La newsletter della comunità |
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Benvenuta/o alla newsletter della comunità italiana di Ubuntu! Questo è il numero 42 del 2020, riferito alla settimana che va da lunedì 14 dicembre a domenica 20 dicembre. Per qualsiasi commento, critica o lode, contattaci attraverso la mailing list del gruppo promozione.
Notizie da Ubuntu
Canonical rilascia nuovi aggiornamenti di sicurezza per il kernel linux
Nel numero della newsletter 2020.040, abbiamo annunciato come Canonical avesse risolto ben 14 vulnerabilità di sicurezza che permettevano di causare un arresto anomalo del sistema o ancora una possibile esecuzione di codice arbitrario. Tutto bene sembrerebbe, ma in realtà c'è stato un dietrofront da parte di Canonical, che tramite il suo team di sicurezza ha ritirato questo aggiornamento che causava un'ulteriore regressione nel driver RAID-10 del kernel Linux, che, se utilizzato con fstrim, potrebbe portare alla corruzione dei dati. Prontamente, questo bug è stato segnalato anche dagli utenti sul Launchpad di Ubuntu. Pertanto, in questi giorni Canonical ha rilasciato un nuovo set di aggiornamenti per il kernel, e per tutte le versioni supportate di Ubuntu 20.10 (Groovy Gorilla), Ubuntu 20.04 LTS (Focal Fossa), Ubuntu 18.04 LTS (Bionic Beaver) e Ubuntu 16.04 LTS (Xenial Xerus), per affrontare la suddetta regressione. Per questo, invitiamo ora, tutti gli utenti ad aggiornare quanto prima la propria distribuzione, aprendo un terminale e digitando il seguente comando:
sudo apt-get update && sudo apt-get full-upgrade
Una volta eseguito l'aggiornamento del kernel, per renderlo persistente occorrerà riavviare il dispositivo.
Fonte: 9to5linux.com
Notizie dalla comunità italiana
La newsletter va in vacanza
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Questo è l'ultimo numero del 2020. Dopo una breve pausa dovuta alle festività natalizie, le pubblicazioni settimanali riprenderanno nei primi giorni del mese di gennaio 2021!
La redazione della Newsletter coglie l'occasione per augurare a tutti Buone Feste e un nuovo anno pieno di soddisfazioni!
Notizie dalla comunità internazionale
Rilasciato Ubuntu Touch OTA-15 con un ampio supporto per nuovi telefoni e ulteriori miglioramenti
UBports ha finalmente rilasciato l'aggiornamento software Ubuntu Touch OTA-15 per tutti i dispositivi Ubuntu Phone, per offrire un netto livello di miglioramento e nuove funzionalità. Come già discusso nel numero 2020.040, con questo aggiornamento l'azienda ha voluto ampliare ancora di più la gamma di telefoni supportati ufficialmente e su cui è possibile installare Ubuntu Touch utilizzando il nuovo programma di installazione (per maggiori informazioni 2020.038). I nuovi dispositivi supportati sono il Google Pixel 3a, F(x) tec Pro1, F(x)tec Pro1 X, OnePlus 2, Samsung Galaxy Note 4 e Xiaomi Redmi Note 7. Non solo, perché questa versione, come anticipato in precedenza, offre un livello di compatibilità hardware per il sistema Android 9 senza precedenti, garantendo una migliore esperienza utente soprattutto per chi ha acquistato il telefono Volla. Tra questi miglioramenti possiamo naturalmente citare, una riproduzione audio più efficiente e fluida, la configurazione automatica delle impostazioni APN dei dati mobili, la possibilità di ruotare le foto scattate con la fotocamera anteriore e l'invio di codici USSD. Anche il browser Morph ha ricevuto una particolare attenzione, dove è stata ridisegnata l'icona, rendendola estremamente affascinante, mentre al suo interno è stata riprogettata l'intera interfaccia di cambio scheda, dove puoi chiudere le schede facendole scorrere verso l'alto invece di utilizzare la piccola area in cui è presente la "X". Detto questo, se utilizzi già Ubuntu Touch dovresti già vedere l'aggiornamento disponibile, se ciò non è successo niente paura perché basterà andare in Impostazioni di sistema → Aggiornamenti → Impostazioni di aggiornamento → Canali, oppure puoi attivare l'accesso ADB e digitare il seguente comando nella shell:
sudo system-image-cli -v -p 0 --progress dots
e il gioco è fatto! Nel mentre UBports ha dichiarato che sta già lavorando al prossimo aggiornamento Ubuntu Touch OTA-16, che arriverà nel 2021 con un probabile supporto alla versione 5.12 per Qt per migliorare il tempo di avvio dell'applicazioni e l'utilizzo della memoria e la migrazione da Ubuntu 16.04 LTS alla 20.04 LTS.
