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Differenze tra le versioni 284 e 317 (in 33 versioni)
Versione 284 del 05/09/2011 20.34.46
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Versione 317 del 02/10/2011 21.56.08
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Linea 6: Linea 6:
= Edizione 49 = = Edizione 53 =
Linea 8: Linea 8:
== TOP 5 (46-48) == == Notizie Linux (05) ==
Linea 10: Linea 10:
Scritto da Andrew Min Ubuntu Store aperto agli sviluppatori di applicazione
Linea 12: Linea 12:
gedit Canonical ha lanciato il suo sito per lo sviluppo di applicazioni nel tentaivo di portare le applicazioni oltre la distribuzione Ubuntu. Ubuntu Software Center è il negozio di Canonical per la distrubuzione Linux Ubuntu che offre sia applicazioni gratuite che a pagamento. Gli incalliti utenti Linux guardano lontano per una grafica front-end per "Dslect. Ma Canonical ha svolto molto lavoro per il Software Center non solo per guadagnare soldi, ma anche per rendere Ubuntu facile da usare.
Linea 14: Linea 14:
Sito web: http://projects.gnome.org/gedit/ Steve George, Vice Preidene dello sviluppo al buisness di Canonical, ha detto: "Il sito Ubuntu Dvelopment ha l'obiettivo di aiutare a inserire Ubuntu sulla strada dello sviluppo delle applicaioni. Vogliamo creare una piattaforma fcile da usare per la crazione di applicazioni e per distribuili a milioni di utenti.
Linea 16: Linea 16:
gedit è l'editor di testo integrato per gli utenti di Gnome. A differenza di Notepad di Windows è molto più di un editor di testo di file. Supporta la numerazione della linea, l'evidenziamento della linea, della parentesi, il rientro automatico, l'evidenziamento della sintassi, la modeline, le console Python, abbreviazioni di codice e molto altro. C'è anche un plugin degli "strumenti esterni", che vi permette di utilizzare degli script come per il building automatico, rimuovere gli spazi finali o aprire i terminali. Se programmate da una vita, probabilmente avete bisogno qualcosa di più potente. Ma se avete bisogno soltanto un set di caratteristiche base, non cercate oltre al gedit. Fonte: theinquirer.net
Linea 18: Linea 18:
Per installare gedit su delle macchine non Ubuntu (come Kubuntu), usate il pacchetto "gedit". Client Ubuntu One per Windows
Linea 20: Linea 20:
gPHPEdit Se state cercando un'appliazine per uno servizio di spazio basato sulla cloud, al momentio, i servizi che hanno succsso, hanno una cosa in comune: funzionano su qualunque sitema. Ad esempo Dropbox, ha un client per la mggior parte dei sistemi operativi desktop, come per iOSa e Android.
Linea 22: Linea 22:
Sito web: http://www.gphpedit.org/ Canonical vuole e necessita lo stesso servizio multi-piattaforma se Ubuntu One vuole sopravvivere e fiorire e ammette che gli utenti che usufruiscono del servizio non bastano solo utenti che usano Ubuntu, ma sono anche un gruppo diverso. Con ciò in mente, hanno rilasciato un client per Windows pienamente funzionante.
Linea 24: Linea 24:
Se programmate principalmente in PHP, è preferibile usare gPHPEdit. Creato da Andy Jeffries e mantenuto da Anoop John, gPHPEdit supporta l'evidenziamento per HTML, PHP, CSS e SQL. Supporta di più esclusivamente le funzioni di auto completamento PHP, i parametri per esso e una funzione di navigazione. Per niente ha anche un supporto e un manuale PHP integrato. Tutto questo si trova in una interfaccia carina, ordinata, semplice, basata su Gnome. Fonte: geek.com
Linea 26: Linea 26:
Per installare gPHPEdit, usate il pacchetto "gphpedit" nel repository universe. Rilasciato GNOME 3.2
Linea 28: Linea 28:
Bluefish È stata rilasciata la versione finale di GNOME 3.2, "fin dall'ultima versione, 3.0, quasi 1270 persone hanno apportato circa 38500 cambiamenti a GNOME".
Linea 30: Linea 30:
Sito web: http://bluefish.openoffice.nl/ Cosa c'è di nuovo in GNOME 3.2?
Linea 32: Linea 32:
Se avete bisogno qualcosa di più potente rispetto a gedit e programmate in un linguaggio differente dal PHP, provate Bluefish. Questo progetto quattordicenne è molto più maturo dei suoi "rivali", quindi ha molte più caratteristiche avanzate. Con il supporto per più di una dozzina di linguaggi, abbreviazioni codice e procedure guidate, ricerca di espressione, script esterni, autorecovery, sincronizzazione FTP e molto altro, è praticamente un IDE pieno di caratteristiche. Diversamente dai suoi simili, è abbastanza leggero e non richiede molte risorse. • Supporto per l'anteprima dei file in Nautilus in un modo fantasioso
Linea 34: Linea 34:
Per installare Bluefish, usate il pacchetto "bluefish" nei repositories universe. • Gli account online possono essere usati automaticamente da Documents, Contacts, Empathy, Evolution, ecc
Linea 36: Linea 36:
KompoZer • Applicazioni web (la possibilità di "Salva come applicazione web" una pagina web in Epiphany e usata come una finestra separatrice)
Linea 38: Linea 38:
Sito web: http://kompozer.sourceforge.net/ • Azioni di Contacts come posto di centralizzazione per immagazzinare contatti online o dentro Evolution e Empathy
Linea 40: Linea 40:
Se preferite un editor GUI per la programmazione più complicata, provare KompoZer. È basato su Nvu, un vecchio editor ormai non supportato, si è basta su Mozilla Composer. In ogni caso dopo il 2006 lo sviluppo di Nvu terminò. KompoZer ha ripreso il gioco. Supporta sia WYSIWYG sia la sorgente modificata. Ciò significa che non dovrete programmare a mano come una tabella o un paragrafo, ma potete anche inserire più codici avanzati. Tutto questo si trova in una piattaforma indipendente IDE che sembra buona sia su Gnome che su KDE. • Documents facilitano la ricerca, l'organizzazione e la visualizzazione di documenti
Linea 42: Linea 42:
Per installare KompoZer, usa il pacchetto "kompozer" nel repository universe. • Gestione Color permette di calibrare i dispositivi per essere sicuri che i colori mostrati siano rappresentativi
Linea 44: Linea 44:
Quanta Plus • Nuova schermata del login in GNOME-Shell
Linea 46: Linea 46:
Sito web: http://kde-apps.org/content/show.php?content=10135 • Carattere di scelta ridisegnato
Linea 48: Linea 48:
Se vi è piaciuto KompoZer, vi piacerebbe provare anche Quanta Plus. È un'applicazione KDE che funziona come un editor WYSIWYG, un editor sorgente o, meglio di tutto, entrambi contemporaneamente. È conosciuto meglio come il rivale del commerciale Dreamweaver, Quanta Plus supporta una modalità "dividi schermo", dove potete usare sia la modalità "VPL" (Virtual Preview Layout) sia la modalità sorgente. Inoltre si integra bene con le altre applicazioni KDE come Konsole e Cervista. Inoltre supporta molte più caratteristiche avanzate IDE. L'unico fatto negativo è che non è mai stato portato su KDE 4. e molto altro ancora
Linea 50: Linea 50:
Per installare Quanta Plus, usate il pacchetto "quanta" nel repository universe.

== Editoriale (03) ==

Benvenuti ad un altro numero di Full Circle!

Bene, sono sicuro che molti di voi avranno già aggiornato Ubuntu alla versione 11.04 prima di leggero questo numero e il dibattito si concentrerà su Unity. Lettori, i commenti su Unity si trovano a pagina 27. Postare una domanda e consentire alla gente di rispondere, è cosa che vorrei fare tutti i mesi. Anche se, a partire da questo numero, non userò l'email. Ho ricevuto all'incirca 250 email riguardanti le domande su Unity, che è passato da brevi commenti ad una discussione di una pagina intera. Tutto ciò l'ho dovuto setacciare! Per questo mese, per completare vi ho creato un breve Form Google.

Inoltre partendo da questo mese è Daniel Holbach che tratterà gli articoli sullo sviluppo di Ubuntu. La prima parte mostra il processo di sviluppo del ciclo di sei mesi. Veramente interessante! Ho scritto un articolo su come usare Google (Gmail, Docs, ecc.) in Thunderbird. Non è definitivo, ma mostra quanto è potente Thunderbird con i suoi addons.

