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| ||<tablestyle="float:right; font-size: 0.9em; width:30%; background:#F1F1ED; margin: 0 0 1em 1em;" style="padding:0.5em;">'''Indice'''[[BR]][[TableOfContents]]|| | ## page was renamed from AmbienteGrafico/InstallazioneEnlightenment17 ## page was renamed from InstallazioneEnlightenment17 ## page was renamed from InstallazioneE17HowTo #format wiki #language it [[BR]] [[Indice(depth=1)]] [[Informazioni(forum="http://forum.ubuntu-it.org/index.php/topic,212566.0.html"; rilasci="10.10 8.04")]] = Introduzione = |
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| = Introduzione = Traduzione non ufficiale di http://www.ubuntuforums.org/showthread.php?t=97199&highlight=E17+cvs [[BR]] |
'''Enlightenment 17''' (E17) è un windows manager leggero e ricco di funzionalità. |
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| Questo è un semplice metodo per scaricare, compilare ed installare Enlightenment 17 (E17) dal repository CVS. E17 è ancora in via di sviluppo, in modo da non prevedere un ambiente completamente stabile ed esente da errore. === Avvertenze === Prima di seguire questa guida, e per un corretto utilizzo della stessa, e consigliabile rimuovere ogni installazione precedente di E17 (da qualsiasi repository), che potrebbe essere causa di problemi di installazione. |
= Installazione = == Ubuntu 10.10 == |
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| = Preparazione installazione = | Installare il pacchetto [apt://e17 e17] reperibile dal [:Repository/Componenti:componente] '''universe''' dei [:Repository:repository ufficiali] di '''Ubuntu'''. |
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| In primo luogo desideriamo installare tutti i pacchetti necessari per E17 e tutte le Enlightenment Foundation Libraries (le librerie fondamentali) da installare. Aprire un terminale ed eseguire il comando: {{{ sudo apt-get install build-essential cvs libtool libltdl3-dev automake1.9 autotools-dev libpopt-dev libcurl3-dev libx11-dev x11proto-xext-dev libbz2-dev libid3tag0-dev libpng12-dev libtiff4-dev libungif4-dev libjpeg62-dev libssl-dev libfreetype6-dev bison flex xlibs-dev gettext libimlib2-dev libxml2-dev libxcursor-dev libgtk1.2-dev autoconf pkg-config libpng3-dev |
== Ubuntu 8.04 == ||<tablestyle="text-align: justify; width:100%;" style="border:none;" 5%>[[Immagine(Icone/Piccole/note.png,,center)]] ||<style="padding:0.5em; border:none;">''Prima di procedere si consiglia di rimuovere ogni installazione precedente in quanto questa potrebbe causare problemi durante l'installazione.'' || Abilitare i [:Repository/Componenti:componenti] '''universe''' e '''multiverse''' dei [:Repository:repository] ufficiali. Aprire il file `/etc/apt/sources.list` con un [:Ufficio/EditorDiTesto:editor di testo] e con i [:AmministrazioneSistema/Sudo:privilegi di amministrazione] e aggiungere in fondo la seguente riga: {{{ deb http://e17.dunnewind.net/ubuntu hardy e17 |
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| attendere l'installazione dei pacchetti prima di andare avanti. | Salvare e chiudere il file. Per autenticare i pacchetti è necessario importare la chiave [:Sicurezza/GnuPg:GPG]; a tale scopo è sufficiente digitare i seguenti comandi in una finestra di terminale: {{{ wget http://lut1n.ifrance.com/repo_key.asc sudo apt-key add repo_key.asc }}} |
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| = Ottenere uno scipt sh auto configurante = | Aggiornare l'elenco dei pacchetti digitando il seguente comando in una finestra di terminale: {{{ sudo apt-get update }}} |
| Linea 21: | Linea 37: |
| Quando | [:AmministrazioneSistema/InstallareProgrammi:Installare] il pacchetto [apt://e17 e17]. |
| Linea 23: | Linea 39: |
| = Configurazione = | |
| Linea 24: | Linea 41: |
| == Titolo 2 == | Al primo avvio una procedura guidata vi aiuterà con le prime configurazioni. Sarà possibile scegliere la lingua del sistema, impostare la corretta risoluzione, scegliere quali programmi importare nei menù. |
| Linea 26: | Linea 43: |
| = Titolo 1 = | Di seguito sono indicate una serie di personalizzazioni aggiuntive. |
| Linea 28: | Linea 45: |
| testo | == Importare i menu di GNOME e KDE == |
| Linea 30: | Linea 47: |
