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Differenze tra le versioni 289 e 290
Versione 289 del 09/09/2011 16.44.54
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Versione 290 del 11/09/2011 10.35.22
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Linea 69: Linea 69:
Compilato da Gord Campbell Installatore Universale
Linea 71: Linea 71:
Se avete delle domande su Ubuntu, scrivetecele a questions@fullcirclemagazine.org e Gordon vi risponderà in un prossimo numero Si prega di inserire il maggior numero di informazioni che possano servire a risolvere il vostro problema. Con tutta la confusione su Unity non sarebbe tempo che tutti gli sviluppatori di distribuzioni a prescindere dalle preferenze collaborassero a un Installatore Universale generalizzato invece di occuparsi di cercare di impressionare?
Linea 73: Linea 73:
D: Il mio portatile Asus, nel migliore dei casi, usando Natty arriva sopra i 60°C. Quando ho più schede aperte in Firefox, spesso va oltre gli 80°C e a volte si spenge perché è troppo caldo. Se Linux vuole veramente combattere contro Windows – e Windows sta certamente provando a distruggere l’open source – magari dovrebbero rendersi conto che sono la determinazione di Windows e l’unità le vere ragioni per cui continuano a dominare il mercato. Io credo fermamente che questa mancanza di vera unità sia la ragione principale per cui Linux continua a restare indietro. Le distribuzioni potrebbero anche essere diverse senza essere perverse. Creare un installatore universale di SO sarebbe un’ottima strada per far salire molte più persone a bordo. Chiunque ha provato diverse distribuzioni conosce i problemi cui può portare questa diversità di procedure di installazione. Molte persone non hanno la pazienza di affrontare le differenze nell’installazione. I diversi processi di installazione interessano solamente ai geek che vivono per armeggiare. La maggior parte delle persone vuole accendere rapidamente, fare quello che devono fare ed ecco fatto. Se trovano qualcosa di carino sul loro cammino allora bene, ma quello che non vogliono, o di cui non hanno bisogno, è l’essere messi fuori al primo ostacolo.
Linea 75: Linea 75:
R: (Grazie, Jackn!) Adesso non ho mai visto più di 65°C. Ho usato due add-on di Firefox (AdBlock e FlashBlock), ho pulito la ventola e le bocchette (http://www.notebookreview.com/default.asp?newsID=4020) e ho alzato il fondo del portatile in modo che sia inclinato per esporre le aperture. Billie
Linea 77: Linea 77:
D: La ditta del mio computer ha rilasciato una nuova versione del BIOS. Io non uso affatto Windows; come posso aggiornare il mio BIOS? Migliorare il Software
Linea 79: Linea 79:
R: Vai su questo sito: http://www.linuxinsight.com/how-to-flash-motherboard-bios-from-linux-no-dos-windows-no-floppy-drive.html Credo che la domanda più importante cui rispondere agli utenti delle distribuzioni di Linux non riguardi il SO, ma il software che gira sotto il SO.
Linea 81: Linea 81:
D: A volte, i video hanno una tinta blu e rimangono in quel modo finché non riavvio. Ho una scheda video Nvidia. Credo che il miglior SO possibile sia qualcosa che gli utenti non notano neanche, che sia discreto e che funzioni senza dover entrare nel merito (ad es. l’altro giorno stavo copiando alcuni file da un HDD portatile NTFS in un HDD NTFS di un notebook con Windows 7 e ho ricevuto degli errori riguardo alla lunghezza dei nomi dei file).
Linea 83: Linea 83:
R: Vai su questo sito: http://www.wiredrevolution.com/ubuntu/fix-blue-tinted-video-in-ubuntu Così, alla fine, lo scopo di porre domande agli utenti finali riguardo al SO mi sembra (almeno a me) qualcosa di limitato (e rilevante soprattutto per l’interfaccia che, alla fine, è importante ma non troppo).
Linea 85: Linea 85:
D: In Ubuntu 11.04, quando una finestra è aperta, se è sufficientemente larga, si massimizza. Come posso disabilitare questo comportamento di auto-massimizzazione? Pertanto le grandi domande sono rilevanti per il miglioramento della libreria del software. Dal mio lato il motivo principale è che le capacità dei fogli elettronici di ?OpenOffice/LibreOffice sono troppo indietro rispetto a quelle di Excel. È imperativo introdurre un solutore non lineare, migliorare la creazione di grafici e “importare” alcune aggiunte di Excel (per es. Xnumbers e Xmatrix, fondamentali per i calcoli ingegneristici).
Linea 87: Linea 87:
R: Installa "CompizConfig Settings Manager" (CCSM). Lancialo e vai alla sezione "Gestione Finestre". Seleziona “Griglia”. C’è una scheda chiamata “Bordi” che controlla le Resize Actions e le Thresholds. Giulio
Linea 89: Linea 89:
D: Di quale hardware ha bisogno il mio computer per far girare Unity? Quali Nuove Caratteristiche?
Linea 91: Linea 91:
R: Canonical ha prodotto questa informazione: https://wiki.ubuntu.com/DemystifyingUnityGraphicsHardwareRequirements Le interfacce di Linux dovrebbero fare tanta fatica per assomigliare a Windows? La ragione per cui discuto di questo è che con gli sforzi di Unity e Gnome 3 per rendere le finestre 3D le cose veramente somigliano sempre di più a Microsoft. È carino, ma fa migliorare le cose? Uso Metacity perché permette, tra un sacco di altre ingegnose caratteristiche di usabilità, di posizionare le finestre una affianco all'altra con quel poco di "pressione" che aiuta a metterle una dopo l'altra. Questo rende semplice l'allineamento di molte finestre senza arrivare a soffrire della sindrome da sforzo ripetitivo. Così, l'apparente inclinazione dei protagonisti nella comunità per disfarsi dell'interfaccia 2D e del suo sensato approccio mi lascia un po' perplesso.
Linea 93: Linea 93:
D: Come posso impostare una colonna sonora per una presentazione in LibreOffice? Roy
Linea 95: Linea 95:
R: È vecchio, ma funziona ancora: http://answers.yahoo.com/question/index?qid=20080527003902AAYuk1N Le modifiche di Unity
Linea 97: Linea 97:
D: Ho appena aggiunto un disco rigido nel mio computer; si presenta nel gestore dei dischi e l’ho formattato. Come posso accedere ad esso? Sembra che un sacco di lettori abbia problemi a modificare Unity. Per una personalizzazione generale io ho trovato questo articolo molto utile http://www.webupd8.org/2011/04/things-to-tweak-fix-after-installing.html. Tra le altre cose, esso vi dirà come sbarazzarsi dell’icona delle aree di lavoro sul dock di cui un lettore si era lamentato.
Linea 99: Linea 99:
R: Se apri una delle “Risorse”, sul lato sinistro, dovresti vedere una riga che dice “nnn GB Filesystem” dove nnn è la grandezza del tuo nuovo disco rigido. Fai clic su di esso e adesso tu puoi creare cartelle e incollare file. Per le personalizzazioni di Compiz si può installare il compizconfig-settings-manager, che non è installato di default e usare quello per fare alcuni cambiamenti. Per coloro che si lamentano di dover cercare attraverso l’intera lista dei programmi per trovare quello che vogliono, si possono anche cercare i programmi sotto le vecchie categorie di Accessori, Educazione, ecc. Non è così ovvio dove sia. Ma una volta nella Dash (dove si va per cercare i programmi) nell’angolo destro superiore c’è la vecchia lista per categorie. Ci dovrebbe essere una freccia in giù lì, non ho il mio computer con Unity davanti a me in questo momento. Anche usando la Dash basta cominciare a scrivere da qualche parte il nome del programma che si vuole e inizieranno ad apparire alcune scelte.
Linea 101: Linea 101:
D: Utilizzo Desktop Remoto su Ubuntu 10.10 per connettermi ad alcuni server Windows 2008. Come posso trasferire file avanti e indietro tra il mio computer e i server? Sue Newland
Linea 103: Linea 103:
R: (Grazie a e79 sul Forum di Ubuntu) Installa "Remmina" dall’Ubuntu Software Center. Nella prima finestra di configurazione, specifica una “Cartella Condivisa”. Durante la navigazione di “Computer” dal server, puoi copiare/incollare a o dalla Cartella Condivisa. Un server casalingo per le foto