Avrete notate (lo spero!) che ho ridisegnato i conteniti della pagina. Questo è per riunire gli articoli e per provare ed esser sicuri che tutti gli articoli siano contenuti nella pagina, non solo alcuni come avevo fatto prima.

E finalmente, tenete gli occhi aperti quando sfogliate l'ultimo numero della rivista "Ubuntu User". Facciamo pubblicità alla rivista Ubuntu User sul nostro sito ed essi, a loro volta sono così gentile da pubblicizzare FCM nella loro rivista, con un annuncio a tutta pagina!

Con i migliori saluti, e restate in contatto.

Ronnie

ronnie@fullcirclemagazine.org

== Notizie Linux (04) ==

Miro 4 spera di riempire lo spazio di iTunes su Android

Il jukebox audio e video open-source Miro lancia una nuova versione che dovrebbe essere iTunes per Android. Miro 4 per Windows, Mac e Linux, aggiunge una semplice ed efficace sincronizzazione col programma per Android, che inoltre consente la conversione dei file multimediali, gestione del torrent, stazione podcast e rilevamento media. La caratteristica della sincronizzazione Android si focalizza sulla musica e sui video e include un'applicazione integrata per la navigazione e la gestione attraverso i programmi per accedere al Google Android Marketplace e ad Amazon.com Android Marketplace.

Ha detto Nicholas Reville, cofondatore e direttore esecutivo della Participatory Culture Foundation, "Abbiamo fissato un obbiettivo veramente alto. Vogliamo essere l'iTunes libero", che ha pubblicato Miro e Miro Video Converter, un programma separato che inoltre viene inserito dentro la versione standard.

Fonte: cnet.com

Linux Mint 11 e Fedora 15

Sia Fedora 15 di nome "Lovelock" e sia Linux Mint 11 chiamata anche "Katya" hanno fatto la loro grande entrata nella scena mondiale pochi giorni fa, dando agli utenti un sistema operativo Linux opne-source e libero con opzioni ancora più interessanti.

Il rilascio finale di Fedora 15 è stata lanciata [...] a un pubblico mondiale di appassionati desiderosi di scoprire l'implementazione del desktop GNOME 3.

Linux Mint 11 "Katya" non usa né Unity né Gnome 3; piuttosto, gli sviluppatori del progetto scelgono di restare con GNOME 2.32, fornendo una opzione confortevole e stabile per i fan di quel ambiente desktop.

Fonte: pcworld.com

Un piccolo PC esegue Linux

Che cos'è? Una scatola completamente funzionante Linux cone le dimensioni di una chiavetta USB. HDMI: controllo. USB: verificare (o meglio, una porta, in ogni caso). Processore 700MHz ARM11 con una memora RAM di 128 MB. Con uno spazio disponibile attraverso un'entrata per la scheda SD, questo è tutto ciò che si vorrebbe in un computer (eccetto forse il Wi-Fi; al momento della scrittura dell'articolo non ero in grado di confermare il networking) e lo potete portare sul vostro portachiavi.

La Raspberry Pi Foundation [...] eccetto in alcuni casi, dona questi computer attraverso la loro fondazione agli studenti interessati e meritevoli. Non c'è nessun trucco, entrambi i creatori intendono vendere il sistema a $25.

Fonte: pcworld.com

Full Circle Notifier

La nostra Full Circle Notifier è adesso alla versione 1.0.2. FCN è una piccola applicazione che si sistema nel vostro system tray e vi annuncerà non solo il rilascio di nuovi numeri e podcast, ma può essere impostata anche per scaricarveli direttamente in automatico! Diverse persone hanno creato pacchetti di FCN e sono cominciate le traduzioni. Per maggiori informazioni date uno sguardo al Google Group di FCN: http://goo.gl/4Ob4

== Io penso che.. (27-32) ==

La prima domanda di questa sezione è:

Cosa ne pensi di Unity?

Non sono molto contento di Unity; ci si sente annullati, rozzi e goffi. Secondo me la 11.04 è un passo indietro.

bupahs

Io penso che il nuovo desktop Unity sia fantastico e giusto ciò di cui aveva bisogno Ubuntu. Mi ha fatto convertire totalmente a Ubuntu.

myzombiebrain

Non mi piace Unity perché mancano le scorciatoie per la tastiera e la configurabilità. "È quello che è", lontano da Linux. IMO.

jadi

Unity è la strada da seguire, ma è ancora facile da rovinare. Mi manca il workspace sul Launcer, altrimenti è grande!

EmbarkOnIt_Phil

Finora Unity è amorevole. Non c'è più bisogno di barre supplementari e di "Gnome-do".

jmangt

Quando ho installato Ubuntu 11.04 mi è apparso un messaggio che dice "il tuo computer non ha l'hardware necessario per Unity". Ho presunto che significasse che quest'assurdità richiede un po' di energia supplementare, surriscaldamento, overclocked, overblown della scheda video che utilizza più energia rispetto al resto del computer. Inutile dire che non voglio o non ho bisogno di Unity sulla mia macchina.

Kurt Godel

Non mi piace del tutto e sono passato a KDE (Kubuntu 11.04). Che sollievo!

Marco

Francamente no mi piace la nuova vista (Unity). Sono tornato indietro alla classica veduta ASAP. Questo potrebbe esser dovuto dai vecchi cani e ai nuovi trucchi, ma ha anche a che fare con problemi nel trovare le cose dentro Unity. Non sembra così intuitivo. Perché avrei bisogno di un grosso bottone per eseguire Writer e Calc, ecc, non capisco. Creando delle proprie icone nella visualizzazione classica non è certo una questione importante.

David (laidback)

Un'altra cosa che non mi piace è il fatto che quel "Launcher" è incollato alla parte sinistra dello schermo. In tutti i video, screencaps e demo ho visto di Ubuntu la maggior parte del tempo il pannello inferiore è stato rimosso con una Dock (AWN, Docky, ecc). Dal momento che questo era usato da così tante persone, lo hanno integrato con il loro desktop, perché non fare la cosa più logica e bloccarlo sul lato sinistro? Ciò non ha alcun senso. Unity è il passo indietro più grande che è stato fatto nell'interfaccia desktop dell'utente. Ho capito che l'ultimo traguardo è permettere a Ubuntu di focalizzarsi sull'interfaccia touchscrenn e tablet. Ma da adesso il numero totale dei tablet venduti con Ubuntu è..... 0. Perché ci stiamo focalizzando sull'interfaccia utente fumosa?

Kevin Seise

Unity 2D fa per me!

giantgreengoat

Ho trovato Unity un ambiente ordinato, pulito e non intrusivo. Si focalizza sulle applicazioni e non sul 'look & glitter'.

Sul mio Netbook, Unity offre più pixel verticali per le mie applicazioni rispetto le altre DE anche senza ritocchi. La combinazione tra il pannello superiore e il menù dell'applicazione fa per me.

Alain J. Baudrez

Penso che sia terribile. Non mi piace cambiare per il piacere di cambiare. Si spera che un'interfaccia Gnome più normale continuerà ad essere disponibile, ma se Unity diventa dominante in Ubuntu a scapito di Gnome, probabilmente passerò ad un'altra distribuzione.

Graham Niven

Quando si ha il tempo di apprendere come funziona Unity, è fantastico.

girolez

Un giorno Unity potrebbe rilevarsi un ottimo desktop, ma sinceramente non è pronto. Ha veramente poche funzionalità, molti bug e non può essere modificato. Ubuntu dovrebbe andare con Gnome 3 e aspettare per Unity. Ho pensato che Linux era libertà di scelta. Penso che passerò a Linux Mint. Questa è una grande possibilità per Linux Mint di comandare. Sto mettendo i miei occhi su Linux Mint.

Wayne

Che cosa è questa cosa che sento, dover installare alcuni driver prima che Unity diventi utilizzabile? La Live CD mi ha detto qualcosa come "Non ho quello che ci vuole, quindi eccoti la vecchia interfaccia" (con parole diverse ovviamente, ma all'incirca questo).

Paul

Ho appena installato Unity e le cose non vanno bene. Dopo il caricamento, si blocca per un po', poi cammina molto lento. Inusabile. Questa è la prima volta che ho avuto problemi nell'installare qualsiasi distribuzione. Riproverò a reinstallarla e se il problema permane, il CD sarà buttato nel cestino.

Craig M. Ling

Dopo l'aggiornamento a Natty, assomigliava veramente al mio desktop Netbook precedente. Presto scoprirò come modificare il launcher.

