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Questo è il numero 24 del 2022, riferito alla settimana che va da lunedì 20 giugno a domenica 26 giugno. Per qualsiasi commento, critica o lode, contattaci attraverso la mailing list del gruppo promozione.

Notizie da Ubuntu

Alcuni miglioramenti delle prestazioni del pacchetto snap di Firefox - Parte II

Benvenuti in questo secondo articolo della serie riguardante i miglioramenti delle prestazioni del pacchetto snap di Firefox. Nel numero 2022.021 della newsletter, si è discusso della decisione dei due team (Canonical e Mozilla) di adottare il pacchetto snap per Firefox, sulla base dei miglioramenti che questa tipologia di pacchetto implementava all'interno del sistema, senza venire meno a qualche compromesso. In particolare, si è giunti a dei compromessi in termini di prestazioni, riscontrati durante il primo avvio di Firefox dopo il riavvio del sistema, dovuto prevalentemente alla natura intrinseca della sandbox. Oggi, invece, analizzeremo il lavoro svolto dagli sviluppatori, in una serie di aree, per risolvere alcuni dei problemi noti che limitano i lavoro degli utenti, tra cui:

  • Supporto per Jypyter - Per un certo numero di data scientist, il supporto di Jupyter nel browser è di fondamentale importanza per la produttività del flusso di lavoro. Quando si avvia un computer, si hanno due modi per poterlo visualizzare:

    • Apertura di un file in ~/.local/share/jupyter/…

    • Navigazione verso un URL http://localhost/

    Il secondo percorso è più conforme agli ambienti sandbox e non presenta problemi nello snap di Firefox. Invece il primo metodo raccomanda di aprire direttamente il file e ciò ha causato problemi, poiché .local non è accessibile agli snap, che limitano l'accesso alle directory per impostazione predefinita. Allora si è creata una soluzione, che fornisce all'interfaccia del browser l'accesso specifico a ~/.local/share/jupyter, per abilitare il flusso di lavoro. Per maggiori dettagli;

  • Rendering del software - Capita alcune volte che lo snap di Firefox non riesca a determinare quale driver GPU debba utilizzare. In questa circostanza, si ricorre al rendering del software, che su dispositivi come il Raspberry Pi incide notevolmente sulle prestazioni. Allora, per risolvere questo problema, si è aggiornata l'interfaccia Snapd OpenGL, per consentire l'accesso a più ID PCI, inclusi quelli utilizzati su Rasberry Pi. Tuttavia, questa correzione non sembra risolvere completamente il problema, in quanto ci sono ancora segnalazioni di accelerazioni bloccate. La risoluzione di questo problema ha il potenziale per fare una grande differenza, soprattutto sulle schede Raspberry Pi, quindi il team di sviluppo continua ad indagare per trovare il più presto possibile una soluzione efficiente. Per maggiori dettagli;

  • Gestione dell'estensione - La copia del gran numero di language pack durante il primo avvio di Firefox rimane un problema costante in tutti i benchmark. A tal proposito, Mozilla intende implementare una modifica nello snap, che ha apportato alla versione Windows di Firefox. Per maggiori dettagli;

  • Supporto per la messaggistica nativa - Il supporto della messaggistica nativa abilita funzionalità chiave per dispositivi 2FA ed estensioni GNOME. Il nuovo XDG Desktop Portal è arrivato in Ubuntu, ma non vi è ancora una perfetta integrazione. Presto dovrebbe arrivare la soluzione.

  • Supporti di rete - Lo snap di Firefox e flatpak attualmente non sono in grado di interagire con le condivisioni di rete. Questo problema ha a che fare con l'XDG Desktop Portal, che funziona in modalità locale. Fino a quando il problema del portale non viene risolto, una soluzione alternativa consiste nell'accedere al montaggio tramite /var/run/user/USERUID/gvfs (Si noti che è necessario installare gvfs-fuse, che crea punti di montaggio locali);

Questi sono solamente alcuni dei problemi che i due team stanno affrontando in questo periodo e, come si può notare, la strada è ancora lunga per raggiungere una stabilità senza pari. Nel frattempo, non dimenticare di tenere d'occhio le principali pagine utilizzate per segnalare problemi, come: Mozilla bug, thread su Discourse o ancora un canale di supporto dedicato su chat.mozilla.org.

