Avviare Wubi.exe nuovamente. Wubi individuerà che c'è una installazione già esistente e mostrerà l'opzione per la disinstallazione. Si potrebbe desiderare di effettuare un backup dei file di installazione (la ISO) al fine di evitare di dover scaricarla di nuovo. Si noti che quando si reinstalla, l'unità di sistema virtuale (root.disk) viene resettato.

Configurazioni non supportate

Raid arrays

I programmi per 'raid arrays' 0 and 1 non sono al momento supportati, per chi volesse installare su raid bisognerà attendere Ubuntu 9.10. Non si tratta di una limitazione di Wubi, ma del Live CD di Ubuntu.

Dischi Criptati

Non e' possibile installare su dischi criptati.

Windows ME

Windows ME non e' supportato.

Proxy Servers

I server Proxy non sono supportati e Wubi potrebbe non riuscire a scaricare l'ISO, in tal caso bisogna scaricare l'ISO manualmente come illustrato al punto precedente.

DVD ed Alternate ISO

DVD ed Alternate ISO non sono supportate, bisogna usare il DESKTOP CD ISO, di versione equivalente a quella di Wubi.exe. Non c'e' bisogno di masterizzare un CD, basta mettere l'ISO e Wubi.exe nella stessa cartella. Da notare che la versione di Wubi disponibile sul CD non ha la possibilita' di utilizzare ISO su disco rigido, bisogna utilizzare Wubi.exe scaricato dal link sopra.

Risoluzione di problemi

Non si può accedere al CD

Questo problema, a volte, si presenta quando un drive/disco è già in uso o non finalizzato. Se non è questo il caso allora si controlli che il proprio hardware sia supportato sia da Ubuntu sia da wubi. Se il problema persiste dopo i controlli qui sopra, si prega di seguire le istruzioni su come scaricare Wubi e avviarlo facendogli utilizzare un file ISO al posto di un dispositivo fisico.

Windows non trova hal.dll

Questo è un errore frequente durante l'installazione di wubi. questo lascia incapace Windows di effettuare il 'boot' e lamenta la mancanza di "C:\windows\system32\hal.dll" che è l'"Hardware Abstraction Layer" di Windows.

Questo problema può essere sistemato con i seguenti passaggi.

1. Si lanci l'avvio di Ubuntu da Live CD LiveCd

2. Nel menù della barra superiore selezionare il menù "Places"
3. Selezionare la propria partizione Windows (Sarà mostrato solo con la dimensione della sua partizione)
4. Raggiungere 'windows/system32/dllcache'
5. Copiare 'hal.dll' da 'windows/system32/dllcache' a 'windows/system32/'
6. Riavviare.

Il Boot non parte in Ubuntu

Ubuntu non può partire se Windows non è stato chiuso correttamente e si ha la necessità di ripulire il filesystem di Windows da windows (non esiste ancora un comando 'CHKDSK' equivalente in linux). Se Wubi fallisce l'avvio, allora avviare Windows, far partire il comando 'chkdsk /r' da Windows relativo allo stesso disco in cui si è installato Ubuntu, spegnere quindi il sistema in modo sicuro e successivamente riprovare ad avviare Ubuntu di nuovo.

Si noti che a volte i file vengono spostati da windows in una cartella nascosta chiamata 'c:\found.000'. Si avrà bisogno di 'c:\ubuntu\disks\root.disk' e 'c:\ubuntu\disks\boot'. Se non si vedono questi file allora si provi a cercare la cartella 'found.000'. Si avrà bisogno di cambiare le impostazioni di Windows Explorer per poter vedere le cartelle nascoste, quindi sis spostino i file da 'found.000' alla loro originale cartella.

Bisogna essere sicuri che non si sia installato su un sistema RAID o su un disco criptato e che non si sia installato utilizzando un 'Alternate' o una DVD ISO.

Altri problemi di boot o video

Alcuni hardware non sono completamente compatibili e wubi si bloccherà all'avvio (ACPI) e/o si potrebbero avere problemi video. Wubi non ha edizioni specifiche. Generalmente ci sono parametri speciali richiesti per abilitare soluzioni alternative per quell'hardware. Se si preme 'ESC' durante il boot dopo aver selezionato 'Ubuntu'e comparirà un menù con molte più opzioni di boot. Se le soluzioni alternative qui riportate non risolvono, incoraggiamo l'utente ad informare gli sviluppatori affinchè possano trovare una soluzione a lungo termine. Per altre opzioni, una volta all'interno del menu 'grub4dos', premere 'e' per modificare la prima linea. Successivamente selezionare la seconda linea e premere di nuovo 'e'. Inserire 'irqpoll' verso la fine del 'bootline'. Quindi premere 'enter' e successivamente 'b' per fare il boot. Un'altra opzione che potrebbe essere d'aiuto è 'all_generic_ide'.

