Wiki Ubuntu-it

Indice
Partecipa
FAQ
Wiki Blog
------------------
Ubuntu-it.org
Forum
Chiedi
Chat
Cerca
Planet
  • Pagina non alterabile
  • Informazioni
  • Allegati
  • Differenze per "Repository/Locale"
Differenze tra le versioni 5 e 6
Versione 5 del 15/02/2007 13.45.40
Dimensione: 3413
Autore: LeoIannacone
Commento: La pagina non è indicizzata, CategoryNuoviDocumentiù
Versione 6 del 31/03/2007 20.54.49
Dimensione: 3413
Commento: è linkata. metto in revisione. a me sembra ok.
Le cancellazioni sono segnalate in questo modo. Le aggiunte sono segnalate in questo modo.
Linea 7: Linea 7:
Capita spesso di voler creare un archivio "locale" di software da poter installare utilizzando '''apt''' o '''Synaptic'''. I motivi possono essere vari:
 * si possiede una connessione lenta e si vuole sfruttare per i download un connessione più veloce di un amico o dell'ufficio
 * si vogliono salvare per una nuova installazione tutti i software già scaricati automaticamente senza doverli nuovamente riscaricare
Capita spesso di voler creare un archivio locale di software da poter installare utilizzando '''apt''' o '''Synaptic'''. I motivi possono essere vari:
 * si possiede una connessione lenta e si vuole sfruttare per i download un connessione più veloce di un amico o dell'ufficio;
 * si vogliono salvare per una nuova installazione tutti i software già scaricati automaticamente senza doverli nuovamente riscaricare;
Linea 19: Linea 19:
 * Inseriamo nella directory i pacchetti `.deb` che vogliamo inserire nel repository. È possibile effettuare il download da Internet oppure prendere quelli eventualmente già scaricati dalla cartella ''/var/cache/apt/archives''  * Inseriamo nella directory i pacchetti `.deb` che vogliamo inserire nel repository. È possibile effettuare il download da Internet oppure prendere quelli eventualmente già scaricati dalla cartella {{{/var/cache/apt/archives}}}.
Linea 21: Linea 21:
 * Creiamo un file di testo in ''/usr'' dove inseriamo delle informazioni supplementari sui pacchetti. Il nome del file non è importante, per comodità supponiamo di chiamarlo ''indice'', la sua struttura è composta da una riga per pacchetto come: {{{  * Creiamo un file di testo in {{{/usr}}} dove inseriamo delle informazioni supplementari sui pacchetti. Il nome del file non è importante, per comodità supponiamo di chiamarlo ''indice'', la sua struttura è composta da una riga per pacchetto come: {{{
Linea 23: Linea 23:
}}} dove «'''Nome'''» è il nome del pacchetto, ad esempio per il pacchetto ''acroread-plugin_5.09-0.0_i386.deb'' il nome sarà «'''acroread-plugin'''», «'''Priorità'''» può assumere un valore ''low'', ''medium'' o ''high''; «'''Sezione'''» è il nome della sezione nella quale troveremo il pacchetto in Synaptic. }}} dove «'''Nome'''» è il nome del pacchetto, ad esempio per il pacchetto ''acroread-plugin_5.09-0.0_i386.deb'' il nome sarà '''acroread-plugin''', «'''Priorità'''» può assumere un valore ''low'', ''medium'' o ''high''; «'''Sezione'''» è il nome della sezione nella quale troveremo il pacchetto in Synaptic.
Linea 69: Linea 69:
CategoryNuoviDocumenti CategoryDaRevisionare

BR

Introduzione

Capita spesso di voler creare un archivio locale di software da poter installare utilizzando apt o Synaptic. I motivi possono essere vari:

  • si possiede una connessione lenta e si vuole sfruttare per i download un connessione più veloce di un amico o dell'ufficio;
  • si vogliono salvare per una nuova installazione tutti i software già scaricati automaticamente senza doverli nuovamente riscaricare;

Creazione del repository locale

  • Creiamo una directory in cui inserire i pacchetti che formeranno il nostro repository:

    sudo mkdir /usr/repository 

Creazione di un repository per pacchetti binari

  • Inseriamo nella directory i pacchetti .deb che vogliamo inserire nel repository. È possibile effettuare il download da Internet oppure prendere quelli eventualmente già scaricati dalla cartella /var/cache/apt/archives.

  • Creiamo un file di testo in /usr dove inseriamo delle informazioni supplementari sui pacchetti. Il nome del file non è importante, per comodità supponiamo di chiamarlo indice, la sua struttura è composta da una riga per pacchetto come:

    Nome Priorità Sezione

    dove «Nome» è il nome del pacchetto, ad esempio per il pacchetto acroread-plugin_5.09-0.0_i386.deb il nome sarà acroread-plugin, «Priorità» può assumere un valore low, medium o high; «Sezione» è il nome della sezione nella quale troveremo il pacchetto in Synaptic.

  • Per creare il repository da terminale ci posizionamo nella cartella /usr e diamo il comando:

    sudo sh -c "dpkg-scanpackages repository indice | gzip > repository/Packages.gz"

    La creazione del file indice non è obbligatoria, se decidiamo di non crearlo sostituiamo nel comando precedente «indice» con «/dev/null»

Creazione di un repository per pacchetti sorgenti

  • Inseriamo nella directory i pacchetti .orig.tar.gz, .dsc e .diff.gz che vogliamo inserire nel repository.

  • Per creare il repository da terminale ci posizionamo nella cartella /usr e diamo il comando:

    sudo sh -c "dpkg-scansources repository | gzip > repository/Sources.gz"

Per i pacchetti sorgenti non c'è il file «indice» come nel caso precedente.

Masterizzazione

Nel caso vogliate creare un CD con il vostro repository, basta masterizzate il contenuto di /usr/repository e ricordate il nome dato al CD.

Sarà utile nella configurazione di /etc/apt/sources.list

Modifiche al file sources.list

Per poter usare il repository con apt o Synaptic è necessario aggiungerlo all'interno del file /etc/apt/sources.list.

La linea da aggiungere è diversa in base al tipo di repository creato.

  • Per un repository di pacchetti binari:

    deb file:/usr repository/
  • Per un repository di pacchetti sorgenti:

    deb-src file:/usr repository/
  • Per un repository su CD di pacchetti binari:

    deb cdrom:[nome_del_CD]/ /
  • Per un repository su CD di pacchetti sorgenti:

    deb-src cdrom:[nome_del_CD]/ /

Al successivo update di apt o Synaptic i pacchetti saranno disponibili.


CategoryDaRevisionare