CoffeeJohny

Non mi piace. Ho usato Ubuntu dalla versione 6.04 e ho sempre usato un ambiente desktop Gnome. Se aggiornerò ad Ubuntu 11.04, disabiliterò Unity per continuar ad usare Gnome. Ho provato Xfce, Fluxbox e KDE e la mia preferita è Gnome.

Alejandro Castaño Fernández

Unity? Quale Unity? Ho usato Gnome finché è arrivato "Gnome 3" e "Unity". Poi sono passato a LXDE e sono felice quanto possibile. La libertà è tutto ciò che ha Linux.

Marc

Ha bisogno di funzionare e dopo "forse" è buono successivamente. Gnome è meglio IMO e in ogni caso sono devoto a Cairo Dock. Mi sono attaccato alla 10.04 LTS, grazie mille e se le cose continuano a cadere in spirale, forse passo a Linux Mint per la prossima LTS. Peccato per Ubuntu. È brutto vedere un tale successo su un percorso poco saggio. Forse lo toglieranno via. Il tempo ci dirà. A molte persone con cui ho parlato non piace Unity.

Joseph A. Millikan

Mi piace abbastanza, eccetto per il "global menù" che odio assolutamente, in realtà rallenta solo quando si lavora tra due o più finestre. L'ho disabilitato. Per il resto mi piace molto.

Chris Giltnane

Credo che Unity è un bel gran passo in avanti per una migliore interazione tra l'utente e il computer. Aumenta lo spazio di lavoro e mette chiarezza su cosa è aperto e su cosa è disponibile.

Metterò Unity a lavoro dopo i test finali ai migliori computer, ma sono sicuro che di nuovo incrementerà la produttività e il comfort. Sono anche sicuro che in futuro sarà molto sviluppato.

David Gamino

Non so se è stato discusso, ma che ne dite di un'opzione che mostri le icone orizzontalmente in fondo lo schermo in modalità Dock?

Jari Saarelainen

Penso che Unity è assolutamente spettacolare: più spazio, animazioni carine, ricerche semplici e notifiche carine, non posso dire niente di brutto su ciò.

Ілля Романенко

Ho provato la 11.04, poi sono tornato alla 10.10. I miei schermi (due a 22"), inizialmente mi mostrano strane cose, poi Unity scompare. È bello, molto, ma l'ho perso! Non ho capito come gestirlo. Si lo so, avrei dovuto prendere più tempo, ma non ne ho. Quindi è come un pezzo d'arte: bello, ma non per me... per il momento.

Franz

Bene, non mi piace molto. L'ho trovato un po' complicato e non mi funziona velocemente. Attualmente mi rallenta molto. Da quando sono un programmatore Python, non mi piace dover cercar molto i miei file. Rimango ad Ubuntu 10.10 fino a quando Canonical rilascerà un'altra versione. per esempio la 11.10.

Nicholas Manea

Unity aiuta a tenere il desktop spazioso e ordinato. L'unico problema ho già avuto è come personalizzarlo ulteriormente.

kra3

Ci sono uno o due piccole pecche, ma quando ho iniziato ad usarlo, ce ne sono state molte di più. Sembra che le pecche sono dovute alla non famigliarità con il sistema e tanto lo uso, lo capisco.

Andrew Ampers Taylor

La mia opinione è che Unity è tropo lento per le mie esigenze. Quando apro finestre molteplici (più di 3 o 4, dpende dalle applicazioni), tende ad essere in ritardo e lento. Mi piace che il mio PC sia veloce.

Ardelean Călin

Sono stato indeciso se andare con OpenSuse con il suo Gnome 3, o se restare su Ubuntulandia con Unity. Una cosa che che penso di Gnome 3 che è leggermente migliore, è il desktop infinito finestra/attività. Penso che sia Unity e sia Gnome 3 debbano passare il loro traguardo iniziale prima di contrassegnare veramente ogni campo "fatto".

Joe

Non mi piace! "Rimbambire" il desktop, è un insulto. Posso leggere e non solo fare clic sulle immagini. Questa "semplice" interfaccia è troppo semplice! Vorrei rimanere con la 10.04 e non usare la 11.04!

Ichido

Personalmente odio Unity. Sento che sta cercando di portare via qualcosa che ho amato di Ubuntu, la totale personalizzazione che si può fare con qualunque cosa. I pannelli funzionano bene per mettere ogni cosa esattamente dove si vuole, ma Unity non lascia che sia usato il tasto destro. Ero sul punto di tornare indietro alla 10.10 prima che trovassi l'opzione 'Ubuntu Classic'. Certamente non effettuerò l'avanzamento se la nuova versione supporterà solo Unity.

Ryan Holihan

Non lo userò sul mio portatile Samsung NF210 10". Spero che nel tempo la prossima versione LTS che esce, ci sia la possibilità di scegliere l'interfaccia. Sennò penso che abbandonerò Gnome è andrò con KDE!

Richard

Alcune cose sono rimaste e perdo un po' di tempo per trovarle. Oltretutto mi piace e penso che è stata la decisione giusta da fare per Ubuntu.

Michael St. John

Penso che Unity sia una buona interfaccia d'utente, ma ha alcune lacune. È difficile trovare le applicazioni, ho dovuto cercare e fare più clic. È richiesto molta più ricerca. Una volta che si fa clic su un'icona con diverse istanze di applicazioni aperte, sarebbe carino riversare quelle applicazioni nelle griglie, ma su altre volte che si fa clic non scompare, costringendo a selezionare un'applicazione. Non sono felice di questo comportamento. Oltretutto sono contento.

Robert Ngalu

Odio veramente l'idea del "global menù" poiché raramente uso qualsiasi finestra ingrandita, tranne sul mio netbook. Avere un menù separato dalla finestra del lavoro è terribile. Mi mancano molto i vecchi menù predefiniti, ogni Unity è un miserabile sostituto. Mi piace avere la barra per usi frequenti di applicazioni e di attività, ma non c'è ragione di non coesistere con i menù in vecchio stile.

Dazed_75 a.k.a. Larry

Unity su Ubuntu 11.04? Lo adoro!

Jon Mazur

Mi ero preparato a non piacere, ma poi sono stato a pensare che era più efficiente una volta che mi sono abituato. Sfortunatamente dopo averlo usato per tre giorni, ora ho scoperto che sembra un pochino traballante. È andato in crah svariate volte, non sembra a che far bene con più schermi, il launcher occasionalmente si dimentica le dimensioni del monitor e si posiziona in punti inusuali e alcuni programmi (tornare indietro?) sembrano causare problemi con il pannello. Quanto più lo uso, più mi piace il concetto, ma sembra veramente che è incompiuta/passeggera.

Wat Grad

Penso che lì ci sia dell'oro, ma oltretutto l'interfaccia non mi piace, quindi sono ritornato a Gnome 2.

Bene, é un pochino cambiata dal modo che uso per lavorare, ma una volta ma che mi sono abituata, credo che sia grande!

Carla Sella

Il mio punto di vista su di essa è che è una buona interfaccia per note/netbook ma, quanto a interfaccia desktop, è terribile. Si mette di mezzo il modo di essere produttivi, si devono fare troppi clic e non si possono fare abbastanza personalizzazioni per il flusso di lavoro. Dopo ave provato Gnome 3, devo dire la stessa cosa su di lui. Penso veramente che stiano procedendo nella direzione sbagliata per l'interfaccia desktop. Entrambi stanno cercando di rimbambire troppo il desktop.

Randy Blake

Unity di gran lunga ha superato le mie aspettative. È veramente leggero, pulito e facile da usare. Sfortunatamente molti plugins di Compiz che usavo e amavo con il Gnome classico, non funzionano (bene) con Unity, come "finestre tremolanti", cubo Compiz, ecc.

Siddarth Kaki

In verità, sembra piuttosto simile a quello che è accaduto a molti utenti di Kubuntu che hanno attraversato un periodo un po' indietro quando hanno fatto il salto a KDE 4. Non era pienamente pronto ai quei tempi, aveva molti bug e per lungo tempo gli utenti di KDE lo hanno odiato solo perché era così differente.

Matt Jacobs

Fino adesso ho trovato Unity sorprendentemente bello. Niente blocchi, navigazione facile. Trovo una mancanza di opzioni di personalizzazione, fastidioso.

Flávio Pontes

Come utente Gnome per molto tempo (dalla Dapper), ho trovato Unity troppo lenta (troppi passaggi aggiuntivi per avviare le applicazioni) e non intuitivo. La bellezza di Linux/Gnome è nella sua flessibilità e abilità per le configurazioni personali. Unity potrebbe essere veramente bello se ci fosse la possibilità di aggiungere dei pannelli aggiuntivi, anche se forse questo distrugge il punto?

