Introduzione
I file con estensione .tar.gz e .tar.bz2 sono archivi contenenti il codice sorgente del programma. Per installare e usare il programma, è necessaria un'operazione detta compilazione che trasforma il codice sorgente in un file binario eseguibile.
Procedura classica
Scompattare il programma lanciando il seguente comando da terminale:
per .tar.gz:
tar zxvf /percorso/nomeprogramma.tar.gz
per .tar.bz2:
tar xjvf /percorso/nomeprogramma.tar.bz2
A questo punto si potrà entrare nella cartella appena scompattata e cercare/leggere un file README o INSTALL che contengono le istruzioni necessarie all'installazione e configurazione.
Da terminale, spostarsi nella directory in cui si trova il programma appena scompattato:
cd /percorso
dove percorso è la cartella in cui è stato scompattato il file. Se la cartella è sulla scrivania sarà:
~/Desktop/nome_cartella
Immagine(Icone/Piccole/note.png,,left) Il simbolo «~» (tilde) indica la propria home directory. Per utilizzare quel simbolo premere «AltGr + ì».BRBRBR
Lanciare da terminale i seguenti comandi in sequenza:
./configure make sudo make install
Usare checkinstall e auto-apt
Esiste una procedura più efficace di quella descritta precedentemente che prevede l'utilizzo del comando checkinstall e auto-apt.
Per installare checkinstall da terminale, digitare:
sudo apt-get install checkinstall sudo apt-get install auto-apt
Per la fase di compilazione, invece di utilizzare il comando:
./configure
si utilizzerà:
auto-apt run ./configure
Se ci sono dipendenze disponibili, si aprirà un dialogo chiedendo di installare tali dipendenze (qualora lo si voglia).
Quindi, gli ultimi comandi sono:
make sudo checkinstall
Riassumendo:
auto-apt run ./configure make sudo checkinstall
Utilizzando questa provedura, sarà possibile, in futuro, rimuovere il pacchetto appena installato utilizzando [:SynapticHowto:Synaptic] o dalla riga di comando digitando:
sudo dpkg -r <nomepacchetto>
Ulteriori risorse
[:CheckInstall:Checkinstall]
[:ComandiBase:ComandiBase]