Linea 105: Linea 105:
D: Come posso trovare l’indirizzo IP dei computer sulla mia rete? Voglio cogliere quest’opportunità per dirvi che mi piace veramente la vostra rivista e imparare da ogni sua uscita.
Linea 107: Linea 107:
R: (Grazie a Ernesto RD sul Forum di Ubuntu) Fai clic su “Risorse”, Rete. Dovrebbe mostrarti i nomi di tutti i computer sulla tua rete. Apri Accessori/Terminale e inserisci il comando: Questa sera ho installato SSH sul mio desktop e sto per provare ad accedere a esso dal mio portatile. Se questo accadrà, farò provare ad accedere a esso a mia figlia e se funziona ci metterò una galleria di foto che ho scattato negli anni, incluse circa un migliaio del mio primo nipote. Darò il sito a mia sorella e a un cugino per vedere come funziona e se così fosse potrei darlo a un po’ di amici intimi con i quali mi piacerebbe condividere le mie foto. Ho alcuni programmi per gallerie di foto, jAlbum, che ho usato per mettere su un sito web da windoze. Essi hanno una versione Linux ed è abbastanza buona. Proverò anche la funzione galleria per vedere come si confronta. Credo che sarà interessante avere un server casalingo per fornire le mie foto.
Linea 109: Linea 109:
nmblookup [nome di un computer] Michael
Linea 111: Linea 111:
Esso ti mostrerà l’indirizzo IP di quel computer. Cosa, Niente Xen?
Linea 113: Linea 113:
D: Mi piacerebbe spostare /home su un altro disco. Considerando il pieno supporto di Xen appena recentemente sbarcato nel kernel è stato un po’ deludente non vedere Xen neanche menzionato nel recente articolo di Full Circle sulle macchine virtuali.
Linea 115: Linea 115:
R: È nella Documentazione della Comunità: Dichiaratamente Xen è piuttosto diverso dagli altri prodotti menzionati e discutibilmente non così adatto a un utente casuale. Tuttavia, sembra che qualcosa valga ancora la pena di menzionare, anche se solo per notare le sue differenze.
Linea 117: Linea 117:
https://help.ubuntu.com/community/Partitioning/Home/Moving SloggerK
Linea 119: Linea 119:
D: Qual è il nome del file di configurazione di conky? Kindle & le rughe di Google Earth
Linea 121: Linea 121:
R: Si chiama "conky.rc" e si trova nella tua cartella home. Alcuni mesi fa, ho deciso che mi sarebbe piaciuto prendere alcuni ebook da Amazon, così scaricai il programma Kindle For PC (versione per Windows) e non s’installava con la versione default di Wine. Dopo alcune ricerche, ho trovato che il modo per renderlo funzionante su Ubuntu 10.10 era quello di scaricare Wine 3, una versione beta. Finora, non ho avuto problemi con questa versione.
Linea 123: Linea 123:
D: Voglio convertire un file raw DV in H.264 usando ffmpeg. Ho lanciato questo comando: ffmpeg –i dvgrab-001.dv –acodec faac –vcodec h264 –f flv test.flv e dice, “Unknown encoder ‘h264’”. sudo add-apt-repository ppa:Ubuntu-wine/ppa && sudo apt-get update && sudo apt-get install wine1.3
Linea 125: Linea 125:
R: Usa –acodec libfaac e –vcoded libx264. Poiché avevo già un account su Amazon registrarsi non è stato un problema e quando ho fatto l’avanzamento alla 11.04, sono riuscito a recuperare tutti i libri che avevo comprato pigiando il tasto dell’archivio.
Linea 127: Linea 127:
D: Ho un lettore di floppy da 3.5 pollici, con Ubuntu 11.04 Natty Narwhal. Quando inserisco un disco floppy nel lettore e faccio clic sul disco in “Computer”, esso dice ‘Unable to mount location, no media in the drive’. Dalla 10.10 ho avuto problemi a installare Google Earth. Scaricando il file .deb dal sito di Google e usando Gdebi per installarlo, mi rimanevano alcune aree di testo sovradimensionate sullo schermo. Questo è stato risolto scaricando i font Microsoft True Type (sudo apt-get install msttcorefonts). Pare che Google Earth abbia bisogno di essi per la sua visualizzazione.
Linea 129: Linea 129:
R: (Grazie a Coffeecat nel Forum di Ubuntu) Metti il disco floppy nel lettore, apri un terminale e inserisci questo comando:

