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La seguente guida è rivolta agli utenti che hanno appena terminato l'installazione di Ubuntu. Se ancora non è stato installato a questo [[http://wiki.ubuntu-it.org/Installazione | link ]] è presente la procedura da seguire. Inoltre, nel caso di installazione in dual boot, se dopo l'installazione si avvia solo Windows o comunque non appare la schermata di GRUB, seguire la procedura di ripristino presente [[http://wiki.ubuntu-it.org/AmministrazioneSistema/Grub/Ripristino | qui ]] |
'''Aptik''' ('''Automated Package Backup and Restore''') è un software open source sviluppato dal team TeeJee Techche. Esso permette di fare backup e ripristino delle personalizzazioni delle applicazioni installate, dei temi presenti, dei pacchetti e dei PPA installati. |
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= Aggiornamenti = | = Installazione = |
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Al primo avvio, subito dopo l'installazione, di norma sono presenti degli aggiornamenti. Installarli e se previsto riavviare. | Poiché '''Aptik''' non è presente sul software center va prima aggiunto il PPA con il comando: {{{ sudo apt-add-repository ppa:teejee2008/ppa}}} |
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Aprire '''Aggioranmenti software''', cliccare su: ''Impostazioni > Software per Ubuntu'' e selezionare '''Server principale''' inserire la password e poi cliccare su ''Ricarica''. Se vengono trovati ulteriori aggiornamenti, procedere con l'aggiornamento. | premere ENTER e in seguito aggiornare con:{{{ sudo apt-get update }}} |
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= Hardware = | Una volta terminato l'aggiornamento dare il comando per l'installazione:{{{ sudo apt-get install aptik}}} |
Linea 16: | Linea 18: |
Tutta la documentazione wiki relativa all'hardware è presente [[http://wiki.ubuntu-it.org/Hardware | qui]] | = Utilizzo = |
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== Scheda video == | Non appena '''Aptik''' verrà installato sarà possibile utilizzarlo. Poiché applicazioni del genere possono essere potenzialmente pericolose e possono modificare in maniera irreversibile la configurazione del sistema o determinati file, verrà chiesta la password. Dopo averla inserita apparirà la schermata principale, la quale risulta molto semplice ed intuitiva. Per prima cosa va selezionata la cartella che dovrà contenere i backup (ovviamente i file che verranno scritti in quella cartella serviranno poi per fare il ripristino). |
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Per quanto riguarda riconoscimento e installazione dei driver della scheda video qui sono presenti alcune guide utili: *[[http://wiki.ubuntu-it.org/Hardware/AbilitareDriverProprietari | come abilitare i driver proprietari]], scelta consigliata per un competo e soddisfacente uso della propria scheda video; *[[http://wiki.ubuntu-it.org/Hardware/Video/Ati | schede video ATI]] *[[http://wiki.ubuntu-it.org/Hardware/Video/Nvidia | schede video NVIDIA]] *dare una lettura [[http://wiki.ubuntu-it.org/Hardware/Video/GraficaIbrida | qui]] in caso di scheda grafica ibrida *[[http://wiki.ubuntu-it.org/Hardware/Video/DomandeFrequenti | FAQ]] |
Muovendosi verso il basso sono presenti le varie tipologie di elementi su cui fare un backup o ripristinare un precedente backup. Nell'ordine si ha: * Sorgenti software (PPA); * Pacchetti scaricati (cache di APT); * Scelte del software; * Impostazioni Applicazione; * Temi ed icone. |
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In generale, tutta la documentazione è reperibile [[http://wiki.ubuntu-it.org/Hardware/Video | qui]] | Ognuna delle voci presenta sulla destra il tasto ''backup/salvataggio'' e il tasto ''ripristino''. |
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== Audio == | In base all'operazione scelta verrà comunque aperta una finestra con un elenco di tutte le voci che possono essere salvate o ripristinate. Se l'utente lo vorrà, potrà quindi scegliere di non considerare tutto quanto ma solo determinate voci. |