Pete


Sto usando Ubuntu dalla versione 6.04. Non posso avere Unity per lavorare sui miei sistemi! Un sistema ha un processore quad e 4 GB di memoria e una scheda video Nvidia 7025 e ancora non carica Unity e carica Gnome predefinito. Non può avere i driver della scheda video (dice che non c'è ne una disponibile, una così bassa risoluzione di visualizzazione), ma ha funzionato bene sulla 10.04 e 10.10.

Phantom


Penso che Unity è un grande passo in avanti per Ubuntu. Ancora nella sua infanzia, il desktop offre una sensazione e un ambiente pulito e ordinato. Mi piace molto avere uno schermo spazioso senza dover premere F11.

Darrin Scarpitto

Per me Unity è un passo indietro per Ubuntu. Lo considero allo stesso livello del nuovo Gnome 3: un'interfaccia utente basata su icone, è lento e ha una curva di apprendimento ripida.

Sono passato a Xubuntu 11.04 con la sua interfaccia XFCE, che conserva ancora un pannello a discesa, dove posso trovare velocemente ciò di cui ho bisogno.

Denny

Unity sembra una boccata d'aria fresca e spero che abbia successo. Però ci sono ancora molti bug.

Robert Tedder


L'ho provata sul mio portatile e lo odio. Non aggiunge funzionalità, anzi le ha rimosse. Troppi clic del mouse. Una barra (non uso docky, o qualunque altra cosa simile) che è li, ad eccezione di quando non lo è e di dover spostare le finestre solo per fare le cose.

Sono impressionato che Canonical stia provando nuove cose e sono contento che "Ubuntu Classic" sia disponibile nella 11.04. Ma se a qualcuno non piace "Docks" e vuole soltanto un'interfaccia semplice che è facile da esplorare, per me Gnome funziona bene.

Quindi per me, se non rompe... perché sistemarlo?

Korne Iole

L'ho usato sul mio netbook 10" e sono veramente soddisfatto. Molto meglio della GUI di Windows 7. Facile da personalizzare. Non vedo proprio l'ora di installarlo sul mio desktop.

Angelos Vlassopoulos

Ho provato Ubuntu 11.04, mi spiace dire che non mi piace. È sembrato lento e non mi piace il modo in cui mostra le opzioni. Non sembra essere abile per un "sistema" locale dove potevo impostare le mie preferenze. L'ho disinstallato e sono ritornato alla 10.10.

Richard

Non mi piace. Subito dopo aver installato Natty, ho provato ad usarlo un paio di ore, ma l'ho trovato non conveniente e intrusivo. Le cose non erano dove mi aspettavo che fossero, o non fare quello che mi aspettavo che facessero. Dopo un p0' di tempo sono riuscito a trovare le cose, ma mi è ancora difficile fare qualunque cosa. Ero contento di avere l'opzione di tornare indietro a "classico".

Jim Roche

Sembra che è orientato verso utenti casuali e non verso a quelli potenziali. Ho i miei pannelli configurati, quindi quasi tutto quello che ho bisogno di fare per avviare praticamente le applicazioni o aprire un file è un clic. Con Unity, mi veniva mostrato un sacco di roba che non avrei mai usato e non mi sembra che ci sia un modo per personalizzarlo, per avere tutto in un clic tramite un pannello. Inoltre uso macchine vecchie e quindi gli effetti 3D e altre robe simile sembrano una grande perdita di risorse. Inoltre non mi piace la grande distanza di Ubuntu dalle altre distribuzioni Linux.

Carol McAnulty


Amo Unity. Mi piace vedere miglioramenti nella gestione del desktop virtuale e una chiara integrazione dei servizi di comunicazione (email, contatti, calendario, broadcast e messaggi istantanei), ma è miglia più avanti di dove siamo stati con il "magazzino" Gnome 2.

Josh

Stavo già cambiando spesso tra Gnome e KDE, ma per la fotografia, sembra la strada da percorrere oggi (yay, Digikam!). Ricordo ancora quando è stato introdotto KDE 4.0 e tutti si stavano lamentando con argomenti forti e uniformi. Hanno avuto sicuramente una chiara ragione per far questo. Unity sembra veramente fantastica, ma non mi piace l'idea che ora la gente con hardware vecchio rimanga ferma al freddo.

Fred

Non ero solito trovare facilmente alcune cose come "Gestore aggiornamenti" di Ubuntu. Altre come il "Gestore pacchetti", sono stati aggiornati così tante volte che sembrano un po' strane. In ogni modo, il nuovo gestore non è brutto come il vecchio. Mi piace l'idea della barra dock e come scompare quando le applicazioni sono in modalità "schermo intero". Oltretutto penso che ingombra di meno rispetto Gnome 2.

Adrian Challinor

Mi piace molto la nuova interfaccia. Non vedevo l'ora di vederla dal momento che l'hanno annunciata. Le lenti sono veramente carine e calza bene con le mie abitudini del "minor movimento del mouse". Mi piace lo scorrimento del launcher, ma onestamente per il momento avevo Docky come barra di scorrimento simile a quella, quindi non è una cosa nuova per me.

Les Martin

Penso che Unity non è il desktop che gli utenti vorrebbero. Starebbe bene su uno smartphone. Di conseguenza, non voglio Unity. Ancor di più, non voglio più Gnome. Ho già cambiato in KDE un mese fa. Inoltre non farò l'aggiornamento alla versione 11.04.

Jef

La cosa che amo di più di Ubuntu è l'abilità di personalizzarlo come vuoi.

La nuova interfaccia Unity mi ricorda un Mac, che non ha nemmeno l'abilità di personalizzare.

Unity è così maledettamente frustrante poiché prova a nascondere le caratteristiche agli utenti, che è la cosa opposta che voglio dal SO.

Dan Gillings

Mi piace la caratteristica dell'autoscomparsa ogni volta che una finestra viene trascinata vicino il pannello Unity... ma non mi piace l'indisponibilità delle caratteristiche "tremolanti" dentro compiz.

Prateek Jadhwani

La amo assolutamente. Finalmente un'interfaccia GUI che rimane al vostro servizio quando è necessario ed è disponibile tutte le altre volte.

Arrogant Penguin

Non mi piace tanto Unity da quando ha ridotto la mia larghezza dello schermo della mia pagina web. Gnome 3 offre molto spazio di lavoro sul mio netbook 10", cosa che Unity non fa.

Mahyuddhien Alghow'ry

Per le applicazioni per gli sviluppatori, che hanno bisogno di desktop, l'interfaccia non è una buona opzione. Abbiamo bisogno un rapido accesso ai diversi desktop, uno per le cose personali, uno per idocumenti online, uno per le eclissi/netbeans e uno per il debbugger dei risultati del test. Quindi, il perdente è Ubuntu, così gli sviluppatori rifuggono e sviluppano con altri sistemi (Debian).

Leslie Satenstein

Non è bello. Sembra una macchina ATM o un chiosco sulla strada per l'inofrmazione turistica. Meno flessibilità, meno opzioni per gli utenti. Penso che ritornerò al puro Debian.

Bratu

Penso che Ubuntu sia abbastanza audace per lanciare Unity, cercando di trovare un posto preso da KDE e Gnome. Penso che mi prenderà un po' di tempo per sapere come usarlo, ma a prima impressione è carina.

S Sivakumaran

Penso che sia triste il fatto che Ubuntu voglia assomigliare come un Mac. Unity non sembra avere le funzioni che mi piacciono. Uso molto "glipper" e non ho trovato un modo per impostarlo in Unity. Sono quasi passato ad un'altra distribuzuine, fino a quando ho scoperto di poter andare in modalità "classico". Non mi piace Unity e probabilmente non la userò.

Bill Stout

Lo amo. È molto facile da usare e altamente intuitivo. Funziona estremamente bene sul mio Acer Aspire One D255E e appare e lavora bene sui desktop (usato tramite live USB). È veloce, facile e non affatica per niente gli occhi.

Dustin MacDonald

Tutte le volte che vedo l'interfaccia Unity mi sento come se usassi un tablet, un cellulare o qualsiasi altro piccolo dispositivo. Non voglio che il mio desktop assomigli come un grande tablet. Veramente mi piace Gnome 3 che è meglio di Unity, anche se penso che il vecchio Gnome è il migliore per i nuovi utenti.

Jesse H. Melhuish

Non mi piace Unity. Uso AWN e la barra laterale di Canonical si mette in mezzo. Inoltre il fatto che non posso trascinare (fare drag and dop) mi da fastidio.Vorrei che fossero rimasti d'accordo con Gnome.

