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Versione 321 del 20/10/2011 22.03.37

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Introduzione

Questa pagina è dedicata per le prove delle traduzioni degli articoli di Full Circle Megazine

Edizione 53

Notizie Linux (05)

Ubuntu Store aperto agli sviluppatori di applicazione

Canonical ha lanciato il suo sito per lo sviluppo di applicazioni nel tentaivo di portare le applicazioni oltre la distribuzione Ubuntu. Ubuntu Software Center è il negozio di Canonical per la distrubuzione Linux Ubuntu che offre sia applicazioni gratuite che a pagamento. Gli incalliti utenti Linux guardano lontano per una grafica front-end per "Dslect. Ma Canonical ha svolto molto lavoro per il Software Center non solo per guadagnare soldi, ma anche per rendere Ubuntu facile da usare.

Steve George, Vice Preidene dello sviluppo al buisness di Canonical, ha detto: "Il sito Ubuntu Dvelopment ha l'obiettivo di aiutare a inserire Ubuntu sulla strada dello sviluppo delle applicaioni. Vogliamo creare una piattaforma fcile da usare per la crazione di applicazioni e per distribuili a milioni di utenti.

Fonte: theinquirer.net

Client Ubuntu One per Windows

Se state cercando un'appliazine per uno servizio di spazio basato sulla cloud, al momentio, i servizi che hanno succsso, hanno una cosa in comune: funzionano su qualunque sitema. Ad esempo Dropbox, ha un client per la mggior parte dei sistemi operativi desktop, come per iOSa e Android.

Canonical vuole e necessita lo stesso servizio multi-piattaforma se Ubuntu One vuole sopravvivere e fiorire e ammette che gli utenti che usufruiscono del servizio non bastano solo utenti che usano Ubuntu, ma sono anche un gruppo diverso. Con ciò in mente, hanno rilasciato un client per Windows pienamente funzionante.

Fonte: geek.com

Rilasciato GNOME 3.2

È stata rilasciata la versione finale di GNOME 3.2, "fin dall'ultima versione, 3.0, quasi 1270 persone hanno apportato circa 38500 cambiamenti a GNOME".

Cosa c'è di nuovo in GNOME 3.2?

• Supporto per l'anteprima dei file in Nautilus in un modo fantasioso

• Gli account online possono essere usati automaticamente da Documents, Contacts, Empathy, Evolution, ecc

• Applicazioni web (la possibilità di "Salva come applicazione web" una pagina web in Epiphany e usata come una finestra separatrice)

• Azioni di Contacts come posto di centralizzazione per immagazzinare contatti online o dentro Evolution e Empathy

• Documents facilitano la ricerca, l'organizzazione e la visualizzazione di documenti

• Gestione Color permette di calibrare i dispositivi per essere sicuri che i colori mostrati siano rappresentativi

• Nuova schermata del login in GNOME-Shell

• Carattere di scelta ridisegnato

e molto altro ancora

Fonte: iloveubuntu.net

Revisione

How-to Libre Office – Part 7

Scritto da Elmer Perry

Fino ad ora abbiamo lavorato in Writer, ma oggi ne usciremo un momento per fare qualcosa di leggermente diverso. Creeremo un semplice database con Calc e poi torneremo in Writer per realizzare una lettera prestampata. In questo modo, avrete un'idea di come potete usare un foglio di calcolo come database. Infatti per creare una mail del tipo come detto prima, abbiamo bisogno di lavorare con i database. Potremmo creare il nostro anche usando Base, ma per una semplice rubrica, Calc è la soluzione più semplice.

Iniziamo aprendo LibreOffice e facendo clic su Foglio di Calcolo. In questo modo apriremo un nuovo documento di Calc. Non entreremo molto nei dettagli del layout di questo programma, lo lasceremo per un'altra volta. Quello che vi serve sapere è che un foglio di calcolo è fatto di colonne e righe. Le colonne sono marcate in alto con le lettere dell'alfabeto (A,B,C,...); le righe invece sul lato sinistro con i numeri (1,2,3,...). Quando usiamo Calc come database, la prima riga deve contenere i campi con i titoli del nostro database; questa è l'intestazione. Possiamo inserire i seguenti titoli nella nostra prima riga: Titolo, Nome, Cognome, Indirizzo, Città, Regione, Codice Postale e Nazione. Ogni campo dovrà occupare una colonna diversa, partendo da quella distinta dalla lettera A, posizionate il cursore del mouse nella colonna A alla prima riga e scrivete Titolo. Potete usare il tasto freccia destra sulla tastiera per muovervi nella prossima colonna e inserire tutti gli altri campi.