Fonte: fossbytes.com
Fonte: 9to5linux.com
GNOME 40 introdurrà una grande trasformazione nell'area di lavoro e nella griglia delle app
Emergono i primi dettagli della prossima versione del famoso ambiente desktop GNOME 40 e si, anche se non ci crederete, saranno veramente stupefacenti e rivoluzionari. Infatti, il team GNOME ha appena pubblicato i modelli aggiornati della futura griglia delle applicazioni, con l'obiettivo di raggiungere una migliore organizzazione spaziale nella panoramica delle attività, riorganizzando l'orientamento degli spazi di lavoro da verticale a orizzontale in una sequenza continua, che può andare da sinistra a destra e viceversa. Altra novità importante, che riguarda sempre la grigia delle applicazioni, ora verrà mostrato il nome completo di un programma anche su più righe, semplicemente scorrendo con il cursore del mouse sopra l'icona dell'applicazione. Altro tema caldo che verrà affrontato con la versione di GNOME 40 sono le estensioni, che rispecchiano un aspetto fondamentale all'interno del desktop environment perché permettono di ampliare l'esperienza utente. Ed è proprio quest'ultimo aspetto che il team GNOME vuole elevare come non ha mai fatto prima, a causa del fatto che il presente ecosistema delle estensioni è disorganizzato in termini di build e manca una retrocompatibilità totale con versioni appena rilasciate che causa malfunzionamenti e che implica un doppio lavoro da parte degli sviluppatori. Per questo è nata nuova iniziativa, rinominata Extensions Rebooted, che ha principalmente l'obiettivo di creare una community strutturata, per pianificare, organizzare e sviluppare ad-hoc l'intero ecosistema delle estensioni. Naturalmente tutte le varie implementazione appena citate sono ancora in fase di sviluppo e perfezionamento, tuttavia però non molto presto, chiunque sarà in grado di testare le build di sviluppo, ricordando che d'ora in avanti saranno previste solamente tre versioni: Alpha, Beta e RC con l’obiettivo di snellire i tempi di sviluppo.
Fonte: fossbytes.com
Fonte: omgubuntu.co.uk
Notizie dal Mondo
Rilasciato LibreOffice 7.0.4 con oltre 110 correzioni di bug
Dopo neanche due mesi di lavoro, la Document Foundation ha reso disponibile l'aggiornamento per LibreOffice portando la famosa suite open source per l'ufficio alla versione 7.0.4, includendo la bellezza di un totale di 114 correzioni di bug su tutti i componenti principali, nel tentativo di migliorarne ulteriormente la stabilità, l'affidabilità e la compatibilità dei documenti. Ricordiamo inoltre per chi utilizza ancora la serie LibreOffice 6.4, che essa ha raggiunto l'End Of Life esattamente il 30 novembre 2020 e non riceverà più aggiornamenti. Perciò, questo è il momento sia per gli utenti privati che per le aziende di adottare e abbracciare la versione 7.0 che rispetto alla precedente, viene fornita con numerosi miglioramenti e nuove funzionalità. Lo stesso Italo Vignoli ha dichiarato che:
"LibreOffice offre il più alto livello di compatibilità tra la varie suite per ufficio, a partire dal supporto nativo per il formato OpenDocument Format (ODF), con migliori caratteristiche di sicurezza e interoperabilità, fino all'ampio supporto per formati proprietari".
È possibile visitare ai seguenti link (1 e 2) i vari dettagli sulle correzioni di bug incluse nella nuova versione. LibreOffice 7.0.4 è immediatamente disponibile dal seguente link. I requisiti minimi per i sistemi operativi proprietari sono disponibili nella suddetta pagina; mentre per i sistemi GNU/Linux, si ricorda principalmente come regola generale, che è sempre consigliabile installare LibreOffice utilizzando i metodi di installazione raccomandati dalla propria distribuzione Linux, come ad esempio, l'uso dell' Ubuntu Software Center per Ubuntu. Gli utenti di LibreOffice, i sostenitori del software libero e i membri della comunità possono supportare The Document Foundation attraverso una piccola donazione. Le vostre donazioni aiutano The Document Foundation a mantenere la sua infrastruttura, condividere la conoscenza e a finanziare attività delle comunità locali.
Per concludere, la serie di LibreOffice 7 riceverà successivamente altri due aggiorni, il 7.0.5 attualmente pianificato, salvo imprevisti, per metà marzo 2021 e il 7.0.6, con la quale si raggiungerà la fine del ciclo di vita prevista per il 6 giugno 2021. Nel frattempo, The Document Foundation lavora duramente alla prossima major release, LibreOffice 7.1, che tra l'altro è attualmente in fase di beta testing e promette un nuovo set di funzionalità e miglioramenti.
Fonte: 9to5linux.com
Aggiornamenti e statistiche
Aggiornamenti di sicurezza
Gli annunci di sicurezza sono consultabili nell'apposita sezione del forum.
Bug riportati
Aperti: 135661, +87 rispetto alla scorsa settimana.
Critici: 342, −4 rispetto alla scorsa settimana.
Nuovi: 67161, +32 rispetto alla scorsa settimana.
È possibile aiutare a migliorare Ubuntu, riportando problemi o malfunzionamenti. Se si desidera collaborare ulteriormente, la Bug Squad ha sempre bisogno di una mano.
Statistiche del gruppo sviluppo
Segue la lista dei pacchetti realizzati dal GruppoSviluppo della comunità italiana nell'ultima settimana:
Mattia Rizzolo
licenseutils 0.0.9-4, per Debian unstable
dehydrated 0.7.0-1, per Debian unstable
hexchat 2.14.3-4, per Debian unstable
Se si vuole contribuire allo sviluppo di Ubuntu correggendo bug, aggiornando i pacchetti nei repository, ecc... il gruppo sviluppo è sempre alla ricerca di nuovi volontari.
Commenti e informazioni
"Noi siamo ciò che siamo per merito di ciò che siamo tutti"
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In questo numero ha partecipato alla redazione degli articoli:
Ha inoltre collaborato all'edizione:
Licenza adottata
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