiosità: il significato della parola Ubuntu

« Una persona che viaggia attraverso il nostro paese e si ferma in un villaggio non ha bisogno di chiedere cibo o acqua: subito la gente le offre del cibo, la intrattiene. Ecco, questo è un aspetto di Ubuntu, ma ce ne sono altri. Ubuntu non significa non pensare a se stessi; significa piuttosto porsi la domanda: voglio aiutare la comunità che mi sta intorno a migliorare?. »

(Nelson Mandela)

Queste sono alcune interpretazioni della parola Ubuntu, un'espressione in lingua bantu, originaria dell'Africa sub-Sahariana:

  • «Io sono perché noi siamo»

  • «Io sono ciò che sono per merito di ciò che siamo tutti»

  • «Umanità verso gli altri»

Ulteriori risorse


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