Wiki Ubuntu-it

Indice
Partecipa
FAQ
Wiki Blog
------------------
Ubuntu-it.org
Forum
Chiedi
Chat
Cerca
Planet
  • Pagina non alterabile
  • Informazioni
  • Allegati
  • Differenze per "AlbericoAnobile/Prove0"
Differenze tra le versioni 1 e 109 (in 108 versioni)
Versione 1 del 19/09/2007 22.08.35
Dimensione: 1902
Commento:
Versione 109 del 11/10/2007 08.04.13
Dimensione: 4711
Commento:
Le cancellazioni sono segnalate in questo modo. Le aggiunte sono segnalate in questo modo.
Linea 8: Linea 8:
'''Monit''' è una applicazione utile a monitorare lo stato di file, directory, processi e device. E' in grado di intraprendere particolari misure di manutenzione (es. restart dei servizi, alert via mail) nel caso in cui riscontri particolari anomalie. '''Autofs''' monta automaticamente le cartelle condivise quando gli utenti o i processi richiedono l'accesso ad esse; le smonta automaticamente se restano inattive per un periodo di tempo specificato. Viene utilizzato principalmente per la condivisione di cartelle accessibili in rete tramite i protocolli [:Server/Nfs:Nfs] o [:Server/Samba:Samba]. Il montaggio automatico di dispositivi rimovibili è infatti già fornito da [http://it.wikipedia.org/wiki/Hardware_abstraction_layer Hal] nel sistema base.
Linea 12: Linea 12:
Il programma è presente nel [:Repository/Componenti:componente] '''universe''' dei [:Repository:repository] ufficiali. Può essere quindi installato mediante uno fra i vari strumenti messi a disposizione dal sistema: [:SynapticHowto:Synaptic], [:AdeptHowTo:Adept] e [:Apt:apt-get]. Il programma è presente nel [:Repository/Componenti:componente] '''universe''' dei [:Repository:repository] ufficiali. Una volta abilitato tale componente è sufficiente [:InstallareProgrammi:installare] il pacchetto ''autofs''.
Linea 16: Linea 16:
Per configurare '''monit''' è sufficiente modificare con un [:EditorDiTesto:editor di testo] con i [:Sudo:privilegi di amministrazione] il file di configurazione `/etc/monit/monitrc` Aprire il file di configurazione `/etc/auto.master` con un [:EditoriDiTesto:editor di testo] con i [:Sudo:privilegi di amministrazione] aggiungendo le seguenti righe:
{{{
/smb /etc/auto.smb
/net /etc/auto.net
}}}
Linea 18: Linea 22:
Innanzitutto è necessario specificare quali mail server dovrà utilizzare per l'invio della mail di notifica. E' possibile aggiungere diversi mail server con le relative porte (se diverse da 25). Supponendo di poter utilizzare i mail server: `mx1.example.com` `mx2.example.com` (porta 10025) occorre aggiungere al file di configurazione la direttiva seguente: = Montare una directory Samba pubblica =

Supponendo di voler montare una cartelle condivisa con nome `condivisionesmb` da un server avente nome `server.dominio.it`, sarà sufficiente portarsi nella directory `/smb/server.dominio.it/condivisionesmb`. Digitare il seguente comando:
{{{
cd /smb/server.dominio.it/condivisionesmb
}}}

||<tablestyle="text-align: justify; width:100%; " style="border:none;" 5%>[[Immagine(Icone/Piccole/note.png,,center)]] ||<style="padding:0.5em; border:none;">''Il nome del server si riferisce al nome [:Server/Dns#whatis:DNS] e non al nome !NetBIOS.'' ||

= Montare una directory Samba con autenticazione =

Qualora sia necessario fornire delle credenziali di acesso per montare una directory Samba, occorre sostituire il file `/etc/autofs.smb` con il seguente:
Linea 21: Linea 36:
set mailserver mx1.example.com,
               mx2.example.com port 10025
#!/bin/bash
# $Id$
# This file must be executable to work! chmod 755!
key="$1"
# Note: create a cred file for each windows/Samba-Server in your network
# which requires password authentification. The file should contain
# exactly two lines:
# username=user
# password=*****
# Please don't use blank spaces to separate the equal sign from the
# user account name or password.
credfile="/etc/auto.smb.$key"
# Note: Use cifs instead of smbfs:
mountopts="-fstype=cifs"
smbclientopts=""
for P in /bin /sbin /usr/bin /usr/sbin
do
        if [ -x $P/smbclient ]
        then
                SMBCLIENT=$P/smbclient
                break
        fi
done
[ -x $SMBCLIENT ] || exit 1
if [ -e "$credfile" ]
then
        mountopts=$mountopts",credentials=$credfile"
        smbclientopts="-A "$credfile
else
        smbclientopts="-N"
fi
$SMBCLIENT $smbclientopts -gL $key 2>/dev/null \
   | awk -v key="$key" -v opts="$mountopts" -F'|' -- '
        BEGIN { ORS=""; first=1 }
        /Disk/ { if (first) { print opts; first=0 };
             sub(/ /, "\\ ", $2);
        print " \\\n\t /" $2, "://" key "/" $2 }
        END { if (!first) print "\n"; else exit 1 }
Linea 25: Linea 76:
Specificare poi l'indirizzo mittente da cui l'applicazione invierà la posta (es. `monit@example.com`) Il file dovrà avere come [:PermessiFile:permessi] 755
Linea 28: Linea 79:
set mail-format { from: monit@example.com } sudo chmod 755 /etc/auto.smb
Linea 31: Linea 82:
Specificare l'indirizzo a cui le mail di notifica dovranno essere consegnate (es. `sysadmin@example.com`) Per ogni server a cui si intende accedere, occorre creare un file, contenente esattamente due righe. Supponendo che il nome del server sia `server.dominio.it` il file dovrà avere nome `/etc/auto.smb.server.dominio.it` e dovrà contenere le credenziali nella seguente forma
Linea 34: Linea 85:
set alert sysadmin@example.com username=username_samba
password=password_samba
Linea 37: Linea 89:
testo Sostituire opportunamente le stringhe `username_samba` e `password_samba` con le proprie credenziali.


