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  • Differenze per "AmministrazioneSistema/Fstab"
Differenze tra le versioni 11 e 18 (in 7 versioni)
Versione 11 del 26/05/2007 15.57.39
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Commento:
Versione 18 del 28/05/2007 07.49.31
Dimensione: 3476
Commento: ecco, ora è già meno somigliante alla relativa pagina di wikipedia ;)
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## page was renamed from fstab #format wiki
#LANGUAGE it
[[BR]]
||<tablestyle="float:right; font-size: 0.9em; width:40%; background:#F1F1ED; margin: 0 0 1em 1em;" style="padding:0.5em;">'''Indice'''[[BR]] [[TableOfContents]]||

= Introduzione =

Il file di configurazione {{{/etc/fstab}}} contiene le informazioni necessarie al ''montaggio'' delle periferiche di memorizzazione del sistema. Tale file viene letto all'avvio del sistema e può essere modificato solo dall'utente [:Sudo:root].

= Contenuto del file =

È possibile visualizzare tale file con il seguente comando:
{{{
cat /etc/fstab
}}}

Il risultato del comando precedente sarà simile al seguente:
{{{
# /etc/fstab: static file system information.
#
# <file system> <mount point> <type> <options> <dump> <pass>

proc /proc proc defaults 0 0

# /dev/hda1
UUID=12102C02102CEB83 /media/windows ntfs silent,umask=0,locale=it_IT.utf8 0 0

# /dev/hda2
UUID=cee15eca-5b2e-48ad-9735-eae5ac14bc90 none swap sw 0 0

# /dev/hda3
UUID=98E0-6D24 /media/dati vfat defaults,utf8,umask=007,uid=0,gid=46,auto,rw,nouser 0 0

# /dev/hda4
UUID=0aa86c61-0df9-4f1a-8b0b-34abbee6b769 / ext3 nouser,defaults,errors=remount-ro,atime,auto,rw,dev,exec,suid 0 0

/dev/hdc /media/cdrom0 udf,iso9660 user,atime,noauto,rw,dev,exec,suid 0 0
}}}

Ogni riga non commentata è composta da sei campi:

||<style="background-color:#FEB76D ; ":>'''Campo''' ||<style="background-color:#FEB76D ; ":>'''Descrizione''' ||
|| file system || indica il dispositivo contenente il file system ||
|| mount point || indica la directory (o mount point) dalla quale sarà possibile accedere al contenuto del dispositivo (per la swap non è richiesto il mount point) ||
|| type || tipo di file system ||
|| options || opzioni di accesso al dispositivo (comando [:ComandiBase#mount:mount]) ||
|| dump || attiva/disattiva il backup del filesystem (comando '''dump''') ||
|| pass || attiva/disattiva il controllo di coerenza del disco (comando '''fsck''') ||

== UUID e fstab ==

Quella che la maggior parte di utenti conosce tra cui anche i più inesperti, è l'applicazione dell'UUID nell'identificazione dei dischi locali! Infatti i moderni {{{/etc/fstab}}} si basano sulla versatilità dell'UUID

Un esempio di riga di `fstab`:
{{{
# /dev/sda1
UUID=98E0-6D24 /media/dati vfat defaults,utf8,umask=007,uid=0,gid=46,auto,rw,nouser 0 0
}}}
si noti che viene utilizzato UUID=98E0-6D24 al posto di {{{/dev/sda1}}}...
Come sappiamo viene dato ai dischi un ordine solitamente crescente dell'ordine {{{/dev/sdxy}}} o tale che x vada da a in poi e y vada da 1 in poi in ordine crescente. E' chiaro che se viene scollegato un disco, esso magari non sarà più {{{/dev/sda1}}}, ma sarà un generico {{{/dev/sday}}} a seconda di quanti siano i dischi (unità removibili incluse) montati prima di esso. Ovviamente `fstab`, non sarà più in grado di capire le modifiche apportate dall'utente.
L'UUID serve proprio ad ovviare a tale problema, in quanto ad ogni disco corrisponde univocamente un ID e `fstab` lo "riconoscerà" ogni volta senza poter sbagliare.[[BR]] Per visualizzare l'UUID di un disco digitare in un terminale il seguente comando:
{{{
sudo vol_id -u /dev/xxxx
}}}
dove al posto di {{{xxxx}}} bisogna mettere il nome del proprio disco ossia {{{sda1}}} o {{{hda3}}} ecc.