Marcus W

Per il mio vecchio laptop era necessaria l'interfaccia Unity 2D. Devo dire che in un certo senso quasi la preferisco a Unity completa.

Steve Barcomb

Idea di un uomo costretto sulle masse a prescindere dalle conseguenze.

Patrick Hall

Lo amo, questo è stato un cambiamento positivo per me

Jake F

@@@@@ Box @@@@@

La domanda che vorrei proporre il FCM #50 è:

Ubuntu dovrebbe mantenere il ciclo di release attuale, o svoltare verso una "rolling release"?

Per dare la tua risposta, vai al sito: http://goo.gl/IKjmc

@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@

= Edizione 50 =

== Mia Opinione (31-32) ==

Scritto da W. Robert Laggly

Quando ho usato per la prima volta Ubuntu, è stata con la versione 9.04. WOW! Mi ricorda Red Hat v.2, sensata, solida, stabile, ma Ubuntu ha avuto un grande cambiamento per adesso. Apple sta perdendo la sua base con i computer, vivo in una area dello stato Apple. Dopo il rilascio di Leopard e Snow Leopard, la vita Apple ha iniziato a cercare qualcosa di diverso. Non son uno o due, un gruppo di persone non sono felici della Apple. A causa di questa attitudine, non posso comprendere il successo di iToys. Il problema non è l'ossatura del software che è eccellente, è il layout e l'attitudine dei disegnatori.

Microsoft si è spaventata e ha creato Windows 7 simile ad un iMac con gli steroidi. Questo è stato il più grande errore nella designazione a partire da quando ci fu il crash del "Blue Screen" durante il rilascio di Windows da parte di Bill Gates (20 Aprile 1998, COMDEX). Il motore di Windows 7 è eccezionale, se altri potessero usarlo oltre i dodicenni. È costruita su base di Windows 2000. Di nuovo, un motore eccellente, ma con anche il design in quel modo.

Ubuntu è pronta a conquistare il mercato dal 23 aprile 2009. Si, ci sono state dei problemi di back-end che doveva affrontare. Invece di migliorare la parte del motore (il kernel), Ubuntu se ne è andata per la tangente, come fecero i giganti. Ubuntu 10.04 e 10.10 erano lente e soggetti a blocchi e a crash. Le campane e fischi stavano travolgendo le fondamenta di Ubuntu.

La versione più recente di Ubuntu, la 11.04 con Unity, sta distruggendo le basi di Ubuntu. Sono tornato indietro dalla versione 10.10 alla 9.04. Rimango qui fino a quando Ubuntu e Canonical non ritornano alla cosa su cui puntavano all'inizio; un motore di lavoro solido per i computer, nell'open source. Mi hanno pubblicamente proclamato tale e caricherò 9.04 e continuare ad insegnare ai nuovi utenti il funzionamento di Ubuntu.

I nuovi giochi aggiunti dalla 9.04 possono essere stati aggiunti per aiutare Canonical o alcune delle persone del design a conti bancari più grandi. Qualunque sia la motivazione, buona, cattiva o indifferente, i risultati non sono buoni, Nel Full Circle Podcast, episodio #19, i commenti che sono stati fatti erano sul fatto che Ubuntu stava perdendo il suo sostegno, nella speranza di guadagnare utenti Windows e possibilmente iMac. Mi dispiace che non può essere fatto un preventivo specifico, le divagazioni del podcast erano difficili da seguire. Avendo detto ciò, è ancora un buono strumento da usare. Il podcast ha bisogno di essere solo serrat,
non rimosso; bel lavoro.

Dovrebbe essere incoraggiato che tutti (i repositories) disponibili della versione 9.04 venissero riaperti e se poi i software dovrebbero essere progettati, la versione stabile vengano incluse nella 9.04. Come secondo passo per la release 12, l'idea della versione 11 dovrebbe essere rimossa come un lo dovrebbe essere anche l'incubo e dovrebbero ricominciare a ricostruire dalla versione 9. Ma non abbandonate queste idee, leggete.

Che dire riguardo a tutti i nuovi giocattoli nella 10 e 11?

Una soluzione semplice è quella di avere questi sia come versioni tangenti di Ubuntu, o come add-on per chi desidera tali caratteristiche. La capacità di sostenere lontano da tali caratteristiche dovrebbe essere facile e indolore.

L'intero campo digitale si sta espandendo in quasi tutte le direzioni quasi alla velocità del suono. Una piattaforma che è rock-steady e affidabile, come Ubuntu 9.04, dovrebbe essere la base delle future versioni. Una buona idea di una persona è l'inferno di un'altra. Mi manca ancora la mia macchina da scrivere IBM Selectric. Sono i cerca di un sostituto per quella che ho venduto.

Progettare per il futuro

Questo è cosa credo che gli utenti desiderino dai propri computer:

Un servizio più facile e usabilità.

Un servizio affidabile e longevo.

Una sicurezza dallo spionaggio e un'altra back-door dagli stranieri e dai fornitori di software.

Un approccio al layout del software basato sul senso comune e almeno le informazioni relative al software fornito con facilità.

Si, questo può immergere nei profitti di alcuni a tornare alle proprie radici avendo Ubuntu. Da questo blocco di costruzione sembra sempre a migliore Ubuntu 9.04, ora le altre caratteristiche sono l'opzione pi semplice di ogni scelta da parte dell'utente, invece di scegliere di stipare qualcosa giù per la gola degli altri.

Come può essere progettato il software?

Andiamo a ricordare quanti vecchi pacchetti DOS sono stati creati. Erano totalmente autosufficienti con la sola necessità di aggiungere i tentacoli nel sistema operativo. Si, adesso le vecchie maniere non funzioneranno, ma l'idea è ferrea, i pacchetti software totalmente autosufficienti con qualcosa che è una nuova versione del file DLL vecchio, collega al sistema operativo.

Ricordiamoci sempre

Gli utenti finali hanno il "no" finale. È successo che la versione 11 è in fallimento, cerchiamo di non avere Ubuntu in fallimento anche a causa di alcune decisioni sbagliate da parte degli sviluppatori su come saranno rese disponibili le nuove funzioni. Gli utenti di Windows e Mac incominciano a capire l'open source. È sorprendente vedere quanti computer hanno software libero come OpenOffice come un sostituto o parallelo a Microsoft Office. Per Linux è giunto il tempo, se Linux e Ubuntu forniscono le basi.