udisks –mount /dev/fd0

Inoltre, occorre usare i floppy in maniera leggermente diversa in Linux. Quando fai drag and drop di un file alla finestra del gestore di file del floppy, essi possono non essere scritti immediatamente, ma rimangono nella memoria cache. Perciò, prima che tu rimuova fisicamente il disco, fai clic col destro sull’icona del desktop per smontarlo. Saranno quindi fatte le scritture in sospeso, dopo le quali si può rimuovere tranquillamente il disco.

D: Come posso installare la SUN (Oracle) Java JRE?

R: Vai su questo sito: http://sites.google.com/site/easylinuxtipsproject/java

D: C’è un qualche modo in cui posso convertire file mp3 in aac?

R: Apri Sistema/Amministrazione/Gestore dei pacchetti. Cerca "sound converter", selezionalo per l’installazione e fai clic su “Applica”. Dovrebbe apparire in Audio & video. Nelle Preferenze, configura il formato del file di uscita.

D: Mi piacerebbe avere due monitor. Ho bisogno di due schede grafiche?

R: La maggior parte delle schede grafiche moderne hanno uscite multiple. Con la corrente staccata, connetti i due monitor. Essi mostreranno probabilmente lo stesso output. Vai a Sistema/Preferenze/Monitor e cambia le impostazioni.

D: Che cos’è GTK?

R: Dal sito web gtk.org: “GTK+, o il GIMP Toolkit, è un kit di strumenti multipiattaforma per creare interfacce grafiche… GTK+ è adatto per (programmare) progetti che vanno da piccoli strumenti singoli a suite di applicazioni complete."

Suggerimenti e Tecniche

La fastidiosa appartenenza dei file

Tengo i miei computer in modo molto semplice: un utente con lo stesso nome su tutti i computer, niente applicazioni stravaganti, semplice struttura delle cartelle. Non avrei mai incontrato alcun problema con l’appartenenza di un file, no?

Poi invece è accaduto. Mentre usavo il mio portatile, mi sono connesso alla cartella condivisa sul mio desktop. Ho creato una sotto cartella chiamata miro e vi ho copiato dentro un po' di file multimediali. Tornato al desktop, potevo riprodurre i file multimediali bene, ma quando andavo a eliminarli, non potevo. Quando ho guardato le proprietà del file da Nautilus, essi appartenevano a root, non a gord.