[[BR]]

= Ulteriori risorse =
 * [:Hardware/DispositiviPartizioni:DispositiviPartizioni]

BR

Introduzione

Il file di configurazione /etc/fstab contiene le informazioni necessarie al montaggio delle periferiche di memorizzazione del sistema. Tale file viene letto all'avvio del sistema e può essere modificato solo dall'utente [:Sudo:root].

Contenuto del file

È possibile visualizzare tale file con il seguente comando:

cat /etc/fstab

Il risultato del comando precedente sarà simile al seguente:

# /etc/fstab: static file system information.
#
# <file system> <mount point>   <type>  <options>       <dump>  <pass>

proc /proc proc defaults 0 0

# /dev/hda1
UUID=12102C02102CEB83 /media/windows  ntfs      silent,umask=0,locale=it_IT.utf8        0       0

# /dev/hda2
UUID=cee15eca-5b2e-48ad-9735-eae5ac14bc90 none swap sw 0 0

# /dev/hda3
UUID=98E0-6D24 /media/dati vfat defaults,utf8,umask=007,uid=0,gid=46,auto,rw,nouser 0 0

# /dev/hda4
UUID=0aa86c61-0df9-4f1a-8b0b-34abbee6b769 / ext3 nouser,defaults,errors=remount-ro,atime,auto,rw,dev,exec,suid 0 0

/dev/hdc /media/cdrom0 udf,iso9660 user,atime,noauto,rw,dev,exec,suid 0 0

Ogni riga non commentata è composta da sei campi:

Campo

Descrizione

file system

indica il dispositivo contenente il file system

mount point

indica la directory (o mount point) dalla quale sarà possibile accedere al contenuto del dispositivo (per la swap non è richiesto il mount point)

type

tipo di file system

options

opzioni di accesso al dispositivo (comando [:ComandiBase#mount:mount])

dump

attiva/disattiva il backup del filesystem (comando dump)

pass

attiva/disattiva il controllo di coerenza del disco (comando fsck)

UUID e fstab

Quella che la maggior parte di utenti conosce tra cui anche i più inesperti, è l'applicazione dell'UUID nell'identificazione dei dischi locali! Infatti i moderni /etc/fstab si basano sulla versatilità dell'UUID

Un esempio di riga di fstab:

# /dev/sda1
UUID=98E0-6D24 /media/dati vfat defaults,utf8,umask=007,uid=0,gid=46,auto,rw,nouser 0 0

si noti che viene utilizzato UUID=98E0-6D24 al posto di /dev/sda1... Come sappiamo viene dato ai dischi un ordine solitamente crescente dell'ordine /dev/sdxy o tale che x vada da a in poi e y vada da 1 in poi in ordine crescente. E' chiaro che se viene scollegato un disco, esso magari non sarà più /dev/sda1, ma sarà un generico /dev/sday a seconda di quanti siano i dischi (unità removibili incluse) montati prima di esso. Ovviamente fstab, non sarà più in grado di capire le modifiche apportate dall'utente. L'UUID serve proprio ad ovviare a tale problema, in quanto ad ogni disco corrisponde univocamente un ID e fstab lo "riconoscerà" ogni volta senza poter sbagliare.BR Per visualizzare l'UUID di un disco digitare in un terminale il seguente comando:

sudo vol_id -u /dev/xxxx

dove al posto di xxxx bisogna mettere il nome del proprio disco ossia sda1 o hda3 ecc.

BR

Ulteriori risorse

  • [:Hardware/DispositiviPartizioni:DispositiviPartizioni]


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