Se i computer desktop stanno sopravvivendo, devono essere veloci con il software, non un ostacolo da combattere. Il vero successo nel software sarà quando essi saranno progettati per calzare nella visione del mondo di ogni utente, non degli sviluppatori. Proprio come nei giorni passati quando i computer erano lenti e ingombranti, sono nuovamente ritornati per essere lenti e ingombranti, non da problemi tecnici, ma dal design povero e di conseguenza degli sviluppatori che hanno avuto la brillante idea e una piccola esperienza nel mondo. Lavorando insieme avremo il miglior sistema di tutti. I miracoli del design in alcuni dei software è incredibile, la debolezza non permette ai professionisti in ogni settore l'opportunità di progettare il layout.
Fonte: iloveubuntu.net
Linea 476: Linea 53:
How-to Libre Office – Part 7
Linea 477: Linea 55:
Questa è la tua occasione per mostrare al mondo il tuo desktop estroso o il tuo PC. Manda le tue schermate e foto a: misc@fullcirclemagazine.org. Includi una breve descrizione del tuo desktop, le caratteristiche del tuo PC e altre curiosità sulla tua configurazione. Scritto da Elmer Perry
Linea 479: Linea 57:
Ho usato Ubuntu dalla versione 6.06. Grande SO. Sto ancora imparando tutto riguardo Linux e soprattutto Ubuntu. Fino ad ora abbiamo lavorato in Writer, ma oggi ne usciremo un momento per fare qualcosa di leggermente diverso. Creeremo un semplice database con Calc e poi torneremo in Writer per realizzare una lettera prestampata. In questo modo, avrete un'idea di come potete usare un foglio di calcolo come database. Infatti per creare una mail del tipo come detto prima, abbiamo bisogno di lavorare con i database. Potremmo creare il nostro anche usando Base, ma per una semplice rubrica, Calc è la soluzione più semplice.
Linea 481: Linea 59:
Adesso utilizzo la versione 10.04 sul mio portatile. Iniziamo aprendo LibreOffice e facendo clic su Foglio di Calcolo. In questo modo apriremo un nuovo documento di Calc. Non entreremo molto nei dettagli del layout di questo programma, lo lasceremo per un'altra volta. Quello che vi serve sapere è che un foglio di calcolo è fatto di colonne e righe. Le colonne sono marcate in alto con le lettere dell'alfabeto (A,B,C,...); le righe invece sul lato sinistro con i numeri (1,2,3,...). Quando usiamo Calc come database, la prima riga deve contenere i campi con i titoli del nostro database; questa è l'intestazione. Possiamo inserire i seguenti titoli nella nostra prima riga: Titolo, Nome, Cognome, Indirizzo, Città, Regione, Codice Postale e Nazione. Ogni campo dovrà occupare una colonna diversa, partendo da quella distinta dalla lettera A, posizionate il cursore del mouse nella colonna A alla prima riga e scrivete Titolo. Potete usare il tasto freccia destra sulla tastiera per muovervi nella prossima colonna e inserire tutti gli altri campi.
Linea 483: Linea 61:
Toshiba Satellite A305SD Iniziando dalla seconda riga, inseriamo tutti i nostri dati. Ogni riga corrisponde ad un record, che potete pensare come tutte le informazioni relative ad una certa persona. Per il nostro lavoro di oggi, non dobbiamo preoccuparci più di tanto se i nostri dati sono più larghi della colonna stessa. Se volete sistemare la larghezza delle colonne mentre inserite le informazioni, basta che posizioniate il mouse sulla linea che separa le due colonne; il puntatore diventerà una doppia freccia e potrete farci clic sopra e trascinarlo per aumentare o diminuire la larghezza. Una volta inseriti tutti i dati, rinominate il foglio di calcolo; per il mio ho scelto il nome Poorman_ds.ods e salvate.
Linea 485: Linea 63:
AMD Turion 64 Dual Core Mobile (ma uso Ubuntu 32-bit). Prima di poter usare il nostro database, dobbiamo registrarlo in LibreOffice. File > Nuovo > Database ci porterà alla schermata corrispondente. Selezionate "connettere ad un database esistente" e nella finestra a cascata selezionate foglio di calcolo. Premete Avanti e usate il pulsante di ricerca per trovare il vostro. Fate clic di nuova su Avanti. Assicuratevi che "Si, registra il database per me" sia selezionato e deselezionate "Aprire il database per modificarlo". Premete Fine e date al database un nome (ho chiamato il mio Indirizzi). Il database che avete appena creato è collegato col foglio di calcolo, quindi ogni modifica che farete nel secondo verrà mostrata anche nel primo. L'unico contrattempo è che non potete sovrascrivere il foglio quando Writer è aperto. Il database deve essere il solo documento aperto per poterci lavorare sopra, altrimenti LibreOffice aprirà una versione di sola-lettura del foglio.
Linea 487: Linea 65:
4 GB 800 Mhz RAM Ora che abbiamo creato e registrato in LibreOffice il nostro database, possiamo usarlo per realizzare una mail prestampata (Mail Merge), molto utile per mandare lettere a clienti o prospetti informativi. La cosa positiva è che potete mettere qualsiasi tipo di dato nel vostro database e poi usarlo nella lettera. Per esempio, se dovete realizzare un programma di premi per i vostri clienti, potreste creare un campo per i punti e inserirvi quelli guadagnati da ciascun cliente e scrivere poi la lettera una sola volta (inserendo di volta in volta i dati desiderati).
Linea 489: Linea 67:
Scheda Grafica ATI 3200 fate clic sull'icona Sorgenti dati (mostrata a sinistra), Visualizza > Sorgenti Dati o F4. Così facendo comparirà l'elenco dei database registrati, sotto la barra della formattazione. Nella parte sinistra delle sorgenti dati, Indirizzi (o come avete chiamato il database) > Tabelle > Foglio1. Nella parte destra vedrete i vostri dati come li avete inseriti nel foglio di calcolo. Possiamo inserire il campo nel documento corrente facendo clic sull'intestazione del campo e trascinandola nel testo. Così facendo creeremo un campo segnaposto, tra parentesi uncinate, per ogni campo che abbiamo portato nel documento. Assicuratevi di trascinare l'intestazione del campo (Titolo, Nome, ecc.) e non i dati contenuti in un singolo record.
Linea 491: Linea 69:
Ho usato Screenlets e CairoDock per la Task Bar e Marvel Comic Desktop Background. Adesso potete inserire il corpo della vostra lettera. Quando avete bisogno di inserire un campo, vi basterà trascinarlo sul documento dal foglio in alto. I campi possono essere inseriti in qualsiasi posizione del testo. Come ho già detto, il database può contenere ogni informazione voi desideriate. Un'insegnante potrebbe usare questo metodo per riportare i voti degli studenti nelle lettere ai genitori.
Linea 493: Linea 71:
Jorge Rozo Una volta terminato di scrivere la lettera, potete stamparla o salvare come file, opzione molte utile quando pensate di doverci tornare su e aggiungere altre informazioni. Un'insegnante, ad esempio, potrebbe voler richiedere un incontro con i genitori per uno studente che non ha superato il corso. File > Stampa, come fareste per qualsiasi altro documento. In ogni caso, LibreOffice vi dirà che il vostro testo contiene campi di database con indirizzi e vi chiederà se volete stampare una lettera prestampata. Rispondete si. Si aprirà la schermata di dialogo della Mail Merge, dove potrete scegliere di stampare dalla stampante o la modalità Print-to-file. Potete anche decidere di stampare solo alcuni record selezionati o una serie di record. Selezionate i record facendo clic sulla casella grigia all'inizio della riga corrispondente, usando CTRL per selezionare solo alcuni record, o SHIFT per selezionarne una serie. Quando utilizzate Print-to-file, potete decidere di salvare un solo file, nel quale caso ogni lettera inizierà in una pagina nuova, o salvare come file singoli così che ogni lettera avrà il proprio. Potete scegliere quale campo del database usare come nome del file. Nella mia versione di LibreOffice (3.3.3.), ho un solo documento qualsiasi delle due io scelga. Probabilmente, stanno ancora lavorando su questa cosa.
Linea 495: Linea 73:
Utilizzo Ubuntu da Hardy. Mi piace modificare leggermente il mio desktop per massimizzare la grandezza dello schermo; uso le applicazioni più comuni disponibili per navigare sul web, per la condivisione dei file, per il fotoritocco, per i social network e per comunicare. Potete usare il vostro database anche per scrivere etichette. File > Nuovo > Etichette, apre la finestra di dialogo. Selezionate il vostro database e tabella. Portate i campi del database nel box delle informazioni dell'etichetta. Scegliete il tipo e fate clic su Nuovo Documento. Come per la lettera prestampata, quando andrete a stampare, avrete la possibilità di selezionare i record che volete stampare e potrete stampare direttamente o salvare un documento. Potete realizzare buste più o meno nello stesso modo.
Linea 497: Linea 75:
Questa foto è stata presa su un portatile HP Pavilion dv3t con Ubuntu 10.10. Esso ha un Intel Core 2 Duo e 4GB di RAM. Io sono un grande fan del marchio del portatile perciò ho usato uno sfondo dell’HP. La barra AWN è il mio lanciatore con icone "Faenza Variant Cupertino". Esiste un altro modo per realizzare lettere prestampate, usando Mail Merge Wizard: Strumenti > Mail Merge Wizard. Il wizard ha alcune restrizioni, e quando ho provato ad usarlo, ho trovato molto difficile ottenere buoni risultati. Il metodo manuale che ho appena descritto si è rivelato più semplice, dando anche all'utente un maggiore controllo sulla produzione.
Linea 499: Linea 77:
Questo design fa uso di tutto lo spazio dello schermo sia verticale che orizzontale. Le icone sono Chromium, Mozilla Firefox 4 beta, Liferea, Skype, Gwibber, Pidgin, Virtualbox e Rhythmbox. Le mail prestampate fanno risparmiare un sacco di tempo. Prendete la lettera, inserite qualche campo dal database e stampate. Di certo eviterete di scrivere centinaia di lettere o di correggere manualmente ciascuna per cambiare una singola informazione. Nel prossimo numero, inizieremo a capire qualcosa di più su Calc realizzando un semplice foglio di calcolo di budget.
>>>>>>> autore <<<<<<<
Elmer Perry è ministro dell'infanzia a Asheville, North Carolina. Tra i suoi hobby ricordiamo il web design, la programmazione e la scrittura. Trovate il suo sito web all'indirizzo eeperry.wprdpress.com.
Linea 501: Linea 81:
Jean Austin Rodriguez = Articolo Finale =
Linea 503: Linea 83:
Sono un ragazzo italiano di 20 anni che ha cominciato a usare Ubuntu con la 10.04 (si, sono un principiante). Il mio desktop è molto semplice ma mi piace; per prima cosa ho installato il tema DarkRoom, che era marrone e l’ho cambiato usando colori scuri. Le icone sono Faenza, da gnome-look.org, che mi ricordano iOS. Sono contento di far parte a questo bellissimo gruppo dove tutti sono ben disposti ad aiutarti. Questo sprint, questo obiettivo che ci siamo posti, è stata la molla che ci ha spinti ad essere ancor più compatti, più affiatati, cosa che (io prima) non percepivo. Oltre ad esserci conosciuti e uniti gli uno con gli altri, offriamo a tutti gli amanti di Linux in Italia un magazine libero, gratuito e aggiornato. Cosa si può avere di più dalla vita? Ultima cosa, ma non la meno importante... Grazie a tutto il gruppo FCM!
Linea 505: Linea 85:
Ora sto utilizzando Maverick sul mio desktop PC di 8 anni con: I am happy to join this wonderful group where everyone is willing to help. This sprint, we set this goal, was the driving force that led us to be even more compact, more rehearsed, which (me first) did not perceive. In addition to be known and united each other, we offer everyone lovers of Linux in Italy a open, free and an update magazine. What can get more out of life? Last but not least ... Thanks to the whole group FCM!
Linea 507: Linea 87:
- Intel Pentium 4 @ 2.53 GHz <<Anchor(48)>>
== Numero 48 ==
||||||<tablestyle="width:60%;" #E3D9BD :> '''Aprile 2011''' ||
||<68%> Editoriale ||<25%> News Team ||<7%> p.03 ||
|| Notizie Linux || || p.04 ||
|| Comanda & Conquista: Il supporto per le lingue asiatiche || Lucas Westermann || p.05 ||
|| How-To: Programmare in Python - Parte 22 || Greg Walters || p.07 ||
|| How-To: LibreOffice - Parte 3 || Elmer Perry || p.16 ||
|| How-To: Trovare ebook || Kevin O'Brien || p.19 ||
|| How-To: Semafori con Arduino || David W. Mawdsley || p.22 ||
|| How-To: Scrivere per Full Circle Magazine || Ronnie Tucker || p.24 ||
|| Linux Lab || Robin Catling || p.25 ||
|| La mia storia || C. F. Howlett || p.27 ||
|| La mia opinione || Allan J. Smithie || p.28 ||
|| Recensione: Remastersys || Art Schreckengost || p.31 ||
|| Lettere || || p.35 ||
|| Donne Ubuntu || Elizabeth Krumbach || p.37 ||
|| Giochi Ubuntu: Volley Brawl || Ed Hewitt || p.39 ||
|| D&R || Gord Campbell || p.40 ||
|| Il mio desktop || || p.42 ||
|| Top 5: Strumenti di gestione progetti || Andrew Min || p.44 ||
|| Come contribuire || || p.35 ||
|| Il gruppo FCM italiano || || p.47 ||
Linea 509: Linea 111:
- 512mb di Ram