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Di norma la maggior parte delle schede audio vengono riconosciute e funzionano senza alcun problema. In caso contrario [[http://wiki.ubuntu-it.org/Hardware/Audio | qui ] è presente tutta la documentazione. | Si ricorda che '''Aptik''' non fa copie di salvataggio di file o cartelle personali, quindi si consiglia di affiancarlo a programmi (molti sono presenti nel software center oltre all'applicazione installata in predefinito) che invece svolgono questo tipo di operazioni. |
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== Mouse e tastiera == | In caso di nuova installazione del sistema operativo sarà necessario salvare i backup su qualche dispositivo mobile e poi reintallare '''Aptik''' seguendo la procedura presentata all'inizio. |
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Un problema che si presenta talvolta è il mancato riconoscimento del touchpad, [[http://wiki.ubuntu-it.org/Hardware/Periferiche/SynapticsTouchpad | qui ]] è presente una mini guida per la risoluzione del problema. Un altro problema più frequente è il mancato riconoscimento dei tasti funzione. Per risolverlo basta aprire il terminale e dare: {{{ sudo cp /etc/default/grub /opt sudo gedit /etc/default/grub }}} non appena si apre l'editor di testo bisogna individuare la riga: {{{ GRUB_CMDLINE_LINUX }}} e aggiungere o sostituirla con {{{ GRUB_CMDLINE_LINUX="acpi_backlight=vendor" }}} fatto questo basta salvare e chiudere la finestra. Per rimappare la tastiera, basta dare {{{ sudo dpkg-reconfigure keyboard-configuration }}} |
'''Aptik''' funziona su Ubuntu e su derivate ufficiali e non ufficiali. |
Inserire una descrizione per jacopo-cicatiello/Prova2.
Introduzione
Aptik (Automated Package Backup and Restore) è un software open source sviluppato dal team TeeJee Techche. Esso permette di fare backup e ripristino delle personalizzazioni delle applicazioni installate, dei temi presenti, dei pacchetti e dei PPA installati.
Installazione
Poiché Aptik non è presente sul software center va prima aggiunto il PPA con il comando:
sudo apt-add-repository ppa:teejee2008/ppa
premere ENTER e in seguito aggiornare con:
sudo apt-get update
Una volta terminato l'aggiornamento dare il comando per l'installazione:
sudo apt-get install aptik
Utilizzo
Non appena Aptik verrà installato sarà possibile utilizzarlo. Poiché applicazioni del genere possono essere potenzialmente pericolose e possono modificare in maniera irreversibile la configurazione del sistema o determinati file, verrà chiesta la password. Dopo averla inserita apparirà la schermata principale, la quale risulta molto semplice ed intuitiva. Per prima cosa va selezionata la cartella che dovrà contenere i backup (ovviamente i file che verranno scritti in quella cartella serviranno poi per fare il ripristino).
Muovendosi verso il basso sono presenti le varie tipologie di elementi su cui fare un backup o ripristinare un precedente backup. Nell'ordine si ha:
- Sorgenti software (PPA);
- Pacchetti scaricati (cache di APT);
- Scelte del software;
- Impostazioni Applicazione;
- Temi ed icone.
Ognuna delle voci presenta sulla destra il tasto backup/salvataggio e il tasto ripristino.
In base all'operazione scelta verrà comunque aperta una finestra con un elenco di tutte le voci che possono essere salvate o ripristinate. Se l'utente lo vorrà, potrà quindi scegliere di non considerare tutto quanto ma solo determinate voci.
Si ricorda che Aptik non fa copie di salvataggio di file o cartelle personali, quindi si consiglia di affiancarlo a programmi (molti sono presenti nel software center oltre all'applicazione installata in predefinito) che invece svolgono questo tipo di operazioni.
In caso di nuova installazione del sistema operativo sarà necessario salvare i backup su qualche dispositivo mobile e poi reintallare Aptik seguendo la procedura presentata all'inizio.
Aptik funziona su Ubuntu e su derivate ufficiali e non ufficiali.