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Versione 44 del 13/03/2010 14.06.47

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BR Indice(depth=1) Informazioni(forum="http://forum.ubuntu-it.org/index.php/topic,33260.0.html")

Introduzione

Amanda è uno strumento di backup che consente di effettuare copie di sicurezza dei dati residenti su server GNU/Linux e Windows da una sola macchina, con la possibilità di ricevere rapporti via email e poter usare come supporto anche un masterizzatore.

È un programma molto utile ma altrettanto rigido. Infatti, prima bisogna esegue il backup su cache e successivamente lo copia sul nastro. Amanda numera inoltre le cassette dando un'etichetta come da file di configurazione, per tanto andranno inserite una alla volta ed etichettate con l'apposito comando.

Nel caso mancasse la cassetta nell'unità a nastro o fosse quella sbagliata, verrà inviata una mail, e il backup rimarrà nella cache (che aumenterà se non vuotata prima del successivo backup mediante l'apposito comando amflush) per tanto insisto nel ricordare di utilizzare Amanda solo se consapevoli, ma in tal caso è un tool eccellente.

Esempio di caratteristiche di Amanda: nel caso si voglia recuperare un determinato file sarà il programma a segnalare quale cassetta inserire e a segnalare la possibilità di versioni più o meno recenti in altre cassette.

Esempio: server_amanda 192.168.1.254 (nome: serverbck01); client_amanda 192.168.1.100 (nome: worktation01).

Installazione

Lato server

[:AmministrazioneSistema/InstallareProgrammi:Installare] i pacchetti [apt:amanda-client amanda-client], [apt:amanda-server amanda-server], [apt:xinetd xinetd].

Nel caso si voglia effettuare il backup su più workstation, è consigliata l'installazione di [:Server/Samba] poiché permetterà di includere nei client di Amanda anche macchine Windows. A questo scopo, installare sul i pacchetti [apt:samba samba], [apt:smbfs smbfs], [apt:smbclient smbclient].

Lato client

[:AmministrazioneSistema/InstallareProgrammi:Installare] il pacchetto [apt:amanda-client amanda-client].

Configurazione

Configurazione xinetd

Come primo passo, bisogna configurare xinetd in entrambi i pc: notare che con inetd ci sono ancora molti problemi per Amanda in Ubuntu (per Debian è l'opposto).

Modificare con un [:Ufficio/EditorDiTesto: editor di testo] e [:Sudo:privilegi di amministratore] il file /etc/xinetd.d/amanda aggiungendo le seguenti righe alla fine del file:

service amanda
{
socket_type             = dgram
protocol                = udp
wait                    = yes
user                    = $USER
group                   = $GROUP
groups                  = yes
server                  = $AMANDAD_PATH/amandad 
}

creiamo la cartella del superserver

mkdir -p /etc/amanda/supervise/amanda

creiamo uno script /etc/amanda/supervise/amanda/run:

touch /etc/amanda/supervise/amanda/run

e vi scriviamo dentro

exec /usr/local/bin/setuidgid amanda \
  /usr/bin/netcat -l -u -p 10080 -q 0 \
  -e /usr/local/libexec/amandad >/dev/null 2>/dev/null 

lo rendiamo eseguibile

chmod 755 /etc/amanda/supervise/amanda/run

ora creiamo un link simbolico nei servizi

cd /service
ln -s /etc/amanda/supervise/amanda .

(!) è importante utilizzare il tab, non gli spazi nella configurazione del ined.conf

Oppure seguite la [http://www.amanda.org/docs/install.html#id2528595 guida] a inetd e xinetd originale Ora creiamo le directory e i file necessarie e settiamo i permessi:

     mkdir -p /usr/local/var/amanda/gnutar-lists
     mkdir /tmp/amanda
     touch /etc/amandates 

Configurare Amanda

Modificare con un [:Ufficio/EditorDiTesto: editor di testo] e [:Sudo:privilegi di amministratore] il file /etc/amandahosts che dovrà avere una struttura come la seguente:

localhost backup
localhost root
localhost.localdomain backup
localhost.localdomain root
serverbck01     backup
serverbck01     root
worktation01    backup
worktation01    root

successivamente:

sudo vi /etc/amanda/Daily``Set1/exclude.gtar

Questo era il file delle cartelle da escludere, potremmo scriverci alcune righe come queste per evitare il backup di file temporanei, mp3, avi e una cartella precisa:

tmp
lost+found
/var/spool/amanda/
*.mp3
*.avi
/home/file_da_non_copiare

ora:

sudo touch /etc/amanda/DailySet1/tapelist.amlabel
sudo touch /etc/amanda/DailySet1/tapelist.yesterday
sudo touch /etc/amanda/DailySet1/tapelist
sudo touch /var/lib/amanda/DailySet1/curinfo
sudo touch /var/log/amanda/DailySet1/log        
sudo touch /var/lib/amanda/DailySet1/index
sudo mkdir -p /var/spool/amanda/tmp