- Nvidia ?GeForce4 mmx440 con 128mb di memoria

- Monitor Samsung 14” 1024x768

- Lettore DVD

Tutto funziona perfettamente fin dall’inizio, eccetto la scheda grafica, ma sto pensando di risolvere il problema tra qualche giorno.

Rosario Lombardo

Utilizzo Ubuntu dalla 6.06 e adesso sto usando Ubuntu 10.10 sulla mia nuova macchina. Il mio desktop può sembrare un po' strano.

Innanzitutto, il pannello: non mi piacciono il menù predefinito e la task list, perciò l’ho fatta come questa. Mi piace molto l’idea. Secondo, sto usando AWN per tenere i lanciatori e la task list; l’ho messo sul lato destro poiché ho trovato che questo è il modo che meglio si adatta al mio monitor wide-screen e anche l’Intellihide di AWN funziona bene. Terzo, non ho messo molti widget sul mio desktop, poiché non mi piace molto guardare il desktop. Gli sfondi sono presi dal set di default di Ubuntu, ce ne sono circa 20 che cambiano periodicamente.

Per ultimo, il terminale, questo è "guake", ho nascosto quasi tutto tranne il terminale (naturalmente) e ho incluso questo perché lo guardo più del mio desktop :)

Lu

Introduzione

Questa pagina è dedicata per le prove delle traduzioni degli articoli di Full Circle Megazine

Edizione 53

Notizie Linux (05)

Ubuntu Store aperto agli sviluppatori di applicazione

Canonical ha lanciato il suo sito per lo sviluppo di applicazioni nel tentaivo di portare le applicazioni oltre la distribuzione Ubuntu. Ubuntu Software Center è il negozio di Canonical per la distrubuzione Linux Ubuntu che offre sia applicazioni gratuite che a pagamento. Gli incalliti utenti Linux guardano lontano per una grafica front-end per "Dslect. Ma Canonical ha svolto molto lavoro per il Software Center non solo per guadagnare soldi, ma anche per rendere Ubuntu facile da usare.

Steve George, Vice Preidene dello sviluppo al buisness di Canonical, ha detto: "Il sito Ubuntu Dvelopment ha l'obiettivo di aiutare a inserire Ubuntu sulla strada dello sviluppo delle applicaioni. Vogliamo creare una piattaforma fcile da usare per la crazione di applicazioni e per distribuili a milioni di utenti.

Fonte: theinquirer.net

Client Ubuntu One per Windows

Se state cercando un'appliazine per uno servizio di spazio basato sulla cloud, al momentio, i servizi che hanno succsso, hanno una cosa in comune: funzionano su qualunque sitema. Ad esempo Dropbox, ha un client per la mggior parte dei sistemi operativi desktop, come per iOSa e Android.

Canonical vuole e necessita lo stesso servizio multi-piattaforma se Ubuntu One vuole sopravvivere e fiorire e ammette che gli utenti che usufruiscono del servizio non bastano solo utenti che usano Ubuntu, ma sono anche un gruppo diverso. Con ciò in mente, hanno rilasciato un client per Windows pienamente funzionante.

Fonte: geek.com

Rilasciato GNOME 3.2

È stata rilasciata la versione finale di GNOME 3.2, "fin dall'ultima versione, 3.0, quasi 1270 persone hanno apportato circa 38500 cambiamenti a GNOME".

Cosa c'è di nuovo in GNOME 3.2?

• Supporto per l'anteprima dei file in Nautilus in un modo fantasioso

• Gli account online possono essere usati automaticamente da Documents, Contacts, Empathy, Evolution, ecc

• Applicazioni web (la possibilità di "Salva come applicazione web" una pagina web in Epiphany e usata come una finestra separatrice)

• Azioni di Contacts come posto di centralizzazione per immagazzinare contatti online o dentro Evolution e Empathy

• Documents facilitano la ricerca, l'organizzazione e la visualizzazione di documenti

• Gestione Color permette di calibrare i dispositivi per essere sicuri che i colori mostrati siano rappresentativi

• Nuova schermata del login in GNOME-Shell

• Carattere di scelta ridisegnato

e molto altro ancora

Fonte: iloveubuntu.net

Revisione

How-to Libre Office – Part 7

Scritto da Elmer Perry

Fino ad ora abbiamo lavorato in Writer, ma oggi ne usciremo un momento per fare qualcosa di leggermente diverso. Creeremo un semplice database con Calc e poi torneremo in Writer per realizzare una lettera prestampata. In questo modo, avrete un'idea di come potete usare un foglio di calcolo come database. Infatti per creare una mail del tipo come detto prima, abbiamo bisogno di lavorare con i database. Potremmo creare il nostro anche usando Base, ma per una semplice rubrica, Calc è la soluzione più semplice.

Iniziamo aprendo LibreOffice e facendo clic su Foglio di Calcolo. In questo modo apriremo un nuovo documento di Calc. Non entreremo molto nei dettagli del layout di questo programma, lo lasceremo per un'altra volta. Quello che vi serve sapere è che un foglio di calcolo è fatto di colonne e righe. Le colonne sono marcate in alto con le lettere dell'alfabeto (A,B,C,...); le righe invece sul lato sinistro con i numeri (1,2,3,...). Quando usiamo Calc come database, la prima riga deve contenere i campi con i titoli del nostro database; questa è l'intestazione. Possiamo inserire i seguenti titoli nella nostra prima riga: Titolo, Nome, Cognome, Indirizzo, Città, Regione, Codice Postale e Nazione. Ogni campo dovrà occupare una colonna diversa, partendo da quella distinta dalla lettera A, posizionate il cursore del mouse nella colonna A alla prima riga e scrivete Titolo. Potete usare il tasto freccia destra sulla tastiera per muovervi nella prossima colonna e inserire tutti gli altri campi.