Fonte: ubuntu.com

Fonte: phoronix.com


Notizie dalla comunità internazionale

Ubuntu Touch OTA-23 arriverà il 28 Giugno

Gli sviluppatori di UBports sono quasi pronti per il rilascio del tanto atteso aggiornamento OTA-23 di Ubuntu Touch. Nel mentre, hanno lanciato un invito a tutti gli utenti per testare in anteprima la prossima release del sistema operativo mobile. Questa versione continuerà a essere basata sul sistema operativo Ubuntu 16.04 (Xenial Xerus) e promette alcune interessanti implementazioni, come l'espansione della radio FM sulla maggior parte dei dispositivi BQ e lo smartphone Poco X3 NFC, una migliore riproduzione audio durante la sospensione del dispositivo, nonché il supporto del display wireless per dispositivi Halium 9 e versioni successive. Ancora, Ubuntu Touch OTA-23 promette un'attenuazione della retroilluminazione più rapida durante l'accensione e allo spegnimento del dispositivo, un'app di messaggistica aggiornata per non visualizzare più le icone per gli allegati e l'audio quando l'MMS è disabilitato, una migliore esperienza Wi-Fi e un cassetto Lomiri migliorato. Per evitare troppi spoiler, lasciamo i dettagli su come testare la prossima versione di Ubuntu Touch al sito ufficiale. Tuttavia, se ti interessa la stabilità del tuo dispositivo, non installare questa versione preliminare e aspetta ancora qualche giorno prima del rilascio, che salvo eventuali imprevisti dell'ultimo minuto è fissato per il 28 Giugno. Nel frattempo, gli sviluppatori di UBports Foundation stanno lavorando duramente per portare nel prossimo aggiornamento di Ubuntu Touch la serie Ubuntu 20.04 LTS (Focal Fossa). Se sei interessato, puoi dare mano al team di sviluppo visitando il GitLab Epic, in cui sono elencate le pietre miliari e tutte le attività che devono essere completate.

Fonte: 9to5linux.com


Notizie dal Mondo

Microsoft sponsorizza per $ 10000 il progetto GNOME

Con grande gioia per l'intera comunità GNU/Linux, i dipendenti di Microsoft hanno nominato il progetto GNOME come ultimo destinatario del Microsoft FOSS Fund. Per chi non lo sapesse, il Microsoft FOSS Fund è un iniziativa che il gigante del software americano porta avanti da un paio d'anni, consentendo ai suoi dipendenti di nominare progetti open source utilizzati dall'azienda. Lo scopo è quello di fornire un'adeguata ricompensa di 10.000 dollari di sponsorizzazione ai vari progetti open source come parte di uno sforzo da "restituire" alle varie comunità, su cui i propri dipendenti fanno affidamento nel loro lavoro quotidiano. I precedenti vincitori del Microsoft FOSS Fund includono systemd, curl, QEMU e OpenStreetMap. È inutile girarci troppo intorno, perché al giorno d'oggi, Microsoft è un membro chiave di molte importanti organizzazioni open source e, contribuisce direttamente al kernel Linux e ad altre realtà che vengono utilizzate nel quotidiano dall'intera comunità.