| == Titolo 2 == | Per importare i menu di [:AmbienteGrafico/Gnome:GNOME] o [:AmbienteGrafico/Kde:KDE], digitare il seguente comando in una finestra di terminale: {{{ e17genmenu }}} |
| Linea 32: | Linea 51: |
| testo | == Utilizzo dei temi GTK == |
| Linea 34: | Linea 53: |
| === Titolo 3 === | Per poter utilizzare applicazioni basate sulle GTK è necessario [:AmministrazioneSistema/InstallareProgrammi:installare] il pacchetto ''gtk-theme-switch''. |
| Linea 36: | Linea 55: |
| testo | Una volta installato, per poter utilizzare temi in GTK 1.x, digitare in una finestra di terminale il seguente comando: {{{ switch }}} In alternativa, per utilizzare temi in GTK 2.x, digitare in una finestra di terminale il seguente comando: {{{ switch2 }}} Apparirà un elenco di tutti i temi precedentemente installati su [:AmbienteGrafico/Gnome:GNOME]. |
| Linea 38: | Linea 63: |
| ## da questo punto in poi non modificare! | == Impostare la lingua italiana == Per impostare la lingua italiana come lingua predefinita del sistema, digitare in una finestra di terminale il seguente comando: {{{ enlightenment_remote -lang-set it_IT.UTF-8 }}} == Itask-ng su Ubuntu 8.04 == '''Itask-ng''' è una dockbar sviluppata appositamente per questo sistema. Può essere utilizzato anche con i composite manager quali '''xcompmgr''', '''kompmgr''' o '''ecomorph'''. Attualmente l'applicazione non è presente sui repository ufficiali ed è quindi necessario compilare la versione da sorgenti. Prima di iniziare, assicurarsi di avere [:AmministrazioneSistema/InstallareProgrammi:installato] i seguenti pacchetti: * [apt://libevas-dev libevas-dev] * [apt://libedje-dev libedje-dev] * [apt://libefreet-dev libefreet-dev] * [apt://enlightenment-dev enlightenment-dev] * [apt://subversion subversion] Spostarsi nella propria directory '''Home''' e scaricare i sorgenti digitando in una finestra di terminale i seguenti comandi: {{{ cd svn checkout http://itask-module.googlecode.com/svn/trunk/itask-ng }}} Le ultime versioni stabili si possono invece scaricare al seguente [http://code.google.com/p/itask-module/downloads/list/ indirizzo]. Spostarsi nella cartella appena scaricata e compilare i sorgenti, digitando in un terminale i seguenti comandi: {{{ cd ~/trunk/itask-ng ./autogen.sh make sudo make install }}} Una volta terminato sarà necessario sistemare il percorso alle nuove librerie digitando in un terminale il seguente comando: {{{ sudo mkdir ~/.e/e/modules/itask-ng/linux-gnu-i486 sudo cp -v ~/.e/e/modules/itask-ng/linux-gnu-i686/module* ~/.e/e/modules/itask-ng/linux-gnu-i486 }}} ||<tablestyle="text-align: justify; width:100%;" style="border:none;" 5%>[[Immagine(Icone/Piccole/note.png,,center)]] ||<style="padding:0.5em; border:none;">''In alcuni casi la directory `/itask-ng` viene rinominata in `/ng`''. || Il precedente comando ha creato una nuova directory chiamata `linux-gnu-i486` e ha spostato all'interno le librerie che sono state generate in una directory errata. È necessario aggiungere dalle preferenze il modulo e configurarlo a proprio piacimento, per farlo andare su '''''Configuration Panel → Extensions → Itask NG → Add'''''. Per avviare '''itask-ng''' con un composite manager, digitare il seguente comando in un terminale: {{{ enlightenment_remote -use-composite-set 1 }}} Quindi caricare il modulo «itask-ng». = Ulteriori risorse = * [http://www.enlightenment.org/ Sito ufficiale del progetto] * [http://opengeu.intilinux.com/ Sito ufficiale di OpenGEU] * [http://code.google.com/p/itask-module/wiki/ItaskNG/ Wiki ufficiale del progetto Itask-ng] * [http://exchange.enlightenment.org/ Temi, applicazioni e moduli extra per abbellire il sistema] |
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| CategoryNuoviDocumenti | CategoryGrafica |
BR Indice(depth=1) Informazioni(forum="http://forum.ubuntu-it.org/index.php/topic,212566.0.html"; rilasci="10.10 8.04")
Introduzione
Enlightenment 17 (E17) è un windows manager leggero e ricco di funzionalità.
Installazione
Ubuntu 10.10
Installare il pacchetto [apt://e17 e17] reperibile dal [:Repository/Componenti:componente] universe dei [:Repository:repository ufficiali] di Ubuntu.
Ubuntu 8.04
Prima di procedere si consiglia di rimuovere ogni installazione precedente in quanto questa potrebbe causare problemi durante l'installazione. |
Abilitare i [:Repository/Componenti:componenti] universe e multiverse dei [:Repository:repository] ufficiali.