Conoscevo quale comando poteva modificare l’appartenenza di un file, così ho aperto Accessori/Terminale e ho inserito il comando “cambia proprietario”:

chown

Mi ha suggerito il comando successivo:

chown –help

Mi sono seduto a leggere quello che appariva. È abbastanza oscuro, ma ci sono un paio di esempi. Ho usato questi comandi:

cd shared

sudo chown –cR gord miro

Il “-c” dice a chown di mostrarmi ogni cambiamento che esegue. La “R” significa “ricorsivamente”, poiché non volevo cambiare solo la cartella “miro”, ma anche tutto ciò che è al suo interno. Esso ha elencato ogni file e la cartella stessa e ha detto che aveva cambiato ognuno di loro per avere come proprietario “gord”. Proprio quello che volevo!
Brian Cockley

Introduzione

Questa pagina è dedicata per le prove delle traduzioni degli articoli di Full Circle Megazine

Edizione 50

Mia Opinione (31-32)

Scritto da W. Robert Laggly

La prima volta che ho usato per la prima volta Ubuntu, è stata con la versione 9.04. WOW! Mi ricorda Red Hat v.2, sensata, solida, stabile, ma Ubuntu ha avuto un grande cambiamento per adesso. Apple sta perdendo la sua base con i computer, vivo in una area dello stato Apple. Dopo il rilascio di Leopard e Snow Leopard, la vita Apple ha iniziato a cercare qualcosa di diverso. Non son uno o due, un gruppo di persone non sono felici della Apple. A causa di questa attitudine, non posso comprendere il successo di iToys. Il problema non è l'ossatura del software che è eccellente, è il layout e l'attitudine dei disegnatori.

Microsoft si è spaventata e ha creato Windows 7 simile ad un iMac con gli steroidi. Questo è stato il più grande errore nella progettazione a partire da quando ci fu il crash del "Blue Screen" durante il rilascio di Windows, da parte di Bill Gates (20 Aprile 1998, COMDEX). Il motore di Windows 7 è eccezionale solo se potessero usarlo anche gli altri oltre i dodicenni. È costruita su base di Windows 2000. Di nuovo, un motore eccellente, ma con anche il design in quel modo.

Ubuntu è pronta a conquistare il mercato dal 23 aprile 2009. Si, ci sono state dei problemi di back-end che doveva affrontare. Invece di migliorare la parte del motore (il kernel), Ubuntu se n'è andata per la tangente, come hanno fatto i "giganti". Ubuntu 10.04 e 10.10 erano lente e soggetti a blocchi e a crash. Le campane e i fischi stavano travolgendo le fondamenta di Ubuntu.

La versione più recente di Ubuntu, la 11.04 con Unity, sta distruggendo le basi di Ubuntu. Sono tornato indietro dalla versione 10.10 alla 9.04. Rimango qui fino a quando Ubuntu e Canonical non ritornano alla cosa su cui puntavano all'inizio; un motore di lavoro solido per i computer, nell'open source. Mi hanno pubblicamente proclamato tale e caricherò 9.04 e continuerò ad insegnare ai nuovi utenti il funzionamento di Ubuntu.

I nuovi giochi aggiunti dalla 9.04 possono essere stati aggiunti per aiutare Canonical o alcune delle persone del design a conti bancari più grandi. Qualunque sia la motivazione, buona, cattiva o indifferente, i risultati non sono buoni, Nel Full Circle Podcast, episodio #19, i commenti che sono stati fatti erano sul fatto che Ubuntu stava perdendo il suo sostegno nella speranza di guadagnare utenti Windows e possibilmente iMac. Mi dispiace che non può essere fatto un preventivo specifico, le divagazioni del podcast erano difficili da seguire. Avendo detto ciò, è ancora un buono strumento da usare. Il podcast ha bisogno di essere solo serrato, non rimosso; bel lavoro.

Dovrebbe essere incrementato il fatto che tutti (i repositories) disponibili della versione 9.04 venissero riaperti e se poi i software dovrebbero essere progettati, la versione stabile venissero incluse nella 9.04. Come secondo passo per la release 12, l'idea della versione 11 dovrebbe essere rimossa come un lo dovrebbe essere anche l'incubo e dovrebbero ricominciare a ricostruire dalla versione 9. Ma non abbandonate queste idee, leggete.