= Montare una directory Nfs =

Supponendo di voler montare una cartella condivisa via nfs con nome `condivisionenfs` da un server avente nome DNS `server.dominio.it` sarà sufficiente portarsi nella directory `/net/server.dominio.it/condivisionenfs`

{{{
cd /net/server.dominio.it/condivisionenfs
}}}

||<tablestyle="text-align: justify; width:100%; " style="border:none;" 5%>[[Immagine(Icone/Piccole/note.png,,center)]] ||<style="padding:0.5em; border:none;">''Le directory non saranno visibili finchè non si farà esplicito riferimento ad esse, quindi solo dopo l'esecuzione di uno dei precedenti comandi.'' ||
Linea 41: Linea 104:
 * risorsa 1
 * risorsa 2

## da questo punto in poi non modificare!
 * [http://tldp.org/HOWTO/Automount.html Automount Howto]
 * [https://help.ubuntu.com/community/Autofs Autofs Ubuntu wiki]
 * [http://it.wikipedia.org/wiki/NetBIOS Voce enciclopedica NetBIOS]
Linea 46: Linea 108:
CategoryNuoviDocumenti CategoryHomepage

BR

Introduzione

Autofs monta automaticamente le cartelle condivise quando gli utenti o i processi richiedono l'accesso ad esse; le smonta automaticamente se restano inattive per un periodo di tempo specificato. Viene utilizzato principalmente per la condivisione di cartelle accessibili in rete tramite i protocolli [:Server/Nfs:Nfs] o [:Server/Samba:Samba]. Il montaggio automatico di dispositivi rimovibili è infatti già fornito da [http://it.wikipedia.org/wiki/Hardware_abstraction_layer Hal] nel sistema base.

Installazione

Il programma è presente nel [:Repository/Componenti:componente] universe dei [:Repository:repository] ufficiali. Una volta abilitato tale componente è sufficiente [:InstallareProgrammi:installare] il pacchetto autofs.

Configurazione

Aprire il file di configurazione /etc/auto.master con un [:EditoriDiTesto:editor di testo] con i [:Sudo:privilegi di amministrazione] aggiungendo le seguenti righe:

/smb  /etc/auto.smb
/net  /etc/auto.net

Montare una directory Samba pubblica

Supponendo di voler montare una cartelle condivisa con nome condivisionesmb da un server avente nome server.dominio.it, sarà sufficiente portarsi nella directory /smb/server.dominio.it/condivisionesmb. Digitare il seguente comando:

cd /smb/server.dominio.it/condivisionesmb

Immagine(Icone/Piccole/note.png,,center)

Il nome del server si riferisce al nome [:Server/Dns#whatis:DNS] e non al nome !NetBIOS.

Montare una directory Samba con autenticazione

Qualora sia necessario fornire delle credenziali di acesso per montare una directory Samba, occorre sostituire il file /etc/autofs.smb con il seguente:

# $Id$
# This file must be executable to work! chmod 755!
key="$1"
# Note: create a cred file for each windows/Samba-Server in your network
#       which requires password authentification.  The file should contain
#       exactly two lines:
#          username=user
#          password=*****
#       Please don't use blank spaces to separate the equal sign from the
#       user account name or password.
credfile="/etc/auto.smb.$key"
# Note: Use cifs instead of smbfs:
mountopts="-fstype=cifs"
smbclientopts=""
for P in /bin /sbin /usr/bin /usr/sbin
do
        if [ -x $P/smbclient ]
        then
                SMBCLIENT=$P/smbclient
                break
        fi
done
[ -x $SMBCLIENT ] || exit 1
if [ -e "$credfile" ]
then
        mountopts=$mountopts",credentials=$credfile"
        smbclientopts="-A "$credfile
else
        smbclientopts="-N"
fi
$SMBCLIENT $smbclientopts -gL $key 2>/dev/null \
   | awk -v key="$key" -v opts="$mountopts" -F'|' -- '
        BEGIN   { ORS=""; first=1 }
        /Disk/  { if (first) { print opts; first=0 }; 
             sub(/ /, "\\ ", $2); 
        print " \\\n\t /" $2, "://" key "/" $2 }
        END     { if (!first) print "\n"; else exit 1 }

Il file dovrà avere come [:PermessiFile:permessi] 755

sudo chmod 755 /etc/auto.smb

Per ogni server a cui si intende accedere, occorre creare un file, contenente esattamente due righe. Supponendo che il nome del server sia server.dominio.it il file dovrà avere nome /etc/auto.smb.server.dominio.it e dovrà contenere le credenziali nella seguente forma

username=username_samba
password=password_samba

Sostituire opportunamente le stringhe username_samba e password_samba con le proprie credenziali.

Montare una directory Nfs

Supponendo di voler montare una cartella condivisa via nfs con nome condivisionenfs da un server avente nome DNS server.dominio.it sarà sufficiente portarsi nella directory /net/server.dominio.it/condivisionenfs

cd /net/server.dominio.it/condivisionenfs

Immagine(Icone/Piccole/note.png,,center)

Le directory non saranno visibili finchè non si farà esplicito riferimento ad esse, quindi solo dopo l'esecuzione di uno dei precedenti comandi.

Ulteriori risorse


CategoryHomepage