Iniziando dalla seconda riga, inseriamo tutti i nostri dati. Ogni riga corrisponde ad un record, che potete pensare come tutte le informazioni relative ad una certa persona. Per il nostro lavoro di oggi, non dobbiamo preoccuparci più di tanto se i nostri dati sono più larghi della colonna stessa. Se volete sistemare la larghezza delle colonne mentre inserite le informazioni, basta che posizioniate il mouse sulla linea che separa le due colonne; il puntatore diventerà una doppia freccia e potrete farci clic sopra e trascinarlo per aumentare o diminuire la larghezza. Una volta inseriti tutti i dati, rinominate il foglio di calcolo; per il mio ho scelto il nome Poorman_ds.ods e salvate.

Prima di poter usare il nostro database, dobbiamo registrarlo in LibreOffice. File > Nuovo > Database ci porterà alla schermata corrispondente. Selezionate "connettere ad un database esistente" e nella finestra a cascata selezionate foglio di calcolo. Premete Avanti e usate il pulsante di ricerca per trovare il vostro. Fate clic di nuova su Avanti. Assicuratevi che "Si, registra il database per me" sia selezionato e deselezionate "Aprire il database per modificarlo". Premete Fine e date al database un nome (ho chiamato il mio Indirizzi). Il database che avete appena creato è collegato col foglio di calcolo, quindi ogni modifica che farete nel secondo verrà mostrata anche nel primo. L'unico contrattempo è che non potete sovrascrivere il foglio quando Writer è aperto. Il database deve essere il solo documento aperto per poterci lavorare sopra, altrimenti LibreOffice aprirà una versione di sola-lettura del foglio.

Ora che abbiamo creato e registrato in LibreOffice il nostro database, possiamo usarlo per realizzare una mail prestampata (Mail Merge), molto utile per mandare lettere a clienti o prospetti informativi. La cosa positiva è che potete mettere qualsiasi tipo di dato nel vostro database e poi usarlo nella lettera. Per esempio, se dovete realizzare un programma di premi per i vostri clienti, potreste creare un campo per i punti e inserirvi quelli guadagnati da ciascun cliente e scrivere poi la lettera una sola volta (inserendo di volta in volta i dati desiderati).

fate clic sull'icona Sorgenti dati (mostrata a sinistra), Visualizza > Sorgenti Dati o F4. Così facendo comparirà l'elenco dei database registrati, sotto la barra della formattazione. Nella parte sinistra delle sorgenti dati, Indirizzi (o come avete chiamato il database) > Tabelle > Foglio1. Nella parte destra vedrete i vostri dati come li avete inseriti nel foglio di calcolo. Possiamo inserire il campo nel documento corrente facendo clic sull'intestazione del campo e trascinandola nel testo. Così facendo creeremo un campo segnaposto, tra parentesi uncinate, per ogni campo che abbiamo portato nel documento. Assicuratevi di trascinare l'intestazione del campo (Titolo, Nome, ecc.) e non i dati contenuti in un singolo record.

Adesso potete inserire il corpo della vostra lettera. Quando avete bisogno di inserire un campo, vi basterà trascinarlo sul documento dal foglio in alto. I campi possono essere inseriti in qualsiasi posizione del testo. Come ho già detto, il database può contenere ogni informazione voi desideriate. Un'insegnante potrebbe usare questo metodo per riportare i voti degli studenti nelle lettere ai genitori.

Una volta terminato di scrivere la lettera, potete stamparla o salvare come file, opzione molte utile quando pensate di doverci tornare su e aggiungere altre informazioni. Un'insegnante, ad esempio, potrebbe voler richiedere un incontro con i genitori per uno studente che non ha superato il corso. File > Stampa, come fareste per qualsiasi altro documento. In ogni caso, LibreOffice vi dirà che il vostro testo contiene campi di database con indirizzi e vi chiederà se volete stampare una lettera prestampata. Rispondete si. Si aprirà la schermata di dialogo della Mail Merge, dove potrete scegliere di stampare dalla stampante o la modalità Print-to-file. Potete anche decidere di stampare solo alcuni record selezionati o una serie di record. Selezionate i record facendo clic sulla casella grigia all'inizio della riga corrispondente, usando CTRL per selezionare solo alcuni record, o SHIFT per selezionarne una serie. Quando utilizzate Print-to-file, potete decidere di salvare un solo file, nel quale caso ogni lettera inizierà in una pagina nuova, o salvare come file singoli così che ogni lettera avrà il proprio. Potete scegliere quale campo del database usare come nome del file. Nella mia versione di LibreOffice (3.3.3.), ho un solo documento qualsiasi delle due io scelga. Probabilmente, stanno ancora lavorando su questa cosa.