Cosa dire riguardo a tutti i nuovi giocattoli nella 10 e 11?

Una soluzione semplice è quella di avere questi sia come versioni tangenti di Ubuntu, o come add-on per chi desidera tali caratteristiche. La capacità di sostenere lontano da tali caratteristiche dovrebbe essere facile e indolore.

L'intero campo digitale si sta espandendo in quasi tutte le direzioni, quasi alla velocità del suono. Una piattaforma che è rock-steady e affidabile, come Ubuntu 9.04, dovrebbe essere la base delle future versioni. Una buona idea di una persona è l'inferno di un'altra. Mi manca ancora la mia macchina da scrivere IBM Selectric. Sono in cerca di un sostituto per quella che ho venduto.

Progettare per il futuro

Questo è cosa credo che gli utenti desiderino dai propri computer:

• Un servizio più facile e usabilità. • Un servizio affidabile e longevo. • Una sicurezza dallo spionaggio e un'altra back-door dagli stranieri e dai fornitori di software. • Un approccio al layout del software basato sul senso comune e almeno le informazioni relative al software fornito con facilità.

Si, questo può immergere nei profitti di alcuni, avendo Ubuntu, a tornare alle proprie radici. Da questo blocco di costruzione, sembra sempre migliore Ubuntu 9.04, ora le altre caratteristiche sono l'opzione più semplice di ogni scelta da parte dell'utente, invece di scegliere di stipare qualcosa giù per la gola degli altri.

Come può essere progettato il software?

Andiamo a ricordare quanti vecchi pacchetti DOS sono stati creati. Erano totalmente autosufficienti con la sola necessità di aggiungere i tentacoli nel sistema operativo. Si, adesso le vecchie maniere non funzioneranno, ma l'idea è ferrea, i pacchetti software totalmente autosufficienti con qualcosa come una nuova versione del file DLL vecchio, collega al sistema operativo.

Ricordiamoci sempre

Gli utenti finali hanno il "no" decisivo. È successo che la versione 11 è in fallimento, cerchiamo di non avere Ubuntu in fallimento anche a causa di alcune decisioni sbagliate da parte degli sviluppatori su come saranno rese disponibili le nuove funzioni. Gli utenti di Windows e Mac incominciano a capire l'open source. È sorprendente vedere quanti computer hanno software libero come OpenOffice come un sostituto o parallelo a Microsoft Office. Se Linux e Ubuntu forniscono le basi, per Linux è giunto il tempo.

Se i computer desktop stanno sopravvivendo, devono essere veloci con il software, non un ostacolo da combattere. Il vero successo nel software sarà quando essi saranno progettati per calzare nella visione del mondo di ogni utente, non degli sviluppatori. Proprio come nei giorni passati quando i computer erano lenti e ingombranti, sono nuovamente ritornati per essere tali, non da problemi tecnici, ma dalla progettazione povera e di conseguenza degli sviluppatori che hanno avuto la brillante idea e una piccola esperienza nel mondo. Lavorando insieme avremo il miglior sistema di tutti. I miracoli della progettazione in alcuni software è incredibile, la debolezza non permette ai professionisti in ogni settore l'opportunità di progettare il layout.

Edizione 51

Mio desktop (42-43)

Questa è la tua occasione per mostrare al mondo il tuo desktop estroso o il tuo PC. Manda le tue schermate e foto a: misc@fullcirclemagazine.org. Includi una breve descrizione del tuo desktop, le caratteristiche del tuo PC e altre curiosità sulla tua configurazione.

Ho catturato questa schermata prima di effettuare l'aggiornamento alla versione 11.04 poiché non so cosa accadrà con la configurazione esistente del mio desktop da quando la 11.04 utilizzerà Unity come ambiente predefinito.