Aprire il file /etc/apt/sources.list con un [:Ufficio/EditorDiTesto:editor di testo] e con i [:AmministrazioneSistema/Sudo:privilegi di amministrazione] e aggiungere in fondo la seguente riga:
deb http://e17.dunnewind.net/ubuntu hardy e17
Salvare e chiudere il file. Per autenticare i pacchetti è necessario importare la chiave [:Sicurezza/GnuPg:GPG]; a tale scopo è sufficiente digitare i seguenti comandi in una finestra di terminale:
wget http://lut1n.ifrance.com/repo_key.asc sudo apt-key add repo_key.asc
Aggiornare l'elenco dei pacchetti digitando il seguente comando in una finestra di terminale:
sudo apt-get update
[:AmministrazioneSistema/InstallareProgrammi:Installare] il pacchetto [apt://e17 e17].
Configurazione
Al primo avvio una procedura guidata vi aiuterà con le prime configurazioni. Sarà possibile scegliere la lingua del sistema, impostare la corretta risoluzione, scegliere quali programmi importare nei menù.
Di seguito sono indicate una serie di personalizzazioni aggiuntive.
Importare i menu di GNOME e KDE
Per importare i menu di [:AmbienteGrafico/Gnome:GNOME] o [:AmbienteGrafico/Kde:KDE], digitare il seguente comando in una finestra di terminale:
e17genmenu
Utilizzo dei temi GTK
Per poter utilizzare applicazioni basate sulle GTK è necessario [:AmministrazioneSistema/InstallareProgrammi:installare] il pacchetto gtk-theme-switch.
Una volta installato, per poter utilizzare temi in GTK 1.x, digitare in una finestra di terminale il seguente comando:
switch
In alternativa, per utilizzare temi in GTK 2.x, digitare in una finestra di terminale il seguente comando:
switch2
Apparirà un elenco di tutti i temi precedentemente installati su [:AmbienteGrafico/Gnome:GNOME].
Impostare la lingua italiana
Per impostare la lingua italiana come lingua predefinita del sistema, digitare in una finestra di terminale il seguente comando:
enlightenment_remote -lang-set it_IT.UTF-8
Itask-ng su Ubuntu 8.04
Itask-ng è una dockbar sviluppata appositamente per questo sistema. Può essere utilizzato anche con i composite manager quali xcompmgr, kompmgr o ecomorph.
Attualmente l'applicazione non è presente sui repository ufficiali ed è quindi necessario compilare la versione da sorgenti.
Prima di iniziare, assicurarsi di avere [:AmministrazioneSistema/InstallareProgrammi:installato] i seguenti pacchetti:
[apt://libevas-dev libevas-dev]
[apt://libedje-dev libedje-dev]
[apt://libefreet-dev libefreet-dev]
[apt://enlightenment-dev enlightenment-dev]
[apt://subversion subversion]
Spostarsi nella propria directory Home e scaricare i sorgenti digitando in una finestra di terminale i seguenti comandi:
cd svn checkout http://itask-module.googlecode.com/svn/trunk/itask-ng
Le ultime versioni stabili si possono invece scaricare al seguente [http://code.google.com/p/itask-module/downloads/list/ indirizzo].
Spostarsi nella cartella appena scaricata e compilare i sorgenti, digitando in un terminale i seguenti comandi:
cd ~/trunk/itask-ng ./autogen.sh make sudo make install
Una volta terminato sarà necessario sistemare il percorso alle nuove librerie digitando in un terminale il seguente comando:
sudo mkdir ~/.e/e/modules/itask-ng/linux-gnu-i486 sudo cp -v ~/.e/e/modules/itask-ng/linux-gnu-i686/module* ~/.e/e/modules/itask-ng/linux-gnu-i486
In alcuni casi la directory /itask-ng viene rinominata in /ng. |
Il precedente comando ha creato una nuova directory chiamata linux-gnu-i486 e ha spostato all'interno le librerie che sono state generate in una directory errata.
È necessario aggiungere dalle preferenze il modulo e configurarlo a proprio piacimento, per farlo andare su Configuration Panel → Extensions → Itask NG → Add. Per avviare itask-ng con un composite manager, digitare il seguente comando in un terminale:
enlightenment_remote -use-composite-set 1
Quindi caricare il modulo «itask-ng».
Ulteriori risorse
[http://www.enlightenment.org/ Sito ufficiale del progetto]
[http://opengeu.intilinux.com/ Sito ufficiale di OpenGEU]
[http://code.google.com/p/itask-module/wiki/ItaskNG/ Wiki ufficiale del progetto Itask-ng]
[http://exchange.enlightenment.org/ Temi, applicazioni e moduli extra per abbellire il sistema]