Ora:

sudo vi /etc/amanda/DailySet1/disklist

Disklist è l'elenco delle cartelle da copiare, noi potremmo scriverci:

serverbck01 /etc  comp-user-tar
serverbck01 /etc  comp-user-tar
worktation01 /etc  comp-user-tar
worktation01 /home comp-user-tar
worktation01 /home/utente/filedacopiare

Nel caso ci fosse un client windows (workstation02) potremmo montare la cartella condivisa come samba file system in una cartella apposita

sudo mkdir /home/bck_smb
smbmount //workstation02/SharedDocs /home/bck_smb -o username=utente,password=secret,rw

oppure al posto di smbmount, sempre dopo aver creato la cartella /home/bck_smb modificate /etc/fstab aggiungendo la seguente riga:

//workstation02/SharedDocs    /home/bck_smb   smbfs   username=utente,password=secret  0 0

ed aggiungete a /etc/amanda/DailySet1/disklist

serverbck01 /home/bck_smb  comp-user-tar

Altre configurazioni

Ora la vera configurazione del tape, della compressione, ecc... :

sudo mv /etc/amanda/DailySet1/amanda.conf /etc/amanda/DailySet1/amanda.conf.original
sudo vi /etc/amanda/DailySet1/amanda.conf

[http://wiki.ubuntu-it.org/Amanda?action=AttachFile&do=get&target=amanda.conf Questo] è il file di configurazione del set di backup.

Vorrei far notare che questo file dovrete adattarlo inserendo una sezione (se non presente) per le dimensioni del vostro tape e settare i dump, l'email e i dati necessari, studiate le righe commentate per non sbagliare, ho comunque cercato di inserire già molti dei tape presenti in commercio.

(!) Spesso le dimensioni e i dati specifici per il vostro tape le potrete trovare direttamente in google evitando il controllo lentissimo di amanda.

Creiamo i servizi necessari ad amanda per funzionare in background:

vi /etc/services

aggiungete, se non presenti, le seguenti righe:

amanda          10080/udp
amandaidx       10082/tcp
amidxtape       10083/tcp

Bene abbiamo quasi finito la preconfigurazione, dobbiamo ora aggiungere in /etc/crontab le seguenti righe in modo da schedulare i comandi, cioè facciamo controllare alle 4 del pomeriggio se tutto è pronto (in caso di errore il -m manderà una email) ed impostiamo il backup alle 00:45

0 16 * * 1-5    /usr/sbin/amcheck -m DailySet1
45 0 * * 1-5    /usr/sbin/amdump DailySet1

ove indicheremo 1-5 per effettuare il backup da lunedì a venerdì (la domenica viene indicata con 0 oppure con 7).

effettuiamo subito una verifica ed eventualmente creiamo cartelle o settiamo permessi come verrà richiesto:

/usr/sbin/amcheck DailySet1

Ora Amanda è installato nel sistema.

Funzionamento

Dobbiamo sempre ricordare che tutti i comandi di amanda andranno eseguiti dall'utente creato automaticamente BACKUP quindi per procedere con i comandi daremo:

su backup

Ora utilizzeremo i seguenti comandi:

amtapetype -e 100g -f <device>

 ------Verifica le dimensioni del tape calcolando il temposecondo la dimensione stimata di 100 Gb (non necessario il -e 100g)

amlabel -f DailySet1

 ------si etichettano le cassette (ripetere il comando per ogni cassetta)

amcheck DailySet1

 ------prova di controllo cassetta corretta

amdump DailySet1

 ------effettua il backup

amverify DailySet1

 ------verifica i dati scritti

amflush

 ------vuota la cache rimasta piena in caso di errore su una cassetta qualsiasi anche non etichettata.

D'altro canto se volessimo recuperare i dati avremmo 2 possibilità;

utilizzare una shell interattiva "amrecover"

amrecover -s ipDELserver -C DailySet1
         sethost nomehost
         setdisk /path/pathdarecuperare
         add nomefiledarecuperare
         lcd /recovery
         extract

oppure dare un comando di shel semi interattiva:

amrestore -p /dev/nst0 localhost Backup5 | restore -ivbf 2 -

Ed infine anche dare il comando seguente che è quello più semplice:

amrestore /dev/nst0 localhost

Quest'ultimo effettuerà un restore completo della macchina, per uscire basta premere Ctrl+D.

Ora amanda ora dovrebbe funzionare.

Ulteriori risorse


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