La barra in fondo allo schermo è AWN è ho vari screenlets sulla parte destra dello schermo e 2 sticker screenlets verso la parte sinistra dello schermo, per provare e far sembrare che siano appesi al muro.

Il mio computer è un Toshiba Satellite L655-S5157, con un processore Intel i3, 4 GB di RAM (sebbene sto eseguendo Ubuntu 32-bit per assicurare che i driver dei dispositivi funzionino con il mio hardware; Devo ancora far qualcosa per far si che il mio adattatore wireless e il jack per le cuffie funzionino) e ho aggiornato il disco rigido a 750 GB.

Scott M. Keeth

Revisione

Installatore Universale

Con tutta la confusione su Unity non sarebbe tempo che tutti gli sviluppatori di distribuzioni a prescindere dalle preferenze collaborassero a un Installatore Universale generalizzato invece di occuparsi di cercare di impressionare?

Se Linux vuole veramente combattere contro Windows – e Windows sta certamente provando a distruggere l’open source – magari dovrebbero rendersi conto che sono la determinazione di Windows e l’unità le vere ragioni per cui continuano a dominare il mercato. Io credo fermamente che questa mancanza di vera unità sia la ragione principale per cui Linux continua a restare indietro. Le distribuzioni potrebbero anche essere diverse senza essere perverse. Creare un installatore universale di SO sarebbe un’ottima strada per far salire molte più persone a bordo. Chiunque ha provato diverse distribuzioni conosce i problemi cui può portare questa diversità di procedure di installazione. Molte persone non hanno la pazienza di affrontare le differenze nell’installazione. I diversi processi di installazione interessano solamente ai geek che vivono per armeggiare. La maggior parte delle persone vuole accendere rapidamente, fare quello che devono fare ed ecco fatto. Se trovano qualcosa di carino sul loro cammino allora bene, ma quello che non vogliono, o di cui non hanno bisogno, è l’essere messi fuori al primo ostacolo.

Billie

Migliorare il Software

Credo che la domanda più importante cui rispondere agli utenti delle distribuzioni di Linux non riguardi il SO, ma il software che gira sotto il SO.

Credo che il miglior SO possibile sia qualcosa che gli utenti non notano neanche, che sia discreto e che funzioni senza dover entrare nel merito (ad es. l’altro giorno stavo copiando alcuni file da un HDD portatile NTFS in un HDD NTFS di un notebook con Windows 7 e ho ricevuto degli errori riguardo alla lunghezza dei nomi dei file).

Così, alla fine, lo scopo di porre domande agli utenti finali riguardo al SO mi sembra (almeno a me) qualcosa di limitato (e rilevante soprattutto per l’interfaccia che, alla fine, è importante ma non troppo).

Pertanto le grandi domande sono rilevanti per il miglioramento della libreria del software. Dal mio lato il motivo principale è che le capacità dei fogli elettronici di ?OpenOffice/LibreOffice sono troppo indietro rispetto a quelle di Excel. È imperativo introdurre un solutore non lineare, migliorare la creazione di grafici e “importare” alcune aggiunte di Excel (per es. Xnumbers e Xmatrix, fondamentali per i calcoli ingegneristici).

Giulio

Quali Nuove Caratteristiche?

Le interfacce di Linux dovrebbero fare tanta fatica per assomigliare a Windows? La ragione per cui discuto di questo è che con gli sforzi di Unity e Gnome 3 per rendere le finestre 3D le cose veramente somigliano sempre di più a Microsoft. È carino, ma fa migliorare le cose? Uso Metacity perché permette, tra un sacco di altre ingegnose caratteristiche di usabilità, di posizionare le finestre una affianco all'altra con quel poco di "pressione" che aiuta a metterle una dopo l'altra. Questo rende semplice l'allineamento di molte finestre senza arrivare a soffrire della sindrome da sforzo ripetitivo. Così, l'apparente inclinazione dei protagonisti nella comunità per disfarsi dell'interfaccia 2D e del suo sensato approccio mi lascia un po' perplesso.