Errore d'installazione mentre si sta formattando il file di 'swap'

Se l'installazione fallisce mentre sta tentando di il disco virtuale di 'swap' significa che il disco su cui si tenta l'installazione è eccessivamente frammentato. Allora disinstallare, avviare 'jkdefrag' sul disco in questione e successivamente avviare Wubi di nuovo.

Non è possibile disinstallare Ubuntu

SE si è usato Wubi rev. 505, il programma di disinstallazione 'uninstaller' potrebbe fallire se installato in un disco differente da 'c:' In questo caso usare Uninstall-Ubuntu.exe. Wubi rev 506+ non ha questo problema.

Non si può scaricare il file .iso

questo di solito avviene quando si è dietro un server Proxy, a volte il server potrebbe essere temporaneamente spento o inattivo.In entrambi i casi si può procedere al download manualmente come spiegato in precedenza.

Problemi video dopo il secondo riavvio di sistema

Se si riscotrano problemi dopo l'installazione, premere "Ctrl+Alt+F2" e da linea di comando scrivere:

sudo dpkg-reconfigure xserver-xorg

Selezionare il driver VESA e lasciare tutte le altre opzioni di default, quindi riavviare. Questo permetterà di riavviare in modalità grafica sicura 'safe graphics mode (limited resolution)' e si avrà la possibilità di installare i driver appropriati o di provare altre soluzioni.

Filesystem NTFS corrotto

Tutti i casi di danneggiamento del filesystem riportati finora sono stati segnalati da persone che hanno avuto difficoltà nel riavvio dopo una mancata alimentazione. Quando si effettua un 'hard reboot' (forzato spegnimento), è sempre possibile danneggiare il filesystem sia che si utilizzi o no Wubi. Quello che succede è che i nuovi utenti a volte si confondono con Wubi/Ubuntu e siccome non sanno cosa fare tendono ad effettuare un 'hard-reboot' staccando l'alimentazione più spesso del necessario. A volte sono fortunati, a volte no. Visto che Wubi si trova in testa all'NTFS, quando non si è fortunati, il filesystem NTFS viene danneggiato. A volte la gente incolpa Wubi anche se un resoconto di google mostrerà che che ci sono un sacco di persone con il filesystem NTFS corrotto senza aver mai usato Wubi.

Se il filesystem NTFS viene danneggiato si deve eseguire 'chkdsk /r' dalla console di ripristino di Windows tramite il CD di windows (o altro recovery CD disponibile sul web) oppure in modalità MS-DOS (se si può fare il boot di Windows). Attualmente non c'è un comando 'fsck' per NTFS in Linux, altrimenti sarebbe possibile correggere gli errori automaticamente all'interno di Linux, senza dover contare su strumenti di Windows.

Il miglior consiglio è semplicemente evitare di effettuare un 'hard boot', qualsiasi sistema operativo si stia usando.

Domande frequenti

Dove trovare le versioni precedenti di Wubi

Avviare Wubi.exe con l'opzione "--32bit"

Installare Wubi disponendo meno di 256 Mib di memoria

Avviare Wubi con l'opzione "--skipmemorycheck". L'installazione potrebbe non funzinare.

Installare Wubi disponendo meno di 5 Gib di spazio libero

Avviare Wubi con l'opzione "--skipspacecheck". Si sappia però che che 3 Gib di spazio sono necessari come minimo oltre allo spazio sufficiente per memorizzare l'ISO. Forzando troppo questo limite si potrebbero verificare degli errori.

Saltare il controllo md5?

Avviare Wubi con l'opzione "--skipmd5check".

Sistemi operativi supportati

Windows Vista, XP e 2000 sono supportati. Anche Windows 98 dovrebbe funzionare, ma non è stato provato. Windows ME non è supportato. Linux è supportato attraverso [http://lubi.sourceforge.net/lubi.html Lubi].

L'installazione interrotta

• [https://wiki.ubuntu.com/WubiGuide Documento originale]

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