Iniziando dalla seconda riga, inseriamo tutti i nostri dati. Ogni riga corrisponde ad un record, che potete pensare come tutte le informazioni relative ad una certa persona. Per il nostro lavoro di oggi, non dobbiamo preoccuparci più di tanto se i nostri dati sono più larghi della colonna stessa. Se volete sistemare la larghezza delle colonne mentre inserite le informazioni, basta che posizioniate il mouse sulla linea che separa le due colonne; il puntatore diventerà una doppia freccia e potrete farci clic sopra e trascinarlo per aumentare o diminuire la larghezza. Una volta inseriti tutti i dati, rinominate il foglio di calcolo; per il mio ho scelto il nome Poorman_ds.ods e salvate.

Prima di poter usare il nostro database, dobbiamo registrarlo in LibreOffice. File > Nuovo > Database ci porterà alla schermata corrispondente. Selezionate "connettere ad un database esistente" e nella finestra a cascata selezionate foglio di calcolo. Premete Avanti e usate il pulsante di ricerca per trovare il vostro. Fate clic di nuova su Avanti. Assicuratevi che "Si, registra il database per me" sia selezionato e deselezionate "Aprire il database per modificarlo". Premete Fine e date al database un nome (ho chiamato il mio Indirizzi). Il database che avete appena creato è collegato col foglio di calcolo, quindi ogni modifica che farete nel secondo verrà mostrata anche nel primo. L'unico contrattempo è che non potete sovrascrivere il foglio quando Writer è aperto. Il database deve essere il solo documento aperto per poterci lavorare sopra, altrimenti LibreOffice aprirà una versione di sola-lettura del foglio.

Ora che abbiamo creato e registrato in LibreOffice il nostro database, possiamo usarlo per realizzare una mail prestampata (Mail Merge), molto utile per mandare lettere a clienti o prospetti informativi. La cosa positiva è che potete mettere qualsiasi tipo di dato nel vostro database e poi usarlo nella lettera. Per esempio, se dovete realizzare un programma di premi per i vostri clienti, potreste creare un campo per i punti e inserirvi quelli guadagnati da ciascun cliente e scrivere poi la lettera una sola volta (inserendo di volta in volta i dati desiderati).

fate clic sull'icona Sorgenti dati (mostrata a sinistra), Visualizza > Sorgenti Dati o F4. Così facendo comparirà l'elenco dei database registrati, sotto la barra della formattazione. Nella parte sinistra delle sorgenti dati, Indirizzi (o come avete chiamato il database) > Tabelle > Foglio1. Nella parte destra vedrete i vostri dati come li avete inseriti nel foglio di calcolo. Possiamo inserire il campo nel documento corrente facendo clic sull'intestazione del campo e trascinandola nel testo. Così facendo creeremo un campo segnaposto, tra parentesi uncinate, per ogni campo che abbiamo portato nel documento. Assicuratevi di trascinare l'intestazione del campo (Titolo, Nome, ecc.) e non i dati contenuti in un singolo record.

Adesso potete inserire il corpo della vostra lettera. Quando avete bisogno di inserire un campo, vi basterà trascinarlo sul documento dal foglio in alto. I campi possono essere inseriti in qualsiasi posizione del testo. Come ho già detto, il database può contenere ogni informazione voi desideriate. Un'insegnante potrebbe usare questo metodo per riportare i voti degli studenti nelle lettere ai genitori.

Una volta terminato di scrivere la lettera, potete stamparla o salvare come file, opzione molte utile quando pensate di doverci tornare su e aggiungere altre informazioni. Un'insegnante, ad esempio, potrebbe voler richiedere un incontro con i genitori per uno studente che non ha superato il corso. File > Stampa, come fareste per qualsiasi altro documento. In ogni caso, LibreOffice vi dirà che il vostro testo contiene campi di database con indirizzi e vi chiederà se volete stampare una lettera prestampata. Rispondete si. Si aprirà la schermata di dialogo della Mail Merge, dove potrete scegliere di stampare dalla stampante o la modalità Print-to-file. Potete anche decidere di stampare solo alcuni record selezionati o una serie di record. Selezionate i record facendo clic sulla casella grigia all'inizio della riga corrispondente, usando CTRL per selezionare solo alcuni record, o SHIFT per selezionarne una serie. Quando utilizzate Print-to-file, potete decidere di salvare un solo file, nel quale caso ogni lettera inizierà in una pagina nuova, o salvare come file singoli così che ogni lettera avrà il proprio. Potete scegliere quale campo del database usare come nome del file. Nella mia versione di LibreOffice (3.3.3.), ho un solo documento qualsiasi delle due io scelga. Probabilmente, stanno ancora lavorando su questa cosa.

Potete usare il vostro database anche per scrivere etichette. File > Nuovo > Etichette, apre la finestra di dialogo. Selezionate il vostro database e tabella. Portate i campi del database nel box delle informazioni dell'etichetta. Scegliete il tipo e fate clic su Nuovo Documento. Come per la lettera prestampata, quando andrete a stampare, avrete la possibilità di selezionare i record che volete stampare e potrete stampare direttamente o salvare un documento. Potete realizzare buste più o meno nello stesso modo.

Esiste un altro modo per realizzare lettere prestampate, usando Mail Merge Wizard: Strumenti > Mail Merge Wizard. Il wizard ha alcune restrizioni, e quando ho provato ad usarlo, ho trovato molto difficile ottenere buoni risultati. Il metodo manuale che ho appena descritto si è rivelato più semplice, dando anche all'utente un maggiore controllo sulla produzione.

Le mail prestampate fanno risparmiare un sacco di tempo. Prendete la lettera, inserite qualche campo dal database e stampate. Di certo eviterete di scrivere centinaia di lettere o di correggere manualmente ciascuna per cambiare una singola informazione. Nel prossimo numero, inizieremo a capire qualcosa di più su Calc realizzando un semplice foglio di calcolo di budget. >>>>>>> autore <<<<<<< Elmer Perry è ministro dell'infanzia a Asheville, North Carolina. Tra i suoi hobby ricordiamo il web design, la programmazione e la scrittura. Trovate il suo sito web all'indirizzo eeperry.wprdpress.com.

Articolo Finale

Sono contento di far parte a questo bellissimo gruppo dove tutti sono ben disposti ad aiutarti. Questo sprint, questo obiettivo che ci siamo posti, è stata la molla che ci ha spinti ad essere ancor più compatti, più affiatati, cosa che (io prima) non percepivo. Oltre ad esserci conosciuti e uniti gli uno con gli altri, offriamo a tutti gli amanti di Linux in Italia un magazine libero, gratuito e aggiornato. Cosa si può avere di più dalla vita? Ultima cosa, ma non la meno importante... Grazie a tutto il gruppo FCM!

I am happy to join this wonderful group where everyone is willing to help. This sprint, we set this goal, was the driving force that led us to be even more compact, more rehearsed, which (me first) did not perceive. In addition to be known and united each other, we offer everyone lovers of Linux in Italy a open, free and an update magazine. What can get more out of life? Last but not least ... Thanks to the whole group FCM!

Numero 48

Aprile 2011

Editoriale

News Team

p.03

Notizie Linux

p.04

Comanda & Conquista: Il supporto per le lingue asiatiche

Lucas Westermann

p.05

How-To: Programmare in Python - Parte 22

Greg Walters

p.07

How-To: LibreOffice - Parte 3

Elmer Perry

p.16

How-To: Trovare ebook

Kevin O'Brien

p.19

How-To: Semafori con Arduino

David W. Mawdsley

p.22

How-To: Scrivere per Full Circle Magazine

Ronnie Tucker

p.24

Linux Lab

Robin Catling

p.25

La mia storia

C. F. Howlett

p.27

La mia opinione

Allan J. Smithie

p.28

Recensione: Remastersys

Art Schreckengost

p.31

Lettere

p.35

Donne Ubuntu

Elizabeth Krumbach

p.37

Giochi Ubuntu: Volley Brawl

Ed Hewitt

p.39

D&R

Gord Campbell

p.40

Il mio desktop

p.42

Top 5: Strumenti di gestione progetti

Andrew Min

p.44

Come contribuire

p.35

Il gruppo FCM italiano

p.47


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