Roy

Le modifiche di Unity

Sembra che un sacco di lettori abbia problemi a modificare Unity. Per una personalizzazione generale io ho trovato questo articolo molto utile http://www.webupd8.org/2011/04/things-to-tweak-fix-after-installing.html. Tra le altre cose, esso vi dirà come sbarazzarsi dell’icona delle aree di lavoro sul dock di cui un lettore si era lamentato.

Per le personalizzazioni di Compiz si può installare il compizconfig-settings-manager, che non è installato di default e usare quello per fare alcuni cambiamenti. Per coloro che si lamentano di dover cercare attraverso l’intera lista dei programmi per trovare quello che vogliono, si possono anche cercare i programmi sotto le vecchie categorie di Accessori, Educazione, ecc. Non è così ovvio dove sia. Ma una volta nella Dash (dove si va per cercare i programmi) nell’angolo destro superiore c’è la vecchia lista per categorie. Ci dovrebbe essere una freccia in giù lì, non ho il mio computer con Unity davanti a me in questo momento. Anche usando la Dash basta cominciare a scrivere da qualche parte il nome del programma che si vuole e inizieranno ad apparire alcune scelte.

Sue Newland

Un server casalingo per le foto

Voglio cogliere quest’opportunità per dirvi che mi piace veramente la vostra rivista e imparare da ogni sua uscita.

Questa sera ho installato SSH sul mio desktop e sto per provare ad accedere a esso dal mio portatile. Se questo accadrà, farò provare ad accedere a esso a mia figlia e se funziona ci metterò una galleria di foto che ho scattato negli anni, incluse circa un migliaio del mio primo nipote. Darò il sito a mia sorella e a un cugino per vedere come funziona e se così fosse potrei darlo a un po’ di amici intimi con i quali mi piacerebbe condividere le mie foto. Ho alcuni programmi per gallerie di foto, jAlbum, che ho usato per mettere su un sito web da windoze. Essi hanno una versione Linux ed è abbastanza buona. Proverò anche la funzione galleria per vedere come si confronta. Credo che sarà interessante avere un server casalingo per fornire le mie foto.

Michael

Cosa, Niente Xen?

Considerando il pieno supporto di Xen appena recentemente sbarcato nel kernel è stato un po’ deludente non vedere Xen neanche menzionato nel recente articolo di Full Circle sulle macchine virtuali.

Dichiaratamente Xen è piuttosto diverso dagli altri prodotti menzionati e discutibilmente non così adatto a un utente casuale. Tuttavia, sembra che qualcosa valga ancora la pena di menzionare, anche se solo per notare le sue differenze.

SloggerK

Kindle & le rughe di Google Earth

Alcuni mesi fa, ho deciso che mi sarebbe piaciuto prendere alcuni ebook da Amazon, così scaricai il programma Kindle For PC (versione per Windows) e non s’installava con la versione default di Wine. Dopo alcune ricerche, ho trovato che il modo per renderlo funzionante su Ubuntu 10.10 era quello di scaricare Wine 3, una versione beta. Finora, non ho avuto problemi con questa versione.

sudo add-apt-repository ppa:Ubuntu-wine/ppa && sudo apt-get update && sudo apt-get install wine1.3

Poiché avevo già un account su Amazon registrarsi non è stato un problema e quando ho fatto l’avanzamento alla 11.04, sono riuscito a recuperare tutti i libri che avevo comprato pigiando il tasto dell’archivio.

Dalla 10.10 ho avuto problemi a installare Google Earth. Scaricando il file .deb dal sito di Google e usando Gdebi per installarlo, mi rimanevano alcune aree di testo sovradimensionate sullo schermo. Questo è stato risolto scaricando i font Microsoft True Type (sudo apt-get install msttcorefonts). Pare che Google Earth abbia bisogno di essi per la sua visualizzazione.

Brian Cockley


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