Potete usare il vostro database anche per scrivere etichette. File > Nuovo > Etichette, apre la finestra di dialogo. Selezionate il vostro database e tabella. Portate i campi del database nel box delle informazioni dell'etichetta. Scegliete il tipo e fate clic su Nuovo Documento. Come per la lettera prestampata, quando andrete a stampare, avrete la possibilità di selezionare i record che volete stampare e potrete stampare direttamente o salvare un documento. Potete realizzare buste più o meno nello stesso modo.

Esiste un altro modo per realizzare lettere prestampate, usando Mail Merge Wizard: Strumenti > Mail Merge Wizard. Il wizard ha alcune restrizioni, e quando ho provato ad usarlo, ho trovato molto difficile ottenere buoni risultati. Il metodo manuale che ho appena descritto si è rivelato più semplice, dando anche all'utente un maggiore controllo sulla produzione.

Le mail prestampate fanno risparmiare un sacco di tempo. Prendete la lettera, inserite qualche campo dal database e stampate. Di certo eviterete di scrivere centinaia di lettere o di correggere manualmente ciascuna per cambiare una singola informazione. Nel prossimo numero, inizieremo a capire qualcosa di più su Calc realizzando un semplice foglio di calcolo di budget. >>>>>>> autore <<<<<<< Elmer Perry è ministro dell'infanzia a Asheville, North Carolina. Tra i suoi hobby ricordiamo il web design, la programmazione e la scrittura. Trovate il suo sito web all'indirizzo eeperry.wprdpress.com.

Jono Bacon

Le formazioni del Feedback

Ci sono molti modi semplici per misurare le comunità; il numero dei membri su un forum, il numero di contributori in un progetto condiviso e così via, ma non è così facile trovare delle misure significative. Vogliamo le nostre misurazioni per curare nelle nostre interpretazioni su cosa stiamo facendo e per effettuare cambiamenti che possono migliorare ulteriormente il nostro lavoro.

Sfortunatamente, molti leader della comunità ossessionano un po' troppo con l'atto di raccogliere informazioni, che si contrappone alla raccolta di informazioni significative. Qui lo scopo non è quello di costruire un enorme aspirapolvere per aspirare ogni piccolo dettaglio della vostra comunità dentro una grafico. Invece lo scopo è quello di identificare ciò che non conosciamo della nostra comunità e di usare misurazioni come mezzo per comprendere quelle cose che vanno meglio.

Misurazioni senza un significato, sono semplicemente irritanti. Svolgere a caso delle statistiche prende solo molto tempo; non solo per voi, ma anche per la gente che immette i dati. Molti di noi che stanno leggendo vorranno formare delle comunità di volontari in cui il tempo è prezioso. Non perdetene.

Ogni volta che vi impegnate con i vostri contributori per ottenere dei feedback, c'è un contratto sociale implicito ma non scritto: come un risultato di un feedback che lo si aspettino un cambiamento, sperandone in uno positivo. Quando non avvengono dei cambiamenti positivi, si insinua la frustrazione. Se le vostre misurazioni hanno uno scopo e siete disposti a fare cambiamenti basati su queste misurazioni, la vostra comunità sarà soddisfatta.

Definire uno scopo

Precedentemente in questo libro abbiamo costruito la nostra mappa strategica, che include un vocabolario per identificare le caratteristiche chiave della nostra strategia. Andiamo a fare un piccolo riassunto:

  • Per prima cosa abbiamo creato una dichiarazione d'intenti che esplicita gli obiettivi generali della comunità.
  • Basato su questa dichiarazione produciamo un insieme di obiettivi di alto livello. Questi sono i principali

risultati che insieme formano la nostra missione.

  • Per ogni obiettivo dobbiamo impostare un insieme di scopi. Ogni traguardo è un risultato a breve termine che vogliamo raggiungere. Quando raggiungiamo tutti gli scopo di un obiettivo, possiamo dire che è stato raggiunto.
  • Per ogni scopo dobbiamo impostare un insieme di azioni. Quando completiamo tutte le azioni di uno scopo, possiamo considerarlo raggiunto.

Come puoi vedere, le parti differenti di una strategia sono


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