Fonte: omgubuntu.co.uk

LibreOffice 7.4 è disponibile per i primi beta test

Due mesi prima del rilascio finale, la Document Foundation ha annunciato la disponibilità della versione beta per i primi test pubblici della suite per ufficio LibreOffice 7.4 per tutte le piattaforme GNU/Linux, macOS e Windows. Questa release introdurrà varie nuove funzionalità e molti miglioramenti sono stati forniti direttamente da Collabora e da altri volontari. Tra questi, troviamo il supporto per Writer per cancellazione delle interruzioni: una nuova proprietà sulle interruzioni di riga, che controlla dove inserire la riga successiva nel caso in cui l'interruzione di riga si trovi alla fine di una riga o si intersechi con un oggetto ancorato. Questa funzione migliora la compatibilità con i formati DOCX e HTML. Inoltre, troviamo il supporto per il testo RTF e i controlli del contenuto delle caselle di controllo, nuove impostazioni tipografiche, espansione automatica della matrice di celle per le espressioni matematiche in Calc, supporto per l'importazione ed esportazione di immagini WebP, supporto per file EMZ/WMZ, nonché una migliore interoperabilità con i documenti di MS Office e tanto altro ancora. Per il momento, se vuoi aiutare gli sviluppatori di LibreOffice a migliorare ulteriormente la versione finale di LibreOffice 7.4, è possibile scaricare l'eseguibile dal sito Web ufficiale. Se riscontri bug o malfunzionamenti di ogni genere, segnalali nel bug tracker di LibreOffice. Tuttavia, sarebbe meglio non installare e utilizzare questa versione preliminare per qualsiasi lavoro di produzione. La versione finale di LibreOffice 7.4 è prevista, salvo eventuali ritardi, per metà agosto 2022 e la serie sarà supportata fino al 12 giugno 2023.

Fonte: 9to5linux.com

Il Kernel Linux 5.17 raggiunge L'End Of Life, aggiorna subito!

Rilasciato il 20 Marzo, è arrivato il momento di dire addio alla serie del kernel Linux 5.17, che è appena stata contrassegnata come EOL (End-of-Life) sul sito ufficiale, quindi non riceverà più aggiornamenti di manutenzione e di sicurezza. Linux 5.17 ha introdotto nuove funzionalità, come il supporto per le imminenti schede grafiche Alchemist di Intel, un nuovo sottosistema "AMD P-State" per le future CPU firmate AMD, che fornisce un notevole aumento delle prestazioni, un rinnovato FS-cache, oltre a una nuova funzionalità di "page-table check", per proteggere meglio il proprio sistema GNU/Linux da determinate minacce, rilevando alcuni tipi di corruzione e spegnendo automaticamente il sistema. Non solo, tra le altre modifiche degne di nota, Linux 5.17 introduce una nuova infrastruttura di tracciamento, che serve per scovare l'origine dei bug nel sottosistema di rete, un nuovo modulo per la comunicazione con Intel Management Engine (ME) tramite Wi-Fi. Queste sono solamente alcune delle tante novità introdotte nella precedente versione. Ora però, tutti i manutentori delle distribuzione GNU/Linux e i vari utenti a cui piace compilare il kernel sono invitati ad aggiornare i propri sistemi all'ultima serie del kernel Linux 5.18, che al momento della stesura dell'articolo si trova alla quarta point release 5.18.4. Diverse distribuzioni come Arch Linux e openSUSE, che sono a rilascio progressivo, eseguono già il kernel Linux 5.18. Se invece utilizzi Ubuntu ti basterà eseguire la breve guida redatta dalla comunità italiana per installarlo nel proprio sistema. Buon lavoro!

Fonte: 9to5linux.com


Aggiornamenti e statistiche

Aggiornamenti di sicurezza

Gli annunci di sicurezza sono consultabili nell'apposita sezione del forum.

Bug riportati

  • Aperti: 139592, +48 rispetto alla scorsa settimana.

  • Critici: 322, +1 rispetto alla scorsa settimana.

  • Nuovi: 69865, +20 rispetto alla scorsa settimana.

È possibile aiutare a migliorare Ubuntu, riportando problemi o malfunzionamenti. Se si desidera collaborare ulteriormente, la Bug Squad ha sempre bisogno di una mano.


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